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Carocci

Tutti i libri editi da Carocci

La società dei saperi. Reti virtuali e partecipazione sociale

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 200
Nel processo di trasformazione della società contemporanea la tecnologia e il sapere tendono a essere visti deterministicamente e univocamente come forze trainanti coerenti con quel modello neoliberista di globalizzazione in cui gli attori sociali, i luoghi della loro esperienza, la stessa categoria di società hanno uno spazio ben limitato. In questo libro si propone un punto di vista "inverso", evidenziando i modi in cui gli attori sociali, sempre più consapevoli della centralità della tecnica e della conoscenza, si costituiscono in nuovi soggetti sociali sperimentando forme innovative di partecipazione (tra locale e globale, tra percorsi individuali e identità collettive) proprio a partire dall´affermazione positiva della pluralità dei saperi e da una pratica alternativa e critica delle tecnologie della comunicazione in rete. Da uno spaccato stimolante di esperienze significative nel campo delle "comunità virtuali" e delle reti civiche emerge un quadro delle opportunità di partecipazione individuale e collettiva aperte dalle reti virtuali sociali - una realtà che si intreccia con quella "convenzionale" - e dei vincoli istituzionali e culturali entro cui si sviluppa questo processo di rafforzamento e ampliamento della partecipazione.
20,30 19,29

I comunisti e il partito. Dal «partito nuovo» alla svolta dell'89

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 373
Lungo tutta la sua parabola il Partito comunista italiano ha conosciuto profonde trasformazioni che hanno coinvolto sia la pratica politica che i suoi riflessi teorici. Ripercorrendo le vicende legate a Gramsci, a Togliatti, alla costruzione del 'partito nuovo', al confronto con i socialisti, alla stagione del 'compromesso storico' e alla svolta di Occhetto, il testo studia la forma-partito come intreccio di ideologia, cultura politica, ruolo delle élites così come traspare da settant'anni di riflessioni teoriche, discorsi, atti di Congressi, conferenze, giornali, riviste e Statuti.
29,00 27,55

Un codice unico per un'Italia nuova

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 328
Uno dei problemi del Regno d'Italia all'indomani dell'Unità è quello dell'unificazione legislativa: in pochi anni vengono adottati i nuovi codici civile, di procedura civile, di commercio e di procedura penale, ma fino alla promulgazione del codice Zanardelli nel 1890 i tentativi di unificare il diritto penale sostanziale falliscono, arenandosi in primo luogo sulla questione della pena di morte. Pasquale Stanislao Mancini è uno dei più attivi oppositori della pena capitale e nel 1864 presenta alla Camera un progetto di unificazione che ne prevede l´abolizione: il suo tentativo non ha però successo e quando, nel 1876, viene nominato ministro guardasigilli, ripresenta con sostanziali emendamenti (tra i quali l'abolizione della pena di morte) il progetto di codice penale del suo predecessore Paolo Onorato Vigliani. Mancini si avvale della collaborazione dei più importanti giuristi italiani, come Francesco Carrara, e chiede i pareri di Facoltà di Giurisprudenza, ordini forensi, accademie mediche, direttori dei manicomi e docenti di medicina. La sua relazione al primo libro del progetto va considerata una vera e propria monografia di diritto penale per l'analisi dei diversi istituti e lo studio delle soluzioni legislative adottate in altri paesi. Il progetto, di cui si ricostruisce qui la vicenda, è uno dei più significativi tra quelli elaborati nel trentennio di disunità della legislazione penale, e servirà da base per i tentativi successivi; di particolare rilevanza l'approvazione, poi votata dalla Camera, della proposta di abolizione della pena di morte.
25,10 23,85

Violenza etnica. I Balcani tra etnonazionalismo e democrazia

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 176
Nel suo volume sui Balcani Tatjana Seculic risponde a queste importanti questioni che la storia dell'Europa sud orientale degli ultimi dieci anni ha reso drammaticamente attuali. Ripercorrendo le vicende della ex Yugoslavia e la sua odierna realtà, il testo mostra come la forma democratica liberale sia non solo possibile in uno stato multietnico, ma risulti anche la migliore via per la salvaguardia delle singole nazionalità.
19,10 18,15

Ricerche di storia dell'arte vol. 74-75

Libro: Libro di altro formato
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 160
51,80 49,21

L'espansione europea in Asia (secc. XV-XVIII)

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 144
L'epoca tra il XV e il XVIII secolo fu per l'Europa un periodo di grande vivacità dal punto di vista commerciale e imprenditoriale, che consentì a paesi come Portogallo, Spagna, Francia e Inghilterra di espandersi economicamente in Asia. Il libro ripercorre l'intero arco dell'età moderna analizzando le relazioni commerciali, politiche e culturali tra Europa e Oriente, e ricostruendo la vicenda di una continua penetrazione delle nazioni del vecchio continente in città e porti asiatici.
12,00 11,40

Il linguaggio politico

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 184
Questo volume fornisce un quadro analitico e interdisciplinare del linguaggio politico come ambito di ricerca autonomo rispetto alle materie entro le quali viene generalmente ricompreso. Attraverso l'utilizzo di differenti approcci metodologici mutuati dalla scienza politica, dalla linguistica, dalla filosofia politica e dalla storia del pensiero, gli autori pervengono a una visione integrata dell'analisi del linguaggio politico in prospettiva teorica ed empirica. Punto di partenza dell'analisi concettuale e descrittiva delle diverse forme di linguaggio politico, verbale e non verbale, per poi passare all'analisi degli stili e delle funzioni del linguaggio politico in cui gli autori mostrano in che modo esso interagisce con le ideologie, i processi di legittimazione, di decisione e formazione del consenso. Il linguaggio politico si rivela pertanto uno strumento costitutivo della realtà politica attraverso cui si esprimono i rapporti di potere e si producono effetti sui comportamenti politici.
20,20 19,19

Lineamenti di sociologia della famiglia. Un approccio relazionale all'indagine sociologica

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 280
Questo volume intende offrire un quadro sociologico interpretativo di come la famiglia vada mutando dalle società passate a quelle dei nostri giorni. L’impostazione si distingue nettamente dalla maggior parte dei testi sull’argomento per l’uso di uno specifico approccio relazionale alla famiglia, un approccio che evita di arenarsi tanto su chiavi d’analisi per “modelli? che su orientamenti di tipo comportamentistico o puramente comunicativo. La famiglia viene così osservata, descritta e agita come un sistema sociale vivente, altamente complesso, differenziato e a confini variabili, un sistema in cui si realizza normativamente l’intreccio tra i sessi e le generazioni. Famiglia, insomma, considerata come “rete sociale? Questa nuova edizione, ampiamente rivista e aggiornata, si rivolge agli studenti dei corsi di laurea universitari nei campi della sociologia, dei servizi sociali, della comunicazione, dell’educazione, nonch  agli operatori sociali e più in generale a tutti coloro che, professionalmente o per motivi di studio, si interessano alla famiglia.
23,40 22,23

Apprendimento, identità e marketing del territorio

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 224
Uno dei paradossi dell'era della globalizzazione è l'aver riscoperto il ruolo trainante del territorio e dei fenomeni di localizzazione per lo sviluppo. Si impongono quindi un ripensamento in chiave locale degli interventi di politica economica, un'analisi dei fattori localizzativi e l'individuazione di strumenti opportuni per sostenere e guidare lo sviluppo locale. Nella lettura offerta da questo volume si utilizzano teorie e ricerche maturate nell'ambito degli studi organizzativi e strategici, lontane dai paradigmi tradizionali dell'economia regionale e della sociologia economica: le parole chiave sono apprendimento, identità e marketing. Il singolo sistema locale viene considerato un sistema di apprendimento collettivo, in cui cittadini, organizzazioni e istituzioni collaborano alla formazione del capitale sociale. Si prendono poi in esame l'identità e i processi di identificazione tra i membri del territorio, nonché il rapporto tra identità e apprendimento territoriale. La governance territoriale, scaturita dallo sviluppo storico del sistema locale e influenzata dall'identità e dal capitale sociale, viene distinta e collegata al government, che si avvarrà del marketing del territorio come strumento per attuare le proprie politiche.
21,10 20,05

Manzoni: guida ai «Promessi sposi»

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 128
I Promessi Sposi sono una delle opere più studiate e significative della nostra letteratura. Il volume si propone come strumento essenziale e rigoroso per accostarsi a questo grande classico; partendo dall'esame della laboriosa officina del romanzo (dal Fermo e Lucia alle due edizioni successive dei Promessi Sposi, rispettivamente del 1827 e del 1840-42), il testo affronta i temi, i personaggi, la lingua dell'opera e ripercorre alcune tra le tappe fondamentali della critica.
13,00 12,35

Le rivoluzioni industriali

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 128
Negli ultimi tre secoli lo sviluppo economico ha attraversato fasi diverse, comunemente indicate come prima, seconda e terza rivoluzione industriale. Ma quali furono le loro caratteristiche’ Cosa le contraddistinse’ Quali trasformazioni sociali, politiche ed economiche portarono’ Il libro, analizzando le innovazioni tecnologiche, l’evoluzione del mercato, il ritmo della crescita e le trasformazioni sociali e istituzionali tipiche di ciascuna epoca, fornisce importanti indicazioni per capire e interpretare i grandi cambiamenti odierni.
12,00 11,40

Organizzazione del sapere, discipline e competenze

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 168
Uno degli ostacoli che si frappongono alla innovazione del sistema formativo italiano sembra essere l'organizzazione disciplinare del sapere così come essa si è sedimentata nelle università e nella scuola. In questo volume si tenta di collegare un'analisi dei mutamenti epocali che le società stanno attraversando ad una riflessione sull'organizzazione del sapere e sulle implicazioni dell'epistemologia. Le trasformazioni che interessano il mondo della scuola e della formazione hanno provocato in Italia una reazione ed un disagio eccessivi proprio in quel mondo che doveva per primo evidenziare problemi, cause e linee – anche distinte e contrapposte – di soluzione. La preoccupazione di perdere un patrimonio consolidato di "cultura" e di valori e di "abbassare" la qualità dell'istruzione impedisce a molti di capire a fondo come il sapere stesso si sia trasformato e imponga una sua diversa valorizzazione. Non si abbassa la qualità dell'istruzione estendendo una minor parte di conoscenze ad una più vasta popolazione di allievi e favorendo la crescita delle competenze di ciascuno. Si abbassa la qualità dell'istruzione banalizzando una gran quantità di conoscenze con l'illusione di renderle accessibili, tutte, a tutti. Il volume si offre all'attenzione di coloro che si trovano a far fronte alle novità ed alle sfide culturali del sistema formativo integrato, per introdurre un elemento nuovo nel dibattito in corso sul rapporto fra conoscenza, discipline e competenze.
19,10 18,15

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