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Einaudi: Einaudi tascabili. Classici

Tutte le nostre collane

Il fantasma di Canterville. Testo inglese a fronte

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 88
Che cosa può spingere un vecchio fantasma, Sir Simon de Canterville, sull'orlo della depressione? Forse i nuovi abitanti del suo antico castello, l'ambasciatore americano Otis e la sua portentosa famiglia, che non si lasciano certo spaventare e mettere in fuga da catene scricchiolanti, ululati sinistri e macchie di sangue. Pubblicato per la prima volta nel 1887, "Il fantasma di Canterville" è una favola semplice e accattivante, un po' macabra e un po' amorosa, leggera e ironica, capace di conservare il sapore fondamentale dell'opera di Wilde che, come diceva Borges, "è la felicità".
9,00 8,55

Grandi speranze

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 536
La misteriosa fortuna che la sorte assegna all'orfano Pip, il suo altezzoso rifiuto dei vecchi amici, le sventure e le sofferenze che segnano il suo percorso esistenziale verso una consapevole maturità costituiscono la base di un racconto dove il senso di colpa e la violenza si fondono con spunti grotteschi nei quali la commedia assume connotazioni caustiche e crudeli. Dal momento in cui, nelle spettrali paludi del Kent, Pip si imbatte in Magwitch, un forzato evaso, fino all'ultimo incontro con la bella e cinica Estella che suscita in lui sterili emozioni e turbamenti, il lettore si trova coinvolto in una vicenda tanto drammatica quanto affascinante.
13,00 12,35

Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 212
Le famosissime avventure del burattino creato da Collodi vengono riproposte in una nuova edizione Einaudi, dopo la prima edizione del 1943 nella collana "Universale Einaudi". Il testo è accompagnato da un'introduzione di Stefano Bartezzaghi dal titolo "Il paese senza balocchi", una prefazione firmata da Giovanni Jervis, una cronologia della vita e delle opere di Carlo Collodi, un testo di Italo Calvino intitolato "Ma Collodi non esiste", pubblicato nel 1981 su "La Repubblica", e da "Play it again, Pinocchio", firmato da Luciano Curreri.
10,00 9,50

Edipo re-Edipo a Colono-Antigone. Testo greco a fronte

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 388
"Edipo re" è uno dei momenti più alti del pensiero greco. Il re tebano che inconsciamente uccide il padre e sposa la madre, e che poi lentamente scopre i propri misfatti, non è solo il protagonista di un dramma scenico tecnicamente perfetto, ma altresì il simbolo dell'oscura vicenda dell'uomo, creatura di enorme e nessun valore. Ma quando poi "Edipo a Colono" riprende la storia e presenta il protagonista che, a distanza di anni, con l'unico sostegno della figlia Antigone, approda ad Atene per morirvi, il delitto e la sventura hanno trovato nella sofferenza la catarsi. Dopo la morte di Edipo, è Antigone a pagare il suo gesto di pietà nei confronti del fratello Polinice trasgredendo le leggi civili in nome di quelle divine. Completano il volume un'introduzione generale, un saggio esplicativo che precede ogni singola tragedia e un apparato di note.
12,00 11,40

La coscienza di Zeno-Continuazioni

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 664
La storia di Zeno Cosini, inetto a vivere: una specie di marionetta tirata da fili che quanto più egli indaga, gli sfuggono. Una coscienza inutile a mutare un destino che sembra ineluttabile. È il capolavoro di Svevo, la prima storia italiana dove entra prepotentemente in scena la psicanalisi come coprotagonista; forse il più grande romanzo del Novecento italiano e uno dei maggiori della letteratura europea di questo secolo.
14,00 13,30

Decameron

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
"Proprio nella Firenze contemporanea e nel cerchio dell'attività commerciale e artigiana più caratteristica, quella tessile, il Boccaccio rinnova attualizzando, non senza dichiarazioni di poetica, uno dei temi più alti della narrativa cavalleresca, quello di 'amore e morte'... Ma lo rinnova su registro diverso, approfondito emotivamente, nella insistente e scandita sequenza delle cinque novelle con le sette eroine appartenenti al ceto borghese e addirittura operaio... L'amore non nasce fra dorate suggestioni cortigiane e cavalleresche, o tra contemplazioni affascinanti e incantate: germoglia su dagli stessi gesti di lavoro artigiano o dagli incontri nei giochi fanciulleschi che cancellano qualsiasi distinzione di classe... Gli eroi si fanno uomini al livello dei lettori più umili e perciò possono parlare un linguaggio più immediato, più ricco di risonanze per l'uomo qualunque." (Vittore Branca)
24,00 22,80

Le affinità elettive

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 334
È un libro sul matrimonio, sulla morale familiare, sulla violazione delle convenzioni sociali, sulla necessità del sacrificio di chi le viola. L'ineluttabilità del finale tragico rinvia all'idea goethiana che dietro alle passioni degli uomini vi siano solo forze insondabili e beffarde che sfuggono alle ragioni della società e della storia. Le affinità elettive sono una storia tragica: alla tragedia della passione, alla natura trionfante si può opporre solo l'etica della rinuncia laica, la pace inviolabile del tempo e della morte nella cappella gotica dei due amanti.
11,00 10,45

Elogio della follia

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 280
La celebre operetta di Erasmo immagina che la Follia sia una dea, la quale, davanti a una piccola folla meravigliata, mostra quanti e quali benefici riceva dalla sue mani e come, senza il suo intervento, nulla nella vita sia piacevole, conveniente o sopportabile. Dall'alto del suo podio, la Follia delinea così un quadro immortale dell'umanità, passando in rassegna tutti i vizi incarnati in varie categorie di persone e personaggi, non risparmiando né re né papi, con una satira feroce che colpisce ogni tempo.
11,00 10,45

Delitto e castigo

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: LXXVII-648
Raskol'nikov è un giovane che è stato espulso dall'università e che uccide una vecchia usuraia per un'idea, per affermare la propria libertà e per dimostrare di essere superiore agli uomini comuni e alla loro morale. Una volta compiuto l'omicidio, però, scopre di essere governato non dalla logica, ma dal caso, dalla malattia, dall'irrazionale che affiora nei sogni e negli impulsi autodistruttivi. Si lancia cosi in allucinati vagabondaggi, percorrendo una Pietroburgo afosa e opprimente, una città-incubo popolata da reietti, da carnefici e vittime con cui è costretto a scontrarsi e a dialogare, alla disperata ricerca di una via d'uscita. Nuova traduzione di Emanuela Guercetti. Prefazione di Natalia Ginzburg e saggio introduttivo di Leonid Grossman.
13,50 12,83

Il rosso e il nero. Cronaca del XIX secolo

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: XLVI-573
Scritto tra la fine del 1829 e la prima metà del 1830, "Il rosso e il nero" è il secondo romanzo di Stendhal. L'autore ne corregge le bozze proprio durante le giornate della Rivoluzione di luglio, che liquida la Restaurazione e inaugura la monarchia borghese di Luigi Filippo. Di questo passaggio cruciale della storia francese Stendhal restituisce con crudele fedeltà non la cronaca (malgrado il sottotitolo del romanzo), ma lo spirito, muovendo dalla realtà della provincia per approdare a Parigi, dove da sempre si annodano e si sciolgono i destini politici della Francia. L'impietosa analisi storica non esaurisce tuttavia la complessità della vicenda e del suo protagonista. L'ostinata rivolta di Julien Sorel non è riducibile semplicemente all'acuto senso della propria inadeguatezza economica e sociale. La sua non è coscienza di classe, e "II rosso e il nero" non è il romanzo dell'ambizione e della scalata ai vertici della società: Stendhal non è Balzac. Julien Sorel affronta il mondo brandendo la propria inferiorità sociale come un'arma, ma il mondo creato dalla potenza del denaro lo disgusta, anche se tanto spesso deplora l'umile condizione in cui la sorte lo ha fatto nascere. Perciò rimpiange l'epoca napoleonica (di cui questo romanzo rafforza il mito, nato già all'indomani di Waterloo), convinto com'è che allora fosse possibile affermarsi soltanto grazie ai propri meriti. Edizione con nuova traduzione. Nota introduttiva di Emilio Faccioli.
13,50 12,83

Candido

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 132
Attraverso la parabola del povero Candido, un inguaribile ottimista, il narratore continua a "portare uno sguardo rapido su tutti i secoli, tutti i paesi, e di conseguenza, su tutte le sciocchezze di questo piccolo globo". Pubblicato a Ginevra nel 1759, e immediatamente ristampato a Parigi, Londra, Amsterdam e altre città d'Europa, Candido consente a Voltaire di perfezionare il nuovo genere letterario da lui creato, il conte philosophique. Le convulse e mirabolanti disavventure del protagonista offrono all'autore l'opportunità di dimostrare la vanità dell'ottimismo razionalista leibniziano, che vedeva realizzato nell'universo il migliore dei mondi possibili, nonché di sviluppare una straordinaria lezione di sopravvivenza alle catastrofi della natura e della storia.
10,00 9,50

La locandiera

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 136
Scritta nel 1751 e portata in scena per la prima volta nel 1753 al teatro Sant'Angelo di Venezia, "La locandiera" è ancora oggi la commedia goldoniana più amata e rappresentata nel mondo. Lucido ritratto di una realtà sociale in crisi, con questo testo Goldoni ci regala un personaggio che, in netto contrasto con il passato, domina la scena utilizzando non solo le arti della seduzione femminile, ma soprattutto astuzia, intelligenza, ragione. L'edizione è completata da una ricca introduzione, un'appendice su alcune delle più significative proposte sceniche del Novecento italiano, una nota biografica e una bibliografia essenziale.
9,50 9,03

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