Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Paolo Pezzino

Biografia e opere di Paolo Pezzino

Andare per i luoghi della resistenza

Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 168
«Il nostro viaggio comincia da Ventotene per sottolineare il filo, sottile ma robusto, che lega chi si è opposto al fascismo, anche durante il Ventennio, a chi, dopo la caduta del regime, l'occupazione dei tedeschi e la nascita della Repubblica sociale italiana, ha partecipato a un movimento nazionale di resistenza ampio, articolato, originale». «Il periodo dall'8 settembre 1943 al 25 aprile 1945 - scrive Pezzino - è stato uno di quelli nei quali i cittadini, volenti o nolenti, si sono trovati a dover compiere scelte "politiche", dalle quali dipendeva non solo la loro sorte personale, ma anche, quella della patria». La resistenza italiana è un fenomeno articolato in cui gli storici odierni ricomprendono non solo l'azione dei partigiani e dei combattenti, degli internati militari italiani, dei deportati politici, ma anche quella dei tanti semplici cittadini che si opposero all'occupazione tedesca e al fascismo, a partire dalle donne, il cui decisivo contributo è stato a lungo misconosciuto. Dei numerosi episodi di coraggio civile si è tenuto conto nel tracciare questo itinerario che affianca ai già molto celebrati luoghi simbolo della lotta partigiana, altri meno noti ma il cui ricordo la rende vivida.
14,00 13,30

Paesaggi della memoria. Resistenze e luoghi dell'antifascismo e della liberazione in Italia

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 271
La resistenza dei partigiani ai monti e nelle città; il coraggio delle donne che rivestono di abiti civili i soldati sbandati dopo l'8 settembre per aiutarli a raggiungere casa o che si oppongono agli ordini brutali di sfollamento di intere città; gli internati militari italiani che, vivendo in condizioni di prigionia molto dure, in gran numero resistono alle sirene dell'arruolamento nelle file tedesche o fasciste pur di non continuare a combattere una guerra che non è più la loro; la deportazione degli antifascisti e della popolazione civile nei campi di concentramento in Germania, da dove molti di loro non fecero ritorno; la persecuzione degli ebrei da parte di fascisti e tedeschi, e il loro sterminio; le stragi di intere comunità da parte dell'esercito tedesco coadiuvato dai fascisti repubblicani: tutto questo ricordano e narrano i tanti musei sparsi sul territorio nazionale, ora riuniti in una rete, "Paesaggi della memoria". Di questo parla il libro, con due saggi introduttivi, le schede di venticinque musei e in allegato un film-documentario sul progetto di rete. Prefazione di Paolo Gentiloni e premessa di Massimo Dadà.
25,00 23,75

Ma la ragione non dette risposta. Piavola 1944. La strage, la memoria, la comunità

Libro: Libro in brossura
editore: Plus
anno edizione: 2007
pagine: 264
Domenica 23 luglio 1944, verso le undici, gruppi di soldati tedeschi invasero i boschi in località Piavola, sopra il borgo di Buti, in provincia di Pisa, ed uccisero, senza apparente motivo, 18 uomini: il più giovane aveva 16 anni, il più anziano 62. In quei giorni i monti Pisani erano popolati da sfollati che vi si erano rifugiati con crescente intensità dopo i disastrosi bombardamenti dell'estate 1943 e del successivo autunno. Nessuno degli uccisi era partigiano. La strage, all'apparenza così assurda, ha profondamente segnato la vita del paese di Buti, rappresentando una sorta di buco nero della memoria, nel quale seppellire, insieme al lutto - quello delle famiglie direttamente colpite dalla tragedia e quello collettivo della comunità comunque sconvolta da quell'episodio - le tante voci e narrazioni contrastanti che nel dopoguerra sono state elaborate su di essa e che, nell'acuta ricostruzione degli Autori, restituiscono un quadro convincente degli eventi e delle loro cause.
16,00 15,20

32,00 30,40

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.