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Maggioli Editore: Sociale & sanità

Tutte le nostre collane

Anziani da slegare. Invecchiare a casa propria. Le garanzie dell'affido e della domiciliarità

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 146
C'è un marketing della non-autosufficienza e in generale della vecchiaia che porta gli anziani a essere non-persone, mercificati e istituzionalizzati, con tutti i costi e il carico di dolore che questo comporta. Il volume tiene tre piani: il primo è di riflessione teorica, giuridica e sociale. Si analizza la 'cosificazione' dell'anziano e la sua morte civile con l'internamento: un meccanismo di violenza istituzionale che l'Italia ha già superato, nel caso delle persone con un disagio psichico, con la legge Basaglia. Un'altra legge, quella sull'affido dell'anziano e dell'adulto in difficoltà, potrebbe essere un formidabile "liberi tutti" e una conquista di civiltà. Il secondo piano si occupa, con utili schede di lavoro, grazie all'esperienza fatta dall'Associazione Anziani a casa propria, di tracciare una strada, indicando tutti i passaggi normativi italiani ed europei, sociali, relazionali per replicare e diffondere questa pionieristica pratica. Infine il volume offre una carrellata di volti, storie, testimonianze di anziani, famiglie, operatori: la forza dell'utopia, grazie a loro, è divenuta realtà.
15,00 14,25

Manuale di movimentazione del paziente per gli operatori di RSA e altre strutture

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 120
L'esigenza di assistere negli spostamenti le persone parzialmente o totalmente dipendenti è antica come la malattia. Più recente è la ricerca di migliori strategie per compiere tali spostamenti e il tentativo di organizzarle in modo sistematico. La tecnologia ha dato un ulteriore contributo con l'immissione sul mercato di numerosi ausili (dalle semplici tavole di scivolamento ai sofisticati sollevatori meccanici). Un impulso importante è poi venuto dalla legge 626/94, che ha disciplinato l'attività di movimentazione dei carichi, imponendo al datore di lavoro e al lavoratore il rispetto di una serie di misure volte a salvaguardare la salute degli operatori sottoposti a tale attività. La legge prevede anche l'obbligo di organizzare specifici corsi di formazione all'interno dei luoghi di lavoro. Sappiamo bene che un corso di formazione può essere un eccellente punto di partenza, ma che non è sempre sufficiente. Le conoscenze acquisite vanno declinate nella specifica realtà in cui l'operatore svolge il proprio lavoro. In quest'ottica acquisisce grande importanza questo manuale: uno strumento efficace perché completo, pratico, chiaro, di rapida e semplice consultazione. Un aiuto al nuovo operatore per apprendere l'arte della movimentazione e a quello più "navigato" per scoprire nuove modalità, più sicure e più confortevoli per sé e per il paziente.
15,00 14,25

Guida al welfare italiano: dalla pianificazione sociale alla gestione dei servizi. Manuale per operatori del welfare locale

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 434
Sul palcoscenico del welfare italiano troviamo vari personaggi, i protagonisti del presente volume: l'assessore comunale, il dirigente, l'assistente sociale, il tecnico informatico, il sociologo, l'impiegato amministrativo, il volontario, il socio della cooperativa, il giornalista, l'utente, e così via. Ognuno interpreta il suo ruolo. Ma in un contesto sempre meno caratterizzato da rigide separazioni, che accetta la contaminazione fra saperi teorici e professionali, fra dirigenza e operatività, fra amministrazioni pubbliche, libero mercato, terzo settore e utenza, quanta libertà e creatività ha ogni attore nell'interpretare la sua parte? L'Italia sta procedendo verso l'abbandono di norme statali che trattano in astratto temi quali la qualità di vita e l'agio sociale valide per tutto il territorio nazionale, a favore di norme e azioni che tengano conto delle specificità locali. I vari personaggi sentono allora il bisogno di non sentirsi isolati, di comunicare fra loro. I vari personaggi parleranno con un linguaggio comprensibile a tutti, della creazione, modifica e del funzionamento dei servizi sociali, di progetti, organizzazione, risorse finanziarie e umane, di sistema informativo e informatico; tutti temi cruciali e quotidiani per chi opera nel sociale, per professione o volontariato.
44,00 41,80

Manuale di empowerment con i genitori. Preparare i figli ad affrontare la vita

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 116
Ogni genitore è unico. Rafforzare il proprio empowerment arricchisce l'unicità. Da questa semplice idea nasce l'esperienza trentennale di lavoro con i genitori con il metodo dell'educazione socio-affettiva. Il testo è destinato a psicologi interessati a lavorare in percorsi con i genitori, agli operatori sociali, agli assistenti sociali, ai dirigenti dei servizi socio-assistenziali. Si presentano le teorie relative agli argomenti da trattare con i genitori, perché costituiscano un patrimonio a cui attingere sia nei vari momenti teorici che seguono ai momenti esperenziali, sia nelle risposte alle domande che molto spesso vengono poste. I temi del volume sono quelli su cui tutti i genitori si interrogano: per esempio, qual è il nostro ruolo in una società in così rapido cambiamento? quali aspetti dobbiamo valorizzare per rendere più soddisfacente la vita di coppia? e poi, in caso di separazione, come costruire una relazione più funzionale al benessere dei figli? Si discute inoltre una tematica molto sentita negli ultimi tempi, la nuova identità paterna. Si affrontano perciò le trasformazioni nel tempo, le caratteristiche attuali, e le teorie psicologiche relativamente alla funzione paterna. Come pure, si cerca, quasi insieme al lettore, una via che tenga insieme, in un'età difficile e impegnativa per genitori e figli, quella dell'adolescenza, affettività e normatività.
12,00 11,40

Sette paia di scarpe. Storia di un'assistente sociale

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 126
Si dice che ogni assistente sociale - quelli di cinquant'anni fa sicuramente, ma anche quelli di oggi - ha consumato sette paia di scarpe, per comprendere le storie delle persone e delle comunità, per comprendere la sofferenza, il disagio, per riallacciare relazioni, suscitare e orientare risorse capaci di offrire sollievo, per ricostruire il tessuto sociale. Sette paia di scarpe hanno condotto gli assistenti sociali a esplorare ogni miseria fin dall'inizio della storia repubblicana del nostro Paese. Sette paia di scarpe ci sono volute per arrivare a ottenere il riconoscimento della professione, essenziale a chi ha meno, ma spesso ignorata dai potenti che hanno molto. In sette capitoli l'autice ripercorre la sua storia e insieme la storia di tutto il servizio sociale.
14,00 13,30

Il problema obesità. Manuale per tutti i professionisti della salute

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 211
Sempre più diffusa, presente sia nei Paesi occidentali sia in quelli in via di sviluppo, l'obesità colpisce anche fasce d'età molto giovanili e rappresenta un notevole problema per lo stato di salute della popolazione. Poiché sia la patogenesi sia la condizione dell'obesità sono multifattoriali e coinvolgono fattori biologici, psicologici, ambientali e socio-culturali, la complessità della "malattia" deve riflettersi in un approccio altrettanto complesso, di tipo multidisciplinare e integrato, in fase sia di valutazione, sia di trattamento. La psicologia, negli ultimi decenni, si è interessata con crescente impegno ai disordini legati all'alimentazione. Quanto siano complesse le implicazioni psicologiche associate all'obesità è evidente. Il volume ha l'obiettivo di offrire uno strumento utile a quanti operano nell'ambito del trattamento dell'obesità, siano essi medici, dietologi, fisiatri, educatori sanitari e psicologi o psichiatri. Il volume fornisce strumenti di conoscenza operativi per le attività sul campo. L'analisi dei comportamenti alimentari, delle emozioni e del rapporto con il proprio corpo e con gli altri aiuta gli operatori a capire meglio le persone obese. La rassegna dei questionari di valutazione delle dimensioni psicologiche offre una panoramica sugli strumenti operativi, analogamente alla descrizione dei vari approcci al trattamento dell'obesità.
20,00 19,00

Comunicazione profonda in sanità. Senso, verità, desiderio

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 323
Non basta possedere tecniche mediche per essere medici. Lo sappiamo dai tempi del Fedro di Platone, ma forse lo abbiamo dimenticato. Infatti occorre anche capire a chi, quando, e in che misura, applicare queste tecniche. Lo stesso si può dire quando parliamo di tecniche della comunicazione. La tesi fondamentale del libro è che è necessario, in particolare in sanità, distinguere tra comunicazione e informazione. Informare i pazienti su un trattamento, su una procedura diagnostica, eccetera, è una cosa. Comunicare è tutt'altra cosa. E che sia necessario praticare la comunicazione in sanità in tutte le sue declinazioni (comunicazione organizzativa, educazione alla salute, formazione, rapporto medico/paziente, ecc.), in quanto momento di profondità relazionale, è qualcosa su cui istintivamente o meno cominciamo a essere tutti d'accordo.
29,00 27,55

Il tempo del morire. Morte, speranza, emozioni, vita. Riflessioni su come accogliere e accompagnare la persona morente alla fine della vita

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 140
Sono ormai numerosi i libri che affrontano con finalità cliniche, narrative, esperienziali o pedagogiche le vicende della fase finale della vita. Questa opera a più mani aggiunge agli aspetti più informativi e formativi l'apporto vivido e partecipato degli operatori che con il finire della vita si misurano quotidianamente. Lo schema di trattazione assai opportunamente distingue, dopo una visione di quadro, i setting assistenziali della fase terminale della vita dando a ciascuno di essi (hospice, casa, ospedale, residenza sanitaria assistita) una precisa connotazione, e mette a fuoco le peculiarità, le risorse, i problemi che malati, famiglie e operatori si trovano ad affrontare in questi diversi luoghi. Al di là dell'aspetto puramente logistico, infatti, la scelta o la necessità di un setting piuttosto che un altro, sottintende una condizione esistenziale e una rete di rapporti, presente o assente, che connota fortemente non solo i bisogni di assistenza ma anche le reazioni e i sentimenti degli operatori che si confrontano con scenari assai diversi e con aspettative a volte contraddittorie da parte di malati e famiglie. Saper ricondurre queste diverse situazioni a una omogeneità di risposta non certo come stereotipo assistenziale, ma come livello di qualità e di attenzione, è certamente un obiettivo fondamentale (dalla Prefazione di Giovanni Zaninetta).
15,00 14,25

Metodi e strumenti per la qualità dell'integrazione scolastica della persona disabile. Dalla teoria alla pratica

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2011
pagine: 126
L'integrazione scolastica delle persone con disabilità è un banco di prova del livello di civiltà raggiunto da un Paese. Preoccuparsi dell'integrazione significa parlare il linguaggio dei diritti e della democrazia. Per un Paese democratico, infatti, garantire a tutti i cittadini il diritto all'educazione e alla crescita personale costituisce un impegno fondamentale, che non è possibile tradire se non al prezzo di smarrire la propria identità. Assicurare tale diritto alle persone con disabilità rappresenta la frontiera più avanzata di questa tensione ideale. L'integrazione, però, non può esaurirsi in un'idea-guida, per quanto fondamentale e irrinunciabile. La qualità dell'integrazione ha precise condizioni strutturali e pedagogiche. Occorrono strategie, metodi e strumenti per dare corpo a un'integrazione capace di realizzare un effettivo diritto alla formazione. In assenza di tutto questo, si rischia di scadere in una retorica pedagogica fatta di buone intenzioni e scarsi risultati. Il presente lavoro situa il proprio specifico in questo delicato snodo pedagogico: l'individuazione dei metodi e degli strumenti in grado di fare la qualità dell'integrazione scolastica. E in questa direzione propone idee e riflessioni volte a coniugare i fondamenti teorici con le dimensioni pratiche del lavoro sul campo, così come deve fare ogni lavoro autenticamente pedagogico (dalla Prefazione di Massimo Baldacci).
18,00 17,10

Non autosufficienza e territorio. L'innovazione nel campo dei servizi alla non autosufficienza

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 202
L'ampiezza del fenomeno dell'invecchiamento della popolazione è sotto gli occhi di tutti. Più sotterraneo, ma non meno drammatico, è l'impatto sugli equilibri delle famiglie e delle comunità locali. Eppure, si registra spesso la negativa tendenza a sottovalutare l'importanza della prevenzione, sia nell'area degli "anziani autonomi" sia in quella, alquanto rilevante, della cosiddetta fragilità. A livello strategico, i problemi sono enormi, ma non meno lo sono quando si comincia ad avvicinarsi al territorio: l'offerta di accudimento domestico e assistenza in ambito domiciliare è appropriata? Nonché efficace ed efficiente? E ancora: sono sufficienti i programmi per integrare l'offerta delle collaboratrici familiari con quella del personale sociale e sanitario? E le strutture per gestire le fasi acute? Qual è il livello quantitativo e qualitativo dell'offerta residenziale? È in questo ambito che si inscrive il percorso di ricerca-azione prodotto da Koinè e di cui questo volume fornisce una sintesi. Nel tentativo di esercitare utilmente la propria funzione sussidiaria con gli Enti Locali, e, anche, per la verità, di dare concretezza alla propria autonoma visione del welfare e della funzione della cooperazione sociale, Koinè ha varato un complesso e articolato piano di ricerca-azione che mirava ad approfondire la lettura dei fenomeni e a delineare possibili strategie di uscita e, nel contempo, a dar luogo a politiche e modelli innovativi di qualità replicabili nel territorio.
22,00 20,90

La relazione come cura nell'assistenza geriatrica. Storie ed esperienze. Considerazioni tecniche e formative

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 164
Attraverso testimonianze proprie e di diversi operatori socio-assistenziali, gli autori sono riusciti a raccontare, mantenendo il rigore scientifico, come si possono raggiungere, attraverso la "giusta" relazione, obiettivi terapeutici, riabilitativi e assistenziali. Ogni storia è quindi motivo di valutazione tecnica e formativa, e la pratica "sul campo" rimane il crocevia fondamentale per la successiva disquisizione teorica e culturale. Così facendo, si delineano scenari operativi che gettano luce inedita sugli aspetti e i modelli relazionali in cui sono coinvolti gli anziani con demenza, disturbi del comportamento, depressione, neoplasia terminale e altre condizioni oggigiorno tipiche dell'età geriatrica e, in particolare, dei molti soggetti ospiti di Case Protette e RSA. Dai racconti emerge anche l'efficacia del modello assistenziale geriatrico, il cui punto di partenza è la valutazione multidimensionale, e che poi, attraverso un attento lavoro d'équipe, arriva a definire un approccio globale il cui obiettivo principale è la ricerca della miglior qualità di vita possibile in rapporto alle condizioni del soggetto. Modello assistenziale in cui la relazione, positiva e costruttiva, diventa il reale valore aggiunto in grado di "dare" efficacia a ogni progetto individualizzato di vita e di cura.
16,50 15,68

Le disabilità complesse. Sofferenza psichica, presa in carico e relazione di cura

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 258
Parlare di disabilità adulte complesse vuol dire riferirsi a quello che di solito viene chiamata disabilità grave. Ma non basta; alle problematiche connesse alle disfunzionalità provocate dal deficit, sopraggiunge spesso anche la strutturazione, nel tempo, di un disagio di natura psichica. La questione che si pone è come prendere in carico queste persone (la difficile diagnosi, l'accompagnamento complesso) e accompagnarle senza disumanizzare la loro esistenza e il loro percorso riabilitativo e di cura. I vari contributi del volume offrono una panoramica anche scientifica sull'argomento e uno sguardo multidisciplinare con i punti di vista medico, educativo, psicologico, riabilitativo e anche psicoterapeutico. Le persone adulte con disabilità complesse con problematiche di ordine psichico sono spesso una sorta di "terra di nessuno" nel nostro sistema dei servizi. Il volume, pur proponendo sguardi e pareri diversificati sulla questione, si colloca in una prospettiva ecologica dello sviluppo umano.
26,00 24,70

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