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Mimesis: Filosofie

Tutte le nostre collane

Figure dell'ombra nell'illuminismo. L'inquietudine e la noia

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 240
Nel secolo dei lumi, che Voltaire definisce “l’aurora della ragione”, la luce della fiaccola della filosofia brilla, come in un crepuscolo, insieme all’oscuro chiarore della torcia del pregiudizio e del fanatismo. Peraltro, nel Discorso preliminare dell’Enciclopedia, d’Alembert aveva già parlato della “debolezza dei nostri lumi” e avvisato che la barbarie dura secoli e sembra essere il nostro elemento naturale, mentre la ragione e il buon gusto passano in un lampo. L’età dei lumi è anche il tempo d’una febbrile esaltazione della vita e d’una ricerca insistente, a volte ossessiva, della felicità, al cui fondo, però, si indovina un mal di vivere i cui sintomi più significativi sono la melanconia e i vapori, l’inquietudine e la noia, tutti riferibili “alla scoperta e alla presa di coscienza del vuoto e dell’insicurezza interni all’essere”.
20,00 19,00

Arte della fuga. Estetica e democrazia nel pensiero di Jean-Luc Nancy

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 454
Come guardare a uno scenario, come quello contemporaneo, nel quale, perdendo terreno i registri morali e veritativi, emerge la dimensione di un sentire fisico, libidinale, refrattario a ogni sintesi? Come accostarsi a un panorama segnato dall'incoerente comparsa di soggetti che, saltando ogni mediazione, esprimono la loro irriducibile corporeità, erodendo la possibilità di un trascendimento normativo? Nel lavoro di Jean-Luc Nancy – negli sviluppi e scarti interni che lo solcano a partire dalla metà degli anni Settanta fino alle elaborazioni più recenti – questo libro cerca delle risorse per penetrare nella densità di un mondo che esprime differenze proliferanti. La posta in gioco di questa ricerca è quella di sottrarre Nancy tanto al paradigma heideggeriano post-fondazionalista quanto all'esercizio decostruttivo della mise en abyme. Attraverso un confronto serrato non solo con Heidegger, Arendt, Derrida, Deleuze e i grandi classici del pensiero filosofico, ma anche con taluni autori contemporanei, in particolare Agamben ed Esposito, l'intento è quello di ripensare la nancyana ontologia dell'esposizione, per mettere in evidenza la forza e l'entusiasmo che in essa si esprimono. Siffatta pulsazione ontologica si articola con una passione politica che risolutamente sfugge al dispositivo rappresentativo.
32,00 30,40

Essere/contraddizione. Confronto con Emanuele Severino

Libro: Libro rilegato
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 236
Con la scomparsa di Emanuele Severino si è conclusa una stagione importante della filosofia non solo italiana e non solo contemporanea. Quello del pensatore bresciano è stato infatti un progetto di portata teoretica e di impianto sistematico tale da lasciare in eredità alla "filosofia futura" inedite responsabilità. A partire da un indifferibile programma di studio e approfondimento, ma anche di adeguata valorizzazione e diffusione della filosofia italiana contemporanea, un patrimonio notevole, di assoluto rilievo internazionale. Dopo Severino una nuova stagione di studi e ricerche è tanto più urgente e necessaria. Questo libro, risultato di un confronto di lungo momento fra l'autore ed Emanuele Severino, attraversa criticamente l'intera sua opera, da Struttura originaria all'estremo Testimoniando il destino. Non un saggio biografico, né storico-filosofico, ma uno studio per linee interne al sistema e ai problemi di una straordinaria esperienza intellettuale ed umana.
20,00 19,00

Il dramma dell'esistenza mancata. Dell'essere sé stessi e della falsificazione. Saggio su Ibsen

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 316
Ibsen occupa un posto di rilievo nella drammaturgia, non solo norvegese. Muovendosi nello stesso solco tracciato dai maestri del sospetto (Marx, Nietzsche e Freud), i suoi drammi, dopo aver inquietato la coscienza europea di fine Ottocento e del Novecento, continuano a turbare anche quella del terzo millennio. Il drammaturgo scandinavo trascina l'individuo non soltanto dinanzi alla propria coscienza scissa, alienata o falsificata, ma anche di fronte alla coscienza altrettanto estraniata e alle contraddizioni del proprio tempo. Il rimedio per una tale falsificazione individuale e sociale è individuato da Ibsen nell'attenersi al vero, nel recupero non di una vita pur che sia, ma della propria vita, affinché l'individuo non sia più a disposizione del sistema, ma sia il sistema – come diceva già Platone – a migliorarsi, valorizzando la vocazione o la predisposizione dell'individuo. Un recupero non facile, perché il rigido attenersi al vero può peggiorare le cose. Resta allora il dialogo con l'altro, con un Tu che ci è pathicamente proprio, l'unica via per inverare sé stessi e il mondo, per correggere un'esistenza mancata.
28,00 26,60

Vedere nel segreto. Racconto, testimonianza, immagine

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 104
Attraverso diversi autori (Merleau-Ponty, Arendt, Ricoeur, Levi, Montani), questo volume sviluppa il tema della testimonianza nella sua connessione con il racconto e l'immagine, questione eminentemente cruciale nell'epoca attuale, in cui tutto viene veicolato da una visione assoluta e senza residui. La testimonianza è assunta come punto di raccordo di coppie di elementi reciprocamente implicantesi – visibile e invisibile, individualità e pluralità, storia e finzione – considerati non come termini oppositivi, ma in quanto poli di una circolarità dialettica.
10,00 9,50

Fine senza compimento. La fine della storia in Alexandre Kojève tra accelerazione e tradizione

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 270
Protagonista della Hegel Renaissance, Alexandre Kojève è stato indubbiamente una delle figure più controverse e decisive nella riabilitazione del pensiero hegeliano nel Novecento. A contraddistinguere in modo inconfondibile la sua lettura è l'idea di una "fine della storia" già realizzatasi e correlata all'avvento del sapere assoluto tra gli esseri umani. È possibile recuperare oggi questa proposta filosofica, riconoscerne la legittimità, malgrado innumerevoli eventi continuino a prodursi? Rilevando l'assoluta importanza della tradizione, ossia della continuità quale presupposto immanente alla storia, e prestando attenzione alla velocità che sempre più marcatamente caratterizza il nostro mondo, può risultare sorprendente come – diversi decenni più tardi – proprio l'idea kojèviana di fine della storia possa avvalersi di una nuova chiave interpretativa, confi gurandosi come uno strumento decisamente effi cace per la comprensione della contemporaneità. Prefazione di Massimo Cacciari.
22,00 20,90

L'esilio della parola. Il tema del silenzio nel pensiero di André Neher

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 156
André Neher (1914-1988), pensatore ed esegeta ebreo d'Alsazia trasferitosi poi a Gerusalemme, si è lasciato interrogare a fondo dalle tragedie del Novecento, in primo luogo dalla Shoah. E a sua volta ha interrogato la Bibbia in cerca di risposte. Il libro focalizza l'attenzione sul suo capolavoro, pubblicato per la prima volta in Francia nel 1970: L'esilio della parola. Dal silenzio biblico al silenzio di Auschwitz. Non si tratta di una semplice fenomenologia del silenzio biblico, bensì dell'illustrazione di una visione filosofica e teologica del rapporto fra l'essere umano, la storia, la presenza (o la lontananza) di Dio, il mondo. Il capolavoro di Neher, attraverso questo volume, si pone in dialogo con altri autori e altre prospettive, tra le quali quelle di Franz Rosenzweig e Philippe Nemo. Come rapportarci al silenzio, dunque? Come continuare a sperare contro ogni speranza, nel fallimento, nonostante tutto, nonostante Auschwitz? Mediante il forse, la possibilità di ricominciare.
12,00 11,40

Totum et unum. Giordano Bruno e il pensiero antico

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 192
"Totum et unum" propone un'indagine sulle fonti antiche del pensiero di Giordano Bruno, mettendo in luce la derivazione classica del monismo dell'autore. Bruno, opponendosi ad Aristotele, descrive il principio divino come immanente alla materia e sostiene la tesi dell'unità assoluta del Tutto, che è immobile, immutabile ed eterno in se stesso, ma mutevole e corruttibile nelle forme accidentali di cui si compone. Riprendendo il pensiero dei presocratici, la cosmologia platonica e l'henologia plotiniana, Bruno afferma che la materia è animata dal principio vitale in essa stessa contenuto. Pertanto non esistono dualità, ma i contrari coincidono tra loro e si completano nell'unità del reale.
18,00 17,10

Racconti di pace e di guerra. Riflessioni tra arte, politica, musica e filosofia

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 240
La guerra, nelle variegate forme in cui oggi entriamo in contatto con essa – le immagini di distruzione che scorrono sui nostri schermi, i frammenti di notizie che circolano sui social, le misure di controllo e prevenzione del terrorismo che ci proiettano in una condizione di emergenza permanente – è un difficile oggetto d'indagine, privati come siamo di ciò che necessita per eccellenza alla riflessione: la giusta distanza. Sappiamo al contempo troppo e troppo poco, siamo contemporaneamente al centro e distanti dal conflitto. In questo volume studiosi di differenti campi del sapere – dalla linguistica al diritto, dalla musicologia alla filosofia – riflettono su questo tema: l'arte integra quello che il pensiero filosofico, la letteratura, la politica sembrano aver perso (temporaneamente?) la capacità di dire e viceversa. A partire da questo "mutuo soccorso" tra discipline, le guerre – di ieri e di oggi, vicine e lontane – possono diventare esperienza comune e materia raccontabile.
20,00 19,00

Ricerche sull'origine del linguaggio e della coscienza

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 374
Nel presente volume, apparso in Francia nel 1973, sono raccolte le tre ricerche (rispettivamente sul gesto dell'indicazione, sul linguaggio sincretico e sul complesso edipico) che Tran Duc Thao ha dedicato alle origini del linguaggio e della coscienza. Il filosofo vietnamita risale ai primordi della cognizione umana descrivendo la pratica sociale e comunicativa dei nostri antenati preistorici, comparandola con lo sviluppo linguistico del bambino e assegnando al linguaggio – innanzitutto gestuale – il ruolo di mediatore tra la vita reale e l'interiorità vissuta, nel quadro di una “semiologia dialettica” debitrice della tradizione marxista e in costante dialogo con le scienze sociali e naturali. La presente edizione si basa su fonti inedite, proponendo un testo corretto e aderente alle volontà dell'autore.
28,00 26,60

Rudolf Wittkower e gli «itinerari» simbolici

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 158
Questo volume si occupa del celebre storico dell'arte Rudolf Wittkower, noto soprattutto per gli studi sull'arte barocca e l'architettura italiana e per i lavori sul Rinascimento, Michelangelo, Palladio e Bernini, e in particolare fa emergere come sia stato anche un importante rappresentante dell'Istituto Warburg a Londra. Mette in rilievo come, dalla cerchia degli studiosi afferenti all'Istituto e alla Biblioteca Warburg, Rudolf Wittkower venne continuamente stimolato nelle sue complesse ricerche sulla sopravvivenza dei simboli del mondo arcaico nelle epoche successive e sulla trasmigrazione delle immagini tra Oriente e Occidente. La simbologia, l'allegoria e i geroglifici costituiscono interessi di studio che Wittkower inizia a sviluppare già negli anni londinesi ma che non abbandonerà mai. Dalle sue lezioni e dai suoi scritti viene fuori un'immagine dello storico dell'arte più vicina ai temi warburghiani di quanto non sia stato spesso sottolineato.
14,00 13,30

La metafisica di Spinoza: sostanza e pensiero

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 344
"Una nuova e rivoluzionaria interpretazione del pensiero metafisico di Spinoza e una sua ricostruzione sistematica che non ne sacrifica l’audacia. Yitzhak Y. Melamed arriva a teorizzare la capacità del pensiero di abbracciare l’interezza dell’estensione divina, senza tuttavia sconfinare nell’idealismo: il dualismo che tiene insieme pensiero ed esistenza – una delle chiavi per la comprensione del pensiero di Spinoza – viene salvaguardato con una cura metodologica impressionante."
26,00 24,70

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