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Maggioli Editore: Sociale & sanità

Tutte le nostre collane

Democrazia e nursing

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 124
"Se uccidiamo l'empatia finisce che mettiamo in soffitta il copione dell'affettività con tutti i suoi bei fronzoli che ci aiutano a stare meglio al mondo. Ma vado oltre. Siccome ha ragione Sartori nel dire che la democrazia è una grande generosità messa a rischio dall'egoismo, uccidendo l'empatia facciamo fuori la democrazia. Empatia e affettività sono gli ingredienti della solidarietà, della cooperazione e della generosità. Per tal ragione chi ha ruoli di comando nel teatro organizzativo dovrebbe sostenere e premiare le azioni prodotte dall'empatia, dalla solidarietà e dalla cooperazione. Viceversa, quando tale sostegno non c'è, quando è premiato l'individualismo, col suo copione anaffettivo, la finalità (conscia o inconscia) è di ridurre i livelli di democrazia nell'organizzazione (e dunque anche nel Paese). La promozione della ortopedia del corpo - che esclude empatia ed affettività - è funzionale alle oligarchie perché porta con se l'ortopedia della mente e il regredire della democrazia." (Maila Mislej)
14,00 13,30

Servizio sociale professionale e medicina legale

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 150
Nelle UU.OO. di medicina legale delle Aziende Sanitarie da alcuni anni operano - all'interno delle commissioni medico integrate, come previsto dalla Legge 104/92 - gli assistenti sociali. Con la loro professionalità, concorrono ad esprimere le valutazioni inerenti la determinazione di condizione di handicap e di disabilità, e la commissione, arricchita da questa professionalità, ha così modo di valutare le menomazioni e gli svantaggi anche nell'orizzonte del disagio, condizione questa che non rientra nel generale bagaglio culturale del professionista medico. Il presente volume, scritto prevalentemente da assistenti sociali che operano da anni nelle commissioni medico-legali integrate, vuole cominciare a scendere sul piano operativo e pratico, e rappresenta un primo contributo nella riflessione circa la disabilità e l'handicap per i risvolti sociali che le problematiche sanitarie determinano nella persona svantaggiata e nell'ambito familiare. Diventa così il primo volume, nel panorama bibliografico proprio del servizio sociale professionale, a fornire gli strumenti per orientare i professionisti sociali nel loro agire quotidiano nell'ambito del settore medico legale. Si approfondisce la normativa vigente in tema di handicap e disabilità sotto il profilo accertativo ed operativo. Si espongono infatti le tematiche inerenti le finalità e gli obiettivi della L. 104/92 e L. 68/99, le applicazioni, e i benefici connessi alle norme e i percorsi attivabili d'integrazione sociale.
20,00 19,00

Il capitale umano del terzo settore. Le sfide della formazione e della gestione

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 100
Il terzo settore è tra i pochi ambiti in cui l'occupazione è in crescita, ma pochissime sono le pubblicazioni su due temi fondamentali come la gestione delle risorse umane e la formazione dei dirigenti. Sono senza dubbio temi frequentati nell'ambito delle organizzazioni profit e del settore pubblico, ma la situazione cambia decisamente se siosserva il terzo settore. Infatti le organizzazioni del terzo settore, proprio per la loro peculiarità di essere non profit, ossia non guidate in via prioritaria da considerazioni di tipo economico - ma soprattutto per la forte presenza di personale volontario non retribuito - sono sembrate realtà molto lontane dall'applicabilità di teorie pratiche e tecniche proprie del profit. Il volume è pensato proprio per rispondere a questa carenza e colmare in piccola parte la distanza tra il terzo settore e la psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Offre innanzitutto una descrizione sintetica del mondo non profit, approfondendo però gli aspetti più specifici che caratterizzano queste organizzazioni in materia di gestione delle risorse e formazione. Poi, il cuore del volume, vengono esplorati alcuni aspetti cruciali: la relazione tra la cultura organizzativa e il capitale umano delle organizzazioni del terzo settore; la formazione e la gestione delle risorse umane dei dirigenti; lo "stato di salute lavorativa" nel terzo settore italiano, e per far ciò vengono utilizzati i costrutti del benessere organizzativo, del burnout e della percezione di precarietà di vita.
12,00 11,40

La progettazione teraupeutica nelle strutture socio-sanitarie. Dalla valutazione multi dimensionale al PAI (Piano Assistenziale Individuale)

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 130
Oggi, grazie all'apporto dato dalla ricerca e dal superamento dei paradigmi della salute basati sulla razionalità scientifica e sul dualismo cartesiano mente-corpo, dove si individua il concetto di salute come assenza di malattia, i temi della salute-malattia e del benessere possono essere osservati in maniera diversa dal passato. Oltre alla dimensione biologica, vengono infatti prese in considerazione la dimensione sociale, la dimensione psichica e la dimensione fisica dello spazio. All'interno di una struttura protetta per anziani, dove la patologia è accompagnata da ulteriori patologie e dove l'età condiziona fortemente la quotidianità, la sfida è ancora più grande. Il "prendersi cura" che sostituisce il "curare" nasce dal paradigma correlazionale che prevede un sistema di salute molto più ampio del sistema sanitario istituzionale tradizionale, basato su diversi modelli analitici tra loro interconnessi, che comportano molteplicità, variabilità, mutamento, multidimensionalità: un collegamento tra sistema sociale (rete sociale e istituzionale), la persona (attore sociale) e la natura interna (la base bio-psichica, l'unità corpo-cervello). Il modello del prendersi cura è un modello centrato sulla persona, ideato, supportato e tradotto da un approccio multidimensionale e multiprofessionale, attraverso un Piano Assistenziale Individuale (PAI).
16,00 15,20

Assistenza in psicogeriatria. Manuale di «sopravvivenza» dell'operatore psicogeriatrico

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 115
Questo libro è dedicato ai professionisti che si occupano di pazienti affetti da demenza. Ma perché - sorge spontanea la domanda - nonostante il principale e dichiarato interesse degli autori sia rivolto al paziente e alla sua persona, dedicare un libro e attenzione agli operatori che si occupano quotidianamente di lui? Oggi nessuno può nutrire dubbi sull'importanza della qualità della care. In particolare (ma non solo!) è rilevante in quei settori sanitari nei quali le tecnologie hanno un peso modesto (nel processo diagnostico e, soprattutto, terapeutico) e non sono pertanto in grado di influenzare in modo rilevante la qualità dell'assistenza, soprattutto se questa deve protrarsi per tempi molto lunghi a causa della natura evolutiva cronica dei disturbi che colpiscono il paziente. In tutte le discipline mediche, certamente anche in psicogeriatria, la qualità assistenziale è determinata in modo decisivo dall'abilità professionale, ma anche relazionale ed umana degli operatori. In questi casi si potrebbe dire che le tecnologie sono gli operatori e la qualità della care può essere garantita principalmente dalla loro capacità di prendersi cura dei pazienti, nel senso più pieno di questa espressione.
15,00 14,25

Adatti e quasi adatti a scuola

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 157
Davanti al comportamento non canonico di un bambino o un adolescente, davanti cioè a chi è "quasi adatto", oggi sembra sempre più forte la tendenza a utilizzare forme di categorizzazione sociale stereotipate. E questo avviene nel quotidiano, ma talvolta persino nell'ambito degli interventi psicosociali. Nei contesti educativi è invece quanto mai importante evitare le semplificazioni e le conclusioni affrettate e dannose. Al tempo stesso però, si sono chiesti gli autori del volume, come riuscire a individuare le condizioni di rischio? Questo volume vuol far vedere qual è il rischio di una visione semplificata della realtà e dello sviluppo infantile, e al tempo stesso propone alcuni strumenti di indagine che vogliono assolvere alla funzione di evidenziare le situazioni critiche nei vari contesti educativi. Pensato per tutti coloro che si occupano di educazione, e soprattutto per i dirigenti scolastici e le funzioni obiettivo/strumentali, il volume offre al lettore un set di strumenti in grado di rilevare, nel proprio contesto socio-educativo, la presenza e l'incidenza dei fattori di rischio.
17,00 16,15

Comprendere la povertà

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 225
La situazione odierna, caratterizzata da una crisi sociale ed economica senza precedenti, impone una riflessione attenta sui modi con cui ci si pone davanti ai fenomeni dell'esclusione. Affrontare la povertà vuol dire parlare di un incontro tra chi si trova in condizioni di difficoltà e chi (singolo o organizzazione collettiva che sia) cerca di portare un aiuto ai meno fortunati. Il diffondersi dei profili della vulnerabilità impone uno sforzo per ripensare a come questo incontro si trasforma in un'occasione per cambiare le cose, attraverso la creazione di uno spazio di riflessione in cui diverse voci e diverse esperienze si mischiano. Le esperienze condotte da due istituzioni che hanno mandati evidentemente distinti (Caritas Italiana come organismo pastorale della CEI per l'animazione alla carità, Isfol come ente pubblico di ricerca specializzato sulle politiche di welfare) convergono nel riconoscimento di approcci affini verso un'identica finalità, la creazione di una società più inclusiva e di una più marcata coesione. Questo obiettivo ha condotto alcune articolazioni organizzative delle due realtà prima ad accumulare capitali informativi su diversi aspetti del disagio sociale, e poi ad intrecciare in momenti di confronto allargato le proprie valutazioni sui possibili percorsi del contrasto alla povertà. Guardare in faccia la povertà e combatterla vuol dire investire sulle persone, sugli strumenti che utilizzano, sulle loro interazioni: e questo si è voluto testimoniare con uno sforzo di riflessione comune, che riguarda tanto i concetti e le misure con cui descrivere i fenomeni, quanto gli interventi di contrasto posti in essere a diversi livelli territoriali, e infine i soggetti e i contesti a più elevato rischio di marginalizzazione. Il volume può essere pensato come supporto per una opportunità di discernimento che necessita a quanti - operatori sociali, volontari, analisti, ma anche rappresentanti istituzionali o cittadini consapevoli - abbiano voglia di rileggere le cornici del proprio investimento di persone motivate all'inclusione di altre persone.
20,00 19,00

L'ansia. Conoscerla e superarla

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 112
L'ansia, in qualche modo, la dobbiamo affrontare un po' tutti, è un'esperienza normale e frequente. Purtroppo però, in molti casi, può diventare patologica, e il suo impatto sulla qualità della vita quotidiana può farsi molto forte. Conoscerla è il primo passo per affrontarla nel modo più adeguato. Questo piccolo ma completo e agile manuale aiuta a dissipare la nebbia dei timori e delle incertezze, fornendo una mappa e un percorso a tappe per imparare a proteggersi dall'ansia, a evitare le sue trappole, a trovare scelte alternative. Il manuale fa leva sulle risorse dell'individuo e sul lavoro quotidiano che si può compiere per allenarsi a far fronte all'ansia in modo diverso e più utile. L'obiettivo è di aiutare chi ne soffre ad essere il protagonista del cambiamento dei suoi pensieri di ansia, non del suo modo generale di pensare. Acquisire pensieri e comportamenti alternativi a quelli rigidi e stereotipati dell'ansia significa avere più scelte e maggior libertà. Dal percorso delineato nel manuale e dal rapporto stretto che Erica Elisei stabilisce con il lettore, traspare chiaramente la sua lunga e ricca esperienza clinica e di insegnamento, così come la fiducia nelle possibilità di affrancamento dalla sofferenza da parte di chi è disponibile ad impegnarsi in questo tipo di lavoro quotidiano e personalizzato. Il libro è infine un'utile guida di supporto per quegli operatori che, nell'ambito della loro formazione e specializzazione, vogliono avere un chiaro punto di riferimento nel loro rapporto terapeutico con gli utenti con disturbi d'ansia. Può inoltre essere utile agli utenti e ai caregiver per incentivare quell'alleanza terapeutica che è così essenziale per il buon esito degli interventi.
16,00 15,20

Accreditamento volontario di eccellenza

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 166
L'accreditamento proposto da questo manuale-questionario viene detto tra pari o volontario per sottolineare che non si tratta dell'accreditamento istituzionale regionale introdotto nel settore sanitario dal d.P.R. del 14 gennaio 1997, ma di quello avanzato, attuato su base volontaria da un gruppo multidisciplinare di professionisti sanitari, con scopi prevalentemente formativi e di valutazione e miglioramento di qualità di Strutture Residenziali per Anziani non autosufficienti, RSA, Istituti per Lungodegenti. Tenendo ben ferma la rotta sul suo fine ultimo, e cioè mettere in luce e diffondere soluzioni e pratiche di eccellenza, tantissimi sono gli elementi innovativi del presente manuale: - l'importanza data alla riproducibilità dei requisiti - la chiarezza - la distinzione tra procedure organizzative e linee guida professionali - la doppia valutazione, una della qualità dei documenti scritti e una delle pratiche - la proposta di alcuni indicatori specifici - la distinzione dei requisiti per importanza e attualità - l'equilibrio tra l'importanza data agli aspetti sanitari e quella data alla qualità di vita - l'uso di strumenti standardizzati. Vi sono capitoli specifici su unità di riabilitazione, per malati in condizioni terminali, per persone affette dal morbo di Alzheimer. Il volume rappresenta un modello di riferimento per le attività di accreditamento, e si configura come un contributo importante anche per le organizzazioni sanitare e sociali diverse dalle residenze per anziani non autosufficienti.
19,00 18,05

Nel nuovo welfare

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 131
Nel lavoro sociale, con la legge 328 di riforma del sistema dei servizi sociali, è stato introdotto l'approccio programmatorio, e si sono quindi da allora privilegiate, per la costruzione di sistemi locali di welfare, le strategie di piano. Tale scenario ha dato vita a interessanti cantieri di innovazione, all'interno dei quali sperimentare una diversa logica di pianificazione sociale. Questo grande laboratorio del nuovo welfare, che in questi anni ha interessato quasi tutte le regioni italiane, si è andato caratterizzando come un grande processo di apprendimento collettivo, che ha visto un'ampia costellazione di attori sociali, tutti protagonisti di una nuova ipotesi di sviluppo socialmente orientato dei territori. È per questo motivo che in queste pagine viene proposto uno strumento di riflessione che metta al centro il tema della metodologia della pianificazione strategica applicata al sociale. Rivolto agli operatori in servizio, ai soggetti del terzo settore e a tutti coloro che rappresentano gli attori-chiave del nuovo welfare, il volume vuole essere un agile manuale che, pur nella sua densità, offre un primo approccio di carattere introduttivo a tutti i principali temi del lavoro sociale nel mondo di oggi: - governance multilivello - sussidiarietà circolare - democrazia partecipativa - approccio incrementale. Nella seconda parte si propone un ripensamento delle logiche di funzionamento del servizio sociale sulla base di nuovi costrutti, quali agency, capitale sociale, reti di prossimità, sviluppo di comunità e sistemi di accesso, qualità sociale.
19,00 18,05

Misurare la complessità assistenziale. Strumenti operativi per le professioni sanitarie

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2009
pagine: 142
Tutti i giorni tantissimi infermieri incontrano la complessità assistenziale. Eppure spesso non riescono a renderla oggettiva. Non riescono cioè a far capire alla loro organizzazione quali sono le priorità delle loro azioni, quali i problemi, le difficoltà e i rischi nell'esercizio responsabile della loro professione. Il risultato è che oggi la complessità assistenziale non viene vista e compresa, e così, nel lavoro dell'infermiere, prevale ancora troppo spesso il pregiudizio e lo stereotipo. Nel volume, grazie a uno sguardo fermo e attento sulla realtà, fatta di persone, luoghi e modalità operative, viene proposto un percorso per facilitare e accelerare la visibilità della complessità assistenziale. L'Indice di complessità assistenziale (ICA), spiegato e illustrato nel volume e nel CD allegato, permetterà di: determinare e gestire i processi operativi, attraverso la realizzazione del nomenclatore; determinare classi di gravità per l'utente e classi di criticità per i processi; quantificare e valutare l'appropriatezza delle azioni in rapporto alle prestazioni; integrare l'équipe assistenziale; comparare la criticità delle strutture organizzative; determinare il fabbisogno di risorse; misurare i costi. Il CD allegato contiene un programma dimostrativo di alcune delle numerose possibilità di applicazione informatizzata del metodo per la rilevazione e la valutazione della complessità assistenziale.
26,00 24,70

Alla scoperta del lavoro e dell'organizzazione

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 192
Cosa fa il mio collaboratore" Su cosa concentra il suo tempo" La sua posizione nell'organigramma è corretta" La retribuzione adeguata" E poi: che domande fare al momento di selezionare la persona per il ruolo vacante" Qual è il vero contenuto del mio ruolo professionale" Quanto scritto nel mansionario, corrisponde alla reale attività che svolgo" Capire cosa fanno le persone, come e perché. Nelle imprese manca il tempo per farlo, sicuramente. Ma, in realtà, a volte non si sa da dove partire quando si ha di fronte un collaboratore: che domande fare, quali sono le variabili che danno valore alla posizione, quali le discriminanti per valutarne il valore. Seguendo la metodologia presentata nel volume, centrata su un'intervista con matrice strutturata e alcune domande filtro poste in sequenza e ordine, si vuole offrire al lettore uno strumento potente per scoprire le azioni qualificanti del lavoro (tangibili e intangibili), e capire i punti di forza e di debolezza dei collaboratori, i limiti procedurali, la deficienza dei saperi, l'incongruenza dei processi, le potenzialità inespresse. L'obiettivo è anche quello di fornire uno strumento utile sia in fase di selezione sia in fase di realizzazione del mansionario e riprogettazione dei ruoli. Il volume, che si rivolge a tutti i professionisti e consulenti nell'ambito delle risorse umane, ai responsabili e addetti agli uffici del personale, agli studiosi e analisti di organizzazione, fornisce strumenti e matrici d'intervista molto dettagliate e curate, che possono mettere nella condizione, dopo la sua lettura, di poter sperimentare il metodo.
20,00 19,00

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