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Carocci

Tutti i libri editi da Carocci

Apprendimento e conoscenza nelle organizzazioni

Apprendimento e conoscenza nelle organizzazioni

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 127
Il tema dell'apprendimento e della conoscenza nelle organizzazioni suscita un grande interesse sia in ambito accademico sia nel mondo del lavoro e della produzione. Il volume offre una guida per orientarsi nella vasta letteratura sull'argomento e nella pluralità dei punti di vista in materia. Si sottolinea, in particolare, come l'apprendimento e l´organizzazione siano il risultato di processi attraverso i quali la conoscenza viene creata, condivisa, perpetuata e messa in circolazione.
12,00

Tocqueville. Antologia degli scritti politici

Tocqueville. Antologia degli scritti politici

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 229
Questa antologia, rivolta a coloro che si avvicinano per la prima volta all'opera di Tocqueville, si prefigge due scopi: analizzare quando e come, accanto al tema dell'individuo, il pensiero politico liberale giunge a porre quello della società e mostrare la rilevanza dell'opera di Tocqueville per la comprensione della nuova società democratica che il grande pensatore liberale, seppure in forme diverse, vede avanzare sia in negli Stati Uniti sia in Europa. Il volume si articola in tre sezioni, organizzate attraverso tre nuclei teorici del pensiero di Tocqueville: il nesso democrazia-rivoluzione; il nesso conflittuale che lega uguaglianza e libertà; la questione sociale.
20,70

I celti

I celti

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 128
I popoli celtici hanno contribuito alla formazione dell'Europa continentale e insulare e il loro lascito è una parte importante del nostro patrimonio culturale. In questo libro lo sguardo si rivolge a quattro aree del continente che vissero vicende diverse, pur nella comune appartenenza alla koinè celtica: l'Italia settentrionale, precocemente assimilata al mondo romano; le Gallie, dove una romanizzazione ricca di conseguenze non impedì il risveglio di una coscienza celtica; la Britannia, dove alle invasioni anglosassoni si associò la formazione di nuovi regni celtici; l'Irlanda, dove il cristianesimo permise la trasmissione di un ricco patrimonio culturale e dove si formò un'esperienza religiosa e culturale fondamentale per l'Europa medievale.
12,00

Linguistica generale: esercitazioni e autoverifica
12,00

L'apprendimento organizzativo. Teoria e progettazione

L'apprendimento organizzativo. Teoria e progettazione

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 190
Le organizzazioni economiche competono in misura crescente attraverso la conoscenza, e l'organizzazione della conoscenza come fattore produttivo e competitivo è attualmente un campo privilegiato di riflessione e di sperimentazione pratica. In questo sforzo, la nozione di apprendimento organizzativo è centrale poiché riguarda la trasformazione della conoscenza organizzativa e cioè i processi di generazione di novità. La natura dell'apprendimento organizzativo (che cosa è) e le sue condizioni di possibilità (quando si realizza) sono i problemi su cui s'incentra questo libro.
21,10

La guerra in Europa dal Rinascimento a Napoleone

La guerra in Europa dal Rinascimento a Napoleone

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 112
Il saggio presenta una ricostruzione di ciò che la guerra ha significato nell'evoluzione dell'Occidente. Dalle guerre medievali, distruttive ma limitate, alla tragedia delle guerre di religione, fino alle complesse strategie e agli scontri ideologici dell'età napoleonica. Dalle compagnie mercenarie, agli eserciti professionali dell'Antico regime, fino alla coscrizione obbligatoria dell'epoca rivoluzionaria. Dalla lancia dell'uomo d'arme rinascimentale, alla picca e all'archibugio del mercenario cinque-seicentesco, fino al potenziale distruttivo del moschetto e del cannone.
13,50

La parabola della petrolchimica. Ascesa e caduta di Nino Rovelli

La parabola della petrolchimica. Ascesa e caduta di Nino Rovelli

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 336
L'industria petrolchimica, che oggi vive una crisi profonda legata anche all'acuirsi delle problematiche ambientali, è stata in tempi non lontanissimi uno dei settori trainanti dell'economia italiana: Eugenio Cefis e Nino Rovelli (personaggi di primo piano anche se controversi e discussi) diedero vita negli anni Sessanta e Settanta a quella che le cronache definirono "la guerra chimica". Preceduto da un'ampia introduzione (che può aiutare il lettore non specialista a inquadrare storicamente i temi trattati), il volume fornisce nuovi elementi di riflessione su una vicenda non ancora compiutamente analizzata dalla più recente storiografia, soffermandosi in particolare sul caso emblematico della Sardegna. Grazie a sedici interviste ad alcuni tra i maggiori protagonisti dell'epoca - politici (come Giulio Andreotti e Vincenzo Scotti) e banchieri, tecnici ed economisti (come Giorgio Ruffolo), manager e dirigenti d'azienda - vengono così proposte testimonianze, talvolta inedite, su un capitolo importante della difficile storia della industrializzazione in Sardegna.
25,30

La fondazione del moderno. Percorsi della poesia occidentale

La fondazione del moderno. Percorsi della poesia occidentale

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 484
Questo libro costituisce un utile strumento didattico e informativo per acquisire una conoscenza di base sui percorsi che la poesia occidentale, dall'Europa alle Americhe, ha compiuto tra il Romanticismo e la seconda guerra mondiale. Dopo una prima parte introduttiva di orientamento storico e critico, il libro presenta un ragionato repertorio antologico. Ogni autore è introdotto da una propria dichiarazione di poetica; ai testi, pubblicati con l'originale a fronte per i poeti stranieri, fa seguito per ciascun autore un brano critico di un illustre studioso o di un altro poeta. Da Leopardi a Keats fino a Montale, Auden, Penna, passando per la grande esperienza simbolista e post-simbolista, per giungere alla stagione delle avanguardie, viene tratteggiato un panorama in cui la storia dei generi, dei temi, delle forme, dei linguaggi non si discosta dalle più ampie vicende della cultura occidentale.
34,20

Chaucer. Guida ai «Canterbury Tales»

Chaucer. Guida ai «Canterbury Tales»

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 128
Nei Canterbury Tales, primo grande capolavoro della letteratura inglese, Chaucer sperimenta generi e stili letterari diversi, inventando una struttura narrativa - la cornice del pellegrinaggio - che, insieme alla varietà delle storie e dei personaggi presentati, rende l'opera unica. Ascoltando i racconti narrati dai pellegrini, il lettore si trova immerso nell'atmosfera e nella società dell'Inghilterra di fine Trecento. Questa guida vuole essere un primo approccio all'opera, fornendo gli strumenti necessari per intraprendere, insieme ai ventinove pellegrini, il viaggio all'interno dei Canterbury Tales.
12,00

Dinamiche della razionalità

Dinamiche della razionalità

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 128
La ragione è la principale dote che distingue l'uomo dagli altri animali: in virtù di questa l'uomo ha imparato a scheggiare pietre ed a costruire computer, ha sviluppato le tecniche per manipolare la natura ed ha elaborato forme complesse di linguaggio. Ad un certo punto della sua storia si è anche convinto che solo la ragione, capace di spiegare tutto e di risolvere tutto, poteva dare un senso alla sua esistenza. Si è anche convinto che il modo migliore e più naturale di mettere a frutto la propria capacità di ragionare fosse quello di sfruttare tutte le risorse della natura per trarne il massimo profitto. Così ha costruito un paradigma logico ed epistemologico della razionalità, strumentale alla produzione e al guadagno, tagliando fuori come irrazionale tutto ciò che non seguisse questa logica. Irrazionali erano quindi non solo le vecchie spiegazioni della natura, i miti, la magia, ma irrazionale era anche la cultura contadina, con i suoi ritmi così diversi da quelli della produzione industriale, mentre uno dei luoghi dove più si verificava l'abbrutimento dell'uomo, la grande fabbrica, diventava la manifestazione più tangibile della razionalità. I temi della marginalità, delle azioni volontarie, della tradizione vengono affrontati in queste pagine come manifestazioni concrete dell'agire, che pur non trovando nella razionalità economica il loro fondamento, sono tuttavia vivi e svolgono un ruolo fondamentale nelle dinamiche della società attuale.
16,00

Giovanni Pontano. De sermone

Giovanni Pontano. De sermone

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 496
Il De sermone di Giovanni Pontano affronta il problema della parola umana non nella sua dimensione oratoria, poetica o storiografica ma nella sua capacità di farsi strumento di relaxatio animi, ristoro all'impegno dell'uomo pubblico, divertimento cortese. Per questo l'humanitas, intesa come virtù eminentemente civile, viene declinata dal Pontano come facetudo, nelle sue potenzialità di festosa piacevolezza, e diventa tratto distintivo di un uomo fiducioso nel valore della cultura. Sulla scorta della mediocritas aristotelica, la capacità di divertire senza mai offendere, il principio umanistico della distinzione urbana si converte in principio di eguaglianza: dal gioco dell´ironia vanno infatti esclusi tanto i miseri quanto i potentes, allontanando il rischio della superbia e quello dell'imprudenza temeraria. I primi tre libri del trattato sono destinati alla definizione teorica della disposizione faceta; i libri IV, V e VI sono dedicati all´esemplificazione concreta, muovendosi tra exempla del passato e aneddoti tratti dalla contemporaneità - l'epoca aurea della Napoli di Alfonso il Magnanimo. Ricordi personali, riferimenti eruditi e novelle si alternano liberamente nel testo, che rifugge dalla precettistica minuziosa e delinea una problematica d´insieme coerente con la spregiudicatezza di un Umanesimo non ancora irrigidito nel progetto razionale del Rinascimento.
29,70

Il potere politico

Il potere politico

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 144
Che cos'è il potere politico? Come si esprime nella società? Che significato assume quando viene analizzato dal punto di vista sociologico? Questo libro si propone di evidenziare e spiegare i caratteri e i contenuti del potere politico attraverso l'analisi dei modi in cui si manifesta nelle relazioni sociali, dei fondamenti di legittimazione sui quali poggia, dei mezzi di cui dispone. Lo scopo è quello di introdurre alla conoscenza delle principali teorie sociologiche classiche e contemporanee sul potere politico, studiato nel quadro delle interazioni con gli altri poteri sociali (economici, religiosi, ideologici).
12,00

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