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Il Mulino

Tutti i libri editi da Il Mulino

La pelle. Che cosa significa pensare nell'epoca dell'intelligenza artificiale

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 304
«La pelle, quella che dà il titolo a questo libro, non è solo la sede della sensibilità. È anche, in quanto involucro vivente di un organismo volente, quella che si vuol vendere cara, al prezzo più alto possibile, in ogni momento della nostra vita; che ci attira verso un altro vivente per imperscrutabili questioni di pelle; o che può renderci amici per la pelle; o ancora quella che vorremmo fare o che vorremmo farci. Ossia è un impasto di sangue, sudore e lacrime che nessuna macchina potrà né vorrà mai imitare. Ciò premesso, metto in attesa la pelle e passo al silicio». Che cosa manca al burattino per diventare un bambino? Che cos'abbiamo noi che l'intelligenza artificiale non possieda? A credere a quel che si legge, niente: i computer pensano, e meglio di noi, tanto è vero che ci portano via il lavoro. Ma a rifletterci un poco, le differenze ci sono eccome. I computer non vivono, non muoiono, non hanno paura, non si annoiano, e soprattutto non vogliono. Impassibili, registrano le nostre azioni e passioni, e hanno bisogno del nostro prompt proprio come un vampiro ha bisogno di sangue. Basta saperlo, e passa la paura. Quel sangue che alimenta il web, l'intelligenza artificiale, il grande archivio della vita umana, è nostro, e deve tornare a noi. Ma questo non potrà mai aver luogo se non capiamo che quello che abbiamo scaraventato in cielo e trasformato in una entità malvagia e minacciosa siamo noi e soltanto noi, nel nostro sapere e nella nostra insipienza, nelle nostre speranze e nelle nostre disperazioni. Purtroppo. O per fortuna, se saremo capaci di cavare dei fiori da tutto quel letame.
18,00 17,10

Reazione genetica a catena. Capovolgere le regole dell'evoluzione

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 152
«Ci ha unito la consapevolezza di lavorare per lasciare alle generazioni future un mondo senza malaria». Non gli squali e nemmeno gli orsi. Gli animali più pericolosi, per lo meno per l'uomo, sono molto più piccoli: piccoli come una zanzara. La maggior parte delle zanzare sono innocue, tuttavia un piccolo gruppo di specie di zanzara è responsabile della trasmissione della malaria o di altre malattie che nel complesso provocano circa 700.000 morti ogni anno. E se la lotta alla malaria, in Italia, è stata lunga e combattuta a colpi di insetticidi e bonifiche ambientali, questo approccio non è replicabile ovunque. E a lungo una straordinaria comunità di scienziati ha lavorato a soluzioni rivoluzionarie, efficaci, semplici, economiche e di prometeica potenza. Come quella raccontata in questo libro, il Gene Drive. Una tecnologia che consente di trasmettere una mutazione genetica da pochi individui a intere popolazioni di zanzare, fino alla loro eliminazione.
15,00 14,25

Il destino del mare. Napoli e Venezia

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 184
«Andiamo ora a Venezia, all'avanguardia nella conoscenza europea del mondo, un attimo dopo a Napoli, che la ninfa Partenope sembra abitare per secoli se non per millenni. A Napoli ancora nei giorni in cui Lucullo costruisce un magnifico palazzo sul mare per coltivare svaghi terreni e ozii filosofici, e dopo di nuovo a Venezia, dove nelle lagune appena meno che inospitali vengono accolte da Oriente le spoglie dell'evangelista Marco. E così ancora, accompagnati dal ritmo lento e fragoroso del mare, che sia orizzonte oppure labirinto, che sia, dunque, un golfo o una laguna». Venezia e Napoli, due città uniche. Sappiamo tutto di loro. Venezia e i suoi rapporti con Bisanzio, l'Oriente, e il Nord; Napoli e le influenze greche, spagnole e francesi. Ma possiamo provare a immaginarle insieme, vederle riflesse nello stesso Mediterraneo? Egidio Ivetic e Luigi Mascilli Migliorini le raccontano guardandole da lontano. E il risultato è a tratti inatteso. Venezia, città di laguna che solca i mari, ci stupirà per la sua forza vitale: emerge dalla palude, dalle acque stagnanti, domina i fiumi e i litorali, fa dell'Adriatico il proprio golfo e poi si espande nel Levante. Napoli, che nasce dal dolore di una sirena delusa, ci affascinerà per il mistero che l'accompagna lungo tutta la sua storia, mentre il mare è da sempre nel suo orizzonte: il golfo meraviglioso raccontato, dipinto, cantato per trenta secoli. Ma da esso, quasi temendone la seduzione, la città a tratti si separa. Ecco, dunque, che nel raccontare queste due città bisogna abituarsi al ritmo alternante della terra e del mare.
16,00 15,20

L'Italia e la bomba. Letteratura nell'era nucleare

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 224
Nel secondo dopoguerra l'avvento del nucleare fa sentire con forza la propria presenza nella società e nel dibattito culturale del nostro paese. L'autrice segue il filo rosso della questione nucleare nella letteratura italiana del Novecento, soffermandosi in particolare sui romanzi e gli scritti di Italo Calvino, Elsa Morante, Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini e Leonardo Sciascia. Lucidamente consapevoli della miscela geopolitica di implicazione e marginalità in cui era invischiata l'Italia, questi grandi protagonisti della nostra scena culturale affrontano le inquietudini dell'era nucleare attraverso un'ampia gamma di forme sperimentali, che si accostano alla rilevanza metafisica del tema con modi spesso allusivi e obliqui. Liquidate di frequente come disimpegnate, deboli o persino giocose, le loro opere reclamano invece una lettura politica, utile a riconoscerne l'incessante confronto con i paradossi dell'era atomica.
24,00 22,80

2 giugno

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 168
È il giorno in cui la vita politica ha ricominciato a pulsare, il primo passo verso la conquista di nuovi diritti. È ancora una data che guarda al futuro? Le radici di domani Il 2 giugno 1946 è la data di fondazione della nostra Repubblica. Un giorno che segna al tempo stesso la fine della tempesta del conflitto mondiale e l'inizio di una nuova storia. Una svolta non priva di contraddizioni, tanto che il suo valore simbolico tende ad affievolirsi nel corso del tempo. La stessa festività viene ridimensionata, spesso relegata in secondo piano, quasi cancellata nel corso delle stagioni dell'Italia repubblicana. Quando è riscoperto e nuovamente inserito nel calendario civile, il 2 giugno assume un significato diverso, è una risposta alle ipotesi secessioniste, è una sfida a chi mette in questione le ragioni che tengono insieme una comunità nazionale. Sono trascorsi ottant'anni: le nuove generazioni vorranno ridare sostanza e vigore a quel giorno?
13,00 12,35

La paura di essere disconnessi. Adolescenti e dipendenza dalla rete

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 128
Adolescenti, a volte poco più che bambini, sempre connessi, anche di notte. Non chiedono aiuto né accettano - se non con grande nervosismo - di vivere al di fuori di quella cerchia invisibile di relazioni. Perché hanno così paura di disconnettersi? Cosa temono di perdere? Gli autori, avvalendosi di storie vere, raccontano questa dipendenza sempre più diffusa, le forme che assume, le ragioni profonde, i fattori individuali e ambientali che la facilitano e spiegano quali sono i campanelli di allarme e gli interventi possibili.
13,00 12,35

L'antropologia del mondo antico

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 544
A differenza di altre discipline antichistiche, lo sguardo dell'antropologia del mondo antico è sempre vicino a quello dell'osservatore greco e romano: come tale capace di frugare negli angoli meno esplorati della tradizione letteraria, documentaria e iconografica, aprendo nuove prospettive alla loro interpretazione. Per questo l'antropologo del mondo antico non si concentra solo su grandi testi o eventi, ma focalizza la propria attenzione su elementi minori, apparentemente secondari, tali però da condurre alla scoperta di modelli culturali significativi. Perché testi e documenti, anche i più conosciuti e frequentati, possono riservare grandi sorprese se interrogati con domande nuove: esisteva il gender nell'antichità? come concepivano gli antichi il loro rapporto con gli animali e la natura? che posizione occupavano le norme giuridiche nella cultura romana? come avveniva il commercio fra popoli che non parlavano la stessa lingua? In questo libro si alternano da un lato contributi sugli strumenti dell'antropologia del mondo antico e sulla sua nascita e il suo sviluppo; dall'altro una ricca serie di casi relativi a pratiche e forme culturali concrete. A comporsi è un quadro meravigliosamente ricco e appassionante della mentalità, delle credenze e delle strutture profonde che sostenevano la cultura classica.
32,00 30,40

L'intellettuale militante. Critica sociale e impegno politico nel Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 320
Quale deve essere il ruolo del critico militante? Secondo Walzer, il rapporto che il critico sociale intrattiene con la società è delicato e spesso ambiguo. Non serve che vesta i panni dell'apologeta o del filosofo sdegnato. Piuttosto, perché la sua azione sia efficace, è decisivo il problema della distanza: rispetto ai valori e agli interessi della società di cui è testimone, egli deve essere al tempo stesso interno, cioè moralmente coinvolto, ed esterno, dunque capace di dire no. Passando in rassegna una galleria di ritratti di grandi personaggi - Orwell, Camus, Gramsci, Foucault, Marcuse e altri ancora - l'autore delinea la fisionomia dell'intellettuale militante nelle sue diverse declinazioni e individua le tre virtù critiche necessarie per guardare in modo pragmatico e tempestivo la realtà sociale: coraggio, compassione e «buon occhio», inteso come prontezza morale.
16,00 15,20

La condizione giovanile in Italia. Rapporto giovani 2025

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 248
Il 2025 è l'anno della speranza, una virtù che non conosce età anagrafica, ma appartiene a chi sa guardare al futuro con fiducia e impegno. In un mondo segnato da profonde trasformazioni e incertezze, il Rapporto Giovani 2025 analizza il ruolo delle nuove generazioni nella costruzione del domani, mettendo in luce le loro sfide, aspettative e opportunità. Attraverso le ricerche dell'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo, il volume affronta temi centrali come il valore della scuola, il rapporto con il lavoro, l'accesso alla casa, la partecipazione politica e il benessere psico-sociale. I dati rivelano una generazione consapevole, desiderosa di contribuire al cambiamento, ma troppo spesso ostacolata da barriere economiche e sociali. Emerge un forte bisogno di politiche e interventi che sappiano riconoscere e valorizzare il potenziale giovanile, offrendo spazi reali di crescita e partecipazione. La speranza è molto più di un sentimento, invita all'azione collettiva. Dare voce ai giovani significa credere nella loro capacità di innovare e costruire un futuro più giusto e sostenibile. Dalle analisi presentate in questo volume deriva un incoraggiamento a scommettere sulle nuove generazioni, affinché la speranza diventi un progetto concreto di rinnovamento per l'intera società.
22,00 20,90

Primo maggio

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 176
La dignità del lavoro accomuna e salda i destini dell'intera società. La storia globale di una data sempre rivolta al futuro. Un giorno per mettere al centro ciò che continua a tormentare e a realizzare l'umanità: il lavoro. La Festa internazionale dei lavoratori, istituita a Parigi nel 1889 in ricordo della rivolta di Haymarket e della lotta per una giornata lavorativa di 8 ore, si diffonde rapidamente come simbolo di resistenza. Nel tempo viene riconosciuta ufficialmente da numerosi Stati e anche dalla Chiesa cattolica, che la trasforma in una ricorrenza liturgica. Con il XX secolo, il carattere sovversivo della festività pare attenuarsi, specialmente nei paesi post-industriali. Oggi, nelle sue molte declinazioni, il lavoro non sparisce nelle società avanzate ma si concentra nei servizi. Ed è proprio nei servizi che, per molte ragioni, la celebrazione di questa festa risulta spesso difficile. Un libro per comprendere il significato profondo di questa giornata e del lavoro oggi, nelle sue forme e nelle sue tante precarietà.
14,00 13,30

Il partito che non c'è. L'astensionismo elettorale in Italia e in Europa

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 232
La crescita dell'astensionismo elettorale minaccia la democrazia perché sempre più cittadini, disillusi dallo spettacolo politico, scelgono di tirarsi fuori dal gioco. Gli astenuti, però, non sono un esercito e nemmeno un partito: il fenomeno del non voto è infatti mutevole, complesso e articolato al proprio interno. Vittorio Mete e Dario Tuorto si interrogano sulle cause, le caratteristiche e le conseguenze sociali e politiche dell'astensionismo, senza trascurare qualche possibile rimedio. La loro riflessione si concentra sull'Italia, ma collocandola in un contesto comparato con altre democrazie occidentali, per evidenziare somiglianze e differenze. L'obiettivo è offrire una comprensione più profonda dell'astensionismo - sfatando miti e semplificazioni - e delinearne l'impatto sul futuro della politica.
22,00 20,90

Andare per i luoghi della resistenza

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 168
«Il nostro viaggio comincia da Ventotene per sottolineare il filo, sottile ma robusto, che lega chi si è opposto al fascismo, anche durante il Ventennio, a chi, dopo la caduta del regime, l'occupazione dei tedeschi e la nascita della Repubblica sociale italiana, ha partecipato a un movimento nazionale di resistenza ampio, articolato, originale». «Il periodo dall'8 settembre 1943 al 25 aprile 1945 - scrive Pezzino - è stato uno di quelli nei quali i cittadini, volenti o nolenti, si sono trovati a dover compiere scelte "politiche", dalle quali dipendeva non solo la loro sorte personale, ma anche, quella della patria». La resistenza italiana è un fenomeno articolato in cui gli storici odierni ricomprendono non solo l'azione dei partigiani e dei combattenti, degli internati militari italiani, dei deportati politici, ma anche quella dei tanti semplici cittadini che si opposero all'occupazione tedesca e al fascismo, a partire dalle donne, il cui decisivo contributo è stato a lungo misconosciuto. Dei numerosi episodi di coraggio civile si è tenuto conto nel tracciare questo itinerario che affianca ai già molto celebrati luoghi simbolo della lotta partigiana, altri meno noti ma il cui ricordo la rende vivida.
14,00 13,30

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