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Castelvecchi

Tutti i libri editi da Castelvecchi

Salviamo la sanità. Una riforma necessaria per garantire il diritto di tutti

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 158
A causa delle politiche inefficaci adottate finora, il sistema sanitario italiano si è trasformato in un pesante onere finanziario, ha trascurato la prevenzione e aperto le porte alla privatizzazione, minando il principio dell’universalità dell’assistenza sanitaria gratuita. Strutture precarie, inefficienza e carenza di operatori sono solo alcuni degli effetti negativi generati dalle devastanti controriforme neoliberiste attuate negli anni Novanta dalla sinistra al governo. Secondo Ivan Cavicchi, il collasso strutturale del sistema non può essere risolto con misure tampone e soluzioni a breve termine. Mentre molti si propongono di “salvare” il sistema, sembra che nessuno sia adeguatamente preparato per affrontare la complessità del problema. In assenza di leader competenti e di riforme politiche strutturali, la sanità pubblica è destinata ad affondare in maniera irreversibile.
17,50 16,63

Un corpo, infine

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 240
Che cos’è un corpo? Qualcosa di ingovernabile e di inafferrabile: un enigma. Questa è la prima grande scoperta freudiana: l’isteria inventa un corpo che non si lascia ridurre al sapere medico. Alexandra Kohan fa propria la domanda apparentemente semplice della psicoanalisi per esplorare la dimensione materiale della corporeità e la sua valenza simbolica. I corpi parlano una lingua sconosciuta che Kohan restituisce in tutta la potenza inquietante e impenetrabile del mistero in essa racchiuso. Sfilano, tra le pagine, corpi che si vorrebbe addomesticare e ridurre a macchine performanti; corpi sofferenti, corpi che tacciono perché dimenticati; corpi che si aprono al desiderio in quanto desiderati. Incessanti citazioni letterarie, poetiche, musicali – da Rilke a Duras, da Ocean Vuong a Leonard Cohen – sorreggono l’impalcatura psicoanalitica e aprono lo spazio delle molteplici contraddizioni con cui si manifesta a noi il nostro corpo, ora percepito come proprio, ora come estraneo; come sede di memoria o di oblio; come luogo in cui facciamo esperienza dell’opacità dei sensi o della freschezza originaria del linguaggio. Destinata ad aprire sempre nuovi punti di fuga all’infinito, la scrittura polifonica di Kohan costituisce lo strumento necessario per esplorare i bordi di un enigma senza fondo, celato al cuore di noi stessi.
18,00 17,10

Microfascismo. Genere, guerra, morte

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 300
Femminicidi, stragi razziste, attentati antisemiti e crimini d'odio sono eventi sempre più frequenti, che accompagnano l'ascesa dell'estrema destra reazionaria in tutto il mondo. Che si tratti di neofascismo, alt-right o populismo autoritario, sta prendendo forma un corpo collettivo violento ancor prima di diventare riconoscibile in un movimento, un partito, un regime. L'inferiorità biologica della donna rivendicata dagli incel, il cospirazionismo di QAnon, il culto della violenza bellica del suprematismo bianco sono esempi della pervasiva presenza di «microfascismo» nelle nostre vite, le cui radici risalgono alle illusioni di un soggetto che immagina di essere artefice della propria origine e interamente padrone del proprio destino, all'utopia astratta di una «sovranità autogena». In questo soggetto «corazzato», patriarcale e capitalista – che la maschiosfera virtuale rivela oggi in tutta la sua violenza misogina – Jack Z. Bratich individua i germi della soggettività fascista, fondata sulla paura di dissoluzione dell'ordine stabilito. Ma il fascismo di tutti i giorni è tanto fragile quanto l'ordine immaginario su cui poggia. All'odio e al disprezzo che si manifestano nei nostri comportamenti quotidiani può porre rimedio un antidoto «micro-antifascista», un insieme di azioni individuali e collettive in grado di disinnescare il desiderio innato di dominio con pratiche sperimentali di cura, collaborazione e condivisione.
20,00 19,00

Sesso selvaggio. Le strategie riproduttive dei viventi

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 160
Rospi fedifraghi, acari incestuosi, orge mortifere: da milioni di anni, il regno animale esibisce un repertorio sessuale ben più ampio di quello dei nostri sogni erotici. Senza inibizioni, pregiudizi o tabù. Se ci ricordiamo di essere solo una specie fra tante, molti comportamenti di noi «giovani primati» trovano spiegazioni inaspettate. Mentre parliamo, i nostri corpi sono coinvolti in un’altra conversazione silenziosa a base di feromoni, intenti a flirtare senza che neanche ce ne accorgiamo. Osservando i rotiferi bdelloidei, che sopravvivono da quaranta milioni di anni senza mai aver fatto sesso, Claudia Bordese si chiede perché noi umani sprechiamo tanta fatica (e sudore) per conquistare un partner o per vivere l’ebbrezza di qualche scappatella. Ma tutto ha una spiegazione, nel fine ultimo della natura: consegnare ai posteri la propria identità genetica, in modi diversi e fantasiosi, «per assicurarsi, tra un orgasmo e l’altro, l’immortalità». Inno alla curiosità e alla scienza, Sesso selvaggio non è solo una galleria di curiosità animali, dove l’ermafroditismo è la regola e la monogamia la vera trasgressione. È un libro di divulgazione ironico e rigoroso, che spiega perché alcune scimmie sono omosessuali e certi serpenti si travestono, che mette in luce le strette relazioni tra riproduzione e condizioni ambientali, senza dimenticare l’animale uomo. Prefazione di Emanuele Biggi.
17,50 16,63

Corruzione. Società e politica dall’Italia alla Nuova Zelanda

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 204
La corruzione è fenomeno multiforme che sfugge alla definizione. Si nutre dell’intreccio tra forze sociali, culturali e politiche, affonda le radici in circostanze storiche peculiari, fiorisce nello scontro di potere economico tra gruppi dominanti e minoranze. Ma perché prospera in alcuni contesti e non in altri? Quali dinamiche la alimentano? Nel fondere sociologia e giurisprudenza, Carlo Berti e Piercamillo Davigo analizzano i fattori socio-culturali che influenzano e sono influenzati dalla corruzione, in Italia e nel mondo: i media, la religione, la politica. Molto più che un «abuso di potere delegato per beneficio privato», come viene spesso intesa, è innanzitutto un’interazione sociale complessa, a cui si associano rassegnazione e fatalismo, malaffare e clientelismo, oltre che un atteggiamento di forte sfiducia nella politica e nelle istituzioni. A contrastarne la diffusione contribuiscono la libertà di stampa e quel “senso civico” che pone i Paesi scandinavi in cima alle classifiche di trasparenza, dove invece non compare l’Italia, storicamente caratterizzata da corruzione diffusa e sistemica. Al nostro Paese serve una cura su più fronti, che affianchi a misure politiche e legislative a tutela dell’indipendenza della magistratura un profondo intervento di natura culturale, «fatto di educazione civica, attivismo, giornalismo libero, indipendente e altamente professionale» ma anche di «comportamenti quotidiani che inducano, nel tempo, un cambiamento sociale positivo».
17,50 16,63

Emozioni antidemocratiche. L'esempio di Israele

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 212
In tutto il mondo la democrazia è minacciata da movimenti e ideologie populiste. La paura generalizzata del nemico, la separazione e il disgusto tra differenti gruppi sociali, il risentimento causato da esclusione e discriminazione, oltre a generare un orgoglio nazionale esasperato, sono il combustibile che alimenta e sostiene il populismo autoritario. Le emozioni giocano infatti un ruolo cruciale nella sfera politica, che Eva Illouz indaga a partire da Israele, paradigma dello stile nazionalista e populista che si è esteso a livello globale negli ultimi decenni. Fin dalla sua fondazione, Israele è stato un modello di democrazia securitaria forse senza eguali, basato sull'imperativo «sconfiggere il nemico o essere distrutti». Se l'olocausto ha mutato per sempre l'inconscio ebraico, traumatizzato da un antisemitismo eterno e ineluttabile, «come fosse scritto nell'ordine stesso del mondo», la costante minaccia esistenziale che incombe sulla popolazione ebraica ha portato alla ricorrente violazione della legge in nome della sopravvivenza biologica. È così che Benjamin Netanyahu ha raggiunto l'impresa machiavellica di essere amato grazie alla paura che semina, mescolando il carattere biblico e teologico della storia ebraica con gli intrecci geopolitici del Paese. Solo un nuovo orientamento emotivo, fondato sul sentimento della fraternità, potrà allora contrastare l'estrema destra al potere e preservare quello che resta dell'unica democrazia del Medio Oriente.
18,50 17,58

Prodigi e vertigini dell'analogia. Sull'abuso delle belle lettere nel pensiero

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 166
Nel 1996, un’autorevole rivista americana pubblicò un articolo controverso, in cui l’autore, il fisico Alan Sokal, sosteneva le sue divagazioni filosofiche e assurdità scientifiche servendosi di citazioni di illustri intellettuali francesi e americani. Dopo aver svelato l’inganno, Sokal scrisse un libro che metteva in luce le «imposture intellettuali» e le acrobazie linguistiche di Jean Baudrillard, Gilles Deleuze, Jacques Lacan, Bruno Latour, Julia Kristeva. Invece che portare a una discussione rigorosa sulla necessità di riaffermare un’etica della comunicazione scientifica, la parodia scatenò una reazione corporativa da parte di una casta intellettuale che si considera al di sopra di ogni critica e non accetta che l’elogio dei media. Da sempre orientato al rigore argomentativo e alla ricerca della verità, Jacques Bouveresse denuncia «il rapporto dilettante e fantasioso» che, a partire da Régis Debray, una parte della filosofia contemporanea intrattiene con la scienza, mostrando il pericolo di un uso arbitrario di concetti matematici e fisici in nome di un presunto “diritto alla metafora” o di una vaga creatività del pensiero. Ma dietro il gergo altisonante e l’apparente erudizione scientifica, il re è nudo. Quale futuro attende la democrazia se viene meno il diritto di comprendere e valutare in maniera autonoma qualsiasi tipo di argomentazione? Alle accuse di estetismo intellettuale, Bouveresse affianca la critica radicale di una delle malattie della cultura contemporanea: il relativismo postmoderno. Che, nel negare l’esistenza di una conoscenza oggettiva verificabile, alimenta, a sorpresa, reazionarie ideologie identitarie. Prefazione di Jean-Matthias Fleury.
18,50 17,58

Il mio Kafka. Scritti, lettere, frammenti (1927-1939)

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 320
In occasione del centenario della morte di Kafka, vengono raccolti per la prima volta in Italia tutti gli scritti di Benjamin sull'autore praghese: il grande saggio del 1934, poi gli articoli e le recensioni, le lettere e le annotazioni, qui integralmente tradotti o ritradotti e presentati secondo un criterio di massima leggibilità. L'estraniazione nei rapporti sociali, la relazione fra letteratura e vita, la critica alle letture teologiche e la prefigurazione dei regimi totalitari sono fra i temi fondamentali che Benjamin attraversa nel confronto con Kafka. Attorno all'interpretazione benjaminiana si combatte una battaglia a più voci: Scholem e Brecht, Adorno e Kraft leggono i suoi scritti, lo stimolano, lo criticano. Lui incassa, registra, rilancia. Dall'insieme dei testi e dei frammenti di Benjamin, forse il più letterario dei filosofi del Novecento, emerge una lettura acutissima di Kafka, il più filosofico degli scrittori del secolo scorso: in una vita consegnata alla sua ineluttabile distorsione, c'è posto per la speranza.
30,00 28,50

Vietato a sinistra. Dieci interventi femministi su temi scomodi

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 92
Cosa succede quando la sinistra "progressista" si chiude al confronto su alcuni temi e l'inclusione diventa dogma? Oltre a lasciare spazio in maniera allarmante alla destra sugli stessi temi, rischia di contribuire all'affermazione di nuove censure e ingiustizie, anziché allo sviluppo di nuove pratiche democratiche. Le autrici di "Vietato a sinistra" cercano di restituire, attraverso dieci interventi critici, la complessità di alcune questioni chiave della cultura contemporanea, sempre da una prospettiva femminista. La maternità surrogata, il sistema prostituente, l'affido condiviso nelle separazioni, le ripercussioni della logica paritaria, l'"identità di genere" che sostituisce il sesso sono solo alcune materie in cui è necessario riportare al centro la prospettiva delle donne, per evitare che l'inclusione indifferenziata le cancelli nuovamente. Con saggi di Silvia Baratella, Marcella De Carli Ferrari, Lorenza De Micco e Anna Merlino, Daniela Dioguardi, Caterina Gatti, Cristina Gramolini e Roberta Vannucci, Doranna Lupi, Laura Minguzzi, Laura Piretti, Stella Zaltieri Pirola. Introduzione di Francesca Izzo.
14,00 13,30

Semuren

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 212
Semuren, ‘uomini dagli occhi colorati’, così vengono chiamati con disprezzo gli italiani immigrati in Cina. Nel ghetto di Hak Nam, all’interno della Città Murata di Kowloon, i clandestini cercano di sfuggire a odio e violenza. Nei suoi anfratti privi di luce, tra i tanti vive anche Francesco, scappato dall’Italia prima dell’esplosione della guerra civile, con la sua dolorosa storia, comune a tutti i miserabili che cercano altrove una speranza di vita. Ed è proprio nell’Italia sull’orlo del disastro che viene inviato Shen Fu, giornalista di un importante quotidiano cinese, per un viaggio che lo costringerà a ricordare un passato che credeva di aver rimosso per sempre. Esplorando questo futuro possibile, Francesco Vietti non si chiede cosa succederebbe se a emigrare in massa fossero gli italiani, ma racconta cosa ci attende quando questo accadrà.
17,50 16,63

Elusive. Come Peter Higgs ha risolto il mistero della massa

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 324
Nell’estate del 1964, un giovane e solitario professore dell’Università di Edimburgo scrive due articoli scientifici che cambieranno la comprensione della natura dell’universo. Peter Higgs ipotizza l’esistenza di una particella elementare – oggi nota come “bosone di Higgs” – senza la quale non ci sarebbero atomi, persone, pianeti o stelle, ma solo particelle irrequiete che attraversano lo spazio in uno splendido isolamento. Per quasi cinquant’anni, alcuni dei più grandi progetti di fisica sperimentale hanno cercato di dimostrarne l’esistenza. «Scommetto 100 dollari che non esiste nessun bosone di Higgs», ha affermato una volta Stephen Hawking. La straordinaria smentita è arrivata nel 2012 dal CERN di Ginevra: la “particella di Dio” esiste. Insignito del Premio Nobel per la Fisica l’anno successivo, al momento dell’annuncio Higgs era introvabile, intento a «bere una pinta di birra artigianale» al porto di Leith per sfuggire al clamore mediatico. Collega e amico di Higgs, oltre che scrittore d’eccezione, Frank Close ripercorre la storia della fisica dell’ultimo secolo e le tappe di un’indagine scientifica senza precedenti che ha definitivamente eliminato l’ipotesi di un vuoto privo di materia. Una narrazione accurata, chiara e avvincente sullo scienziato scozzese la cui immaginazione ha ispirato generazioni di studiosi.
22,00 20,90

Oltre la giustizia. La difesa di una prospettiva pluralistica della vita buona

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 432
Da secoli l’umanità si chiede come costruire un mondo più giusto. Si tratta soltanto di un miraggio? Non è forse vero che correggendo alcune ingiustizie se ne creano inevitabilmente di nuove? L’interrogazione sulle possibili forme di giustizia ha attraversato le diverse epoche. La giustizia è «una donna bendata», e quindi imparziale, o deve tenere conto del singolo e delle sue condizioni particolari? In questo libro Ágnes Heller analizza i concetti di giustizia che si sono sviluppati nel corso della storia, l’uno di seguito e a partire dall’altro, e mostra in che modo filosofia e letteratura ne hanno influenzato le differenti interpretazioni. In una polifonia di voci e saperi diversi – da Kant a Habermas, da Shakespeare a Goethe – emerge un processo dinamico, in continua evoluzione e di conseguenza mai completo, che mira alla costruzione di una società giusta in cui tutti possano condurre «una vita buona», guidata dalla rettitudine e dalla morale. Prefazione di Andrea Vestrucci.
30,00 28,50

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