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Mimesis: Filosofie

Tutte le nostre collane

Gli esercizi spirituali della musica. Improvvisazione e creazione

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 160
Esercizi spirituali: prima di essere una costruzione concettuale, la filosofia antica era un cammino preparato e accompagnato da esercizi per trasformare la propria visione del mondo e il proprio modo di vivere. Gli scritti di Arnold I. Davidson qui raccolti mostrano come questo cammino sia percorribile ancora oggi, non necessariamente seguendo solo la strada delle categorie tradizionali della filosofia, ma sperimentando altri percorsi, come quello dell'improvvisazione musicale, che secondo Davidson è in grado di diventare un altro genere di pratica filosofica. Pensando insieme straordinari musicisti come Cecil Taylor, Sonny Rollins e Steve Lacy e grandi filosofi come Pierre Hadot, Michel Foucault e Stanley Cavell, l'autore si domanda cosa significhi pensare l'etica e la politica come pratiche di libertà, come atti creativi che danno una forma individuale e collettiva al nostro ethos e al nostro modo di vivere.
12,00 11,40

Responsabilità. Storia filosofica, problemi attuali e prospettive future

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 216
Responsabilità è oggi termine chiave e sempre richiamato da politici, amministratori, manager, operatori della comunicazione, cittadini qualunque. Responsabilità verso gli altri, verso la natura, verso le generazioni future. La stessa "sostenibilità", che è l'ambito in cui più si esplica l'etica pratica contemporanea, può essere considerata un modo di esprimere quel "prendersi cura" del mondo che il concetto di responsabilità richiama già nell'etimo. Un concetto con una storia che, da Aristotele in poi, percorre il pensiero occidentale, e che questo libro ricostruisce in maniera rigorosa, con un'attenzione particolare alla fi losofi a del secolo scorso. Grazie alle analisi sull'uomo di pensatori come Jonas, Maritain, Jaspers, Arendt, Gadamer, MacIntyre, Morin, l'etica della responsabilità, senza dimenticare le sue radici classiche, si è proiettata nel Novecento sui problemi del futuro e della stessa sopravvivenza del genere umano. Tenere sempre presente questa storia, non solo chiarisce ulteriormente i problemi dell'oggi, ma offre una direzione di senso per agire e per dare uno sbocco pratico positivo alle inquietudini dell'uomo contemporaneo. Prefazione di Enrico Giovaninni.
18,00 17,10

La conversione di un uomo moderno. Pavel Florenskij e il sentiero dell'esperienza religiosa

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 688
La conversione di Pavel Florenskij è stato il momento decisivo che ha fatto da spartiacque nella sua vita. Al tempo stesso, essa fu un giudizio decisivo sul modello di razionalità che ha dominato in Occidente lungo l'intera epoca moderna. Messa infatti a tacere la millenaria esperienza religiosa, le promesse del razionalismo hanno infine lasciato l'uomo disilluso e in balìa dei suoi dubbi, vittima di un tragico sdoppiamento esistenziale. Il coraggio di riattivare l'esperienza pregna di meraviglia che ha segnato la sua infanzia, la decisione di incamminarsi nuovamente sul sentiero dell'esperienza religiosa, porterà invece Florenskij a esiti tanto inaspettati quanto ricchi. Un nuovo modo di esercitare la ragione nella sua rinnovata poliedricità, la novità di una conoscenza del reale capace di non censurare nulla e, infine, il riannodarsi di antichi fili che legano la nostra esperienza al vissuto di ogni homo religiosus sono allora gli stupendi frutti della visione del mondo florenskijana. Oltre l'opportunità di una crescita personale, riflettere su questo complesso percorso offre anche l'occasione, lungo tutto il libro, di far "dialogare" Florenskij con altri grandi pensatori come Guardini, Eliade o Pareyson, lasciando emergere come la sua sia indubbiamente una delle voci più sorprendenti del panorama culturale del Novecento. Prefazione di Lubomir Zak.
36,00 34,20

Epistemologia della morale nel pensiero di Dietrich von Hildebrand

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 176
La grande domanda che inevitabilmente solleva l'opera Ethics di Dietrich von Hildebrand, allievo di Edmund Husserl e tra i fondatori della fenomenologia realista, è se sia necessario un fondamento della morale. Un testo curioso, uscito originariamente con il titolo Christian Ethics per la David McKay nel 1953. Un'edizione fortunata che vide diverse ristampe sino a quella della Franciscan Herald Press ribattezzata, per volere dell'autore, con il titolo Ethics. Il presente volume offre un'analisi dettagliata dell'opera, ripercorrendone i temi principali: valore, libertà, relativismo, virtù. In appendice la critica di Josef Seifert all'etica hildebrandiana e il saggio dell'autore in prima traduzione italiana "La detronizzazione della verità".
15,00 14,25

La scuola del macchinismo. Passaggi per un'altra antropologia

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 152
Il discorso educativo oggi dominante, esclusivamente appiattito su metodi, tecniche e procedure, tende a conformare, incurante, gli uomini all’epoca e ai suoi padroni. Questo scritto, attraverso una scrupolosa analisi del come e del perché si fa scuola oggigiorno, vuole essere una chiamata che, muovendo da una diversa antropologia, considera l’uomo non come qualcosa di chiuso o da chiudere nella forma dominante di ogni epoca, ma come qualcosa di aperto e ancora incompiuto. L’educativo non deve perciò porsi al servizio dell’epoca, ma di questo essere vivo e dunque non predeterminato, agendo in una doppia direzione: da una parte preservandone l’apertura e dall’altra cercando di renderla compiuta, anche nel trascendimento concreto di quanto già compiuto. Un discorso educativo che non mira all’uniformazione ma la smaschera lavorando al compimento di ognuno, attraverso quell’utopia concreta che vede la coincidenza di essenza ed esistenza.
14,00 13,30

Principi di un realismo fenomenologico

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 374
Il presente lavoro mette in gioco l’ordine di un sistema che può essere attraversato in due direzioni. Da un lato, in un’accezione formale, a partire dall’insieme totale dei contenuti sussistenti, dal loro rapporto con il non essere che eccede questa dimensione e dalla loro comparazione con il nulla assoluto, considerato in quanto alternativa alla loro sussistenza, si perviene all’ articolazione topica ed estensiva dovuta alla dimensione interiore della nostra coscienza e alla realtà esterna e fisico-materiale; da un altro lato, a partire dalla realtà esterna assunta come condizione necessaria ma non sufficiente, si perviene a un contatto con la dimensione interiore – o a una sfera di coincidenza con essa –, e si sviluppa il passaggio da un ordine reale primario alla componente reale nonché ideale dei processi psichico-spirituali, che racchiudono la fisionomia del polo-io e quella di una serie di sfere obiettive. Questo disegno sviluppa uno scavo ulteriore di un punto di vista fenomenologico che è stato elaborato in una serie di precedenti volumi. L’introduzione del testo fornisce uno schizzo preliminare e segnala i debiti più rilevanti.
34,00 32,30

Espressione, movimento, poesia. Studio su Ludwig Klages

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 214
La "Scienza dell'espressione" rappresenta uno degli ambiti nei quali Ludwig Klages ha investito molti dei suoi sforzi teorici che meritano ancora di essere esplorati, tanto nel settore filosofico, quanto in quello letterario. Questo studio si propone di indagare i fondamenti della "Ausdruckskunde" di Klages con l'intento di isolare e analizzare i maggiori precipitati teorici in ambito estetologico e poetologico attorno ai due paradigmi centrali di "espressione" e "movimento". Tenendo altresì conto della biografia segnata dalla figura di Stefan George, si è infine proceduto a individuare l'essenza della definizione klagesiana di poesia sulla base della differenza tra "lingua espressiva" e "lingua comunicativa".
20,00 19,00

Essere e politica. Dialettica dell’umano

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 500
I temi affrontati more philosophico da Antonio De Simone in Essere e politica. Dialettica dell'umano e i profili politico-filosofici (Machiavelli, Rousseau, Vico, Kant, Hegel, Simmel, Benjamin, Horkheimer, Adorno, Habermas, Honneth, Rawls, Heller, Arendt, Lefort, Ricoeur, Masullo) ivi discussi criticamente esprimono il bisogno di analizzare e valutare il ruolo, la funzione pubblica e il tenore immanente della contraddizione prossemica entro e oltre l'ethos del moderno nelle morfologie assunte dalla filosofia contemporanea della normatività. Un atto interpretativo in cui è implicito l'agire politico connesso dialetticamente alla vita e alla metamorfica costituzione della soggettività nella faglia disegualitaria tra individualità e società. Attraverso l'interrogazione "paradigmatica" dei classici moderni, le riflessioni svolte nel libro nella forma di Lezioni problematicizzano la scelta esistenziale che pervade la relazione contingente tra agire umano, vita quotidiana, libertà, valori e norme, nella dialettica della modernità. Ritratti filosofici della condizione umana, o, meglio, del destino umano nell'ontologia politica del vivente, che performano l'umano come permeato dal "vivere in tensione" tra l'essere e il dover essere, dove gli attori umani, nel loro agire, tra colpevolezza e innocenza, disvelano l'oscurità ultima, tra bene e male, tra ragione e virtù, tra ethos, conflitto e politica, del "teatro storico" delle maschere della vita. L'Epilogo (in forma di Appendice) segue alla persuasione (manifestata nella penultima Lezione) che le "ragioni della filosofia" possano ancora affrontare, nelle condizioni dell'eticità post-tradizionale, una difficile eredità generazionale, che si oggettiva, tra teoria critica, filosofia e politica, nel passaggio ai contemporanei, dai maestri agli allievi, per la libertà, la comunicazione intersoggettiva e il riconoscimento interumano, e, dunque, nella paticità e socialità che intrama, nell'arte del vivere e del conflitto, l'enigmatica vincolatezza dell'umano, dell'irriducibile soggettività tra essere e politica, tra realtà e pensiero.
32,00 30,40

La formazione della teoria degli insiemi (scritti 1872-1899)

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 188
"Nella storia delle scienze", scriveva Ernst Zermelo, "è un caso veramente raro che un'intera disciplina d'importanza fondamentale sia dovuta all'opera creativa di una sola persona. Questo caso si è verificato con la teoria degli insiemi creata da Georg Cantor". Considerata oggi una teoria rivoluzionaria alla base dell'intera matematica, la teoria degli insiemi di Cantor segnò un punto di svolta introducendo i concetti di infinito attuale e di numero transfinito, fondando così una vera e propria aritmetica dell'infinito. Il presente volume ripropone in una nuova edizione la prima traduzione italiana di questi scritti rivoluzionari annoverati tra le più importanti opere di Cantor per chiarezza espositiva.
14,00 13,30

Tra desiderio di evento e volontà di sistema. Dieci inviti al pensiero di Alain Badiou

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 134
L'opera di Alain Badiou, riconosciuta come una delle più consistenti nel panorama contemporaneo, sembra talora patire di un eccesso di compattezza. Che lo si identifichi come l'ultimo filosofo sistematico, per il suo approccio ontologico-matematico, o come l'ultimo filosofo maoista, per la sua fedeltà all'"ipotesi comunista", o, ancora, come l'ultimo filosofo platonico, per la sua strenua difesa dell'Idea, resta il fatto che Badiou seduce, intimidisce o indispone, secondo i casi, ma la sua opera sembra resistere a ogni tentativo di appropriazione trasformatrice. I dieci inviti che compongono questo volume intendono contribuire a una lettura obliqua, facendo apparire alcune zone di esitazione nella produzione speculativa del filosofo, in particolare attraverso la categoria di "anti filosofia", mutuata da Lacan, grazie alla quale trovano spazio, sotto la maschera platonica, questioni a prima vista proscritte nel suo pensiero, come quella del trauma, dell'angoscia, della pulsione di morte e dell'atto.
12,00 11,40

L'inconscio è il mondo là fuori. Dieci tesi sul capitalocene: pratiche di liberazione

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
Siamo a una svolta epocale dell'umanità. I luoghi rivelatori della crisi sono: la devastazione climatica; le disuguaglianze e le ingiustizie socio-economiche sistemiche; il numero crescente delle vittime e degli esclusi-scarti. Il collasso è spirituale, antropologico e coinvolge, per la prima volta, tutte le dimensioni dell'umano. Il paradigma è ormai agonizzante e va superato. Da qui, un saggio-manifesto che invoca una svolta interiore e insieme comunitaria, corale.
8,00 7,60

Mary Midgley. Emozione, filosofia, ambiente

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 118
Una panoramica divulgativa sulla vita e il pensiero di Mary Midgley, filosofa inglese cresciuta accademicamente nell'ambiente di Oxford a inizio Novecento. Dalla visione della filosofia come disciplina complessa al suo rapporto con il pensiero scientifico, le considerazioni di natura epistemologica aprono la porta a una visione maggiormente complessa della natura umana che produce conseguenze in materia di etica. Infine, in forza di un concetto maggiormente dinamico del pensiero e dell'umanità vengono tratte delle conseguenze di tipo ambientalistico, presentate come il culmine del pensiero di Midgley.
10,00 9,50

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