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Solferino

Tutti i libri editi da Solferino

Se non posso ballare non è la mia rivoluzione

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 144
Cento e due donne, ciascuna con un profilo, un aneddoto, un’intuizione: questa è una Spoon River al contrario, allegra e combattiva. Si passano un ideale testimone, di epoca in epoca, donne che hanno contribuito al progresso di tutti: da Eleanor Roosevelt a Isabella Bird, da Franca Valeri a Virginia Woolf, da Nellie Bly ad Artemisia Gentileschi, e molte, moltissime altre. Così, una temuta piratessa cinese si ritrova fianco a fianco con una brillante matematica iraniana; scopriamo di dovere l’invenzione del tergicristallo a un’allevatrice statunitense; rompiamo gli schemi con cantanti, attrici e danzatrici «scandalose». In parallelo, si compone il racconto personale del rapporto tra l’autrice, queste figure femminili e il mestiere di raccontarle: una riflessione sulle catene che hanno infranto e sul prezzo che hanno pagato, sull’importanza che hanno ancora nel nostro tempo. Lella Costa ci chiama a raccolta insieme a queste donne per ritrovare, tutte quante, speranza, coraggio e allegria, nella convinzione che l’impegno civile sia sempre una forma di realizzazione personale oltre che collettiva. Come ci ricorda Elsa Morante: «La vostra guerra non è la nostra. Noi siamo per l’allegria / e la grazia, ossia / la felicità». Prefazione di Serena Dandini.
15,50 14,73

Hazet 36. Sergio Ramelli. Storia di un omicidio politico

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 208
Tutto comincia con un compito in classe in una scuola di Milano. Il professore chiede agli alunni di descrivere un episodio che li ha impressionati. Sergio Ramelli, che da poco ha aderito al Fronte della Gioventù, scrive un tema sul primo assassinio effettuato dalle Brigate rosse: i terroristi erano entrati in una sede del Msi e avevano ucciso due uomini a sangue freddo. È solo un ragazzo di diciott’anni, ma a scuola le sue idee diventano un caso. Fino a che, il 13 marzo 1975, un commando di giovani militanti di sinistra lo aggredisce con una chiave inglese, la tristemente nota Hazet 36. Sergio Ramelli morirà dopo quarantasette giorni di agonia. A 50 anni dai fatti, i retroscena giuridici di questa tragedia vengono rivelati da Guido Salvini, il magistrato che insieme a Maurizio Grigo riuscì ad appurare le responsabilità individuali della squadra del servizio d’ordine di Avanguardia operaia, dopo che per anni le indagini avevano girato a vuoto. Mentre Pino Casamassima ricostruisce gli eventi – dall’antefatto al processo – attraverso testimonianze inedite, come quella della sorella della vittima. Come si arrivò alla scoperta del covo di viale Bligny? Cosa ha causato, un anno dopo, l’assalto al bar di largo Porto di Classe? Una potente rievocazione di un episodio che ha segnato la storia degli anni di piombo, capace ancora oggi di incendiare gli animi, e che tratteggia un affresco dell’Italia degli opposti estremismi. Senza sconti per nessuno.
18,00 17,10

Questo è il fuoco. Manuale di scrittura

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 288
Tanti si chiedono che cosa fare per scrivere meglio, ma pochi seguono fino in fondo la curiosità di sapere cosa c’è prima della scrittura, attorno alla scrittura. Eppure, è lì che tutto nasce. Bisogna chiedersi: quali esperienze possono farci sentire pronti per cominciare? Quali abitudini accendono le nostre idee? Quali strumenti ci allenano a pensarle dentro una pagina? Insomma, cosa dobbiamo fare prima di iniziare a scrivere, per essere certi che il fuoco sia robusto, che scaldi? E cosa dobbiamo fare dopo, per tenerlo vivo? Esatto, il fuoco. Se c’è una certezza che qui, a Scuola Holden, abbiamo maturato è proprio questa: la scrittura è come un fuoco, e tutto sta nel capire come alimentarlo. Nelle pagine che leggerai ci siamo impegnati a cercare ciò che lo origina, prima, e ciò che lo rafforza, poi. Abbiamo riunito le vie migliori, le strade che, ne siamo sicuri, porteranno lettrici e lettori più vicino alla fiamma che li anima, che li spinge, ogni giorno, a esercitare quel magnifico gesto che è scrivere.
18,00 17,10

Senza gli altri. Esperienza assoluta e solitudine

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 320
«Solo» è una parola simile ad «assoluto»: vuol dire che qualcuno è senza gli altri. Aristotele ha detto che l’uomo è un animale politico, che ha sempre bisogno degli altri, e noi gli abbiamo creduto. Però appena il lavoro ci lascia mezz’ora libera vogliamo starcene per i fatti nostri, al mare piantiamo l’ombrellone lontano dalla folla, fin da bambini sappiamo che la cosa più bella dell’essere malati è stare finalmente a casa, da soli. Afferrati dal «demone meridiano» i pastori greci sprofondano nel sonno in pieno giorno, l’acedia costringe il monaco del Medioevo a ritirarsi nella propria cella dove maledice la vita in comune del monastero, la recente pandemia ci ha rinchiuso in stanze dove gli altri non erano più ammessi, ma è stato davvero così intollerabile? Quelle elencate sono diventate esperienze sempre più rare perché le maglie di un collettivismo burocratico d’acciaio stanno sottraendo spazio e tempo alla solitudine. Eppure, una pioggia di atomi nel vuoto, i libri dimenticati nel limbo delle biblioteche, un fuoco che brucia senza essere visto sono tutte cose che esistono senza gli altri. Nonostante le prediche quotidiane sulla «condivisione», la «partecipazione», la «relazione», sopravvivono luoghi di resistenza, trincee che non si fanno espugnare facilmente, esperienze dove l’assenza degli altri rende possibile qualcosa che fino a quel momento sembrava impossibile: vivere momenti senza inizio e senza fine in cui stringiamo fra le mani un brandello di assoluto.
19,90 18,91

Le sibille

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 192
Costanza è una scrittrice inquieta. Emma, sua figlia, è una lettrice appassionata. Costanza desidera scrivere il romanzo perfetto, per non essere dimenticata. Emma reclama il suo diritto a una vita «normale», con una famiglia, senza ambizioni artistiche. Le loro esistenze sembrano viaggiare in direzioni opposte, fino a quel giorno, a quel biglietto con scritto «Perdonami, se puoi», a quel volo dal balcone. Costanza si salva, per miracolo; Emma rischia di perdersi nel gorgo dei sensi di colpa e delle domande. L’unico appiglio per venire a patti con il gesto sconsiderato di sua madre sembra essere un libro, che proprio lei le ha regalato anni prima: Una donna, di Sibilla Aleramo. Era un presagio, una richiesta di aiuto, la chiave del mistero di un’anima? Il fatto è che ripercorrendo i giorni, gli amori e le opere della scrittrice, Emma scopre incredibili connessioni tra i due destini, al punto che pagina dopo pagina la vita di Sibilla e quella di sua madre sembrano sovrapporsi fino a confondersi. Tra quelle righe Emma e Costanza potranno tentare di ritrovarsi, di riannodare i fili della propria storia nel punto esatto dove tutto sembrava finito, per poter ricominciare. Attraverso gli anni e attraverso i libri, una storia su come si diventa madre e figlia, scambiandosi i ruoli, ricomponendo i frammenti. Su come si scopre che dalla vita non si guarisce mai, ma si può sempre lottare, contro ogni male: della società, delle relazioni, del cuore. Un romanzo ribelle, doloroso e fiammeggiante come le storie delle donne che non si piegano.
17,00 16,15

Variazioni sul tema

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 256
Lidia ha ventitré anni, un’audizione importante da affrontare e tante notti insonni: quelle passate davanti allo specchio a guardarsi senza riconoscersi. È una delle violoncelliste più talentuose del conservatorio di Palermo, ma da qualche tempo si sente dentro un corpo sbagliato. Eppure quella è la Lidia che i suoi genitori hanno cresciuto e che Dalila ama. Dalila che sembra la principessa delle fate, la sua fidanzata pianista, con cui affronterà la prova che potrebbe portarle a Berlino. Forse. Perché quando si presenta un’altra occasione, quella di intraprendere un percorso di transizione, anche il più grande dei sogni di carriera sembra impallidire di fronte alla speranza di potersi sentire finalmente se stessi. A diversi chilometri di distanza, a Praga, Leo vive tra stanze di motel e locali notturni, trascinando dietro di sé un senso di solitudine e sconfitta, fino a una sera particolarmente disperata in cui incontra Selene, una drag queen salvifica e fatale, duplice come l’anima della città in cui abitano. Mentre le loro vite in bilico si intrecciano, Leo arriverà a chiedersi se lo abbia aiutato solo per portarlo con più certezza alla rovina. Nei pieni e nei vuoti delle storie di Lidia e Leo, che si rispecchiano e si rincorrono attraverso gli anni e le distanze, Martino Giordano inietta una mistura potente di ferocia, miseria, pietà e indulgenza. Il suo romanzo d’esordio scava in profondità, esplorando la geografia di due città piene di contrasti e invase dalla musica, in cui va in scena una lotta impari: quella contro se stessi.
18,00 17,10

40 giorni nella vita di Mussolini. Da Predappio a piazzale Loreto

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 224
26 marzo 1904: è il giorno in cui Benito Mussolini lancia una sfida decisamente insolita nel corso di un fiero dibattito sull’esistenza di Dio. 23 febbraio 1917: in piena Prima guerra mondiale, Mussolini viene ferito gravemente mentre sta partecipando a un addestramento dell’11° reggimento bersaglieri. E ancora: il 7 marzo 1909 si scontra con De Gasperi su una vertenza sindacale a Merano; nel 1914 fonda «Il Popolo d’Italia»; nel 1926 subisce un attentato a Bologna. E infine il 25 aprile 1945, quando Mussolini incontra Sandro Pertini sulle scale dell’arcivescovado di Milano: il primo sta scendendo dopo avere compreso l’impossibilità di una resa concordata e il secondo sta raggiungendo i membri del Comitato di liberazione nazionale Alta Italia. In occasione dell’ottantesimo anniversario della morte, Antonio Carioti ripercorre con perizia storica e piglio narrativo la biografia del dittatore italiano raccontando quaranta giornate nella sua vita. Ciascuna è l’istantanea di un momento storico ma anche un quadro, ricco di particolari, di fatti e personaggi meno noti che contribuiscono, come pezzi di un mosaico, all’affresco di un’epoca e all’indagine sul grande enigma Mussolini. Come scrive Marcello Flores nell’introduzione, «l’autore individua un momento, un evento, un discorso, una dichiarazione che ha Mussolini come protagonista, ma che è capace di illuminare il contesto più generale entro cui opera e si trova inserito: un contesto che il più delle volte è quello della politica internazionale, spesso della politica interna, ma a volte anche quello – più intimista – della vita privata o della reazione agli eventi della psicologia mussoliniana».
17,50 16,63

Nudo di padre

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 224
«Quando venni al mondo, in una domenica di primavera del 1979, ad accogliermi non ci furono due genitori festosi, ma il volto subdolo dell’abbandono.» Comincia così la vita del protagonista di questa storia, con una madre sola e depressa che alla sua terza gravidanza avrebbe desiderato una femmina. Non c’è un padre, che lavora in Germania e che torna a Grottaglie, in Puglia, solo mesi più tardi. A testimonianza di quel rapporto, esiste un’unica polaroid che ritrae sorridenti genitore e figlio, per il resto domina tra i due una gelida indifferenza che negli anni si trasforma in sottile soggezione. Il bambino della foto si fa ragazzo e comincia ad annaspare tra i flutti della vita, nudo di padre, cercando la salvezza in altre figure maschili, in altre guide, in una fuga geografica e sentimentale che lo porta a immergersi nel mondo letterario, lontano dalle sue radici imbevute di assenza e di silenzio. Eppure, un tale vuoto non può essere privo di conseguenze. Torna a chiedere il conto di continuo, anche dopo che il ragazzo sarà diventato uomo e padre a sua volta, abbandonando la casa d’origine e imparando un nuovo modello d’amore. Con una prosa lucida e sofferta, carica di interrogativi irrisolti e distesa tra due narrazioni che si rincorrono nel tempo, Rossano Astremo indaga il mistero della famiglia e il potere, costruttivo e distruttivo, delle relazioni. La capacità – tutta umana – di frantumarsi e ricomporsi, di guarire dagli abbandoni e dagli errori o di trovare, almeno in parte, un antidoto al loro veleno.
17,50 16,63

Guerra o pace

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 144
Nel Cinquecento si verificarono quattro eventi rivoluzionari: la scoperta dell’America; l’invenzione della stampa; l’invasione musulmana ai confini d’Europa e il primo disordine finanziario globale. L’asse geopolitico dell’Europa si spostò dall’area mediterranea a quella atlantica. Era il Mundus furiosus, come fu definito. Oggi viviamo in un’epoca altrettanto traumatica a causa di quattro fenomeni paralleli: la «scoperta» dell’Asia e principalmente della Cina; l’affermazione della Rete che ci spinge verso una modernità artificiale; la guerra sul fronte orientale, dall’Ucraina al Medio Oriente, che è un unico attacco al nostro mondo occidentale. Mentre il rischio di un disordine finanziario internazionale è alle porte a causa dell’enorme massa di debito accumulata. Dopo aver voluto e fatto la globalizzazione, oggi troppi dei nostri «statisti» attoniti si muovono su questo scenario come «turisti della storia». Con una spiazzante lettura politica ed economica, Giulio Tremonti spiega quanto sia unico il momento che stiamo attraversando e illustra con lucidità la posta in gioco per l’Occidente e per l’Europa.
16,50 15,68

Quando Venezia distrusse l'Impero romano. 1204. La crociata dei bugiardi contro Costantinopoli

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 432
1204: Costantinopoli, la regina delle città, brilla ancora della gloria dell’Impero romano. Sulle sponde del Bosforo, trecentomila anime fanno di Nuova Roma la più ricca e potente delle metropoli del Mediterraneo, quasi un’arca dell’antichità trasportata nel cuore del Medioevo. Eppure, da decenni il potere dell’Impero romano è in declino: i Turchi minacciano le sue frontiere orientali, le crociate ne hanno scalfito l’autorità, le guerre civili ne hanno scosso le fondamenta. Venezia, il suo lontano avamposto nelle lagune dell’Adriatico, ormai domina i mari in modo indipendente. Quando però Papa Innocenzo III decide di indire l’ennesima crociata per recuperare il Santo Sepolcro, nessuno a Costantinopoli può immaginare cosa è in procinto di accadere. Venezia non porterà l’armata dei barbari crociati a Gerusalemme, ma sotto le imponenti mura teodosiane, che da otto secoli proteggono la capitale dei Romani. Al comando della flotta veneziana ci sarà Enrico Dandolo, formidabile novantenne, cieco e geniale, determinato a fare della sua Serenissima Repubblica una grande potenza. Questa è la storia di come il tradimento, il fato, le bugie e l’ingordigia fecero piovere rovina sulla città imperiale, inaugurando ottocento anni di recriminazioni tra l’Occidente cattolico e l’Oriente ortodosso.
22,00 20,90

Le ragioni di Kant

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 256
A trecento anni dalla nascita di Kant, vale ancora la pena occuparsi della sua filosofia? Quali conti si possono fare oggi con un uomo del Settecento che, in tutta franchezza, non godrà mai della simpatia accordata a Nietzsche o a Schopenhauer? Perché se da una parte, per numerose generazioni di studenti, Kant è stato il simbolo della complessità stessa della speculazione filosofica e del pensiero trascendentale, dall’altra il maestoso Immanuel rimane nell’immaginario collettivo l’incarnazione più ovvia della filosofia, il nome che viene in mente subito dopo quello di Platone. Paola Rumore ci conduce tra le pieghe delle riflessioni kantiane, entro le tante implicazioni di una proposta filosofica profonda e vertiginosa come poche altre nella storia del pensiero occidentale, per annunciarci che i Lumi e l’approccio critico non sono in realtà mai stati così attuali, così urgentemente necessari e per nulla superati. E lo fa mentre ribadisce l’idea kantiana di una filosofia che esalta la dignità umana e serve da guida ragionevole nella conduzione dell’esistenza pubblica e privata. Un trionfo del Kant illuminista, quello contenuto in questo libro: di un gigante del pensiero che attraverso la sua prosa – non inarrivabile, ma semmai garbata, ironica e brillante – ha celebrato il valore intrinseco dell’umanità e la promozione degli strumenti per la sua piena realizzazione.
18,00 17,10

La ragionevole speranza. Come i filosofi hanno pensato l'aldilà

Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2025
pagine: 208
È ragionevole credere nell’aldilà? Non solo non è una questione oziosa, ma c’è anzi un’illustre tradizione filosofica in proposito. Kant si chiedeva «in che cosa possiamo ragionevolmente sperare?» e sosteneva che la vita eterna è una faccenda che riguarda la filosofia prima ancora che la religione. Jaspers parlava della necessità di una «fede filosofica» in grado di fare un po’ di luce sulla questione del nulla e anche di quelle potenze oscure che abitano le profondità dell’umano. D’altra parte la riflessione sull’immortalità dell’anima è stata da Socrate consegnata a Platone, da questi a Plotino e poi al neoplatonismo, fino alla mistica speculativa, all’idealismo e infine all’ontologia. Oggi, di questo tema, sembrano essersi perse le tracce. Partendo da quello che hanno scritto questi e altri grandi pensatori, Givone sposta ben presto il discorso all’oggi, per chiedersi come una questione apparentemente sorpassata – l’aldilà, la vita dopo la morte – incredibilmente resti attuale: in molti continuano infatti a strizzarle l’occhio, come non rassegnandosi all’idea di archiviarla del tutto. E così, raccontando anche il momento del commiato a Sergio Staino, cui molti amici dichiaratamente atei auguravano in Palazzo Vecchio a Firenze «buon viaggio», Givone ci consegna un libro che tratta il grande tema della vita dopo la morte restando però saldamente ancorato alla vita stessa, proprio quella che ci tocca vivere in un’epoca disincantata e ignara di qualsiasi trascendenza.
17,00 16,15

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