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Maggioli Editore: Sociale & sanità

Tutte le nostre collane

Liberare la qualità

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 126
I pregiudizi sulla qualità sono spesso molto fondati. Partendo da qui, il libro non gioca sulla difensiva, ma rilancia i paradigmi fondativi dei sistemi qualità, smontandone la visione pubblica e denunciando le cause dell'ostracismo di molti, riconducibile a comportamenti poco corretti e trasparenti di consulenti, operatori, imprenditori ed enti di certificazione e così via. Ma esiste anche una parte del testo che entra nel merito dell'implementazione dei sistemi qualità, utilizzando, tra l'altro, un film come struttura guida e strumento didattico per affrontare elementi fondativi della cultura della qualità. Le nuove tecnologie offrono opportunità interessanti e gratuite per l'implementazione dei sistemi di gestione per la qualità. Si affronta quindi la questione dell'open source e dello stato attuale della legislazione in materia di copyright. Il libro è arricchito da testimonianze dirette di alcune realtà che hanno modificato il loro modo di pensare la qualità, dopo aver incontrato un nuovo modo di intenderla. È questo l'inizio: le conclusioni alle quali giunge l'autore non sono altro che un trampolino per una rinascita dei sistemi qualità caratterizzati da maggior consapevolezza e supportati da modelli culturali e non solo da tecniche.
14,00 13,30

Primary nursing. Conoscere e utilizzare il modello

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 174
Come si può continuare a lavorare alla stessa maniera di 50 anni fa quando le esigenze dei cittadini, le competenze dei professionisti e il contesto sanitario sono così radicalmente modificati? In questo scenario nasce la richiesta da parte degli infermieri di abbandonare la logica industrializzata del processo di assistenza infermieristica; tale logica prevede la frammentazione dell'intervento professionale in compiti e la distribuzione degli stessi nell'arco del turno di servizio. Questa situazione, diffusa nelle corsie italiane, non contribuisce al riconoscimento, da parte dei pazienti e dei loro famigliari, dell'infermiere quale professionista autonomo e responsabile, in grado di prendersi cura della persona e di pianificare il processo assistenziale ed educativo conseguente alla situazione clinico assistenziale accertata. Il volume si rivolge agli operatori che hanno già maturato esperienze nell'ambito del primary nursing, che necessitano di un confronto e di una sistematizzazione di quanto fatto finora, nonché una risposta alle domande potenzialmente sorte nella pratica assistenziale quotidiana, ma anche agli operatori che non conoscono il modello e vi si avvicinano per la prima volta. Il volume può essere visto come un vero e proprio manuale d'uso, una guida per la corretta applicazione e realizzazione del primary nursing. Destinatari del presente testo sono però anche dirigenti che potranno cogliere il valore e l'importanza del modello descritto.
19,00 18,05

Servizio sociale e crisi del welfare

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 134
Nella fase storica che il paese attraversa è sempre più evidente la divaricazione fra i bisogni dei cittadini, che sono crescenti e mutevoli, e le risorse, sempre più scarse, che vengono accantonate per la spesa sociale. La crisi ha creato una situazione del tutto nuova, in cui la limitatezza delle risorse è tale da rendere necessario un ripensamento profondo del sistema di welfare. La scarsità di risorse impone, infatti, di ripensare completamente sia il sistema delle priorità sia i modelli di gestione, dalle regole di accesso ai servizi sino ai modelli di legittimazione degli interventi. In altri termini il sistema di protezione sociale dai rischi e dalla scarsità non va smantellato, ma va riqualificato profondamente a partire dal meccanismo di giustificazione e di legittimazione che è all'origine delle sue diverse forme di intervento. I sistemi di welfare producono coesione sociale e integrazione; per questo bisogna, soprattutto in questa fase di crisi, fare le scelte più opportune per produrre equità e giustizia sociale.
14,00 13,30

Il lavoro con gli anziani in casa di riposo

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 146
Come sta cambiando l'organizzazione del lavoro nelle case di riposo? In che modo quella che Ivan Illich definirebbe "l'industrializzazione dell'assistenza" influisce sulle pratiche di lavoro degli operatori? Come combattere non solo le malattie, ma anche la iatrogenesi, la trasformazione della cura da fatto etico e sociale in fatto tecnico e procedurale? Che tipo di modelli si stanno affermando e con quali conseguenze sulla qualità professionale e i contenuti etici e sociali delle cure? Attraverso decine di racconti, interviste e studi di caso, questo libro fotografa nitidamente i processi di trasformazione del lavoro con gli anziani derivanti dall'affermarsi delle nuove culture dell'assistenza, mettendone in mostra gli elementi paradossali. Partendo da queste osservazioni sul campo, l'autore elabora un brillante vademecum professionale per ripensare nel profondo l'organizzazione del lavoro nelle case di riposo, secondo principi che uniscano produttività ed efficienza con una concezione umanistica delle cure.
16,00 15,20

Le parole dell'immigrazione

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 120
Le parole dell'immigrazione è una sintetica guida per orientarsi nella terminologia ricca ed in continua evoluzione che caratterizza l'argomento 'immigrazione'. La presenza straniera nel nostro paese non è più un dato congiunturale, ma costituisce ormai una componente strutturale e, come tale, necessaria e significativa del contesto socio culturale del paese. Si tratta, cioè, di una presenza essenziale e irreversibile, destinata in futuro a modificare ancor più sensibilmente gli orizzonti, culturali ed umani prima di tutto, in cui siamo soliti muoverci. Una presenza strutturale e positiva, che soddisfa bisogni sociali, modifica la composizione delle classi d'età della popolazione, rende l'invecchiamento sostenibile e comunque propone sfide in termini di convivenza. Il nodo dell'integrazione costituisce la sfida del futuro, in quanto, attraverso progetti di integrazione, sarà possibile costruire un nuovo senso di appartenenza tra le nuove generazioni immigrate. Gli strumenti dell'integrazione possono, se utilizzati correttamente, svolgere un ruolo essenziale, favorire un processo di inserimento consapevole e rispettoso delle differenze. Insomma un modello di integrazione 'mite' che favorisce, con gli stranieri, lo sviluppo stesso della società italiana. L'integrazione passa anche per le 'parole' che possono definire, aiutare, promuovere, facilitare percorsi positivi del vivere insieme. In questo percorso si colloca questo volume che intende fornire strumenti di conoscenza diretta e operativa della presenza dell'immigrazione straniera nel nostro paese a quanti sono impegnati su questa realtà. È un contributo per quanti, operatori, amministratori, mediatori, vogliano trovare un linguaggio condiviso e idoneo per la sfida che l'immigrazione pone alle nostre società. Daniela Pompei È docente in Scienze Sociali presso l'Università Roma Tre, coordinatrice della Comunità di Sant'Egidio per i servizi agli immigrati e promotrice del movimento "Genti di Pace". Autrice di articoli e saggi su diverse tematiche sociali, e relatrice in moltissimi convegni nazionali ed internazionali, ha ricevuto premi e riconoscimenti per il suo impegno nell'accoglienza e l'integrazione di immigrati e rifugiati
12,00 11,40

Tra cambiamenti e continuità

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 152
Come le persone, anche le organizzazioni cambiano. E, tra la varietà di cambiamenti che investono le organizzazioni, il tema dei passaggi degli avvicendamenti in posizioni d'autorità intermedia e dei ruoli apicali è per definizione uno dei più delicati: trasferimenti, incarichi temporanei, fusioni, riorganizzazioni, maternità, avanzamenti di carriera, licenziamenti, nuovi ingressi... Si tratta di situazioni poco considerate, cambiamenti che mettono alla prova la tenuta complessiva dell'organizzazione. Più eclatanti e visibili, a seconda delle organizzazioni interessate, sono, invece, le successioni ai vertici, passaggi che ne segnano la storia e le prospettive future. Il libro nasce dal desiderio di conoscere un fenomeno che, pur essendo capillare nelle organizzazioni, tende a restare sullo sfondo. Tra testimonianze e narrazioni, riferimenti concettuali e momenti riflessivi, il volume si pone l'obiettivo di trovare soluzioni concrete per la gestione e la facilitazione dei processi di avvicendamento. Le transizioni, i passaggi, le successioni sono un tema senza tempo, e il volume segue un curioso viaggio alla rilettura di avvicendamenti, antichi e nuovi, risalendo dai miti greci fino alle fiabe dell'oggi, passando per quelle classiche di Perrault e le vicende narrate da Italo Calvino e Roald Dahl. Due sono gli elementi attorno ai quali ruota la riflessione: il rapporto tra genitori e figli e il ruolo, spesso poco riconosciuto, dei gruppi e delle figure adiuvanti.
16,00 15,20

Alzheimer. Curarlo e gestirlo in RSA

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 150
L'idea di questo testo e le intenzioni dell'autrice, coordinatrice di un Centro demenze Alzheimer, esprimono il desiderio di condividere una strada assistenziale diversa ma significativa per la gestione della malattia di Alzheimer con percorsi, riflessioni, modelli e strumenti messi a disposizione per essere letti e reinterpretati. I contenuti del libro vogliono aiutare a rendere il percorso meno tortuoso, permettendo di conoscere a priori difficoltà, possibili cadute e linee strategiche. La traduzione in linguaggio scritto di ciò che ogni giorno è stato fatto all'interno del centro, delle esperienze e del concreto visti da chi ha lavorato con il gruppo sul campo, mettendosi in gioco e rispondendo alle necessità della quotidianità. In particolare il team, il suo valore, la sua forza per giungere all'obiettivo di questo approccio assistenziale che racchiude la voglia di fare stare bene il malato e il suo caregiver. Inoltre la descrizione delle attività occupazionali e del loro valore per scoprire come in una caccia al tesoro le potenzialità che risiedono ancora in questi malati, dove il premio finale è permettere che tale tesoro emerga non per chi opera ma per il malato stesso.
17,00 16,15

Immigrazione. Identità, diversità, eguaglianza

Libro
anno edizione: 2012
pagine: 74
I flussi migratori hanno caratteristiche diverse rispetto al passato. L'ultimo rapporto delle Nazioni Unite stima che ben 214 milioni di persone vivano al di fuori del loro paese natale, il 3,1% della popolazione mondiale. Il tema dello "straniero" entra prepotentemente nelle riflessioni di molti sociologi e pensatori contemporanei che si cimentano nel difficile compito di interpretare, o perlomeno di individuare, alcune chiavi di lettura dell'odierna società globalizzata. I vecchi sistemi di pensiero sembrano obsoleti di fronte a fenomeni di complessa decifrazione che rimettono in discussione radicalmente il modo di vivere, di pensare, di essere insomma, l'identità stessa del "nuovo cittadino globalizzato". L'Italia ha visto crescere, negli ultimi quaranta anni, il numero delle persone di altri paesi presenti sul suo territorio. Non sono ovviamente mancati i tentativi di teorizzare modelli di convivenza e di integrazione; il tono generale della riflessione culturale sembra tuttavia mancare di un approccio di largo respiro, almeno nella sua più ampia divulgazione, che si fa poi opinione. Nei paesi dell'Unione Europea il numero degli stranieri, alla fine del 2011, è di oltre 33 milioni. In questa cifra sono compresi: gli stranieri comunitari, gli studenti, i rifugiati, i richiedenti asilo, i lavoratori, gli stagionali, in sintesi tutti coloro che si trovano in maniera regolare sul territorio europeo.
10,00 9,50

Scherzo, litigio, bullismo, reato?

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 166
Il fenomeno del bullismo, a cadenze regolari, trova spazio sulle prime pagine dei giornali, nei notiziari televisivi, nel mondo della rete. L'impressione è che questa sua capacità di bucare la superficie mediatica in cui ormai siamo avviluppati non sia utile a capire il fenomeno, e tantomeno a limitarlo. Innanzitutto, questo ci dicono implicitamente gli autori del volume, occorre partire dal linguaggio. Gli studenti delle scuole sanno individuare cosa distingue il bullismo dalle azioni aggressive che possono fare da sfondo a scherzi e a litigi? Sanno individuare se le azioni violente, reiterate nel tempo, nei confronti delle stesse persone, costituiscono un reato? E come la pensano i docenti? Sono in grado di far fronte a classi sempre più numerose ed eterogenee, in cui la gestione delle relazioni tra studenti è sempre più complessa e conflittuale? A queste domande cerca di dare risposta il presente volume. Prendendo le mosse da un'analisi quantitativa condotta nelle scuole della provincia di Pesaro e Urbino affronta il problema dal costrutto del "disimpegno morale" di Bandura. Il volume riporta inoltre il percorso rieducativo di alcuni studenti coinvolti in episodi di bullismo a rilevanza penale, attivato dall'Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Ancona e diversi progetti realizzati nelle scuole di primo e secondo grado, che si sono rivelati efficaci strumenti nella prevenzione e nel contrasto del fenomeno.
16,00 15,20

Voci dalla strada. I senza dimora di Roma si raccontano

Libro
anno edizione: 2012
pagine: 120
Questo volume vuole offrire attraverso il racconto che le persone senza dimora offrono di se stesse, uno guardo non stereotipato e non convenzionale sulle loro vite, esigenze, desideri e progetti. È un territorio in genere poco indagato, nella convinzione diffusa che gli homeless non sappiano immaginare per sé un futuro diverso, anzi che, in molti casi, siano essi stessi a scegliere una vita marginale e in qualche modo bohémien. La narrazione di sé così formulata viene inoltre messa a confronto con l'esperienza di chi si occupa di persone senza dimora per lavoro o per scelta volontaria. Ne risulta un panorama che offre agli specialisti, ma anche a chi a vario titolo si interessa di temi legati al disagio sociale e alle politiche di inclusione, spunti di riflessione originali sulle caratteristiche di questo fenomeno e sulla necessità di pensare e progettare servizi che sappiano configurarsi e modellarsi a misura delle esigenze di un'utenza così particolare.
14,00 13,30

Take care. Vademecum di prevenzione primaria dei tumori

Libro
anno edizione: 2012
pagine: 222
Il presente volume tratta un argomento attuale, purtroppo sempre più significativo e importante. Negli ultimi 50 anni, dalle epidemie infettive siamo passati alle epidemie delle patologie cronico degenerative, e all'epidemia delle malattie neoplastiche. Eppure oggi l'imperatore del male, la malattia incurabile, la malattia che più determina angoscia e terrore, il cancro, ha buone prospettive di cura, e ne sono state identificate anche molte delle cause che ne determinano lo sviluppo. Solo cura? Non è l'unica strada. Così come le malattie infettive sono state debellate in larga misura in era preantibiotica, lo stesso possiamo fare per le patologie neoplastiche, impedendone lo sviluppo o identificandole precocemente. La percentuale delle patologie neoplastiche evitabili e delle relative conseguenze è ben oltre il 50% di quelle attualmente diagnosticate. Meno sofferenze e meno costi, individuali e sociali. Alimentazione, alcool, fumo di sigaretta, malattie infettive, comportamenti inadeguati, fattori di rischio generali o specifici, condizioni precancerose mal monitorate, diagnostica precoce non adeguatamente effettuata, possono indurre danni o patologie di elevata gravità. Take care significa fare attenzione a questi fattori per ridurre il rischio di essere colpiti da una patologia neoplastica. Sono indicazioni che consentono a chiunque di affrontare e ridurre, in modo significativo, i propri fattori di rischio con comportamenti adeguati e semplici azioni quotidiane.
22,00 20,90

Alzheimer. Idee per la qualità della vita

Libro
anno edizione: 2012
pagine: 90
La vita non cede mai anche se non può fiorire, dice Carl Rogers. E la vita in casa per anziani? La vita soffocata tra i piani di lavoro e la routine, tra i bisogni e il cattivo odore, tra i lamenti e le gocce per smorzarli? Anche quella vita non rinuncia ad esistere? Nelle menti e nei cuori di moltissimi operatori quella vita sta producendo una silente rivoluzione che unisce molti sotto un unico cielo. Il cielo della dignità, della passione, dell'azione che ricerca l'eccellenza, del cuore capace di incontrare un altro cuore. Ma anche un cielo che ha abbandonato le logiche cartesiane e si è arricchito delle suggestioni del campo infinito delle possibilità. A volte nella semplicità è la vera profondità delle cose. E anche le caleidoscopiche visioni intorno alla demenza, incastonate nelle pagine di questo volume, vogliono essere semplici. Sono visioni e azioni che vogliono ogni giorno scegliere di vedere il bello che c'è dentro una persona affetta da demenza e soprattutto vogliono essere ricche di stupore, perché ogni giorno, ogni ora, nuovi scenari cambiano continuamente senza mai ripetersi. È questa l'unica strada per creare quel benessere della triade terapeutica (operatori, familiari e malati) così importante e così davvero capace di generare 'cura'. Quando guardiamo una persona affetta da demenza, se la etichettiamo dentro un assessment geriatrico, ci condanniamo a costruire un modello assistenziale basato solo sui bisogni e spesso incapace di comprendere la persona e le sue paure.
12,00 11,40

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