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Maggioli Editore: Progetto ente locale

Tutte le nostre collane

Imposizione di scopo e federalismo fiscale

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 352
L'interesse che suscitano le imposte di scopo va generalmente ascritto a due ordini di vantaggi: quello di rendere più evidente agli occhi dei contribuenti il collegamento tra imposte e spese, permettendo così un maggiore controllo sull'operato dell'ente pubblico, e quello di obbligare il governo locale a spendere effettivamente il gettito riscosso per offrire quei beni a cui lo stesso è stato destinato. Ampiamente sperimentate nel passato, esse sono via via state superate per essere recentemente recuperate dalla legislazione più recente anche al fine di assicurare nuovi strumenti di entrata agli enti territoriali. Dopo la legge finanziaria per il 2007, la possibilità di istituire tributi di scopo è stata, infatti, espressamente riconosciuta dalla legge delega n. 42 del 2009 e dai decreti legislativi attuativi nn. 23 e 68 del 2011 a Regioni, Province e Comuni. Tra gli scopi istituzionali che la normativa ammette vanno richiamati la "realizzazione di opere pubbliche e di investimenti pluriennali nei servizi sociali" e il "finanziamento degli oneri derivanti da eventi particolari quali flussi turistici e mobilità urbana". Il presente volume analizza tale modello di prelievo alla luce delle nuove disposizioni, considerando i diversi problemi interpretativi che pure si pongono e le opportunità di prelievo offerte agli enti territoriali. In appendice sono riportati, oltre alla disciplina fondamentale in materia, schemi di regolamenti e pronunce giurisprudenziali.
40,00 38,00

Dalla TARSU alla TARES

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 348
Dopo oltre dieci anni di proroghe è stato finalmente riordinato il prelievo sui rifiuti: dal 2013, infatti, la nuova Tassa sui rifiuti e sui servizi, nota come TARES, sostituisce ben tre prelievi diversi (Tarsu, Tia1 e Tia2), vigenti fino al 2012. Inoltre, i problemi finanziari per comuni e gestori del servizio dovuti al differimento della prima rata a luglio 2013 hanno indotto il Governo ad adottare il decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, che attribuisce al comune la facoltà di intervenire sul numero delle rate e sulla scadenze delle stesse. Le criticità però non mancano: alcune sono risolvibili in via interpretativa, altre richiederebbero puntuali interventi legislativi. Il testo si propone di illustrare in modo esauriente la disciplina del nuovo tributo, dando le prime risposte ai problemi più ricorrenti. L'impostazione è essenzialmente operativa, anche se non mancano approfondimenti tematici su questioni dai profili giuridici anche complessi, sempre nell'ottica però della soluzione dei problemi. La pubblicazione, dopo la necessaria impostazione della tematica, offre una illustrazione chiara della normativa della TARES, lasciando ampio spazio agli aspetti procedurali ed attuativi del tributo. Completano l'opera l'appendice operativa con lo schema di regolamento, di piano finanziario e di delibera tariffaria.
46,00 43,70

Il decreto trasparenza negli enti locali

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 228
Il d.lgs. 33/2013 di "riordino" della trasparenza prevede una serie rilevantissima di nuovi adempimenti. Non si tratta del semplice riordino della caotica massa di norme che impongono obblighi di pubblicazione e comunicazione. Il decreto introduce un diritto nuovo, come l'accesso civico, una sorta di controllo generalizzato sulla capacità delle amministrazioni di pubblicare tutti gli atti. Sostanzialmente, sia pure senza modifiche espresse alla legge 241/1990, il diritto di accesso diventa generale e prevalente. Ancora, si introducono nuovi e penetrantissimi obblighi di pubblicazione dei dati riguardanti i vertici: dirigenti, posizioni organizzative. E un rilievo particolare avranno tutti i dati concernenti la struttura e la spesa del personale: dall'elenco degli incarichi di collaborazione, alla dotazione organica, ai contratti flessibili, alla spesa di personale. Le amministrazioni sono chiamate ad una pesante opera di riorganizzazione interna. Gli obblighi di pubblicazione sono tutti severamente sanzionati, anche per la sola mancata tempestività. Occorrerà ammodernare i sistemi informativi e redistribuire i carichi di lavoro, oltre che attivare pervasivi sistemi di controllo sulla puntualità e completezza degli adempimenti. In più, il decreto impone di spiegare quale sia l'esatto contenuto dei provvedimenti, ciò che intendono "dire". Nuove forme organizzative e nuovi sistemi, quindi, per relazionarsi.
32,00 30,40

Manuale delle ritenute nell'Ente Locale

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 496
Il manuale, aggiornato alle più recenti novità normative, giurisprudenziali e di prassi, costituisce una guida per la corretta gestione delle ritenute nell'Ente locale sui compensi di lavoro dipendente e assimilato, sui compensi di lavoro autonomo professionale od occasionale, sulle indennità di esproprio e sui contributi alle imprese. Per ogni tipologia di compenso viene innanzitutto analizzato il profilo giuridico in funzione del quale ha origine l'imponibile da assoggettare a ritenuta; vengono poi fornite, in modo chiaro e di facile accesso al lettore, dapprima le informazioni per individuare le operazioni da assoggettare a ritenuta, successivamente quelle per la quantificazione delle basi imponibili e per le modalità di effettuazione e versamento delle ritenute. Relativamente alla tassazione dei compensi di lavoro (dipendente, assimilato e autonomo), il volume affronta anche la problematica Irap e quella della base imponibile previdenziale. L'ampia casistica, l'utilizzo di tabelle sinottiche e i numerosi esempi di calcolo contribuiscono a rendere il manuale uno strumento di immediato uso pratico-operativo.
72,00 68,40

Osservatorio Finlombarda sul project finance in sanità. XI rapporto. Ediz. italiana e inglese

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 214
L'Osservatorio nazionale sul project finance in sanità è un'iniziativa avviata nel 2002 da Finlombarda - Finanziaria per lo sviluppo della Lombardia S.p.A. con l'obiettivo di monitorare la diffusione e l'applicazione del project finance nel settore dell'edilizia sanitaria in Italia. I rapporti dell'Osservatorio, pubblicati con cadenza annuale, forniscono una panoramica aggiornata delle iniziative programmate, in gara, aggiudicate e realizzate in project finance, presentando informazioni di sintesi sulle principali caratteristiche che contraddistinguono il mercato nazionale. Ad oggi, il monitoraggio ha riguardato complessivamente 259 aziende (145 Aziende Sanitarie Locali, 88 Aziende Ospedaliere, 22 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico e 4 Fondazioni ospedaliere) e ha censito 77 iniziative in project finance per un valore di 6,2 miliardi di euro. L'Osservatorio nazionale sul project finance in sanità si inserisce in un percorso più ampio che vede Finlombarda supportare l'amministrazione regionale nella promozione di una cultura delle Public-Private Partnership quale modalità di realizzazione di infrastrutture pubbliche.
28,00 26,60

Gestire e valutare le risorse intangibili delle amministrazioni pubbliche

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 208
In tempi di spending review, le uniche risorse a disposizione delle amministrazioni pubbliche "il cui uso non consuma ma accresce", la cui valorizzazione ha una funzione eminentemente anticiclica e che costituiscono una potenziale "revenue", sono quelle riconducibili alla "conoscenza". Risorse sui generis, dai contenuti e dal valore prevalentemente intangibili, rinvenibili nelle competenze e nelle capacità delle persone (capitale umano), nei sistemi informativi e in tutti i sistemi socio-tecnici abitati dalle pratiche lavorative (capitale organizzativo), nelle reti di relazioni con gli utenti, i cittadini e gli stakeholders in generale (capitale relazionale). Risorse produttive a tutti gli effetti, difficili da gestire e valutare, delle quali tuttavia è sempre più importante dar conto ai portatori di interesse, nella prospettiva della rendicontazione e della legittimazione sociale delle amministrazioni, in termini di potenzialità nella produzione di valore pubblico e di miglioramento dei servizi. Proporre modelli di valorizzazione degli asset intangibili delle amministrazioni pubbliche significa reagire nell'unico modo proficuo possibile alla progressiva contrazione di risorse (umane, strumentali, finanziarie) cercando al contempo di migliorare i livelli di performance attraverso la gestione e l'incremento del fattore produttivo "conoscenza".
29,00 27,55

La nuova protezione civile

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2013
pagine: 385
Chi avrà la curiosità di iniziare a leggere questo volume comincerà a porsi delle domande semplici ma alle quali è necessario dare delle risposte certe. Il piano comunale di protezione civile recepisce tutte le linee guida, gli indirizzi, i piani e i programmi di livello nazionale, regionale e provinciale disponibili per la zona nella quale insiste il Comune? Il piano è condiviso dagli enti chiamati a intervenire durante le emergenze? Il piano è conosciuto da tutti gli operatori che saranno coinvolti durante una emergenza? Nel Comune sono state realizzate le aree di emergenza (attesa della popolazione, accoglienza dei cittadini, ammassamento dei soccorsi)? Il piano è stato testato con un'esercitazione almeno operativa o per posti di comando? È stata fatta una campagna di informazione alla popolazione sui contenuti del piano? Il piano prevede un responsabile dell'informazione? È stata definita la struttura che ospita il Centro Operativo Comunale? Il piano è stato approvato ai sensi della L.100/2012? Il piano è stato aggiornato negli ultimi due o tre anni? Se avete risposto affermativamente a tutte le domande significa che siete dei bravi amministratori e degli ottimi responsabili di protezione civile e che per voi la lettura di questo volume può essere un utile approfondimento. Se invece ancora nutrite dei dubbi, questo volume può aiutarvi a trovare le corrette risposte.
44,00 41,80

Guida completa all'IMU 2013

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 476
A un anno dalla sua introduzione l'Imposta municipale propria, nota come IMU, si presenta completamente diversa: alcuni provvedimenti legislativi l'hanno profondamente modificata, sono state pubblicate le prime interpretazioni ministeriali e sono stati approvati i modelli per i versamenti e la dichiarazione. Si è resa opportuna, pertanto, la pubblicazione di una seconda edizione che, pur rispettando la metodologia espositiva scelta con la prima edizione, contenesse la trattazione compiuta, esauriente e sistematica della disciplina del tributo, così come trasformata dai predetti provvedimenti, e ne evidenziasse gli aspetti originari rispetto a quelli introdotti nel corso del primo anno della sua applicazione. Il volume, che si contraddistingue per il taglio pratico-giuridico e la facile consultazione, si conferma uno strumento indispensabile per guidare l'operatore nell'applicazione dell'IMU e nel confronto, sempre più prossimo, con il controllo dei versamenti e con l'attività di accertamento, fasi nelle quali avrà bisogno di approfondire molti aspetti qui trattati.
54,00 51,30

Anticorruzione negli enti locali

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 154
La legge 190/2012, cosiddetta "anticorruzione", introduce nella pubblica amministrazione nuovi strumenti per combattere i fenomeni corruttivi, oltre a modificare in parte le norme del codice penale relative alla materia. Si tratta di una serie di innovazioni, alcune delle quali significative, come l'onere di redigere una pianificazione di azioni volte a scongiurare i rischi di corruzione, o la previsione della figura obbligatoria del responsabile della prevenzione della corruzione, che negli enti locali coincide col segretario comunale, salvo motivata decisione diversa. La norma ha un notevole impatto sull'organizzazione degli enti e, in una certa misura, anche sui rapporti di lavoro. Le misure anticorruzione prevedono, ad esempio, l'articolazione di sistemi di rotazione della dirigenza e del personale, nei servizi qualificati come a maggior rischio. Il che impone sistemi di gestione più sofisticati e complessi, oltre al necessario rilancio della formazione e dell'aggiornamento professionale. In più, occorrerà rivedere anche in buona parte gli strumenti operativi: la legge 190/2012 insiste particolarmente sul concetto della total disclosure, dell'amministrazione "aperta", incidendo in modo significativo anche sulla legge 241/1990, allo scopo di rendere trasparente e conoscibile in ogni sua fase l'azione amministrativa. La norma, dunque, chiama gli enti ad una significativa e rilevante revisione dei propri strumenti di programmazione, gestione e controllo.
24,00 22,80

Il «decreto Enti locali»

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2013
pagine: 228
La revisione delle regole di finanza pubblica, divenute sempre più stringenti per via della congiuntura internazionale, ha imposto alcune modifiche ordinamentali - giunte fino alla revisione di alcune norme della Carta costituzionale - e in particolare la radicale necessità di una rivisitazione del sistema dei controlli sugli Enti locali, che ha trovato compimento nel D.L. 174/2012, convertito in Legge 213/2012. Il volume intende affrontare le questioni più problematiche che hanno formato oggetto della novella normativa: in particolare gli aspetti teorico-pratici del controllo della Corte dei conti (controllo sui bilanci, controllo semestrale del referto, ecc.) e i risvolti che derivano dalla sua interazione con il rinnovato sistema dei controlli interni. Rilievo viene dato alle specifiche risultanze dei questionari ai sensi dell'attuale art. 1, commi 166 e ss., della Legge 266/2005, alla descrizione delle procedure di dichiarazione della non sana gestione finanziaria che rischiano di condurre l'ente a situazioni deficitarie o all'applicazione delle particolari misure previste dal D.lgs. 149/2011 (c.d. sanzioni e premialità). Particolare attenzione è stata dedicata all'analisi delle delibere delle Sezioni regionali della Corte dei conti nelle quali si evidenziano sofferenze gestionali che, integrando il mancato rispetto dei parametri di virtuosità o degli indici di deficitarietà strutturale, possono determinare, in prospettiva, un eventuale pericolo di dissesto finanziario.
39,00 37,05

La gestione associata tra i piccoli Comuni. Dopo la «spending review»

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2012
pagine: 190
La riduzione del numero dei piccoli Comuni e la realizzazione di forme di gestione associata sono state al centro di numerosi interventi legislativi. Ultimo di questi il decreto-legge 95/2012 (convertito nella legge 135/2012) meglio noto come spending review, con cui il legislatore ha avviato in modo irreversibile il processo di realizzazione della gestione associata segnando una netta e radicale inversione di tendenza: si è passati, infatti, dalla incentivazione di una scelta volontaria al vincolo della sua concreta realizzazione. Alla base del rinnovato interesse politico e legislativo verso la gestione associata vi sono considerazioni circa le difficoltà connesse all'erogazione dei servizi, ma anche esigenze di contenimento della spesa pubblica. In particolare, entro il 1° gennaio 2013 i piccoli comuni hanno l'obbligo di esercitare in forma associata almeno tre funzioni fondamentali ed entro il 1° gennaio 2014 le restanti sei, con conseguenze assai rilevanti sull'organizzazione interna e sulla gestione delle risorse umane, nonché numerosi nodi applicativi. Il volume, oltre ad illustrare tutte le novità introdotte dalla spending review, fornisce le risposte e le indicazioni operative necessarie per avviare in modo positivo la gestione associata, anche con l'ausilio di schemi e quesiti risolti (disponibili nel Cd-Rom allegato).
39,00 37,05

La finanza locale dei Comuni del Trentino-Alto Adige

Libro
anno edizione: 2012
pagine: 650
La Regione Trentino-Alto Adige e le due Province autonome di Trento e Bolzano si trovano, oggi, a dover raccogliere un'importante sfida: percepite rispetto al resto del territorio nazionale come realtà "privilegiate", devono dimostrare di saper gestire l'impatto della riduzione delle risorse e di riuscire ad assicurare a costi inferiori gli elevati standard acquisiti nell'erogazione dei servizi e nell'esercizio delle funzioni. Questo impegno coinvolge direttamente gli Enti locali di tale Regione, verso cui le due Province autonome hanno un ruolo di "coordinatori" delle azioni di razionalizzazione e di risparmio della spesa pubblica. Il manuale tratta l'argomento sotto una molteplicità di prospettive: statutario, ordinamentale, contabile e finanziario. Conseguentemente, esso tocca sia temi di carattere generale (con particolare riferimento all'assetto delle competenze statutarie in materia di finanza locale) sia quelli più specifici legati alla normativa regionale ordinamentale e contabile e a quella provinciale su spending review, Patto di stabilità e gestioni associate di servizi e funzioni. Una particolare attenzione viene costantemente posta ai rapporti tra la normativa statale e quella locale e alla situazione di criticità e mutevolezza che caratterizza la relazione tra lo Stato e le specialità.
88,00 83,60

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