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Mimesis: Filosofie

Tutte le nostre collane

Un amico fragile. Testimonianze e ricordi per Adriano Manesco

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 80
In questo libro sono riportate testimonianze e ricordi dei molti amici che per lunghi anni restarono vicini a Adriano Manesco e degli allievi che tuttora ne ricordano la figura. Le loro voci compongono in modo armonico il ritratto di un uomo interessato alle diverse culture, che è vissuto con naturalezza nel mondo della classicità greca come in quello delle tradizioni orientali, di India, Cina, Giappone. Ugualmente era curioso di conoscere le persone, la loro umanità e unicità, e desideroso di comunicare generosamente quanto sapeva. Adriano Manesco ha trasmesso valori di rispetto per la dignità umana e interesse per la crescita culturale e civile. La sua voce è stata ridotta violentemente al silenzio, in modo del tutto inaccettabile e indegno di ogni essere umano. In queste pagine la possiamo riascoltare attraverso le parole lasciate nella mente e nel cuore di chi lo ha incontrato.
14,00 13,30

Passione, il cammino di Goethe verso la creatività. Una psicobiografia

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 344
Come spiegare la spiccata genialità di Goethe, mirabile poeta e drammaturgo, scienziato ingegnoso e autorevole uomo di stato? Uno sguardo immaginifico sui suoi scritti, sulla sua vita e le relazioni intessute con altri - soprattutto con donne - non si limita a metterne in risalto il genio creativo, bensì aiuta a scoprirne la personalità, e insieme le sofferenze e le forti passioni che lo hanno accompagnato. Con questo ritratto, originale per la specificità dell'approccio prescelto, Rainer M. Holm-Hadulla sottolinea la stretta relazione tra il superamento di conflitti psichici e lo svolgimento di attività creative.
27,00 25,65

La via della creazione di valore. Nuovi interventi buddisti

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 190
Il concetto umanistico di creazione di valore - centrale nell'interpretazione e nell'applicazione moderna del Buddismo di Nichiren Daishonin (1222-1282) funge da filo conduttore degli interventi raccolti in questo volume, dedicati al problema della sicurezza ambientale, al male dei conflitti sociali, ideologico-religiosi ed inter-etnici, ed alle nuove difficili sfide etiche e bioetiche. Originariamente impiegato in riferimento alla teoria pedagogica di Tsunesaburo Makiguchi (1871-1944), tale concetto si è successivamente esteso e fuso con la stessa filosofi a buddista della rivoluzione umana (ispirata all'insegnamento del Daishonin). Parliamo di rivoluzione umana attraverso la creazione di valore, come creazione di valore e per la creazione di valore. Ognuna di queste tre declinazioni investe tanto la vita personale, quanto la vita sociale; e tanto il proprio quotidiano, quanto il collettivo quale bene comune appartenente alle generazioni presenti e future. Una sola la convinzione, al fondo: ognuno può trasformare se stesso in un creatore di valore.
18,00 17,10

Benjamin Fondane: una voce singolare

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 182
Voce singolare, quella di Benjamin Fondane. Essa riecheggia nella sua poesia, in cui emerge un viso d'uomo, nel suo pensiero esistenziale all'interno del quale si elabora una metafisica del singolare. Contraddistinta e arricchita dall'incontro di tre culture (ebraica, romena, francese) la sua opera polimorfa si articola, oltre che nella poesia e nella filosofia, anche in ambiti come quelli del teatro e del cinema. Attento a tutti gli aspetti innovativi della sua epoca, capace di inoltrarsi entro un complesso dialogo tra i saperi, il suo sguardo penetrante filtra tutti gli elementi attraverso il prisma della sua singolarità. I soggetti dei contributi ivi raccolti variano dalla produzione poetico-critico-filosofica giovanile e romena a quella matura, dalla disamina di temi cardine della scrittura poetico-filosofica fondaniana all'esame delle fonti che hanno condizionato la costruzione del suo patrimonio culturale; dalla relazione che Fondane stesso istituisce con alcune di esse, all'analisi del contesto culturale (tanto romeno che parigino) in cui Fondane si muove e con cui si confronta, sino all'indagine dei rapporti culturali ed umani che in tali contesti si radicano.
18,00 17,10

La psicologia critica e i rapporti tra economia, storia e psicologia

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 142
Nel vasto panorama della psicologia gli studi sui suoi rapporti con l'economia, vista soprattutto dall'angolazione storica, sono rari. Più in generale, i punti di incontro non occasionali tra psicologia e storia sono pochi. Questo volume vuole colmare, almeno in parte, questa lacuna mostrando la latitudine delle possibili aree di approfondimento e le strette interconnessioni con vari ambiti di studio, tra i quali - in primo luogo - la psicologia critica, ma anche con settori apparentemente estranei e remoti, come la psicologia dei consumi.
14,00 13,30

La clonazione umana prima di Dolly. Una fantasia che diventa realtà?

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 183
Nel corso del Novecento il tema della clonazione umana è stato al centro di un ricco e interessante dibattito sulle tecnologie riproduttive del futuro. È una riflessione che anticipa e influenza la discussione bioetica che si aprirà dopo la nascita della pecora Dolly. Il volume ricostruisce le origini e la storia della riflessione morale sulla clonazione attraverso le opere degli scienziati, dei filosofi e degli scrittori di fantascienza. Quello che la fantascienza racconta sulla clonazione non è una mera curiosità. Le opere di fantascienza contribuiscono, in maniera originale, alla discussione morale su questo tema, prospettando scenari con cui dobbiamo confrontarci.
20,00 19,00

L'io reciproco. Lo sguardo di Simmel

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 399
Con Simmel e con la sua "eredità", non si finisce mai di fare i conti. L'intentio recta dell'autore dell'"Io reciproco" è stata di scrivere un libro sulla filosofia del pensiero di Simmel e nel contempo un capitolo di "filosofia della storia della filosofia" contemporanea, cercando di presentare Simmel nel nostro tempo: Simmel today o, se si preferisce, Simmel un siècle après. Attraverso il suo originale saggismo comprendiamo che il fluire dinamico della vita e della storia, l'io fallibile, reciproco, non si possiede mai totalmente con se stesso come identità, affidabile e sicura. La realtà dell'io, che si costituisce nella storia "in un prima e un poi", non è mai sua e a sua disposizione. Questo non traduce una negatività che si disloca nel mezzo, tra il negativo e l'io: cioè l'alterità, il navigante nell'infinito. Il non-proprio-dell'io, giammai identico a se stesso, è fatto e generato dall'alto, nel conflitto: "la scuola in cui l'io si forma". Come per Hegel, anche per Simmel l'io è costituito dal rapporto con l'altro. Una alterità che lo (ri)compone e lo erode nella vita delle forme dell'io reciproco. Non si può pensare-di-pensare la vita come flusso in cui si dislocano la coscienza, i corpi e le cose fuori da questo rapporto.
28,00 26,60

Psicodemocrazia. Quando l'irrazionalità condiziona il discorso pubblico

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 206
Viviamo in una democrazia dove la passione e il sentimento, l'istinto e la paura vengono evocati, sollecitati, utilizzati per la costruzione del consenso. Dalle predisposizioni latenti all'agenda-setting, dall'identificazione di partito al condizionamento dei media e delle televisioni, dalla centralità dell'immagine del leader al ricorrente utilizzo di euristiche e bias, sono tanti i fenomeni emotivi ed irrazionali che hanno un ruolo rilevante nell'influenzare le decisioni in democrazia. Si aprono quindi dubbi ed interrogativi: la democrazia è una buona forma di governo? La tecnocrazia può essere una valida alternativa? Il foro pubblico può essere il luogo dell'elaborazione razionale delle idee e del confronto argomentato? E ancora, com'è possibile fare in modo che le spinte irrazionali ed impulsive degli individui producano decisioni politiche il più possibile desiderabili? Le scienze cognitive e sperimentali entrano nella mente dei cittadini e dei politici, ne svelano i meccanismi più profondi e sorprendenti, ci aiutano a pensare la democrazia in maniera più consapevole. Prefazione di Angelo Panebianco.
18,00 17,10

Lo Zibaldone di Ulisse. Con Benjamin Fondane al di là della storia (1924-1944)

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 182
Una vita d'uomo non si racconta, né si scrive: libro mai terminato, che dovrei rifare all'infinito. Non è una biografia, né una vita immaginaria: ogni dettaglio si fonda su un documento o su una testimonianza. L'esame dei manoscritti permette di cogliere sul vivo un pensiero in continuo movimento, di trovare i punti di congiunzione tra poesia e filosofia. Le migliaia di fogli sui quali le poesie prendono forma di volta in volta sono più eloquenti delle pagine di un diario personale. Il racconto inizia nel 1924, nel momento in cui Fondane arriva a Parigi, e si estende ai venti anni della sua esistenza, dedicando particolare attenzione al periodo compreso tra il 1940 e il 1944. Ho utilizzato tutte le forme narrative: primo piano, rallentatore, effetto di accelerazione, flash-back e anticipazione. Per tentare di cogliere un viso d'uomo, il professore che sono stata abbandona il suo bagaglio erudito di appunti e di riferimenti. E se il lettore può essere sorpreso dall'intrusione di un "io", di una prima persona singolare, è perché dietro questa storia si nasconde un altro racconto, quello di una bambina che si ritrovò, all'età di due anni, sulle strade dell'esodo. Non potremmo avere degli appuntamenti nel passato? E questo libro non potrebbe essere, a suo modo, una lacrima che accresce la massa d'acqua dell'Atlantico?
18,00 17,10

L'essere e le sue determinazioni. Sulla monadologia di Bernardino Varisco

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 182
Bernardino Varisco (1850-1933) è una figura di spicco del panorama filosofico italiano del primo Novecento. Il suo nome si accompagna ad altri grandi pensatori di quel periodo, oggi "poco frequentati", come, ad esempio, Bonatelli, Ardigò, Vailati, Martinetti, Juvalta, Zamboni e Moretti-Costanzi. La filosofia di Varisco si distingue nettamente in questo panorama per la propria originale impronta monadologica - che per certi aspetti consente di avvicinarlo a Whitehead -, costruita non solo sulla scorta del confronto con Leibniz, ma anche attraverso il dialogo con diversi altri pensatori. Nella prima parte di questo lavoro viene esposta l'intera evoluzione della monadologia matura di Varisco (a partire da I Massimi Problemi (1910) in avanti), svolgendone i differenti aspetti metafisici, morali e teologici. Qui sono messi in evidenza in modo privilegiato il pluralismo coscienzialistico del filosofo, la sua nota interpretazione morale dell'"essere ex veritate" e la dottrina dell'"autolimitazione divina". Nella seconda parte trovano spazio alcuni approfondimenti critici, attraverso un confronto mirato con Leibniz, Bruno e Rosmini.
16,00 15,20

Intenzionalità ed esperienza nel Wittgenstein intermedio

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 102
Questo studio offre una ricostruzione della filosofia del Wittgenstein intermedio, caratterizzata dal ripensamento critico delle dottrine del Tractatus e dalla concezione del linguaggio come calcolo. Il momento centrale di questa riflessione è il superamento del mentalismo, ossia della distinzione tra il pensiero e la sua espressione linguistica, tra interno ed esterno. Mediante la distinzione logica tra cause e ragioni, Wittgenstein mostra che la mente non opera come un meccanismo interno. Inoltre, egli riconosce la dimensione linguistica dell'esperienza e del mentale, criticando la concezione dell'esperienza come dato di senso privato, e il suo esito nel solipsismo. Il linguaggio è riconosciuto come costruzione intersoggettiva.
12,00 11,40

Come la teoria finì per diventare realtà. Sulla politica come geometria della socializzazione

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 125
Perché la politica è incapace di risolvere "i problemi della gente"? Perché il Palazzo di pasoliniana memoria latita, distante, dalla "realtà quotidiana"? Il volume cerca di dare una risposta a tali quesiti attuali a partire dall'inattuale storia di alcuni concetti politici (diffidenza, rivoluzione, voto). La loro genesi rivela che la moderna scienza politica, in quanto teoria modellata sulla geometria e il cui principe è Hobbes, funge da fondamento delle nostre istituzioni politiche, intese come apparati di gestione del potere coercitivo a garanzia degli uguali diritti di tutti i cittadini. Per impedire, che l'azione politica sfoci in abusi e privilegi, la teoria le prescrive di astenersi dall'ingerenza nella vita privata, di modo che la politica esaurisce il proprio compito nell'esatta geometria della socializzazione.
14,00 13,30

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