Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Sigmund Freud

Biografia e opere di Sigmund Freud

Tre saggi sulla sessualità

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2025
pagine: 128
Quest'opera costituisce uno dei contributi più interessanti e originali che Freud abbia offerto alla conoscenza umana: nei tre saggi viene infatti esposta la teoria dello sviluppo sessuale e l'essenza della concezione freudiana della libido. Il primo saggio, "Le aberrazioni sessuali", è sostanzialmente un compendio delle posizioni dei sessuologi del tempo. Il secondo, "La sessualità infantile", ripercorre le tappe dell'evoluzione sessuale dell'uomo, rintracciando già nel neonato i germi di una pulsione sessuale "polimorfamente perversa". Nel terzo e ultimo saggio, "Le trasformazioni della pubertà", Freud arriva a descrivere le modalità di instaurazione nell'adolescente della sessualità adulta e individua l'origine etiologica di nevrosi e perversioni nel mancato superamento di determinate tappe del percorso sessuale. Nella conclusione, sostenendo l'azione congiunta da una parte delle predisposizioni ereditarie e dall'altra delle influenze acquisite, Freud traccia un ponte tra la cosiddetta "normalità" e i diversi stati patogeni.
5,90 5,61

La guerra. Considerazioni attuali sulla guerra e la morte. Caducità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 80
«Lo Stato in guerra ritiene per sé lecite ingiustizie e violenze che disonorerebbero il singolo privato». Gli orrori della Prima guerra mondiale gettano l'Europa – che a lungo si era pensata civile – in una delusione profonda. Freud reagisce indicando due illusioni da smentire: che gli Stati, custodi all'interno delle norme morali, usino la stessa moralità all'esterno; e che il livello etico dei membri delle comunità più avanzate implichi che essi, all'occorrenza, non cederanno alla brutalità e alla violenza.
6,00 5,70

Totem e tabù

Libro: Libro in brossura
editore: 2M
anno edizione: 2024
pagine: 256
In questo libro sono raccolti i saggi con i quali la psicoanalisi uscì per la prima volta dal campo strettamente medico per tentare un'interpretazione radicalmente nuova della realtà umana. L'orrore per l'incesto, i sentimenti di odio e amore verso le figure genitoriali, legati al complesso edipico, trovano nel raffronto con la psicologia "primitiva" conferme e spunti per un ulteriore approfondimento.
6,90 6,56

Ossessioni, fobie e paranoia

Libro: Libro in brossura
editore: 2M
anno edizione: 2024
pagine: 238
In questo volume sono stati raccolti alcuni tra i più significativi saggi che Freud ha dedicato, tra il 1849 e il 1915, alla comprensione di tre diffuse patologie nevrotiche e psicotiche. Inoltrandosi progressivamente in una sempre più matura e articolata spiegazione analitica, Freud ha inteso indagare la dinamica profonda dei processi patologici, giungendo a una chiara collocazione del fenomeno ossessivo sul piano clinico-nosologico e distinguendolo dalla nevrastenia e dalle pure fobie, come dalle più comuni nevrosi traumatiche. La sua ricerca, sostenuta da una ricca casistica, è diretta verso le motivazioni inconsce di tutti gli aspetti ossessivi del comportamento quotidiano.
6,90 6,56

Costruzioni nell'analisi. Testo originale a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2024
pagine: 96
«Sul fondo dell’“essenziale” chiarezza di Costruzioni nell’analisi risaltano ancor più nitide le ombre delle questioni alle quali Freud ci convoca, dei problemi radicali che esse incontrano. Un Freud assai poco dogmatico, che sembra in continuazione chiedersi quanto e cosa ci sia poi di vero nelle costruzioni di senso che avvengono in analisi, su cosa poggi quella verità (o quel nucleo di verità) e soprattutto di quale ordine essa sia». (Francesco Barale). "Costruzioni nell’analisi" è un breve testo fondamentale scritto da Sigmund Freud nel 1937 che viene qui riproposto in una nuova traduzione con testo a fronte, dopo quella storica edita nel 1979 da Boringhieri nelle Opere di Freud. «Perché una nuova traduzione e una nuova edizione? Perché esporsi a tali confronti? – scrive Francesco Barale – Si potrebbe dire, semplicemente, perché sono passati quarantacinque anni. In questi quarantacinque anni sono successe molte cose, che hanno in parte cambiato anche il modo di leggere Freud, di intendere ciò di cui Freud ci parla, le domande che egli si poneva, quelle che il testo pone al suo lettore, le risposte che il testo suggerisce e anche le lacune, gli spazi “bianchi”, che il testo a suo modo segnala sia tra quelle domande che tra quelle risposte. Di conseguenza, in alcuni casi non del tutto marginali, si tratta anche di ripensare alcune scelte traduttive fatte, non solo nel pieno rispetto del testo, ma proprio per restituirgli alcune delle sue potenzialità. È anche a questa condizione, del resto, che i testi, soprattutto i classici come questo, continuano a parlarci». Il testo, prendendo le mosse dalle labirintiche difficoltà dell’“analogia archeo logica”, delinea in un crescendo quello che, forse con una certa esagerazione, è stato chiamato un vero “cambio di paradigma” sulla natura di ciò che emerge in analisi e del lavoro analitico stesso.
12,00 11,40

L'uomo Mosè. Un romanzo storico

Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 384
Nel settembre del 1934 Freud completò la riflessione sulla Bibbia, l’ebraismo e il cristianesimo che aveva elaborato per anni. La intitolò L’uomo Mosè. Un romanzo storico, perché alla parzialità delle fonti si dovevano opporre delle ipotesi “romanzesche”, convincenti il più possibile, ma con un valore di realtà in fondo indeterminabile. Sebbene il problema della realtà storica di Mosè lo avesse «perseguitato per tutta la vita», Freud decise di non pubblicare il libro. Spiegò a Max Eitingon: «Una parte del testo infligge gravi offese al sentimento ebraico, un’altra al sentimento cristiano: due cose che è meglio evitare nell’epoca in cui viviamo». Solo nel 1939 il testo vide la luce, rimaneggiato e con un titolo diverso: L’uomo Mosè e la religione monoteistica. Di nessun’altra opera Freud ha conservato le precedenti versioni: il fatto che abbia salvato il Romanzo storico testimonia l’importanza di ciò che non è fluito nel libro pubblicato. Questa prima stesura è qui proposta per la prima volta in italiano, con un ricco commento che permette di comprenderne l’elaborazione travagliata e lo scopo profondo, spiegabile solo tenendo conto dell’ascesa del nazifascismo in Europa. Prefazione di Giovanni Filoramo. Commento di Thomas Gindele.
25,00 23,75

La mia vita-La psicoanalisi

Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 158
Il volume comprende due scritti di Freud: "Storia della mia vita", apparso nel 1925, e "Medici e profani nell'esercizio della psicoanalisi", del 1926. L'autobiografia è un esempio di dialogo scientifico a cui la letteratura moderna non era più abituata dai tempi di Galilei e dei filosofi del Settecento. È un documento di inestimabile interesse per lo spirito di autocritica che pervade le pagine e che Freud, spesso accusato di arbitrarietà e di eccesso di fantasia, ha sempre tenuto presente. Nello scritto sul problema dell'analisi condotta dai profani, il quesito che l'autore si pone costituisce l'occasione per l'esposizione del metodo dell'analisi psicoanalitica. Il saggio, pur essendo opera di uno dei "padri" della psicoanalisi, è talmente accessibile ai profani da costituire un vero gioiello di semplicità e di chiarezza.
13,00 12,35

Psicoanalisi e guerra

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 112
Al quinto Congresso psicoanalitico, tenutosi a Budapest nel settembre 1918, parteciparono alcuni tra i più grandi psicanalisti dell’epoca (Freud, Ferenczi, Abraham, Simmel, Jones) per discutere assieme le principali cause della psicopatologia traumatica di guerra nel tentativo di trovare una soluzione. La fine della guerra non consentì a questo primo, storico, incontro di avere riscontri immediati, ma l’intervento degli psicoanalisti e la loro opposizione alle forme di trattamento utilizzate fino a quel momento aprì nuove strade e portò successivamente a mitigare l’uso dell’elettroshock, sensibilizzando le coscienze degli psichiatri e dell’opinione pubblica. Prefazione Massimo Recalcati.
12,00 11,40

L'interpretazione dei sogni

L'interpretazione dei sogni

Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 686
«L'interpretazione dei sogni» è il testo con cui Freud afferma l'idea che la vita psichica abbia una dimensione ben più ampia di quella che può essere riportata volontariamente alla coscienza; e che il sogno sia la manifestazione privilegiata per indagare quella sfera che da allora chiamiamo inconscio. «L'interpretazione dei sogni» appare ancora oggi al lettore come un'opera di straordinaria complessità e ricchezza, nella quale il rigore concettuale e argomentativo si fonde con il fascino, profondamente letterario, della narrazione di sé e della descrizione di quella Vienna fin de siècle che ha avuto un ruolo ineguagliabile nello sviluppo culturale del Novecento.
12,50

Lettere (1908-1938)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: LIX-256
Nella storia del movimento psicoanalitico l'incontro tra Sigmund Freud e Ludwig Binswanger è andato assumendo un carattere del tutto originale. Si tratta dell'incontro di due personalità che, malgrado le divergenze intellettuali che progressivamente hanno allontanato il più giovane psichiatra svizzero dal maestro, hanno saputo affermare il primato della quotidianità vissuta rispetto al piano della teoria. Il trentennale carteggio tra Freud e Binswanger, per la prima volta in traduzione integrale in lingua italiana, corredato di un ricco apparato di note, è la testimonianza più viva di una relazione soprattutto amichevole, segnata dalla condivisione. Tra i documenti dall'indiscutibile valore storiografico contenuti nella presente edizione, la vita vissuta si declina tanto nella modalità dell'esperienza clinica e del confronto teorico quanto nella modalità delle problematiche personali che hanno accomunato sotto un unico destino le biografie di entrambi gli autori. Sullo sfondo, le controverse dinamiche del nascente movimento psicoanalitico contribuiscono ad arricchire il quadro tematico di questo affascinante epistolario, che si costituisce come un momento fondamentale della riflessione storiografico-epistemologica sulla psicoanalisi e la psichiatria del primo Novecento.
29,00 27,55

Ossessioni, fobie e paranoia

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2015
pagine: 238
Sono stati raccolti in questo volume alcuni tra i più significativi saggi che Freud ha dedicato, tra il 1849 e il 1915, alla comprensione di tre diffuse patologie nevrotiche e psicotiche. Inoltrandosi progressivamente in una sempre più matura e articolata spiegazione analitica, Freud ha inteso indagare la dinamica profonda dei processi patologici, giungendo a una chiara collocazione del fenomeno ossessivo sul piano clinico-nosologico e distinguendolo dalla nevrastenia e dalle pure fobie, come dalle più comuni nevrosi traumatiche. La sua ricerca, sostenuta da una ricca casistica, è diretta verso le motivazioni inconsce di tutti gli aspetti ossessivi del comportamento quotidiano.
4,90 4,66

Psicopatologia della vita quotidiana

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2014
pagine: 244
"Psicopatologia della vita quotidiana" descrive una delle strade più celebri percorse da Freud per raggiungere l'inconscio: l'interpretazione dei lapsus, delle dimenticanze, delle sviste, di tutte quelle disattenzioni apparentemente insignificanti, così frequenti nella nostra vita quotidiana. Ideale continuazione de "L'interpretazione dei sogni", quest'opera estende il metodo alle manifestazioni della veglia che tradiscono la presenza e la pressione degli impulsi inconsci. Prefaione di Claudio Modigliani, introduzione di Flavio Manieri.
4,90 4,66

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.