Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Maggioli Editore: Sociale & sanità

Tutte le nostre collane

Il mestiere di educatore

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 245
Il testo parla della funzione dell'educatore nelle situazioni dove occorre una protezione molto delicata e attenta di soggetti deboli. L'educatore qui rappresentato si colloca professionalmente in situazioni di sofferenza, di degrado, di grave incompetenza e lotta per recuperare risorse (personali e ambientali), per limitare i danni di un processo evolutivo compromesso. È l'operatore che non si arrende di fronte alle situazioni di svantaggio e di ingiustizia e si fa carico di rappresentare per quanto possibile l'adulto positivo, equilibrato, disponibile alla relazione, che dimostra fiducia nelle potenzialità dei giovani. Investe sul futuro delle persone e della società contro la tendenza generale a considerare solo il presente, è consapevole della sproporzione del compito: non rimedierà alle disfunzioni sociali, al degrado e all'incompetenza del mondo degli adulti né da solo potrà offrire una visione ordinata e rassicurante ai giovani che si preparano ad entrare nella comunità sociale. E proprio perché il suo mestiere a servizio delle persone sofferenti, emarginate, in difficoltà lo mette a contatto con situazioni dolorose e spesso connotate dall'ingiustizia e dalla disuguaglianza, l'educatore si sente caricato di un gravoso peso emotivo, intriso di sentimenti di rabbia e impotenza. A giudicare dalle appassionate testimonianze contenute nel libro, questi educatori non considerano il loro un compito ingrato, ma lo amano e ne vedono la straordinaria qualità umana.
24,00 22,80

La formazione sul campo in sanità. Come trovare un punto di incontro tra l'organizzazione e l'individuo

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 187
Il concetto di formazione continua e di lifelong learning (apprendimento durante tutto l'arco della vita) deve necessariamente connettersi a quello di lifewide learning (apprendimento in ogni luogo della vita). Il grado di innovatività espresso nella società odierna non permette infatti l'isolamento della formazione a un determinato periodo della vita, ma nemmeno può permettere che venga confinata in luoghi determinati e formali. Frutto dell'esperienza di ricerca, di studio e di lavoro degli autori, il volume mette a tema la formazione sul campo all'interno del sistema di formazione continua e, disvelandone i diversi significati, ne mostra l'utilità nel panorama sanitario odierno. Al centro del volume stanno gli studi sull'uomo e al contempo quelli sull'organizzazione, la congiunzione dei quali si mostra tanto migliore quanto migliore è l'allineamento che si instaura tra il lavoratore impegnato in una professione specialmente socio-sanitaria e il luogo nel quale viene profuso questo impegno. Ecco allora che la formazione sul campo comincia a delinearsi come lo strumento che permette proprio di giungere a questo obiettivo, consentendo l'aggiornamento professionale essenziale per lo sviluppo del sistema organizzativo stesso. Oltre alla parte teorica, è stata concepita un'appendice che raccoglie le Linee Guida della Regione Lombardia per la progettazione di eventi di formazione sul campo prodotte da un gruppo di lavoro coordinato da uno degli autori.
20,00 19,00

Uscire al buio. La pratica della riabilitazione sociale

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2010
pagine: 236
La malattia mentale deforma la personalità, annulla le conoscenze, svuota la memoria, disperde la percezione di sé e l'autostima, distrugge i sentimenti, la voglia di vivere. Rimuovere le macerie dopo questo terremoto e poi ricostruire la città è un'opera difficile, bisogna ricomporre la psiche, riedificare la dignità della persona, attenuare il pregiudizio, re-includere nella famiglia, nella comunità, nel lavoro. Per questo la psichiatria è ancora in crisi, nonostante la rivoluzione basagliana, la chiusura dei manicomi, l'apertura al territorio e alle professioni umanistiche, le scoperte e i prodigi realizzati dalle scienze mediche. In questo contesto non proprio esaltante, c'è però chi si oppone, propone e si sforza di cambiare il corso delle cose. Lo fa con le denunce appassionate contro ogni forma di violenza istituzionale e privata. Ovvero, realizzando e valorizzando le buone pratiche: DSM operativi sulle 24 ore, assistenza domiciliare, inserimenti lavorativi all'interno di cooperative sociali di tipo b, pratiche riabilitative innovative. Nel volume si presenta un'esperienza nata da zero, e condotta con tenacia da un collettivo di professionisti animato da amore per il prossimo e dalla passione verso il proprio lavoro. Approcci teorici, processi, metodi, strumenti ed esiti innervano quella che oramai viene considerata una buona pratica in materia di riabilitazione psichiatrica.
25,00 23,75

Esperienze di welfare locale. Le aziende speciali e la gestione dei servizi sociali nei comuni lombardi

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 198
Da tempo le normative nazionali e regionali promuovono l'istituzione, da parte dei Comuni, di forme di gestione associata della rete dei servizi sociali e socio-sanitari, così da garantire efficacia, efficienza e innovazione nella programmazione e nel governo del welfare locale. Una delle possibili forme giuridiche individuate dagli Enti Locali per rispondere a esigenze gestionali complesse è rappresentata dall'Azienda Speciale e, superata la prima fase di sperimentazione, questo modello si sta affermando specie nelle Province lombarde come particolarmente innovativo. Nel volume viene presentata un'analisi comparativa, di tipo sociologico e organizzativo, tra diciotto Aziende Speciali, consortili e comunali, aderenti a "NeASS - Lombardia, Network Aziende Speciali Sociali". Il risultato è una rappresentazione complessiva di questa tipologia organizzativa e gestionale, che permette di disegnare matrici comuni, punti di forza e di debolezza, pur in un quadro dove spiccano la peculiarità e l'originalità di ogni esperienza, unica in ragione del legame con il proprio contesto territoriale. A partire dall'apprendimento dalle esperienze, le riflessioni scaturite da questo lavoro possono fornire utili tracce per approfondire il tema del cambiamento del welfare locale, in una logica di promozione dell'innovazione organizzativa.
24,00 22,80

Il personale nel non profit

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 262
Per molte organizzazioni del terzo settore italiano, la gestione del personale non è mai stata una reale priorità. D'altro canto si assiste alla ricerca di modelli e strumenti che possano contribuire allo sviluppo del rapporto tra persona e organizzazione. Tale rapporto, infatti, non può più basarsi solo sulla motivazione intrinseca degli operatori, con l'esito di essere spesso dato per scontato. C'è anche il rischio che modelli e strumenti vengano assunti acriticamente dall'esperienza e dalla teorizzazione maturata in ambito for profit. Questo volume da un lato mette a disposizione del lettore chiavi di lettura e strumenti per intervenire sui processi di gestione delle persone; dall'altro si è pensato al non profit come ad un laboratorio permanente nel quale alcuni modelli gestionali possono risultare appropriati anche per altri settori come il for profit e il pubblico.
27,00 25,65

Viva gli anziani. Un servizio innovativo per i nuovi scenari demografici e urbani

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 122
Nella terribile estate, quella del 2003, in tutta Europa sono morte a causa del caldo eccessivo più di 70 mila persone anziane. Il volume presenta alcune proposte concrete per rispondere al problema del caldo, del freddo, dell'aiuto a casa, per venire incontro alle nuove esigenze di società che invecchiano e di tessuti relazionali che si impoveriscono e scompaiono. Sono soluzioni che nascono a Roma da un progetto della Comunità di Sant'Egidio - da sempre a fianco delle persone anziane e impegnata a promuovere una cultura di attenzione attorno ai loro problemi - ma sono concrete e replicabili. Il Programma "Viva gli Anziani!" è un servizio di monitoraggio attivo che "cerca" gli anziani tutto l'anno ma soprattutto nei periodi critici. È un servizio nuovo, perché è rivolto a tutti gli anziani ultra settantacinquenni, perché usa delle strategie attive e non aspetta le segnalazioni come fanno normalmente i servizi. Individua in modo scientificamente fondato la solitudine e l'isolamento sociale degli anziani come un fattore di rischio specifico per la loro salute. Il programma è innovativo anche perché promuove e sostiene le reti sociali urbane con un lavoro di affiancamento e di sensibilizzazione. Sono più di 500 le persone, tra portieri, vicini, negozianti, medici, assistenti a pagamento che fanno parte di questa "rete" attenta e amica degli anziani. È la proposta di un servizio per dare risposte alle persone anziane e, a partire da loro, costruire un modello di vita umano.
14,00 13,30

L'errore nel lavoro di aiuto. Fare più errori per fare meno danni?

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 218
L'errore è una componente inevitabile di qualunque realtà umana, anche di quella propria delle professioni di aiuto. Paradossalmente però, ancora oggi una sorta di tabù circonda l'argomento. "Sbagliando s'impara" afferma il noto proverbio, ma, affinché un tale motto non abbia solo valore consolatorio, sono necessarie adeguate strategie di stimolo alla trasformazione dell'evento negativo in occasione di miglioramento della qualità delle prestazioni rese. Lo scopo di questo libro è proprio quello di cercare di collegare la teoria della riflessività alla pratica della riflessività, offrendo sia un inquadramento di carattere teorico - arricchito dai risultati di un'indagine condotta nei servizi di nove regioni italiane - sia una serie di strategie utilizzabili individualmente o nell'ambito delle équipe di lavoro. L'interrogativo è quindi "Come può l'operatore apprendere da quanto di sbagliato ha fatto?". L'appendice - curata da Rita De Piero, magistrato del T.A.R. Friuli Venezia Giulia - affronta poi il tema delicatissimo dell'errore e della responsabilità dell'operatore sotto il profilo giuridico. Il volume è rivolto ad assistenti sociali, educatori professionali, infermieri, psicologi e ad altri operatori in attività nei servizi sociali e sanitari, nonché studenti impegnati in attività di tirocinio.
20,00 19,00

Riabilitazione psicosociale nell'infanzia e nell'adolescenza

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 461
La riabilitazione può essere intesa come un processo di apprendimento e ri-apprendimento corretto capace di stimolare e sostenere le risorse adattive in rapporto al processo di sviluppo. Al di là degli ambiti d'intervento legati alla disabilità, oggi si va sempre più delineando un'area di intervento riabilitativo riguardante il cosiddetto rischio psicosociale. La riabilitazione psicosociale si rivolge quindi a quelle condizioni familiari e sociali che, al di là dell'esistenza di una patologia psichica più o meno invalidante, configurano un rischio in grado di porre a repentaglio i potenziali evolutivi del bambino o dell'adolescente, compromettendo la sua salute mentale. In essa confluiscono i contributi della psicologia clinica e dello sviluppo, della neuro-psichiatria infantile, della psicologia della famiglia, della psicologia sociale e giuridica, della psichiatria forense, designando un'area che risulta particolarmente feconda per le potenziali applicazioni operative. Il volume si rivolge agli operatori che agiscono in questo settore (neuropsichiatri infantili, psicologi, assistenti sociali, educatori), offrendo, all'insegna di un approccio integrato e multidisciplinare, principi ed esperienze cliniche utili per valutare le situazioni a rischio e per programmare e monitorare gli interventi più efficaci.
44,00 41,80

Attraversare il dolore per traformarlo

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 214
Gli operatori dei servizi socio-sanitari non sono immuni dal dolore nelle loro vite. Sette momenti, nelle storie raccolte dai curatori per questo volume, che diventano le tappe di un percorso umano e professionale, ma anche, attraverso la scrittura terapeutica, un "lasciar andare il proprio dolore". Ogni racconto propone poi alcune pagine di riflessioni ed esercizi, e così il volume si configura anche come un'occasione di riflessione per gli operatori socio-sanitari e socio-educativi all'interno di itinerari formativi sull'etica, sull'accompagnamento alla morte e sullo sviluppo delle proprie potenzialità.
25,00 23,75

Il personale nelle RSA e nelle strutture per anziani. Organizzare e gestire il lavoro sociale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 258
I livelli di integrazione fra settore sanitario, sociale e socio-sanitario, sono carenti nel nostro Paese. Il percorso logico del volume parte dallo scenario socio-politico e legislativo, passando dalla cultura organizzativa e di gestione delle risorse umane, per poi arrivare al cuore del tema, offrendo una panoramica completa, sotto i più diversi punti di vista, di alcune tra le figure professionali di riferimento nei servizi socio-sanitari alla persona. A partire dall'approfondimento della significativa risorsa dell'operatore di base del sistema assistenziale, si disegnano le linee lungo le quali costruire un management efficace, che garantisca un'efficiente allocazione delle risorse e dei risultati nei termini dell'effettivo miglioramento della qualità di vita della persona oggetto di cure. In particolare, viene dato risalto a tre argomenti: le differenti posizioni di inquadramento contrattuale degli operatori del settore, facenti capo a enti diversi tra loro con una forte difformità dei trattamenti e dei relativi costi del lavoro; le forme di esternalizzazione della produzione dei servizi; la figura dell'OSS, elemento chiave nell'assistenza alla persona fragile, come mansione attuativa delle indicazioni che vengono da figure maggiormente qualificate, come quelle infermieristiche. Il volume, pur completo e complesso, è proposto con un linguaggio accessibile ed è proposto ad operatori socio-sanitari, amministrativi, responsabili di cooperative e manager del sociale.
26,00 24,70

Manuale di etica per l'operatore socio-sanitario

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 546
In questi anni recenti è andata emergendo sempre più la rilevanza di una formazione di tutte le figure professionali operanti nell'ambito dei servizi sanitari, socio-sanitari e assistenziali, a un sapere non solo tecnico ma anche umano. Una formazione che sappia coniugare insieme sapere professionale e sapere esistenziale, competenze tecniche, competenze umane e relazionali e competenze etiche. Anche gli Operatori socio-sanitari (Oss), impegnati a gestire quotidianamente relazioni di aiuto con persone in situazioni di sofferenza, di disagio, di disabilità, di malattia, sono chiamati a porre sempre maggiore attenzione alla dimensione etica e deontologica della loro professione, ispirata al rispetto della persona umana e dei suoi diritti. La formazione degli operatori deve significare prima di tutto promozione e trasmissione di valori quali il rispetto per la persona, l'accoglienza, la giustizia, la fraternità, la solidarietà, correlati al principio primario della centralità dell'uomo, affinché le prestazioni di cura e di assistenza non siano soltanto gesti 'tecnici', freddi e razionali, ma si trasformino in un atto di compassione e di amore. Il volume, nato dall'attività didattica dell'autore, si propone di offrire alcuni elementi di conoscenza e alcuni spunti di riflessione su temi di valenza etica, che toccano aspetti della cura e dell'assistenza.
20,00 19,00

Elementi di clinical governance in pneumologia

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 200
Il volume nasce a coronamento di un'intensa collaborazione tra il CREMS Centro di Ricerca in Economia e Management in Sanità e nel Sociale dell'Università Carlo Cattaneo - LIUC e l'Unità Operativa Complessa di Pneumologia dell'ULSS22 della Regione Veneto. La partnership tra le due istituzioni si è concretizzata anche nella progettazione e realizzazione di un evento formativo sulla clinical governance in pneumologia. Il testo, che riprende i principali contenuti del Corso, intende offrire, senza pretese di esaustività, una panoramica delle metodologie e degli strumenti a più alto contenuto manageriale attraverso cui è possibile promuovere una politica di clinical governance all'interno delle UU.OO. di pneumologia, nella convinzione che il governo clinico rappresenti la risposta più attuale e strutturata da parte dei sistemi sanitari alla richiesta di servizi più economici ed efficaci.
10,00 9,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.