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UTET Università

Tutti i libri editi da UTET Università

Introduzione all'informatica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: IX-368
Il libro introduce i "non addetti ai lavori" al mondo dell'informatica e dei calcolatori, presentando in modo semplice ma rigoroso i concetti informatici fondamentali. Dopo una breve introduzione sulle caratteristiche funzionali della macchina hardware, la maggior parte del volume è dedicata al software, a partire dall'organizzazione dei diversi tipi di informazione, fino allo studio del software di base e del sistema operativo. L'ultima parte è dedicata all'analisi di varie classi di programmi applicativi, con particolare attenzione alle reti di calcolatori (internet e non solo) e alle funzionalità che queste forniscono. Scritto appositamente per i corsi universitari di informatica, il libro si presenta come un punto di riferimento irrinunciabile per gli studenti grazie ad una trattazione completa ed esauriente e al ricco apparato didattico.
31,00 29,45

Studiare l'arte. Metodo, analisi e interpretazione delle opere e degli artisti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: X-198
Studiare la storia dell'arte non significa soltanto studiare la storia delle sue forme e dei suoi valori estetici. Innanzi tutto, significa cogliere le specificità del linguaggio figurativo ed architettonico, che si distingue dalle altre espressioni artistiche per i materiali, le tecniche esecutive, l'iconografia e i codici stilistici impiegati. Inoltre, vuol dire comprendere i meccanismi del sistema entro cui agiscono nel processo storico i vari elementi della produzione artistica: l'artista, il committente, l'opera, il pubblico. Infine, comporta l'appropriarsi dei modi attraverso cui si valutano le opere d'arte.
21,00 19,95

Psicologia del gusto e delle preferenze alimentari. Rigida ostinazione o possibile apertura al nuovo?

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 156
Qual è l'origine del gusto e delle nostre preferenze alimentari? Come scegliamo quali alimenti mangiare? Perché alcune persone rivelano forte curiosità nel gustare cibi nuovi, esotici mentre altre manifestano intensa e rigida ostinazione nel non voler variare alimenti e tanto meno aprirsi a quelli non soliti? Scegliere o non scegliere il tipo di alimentazione, lo stile di cucina, il tipo e la qualità del cibo è carico di valenze psicologiche e acquisisce valore fin dalla nascita all'interno di relazioni arcaiche, a volte prenatali, come quella madre-bambino, relazione che può condizionare il modo di nutrirsi del soggetto nel corso della vita. Mediante l'alimentazione si contribuisce a sviluppare le basi psicologiche dell'identità e della personalità dell'individuo. Il cibo e il modo di alimentarsi sembrerebbero un teatro il cui linguaggio indica tratti importanti della personalità e del funzionamento del Self.
14,50 13,78

Parole illuminanti. I linguaggi del cinematographer

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2010
pagine: VIII-200
La fotografia cinematografica è una professione fatta di realismo, mestiere, fantasia. Il cinematographer non solo sa orchestrare la luce e creare atmosfere cineplastiche, ma è anche un capace improvvisatore di illuminazioni concrete, che sintetizzano e riassumono il tema linguistico narrativo del film. Figura professionale eclettica coniuga contemporaneamente sapori estetici e saperi tecnici, soddisfando allo stesso tempo la ricerca figurativa e l'ottimizzazione dei tempi produttivi, oggi sempre più ristretti ed incalzanti. Un libro che, insieme alla lettura-visione del dvd che l'accompagna, stimolerà il nostro sguardo a vedere e ricercare particolarità dentro alle ragioni della fotografia e del mestiere sino ad ora poco conosciute e considerate.
32,00 30,40

Taccuini filosofici. Taccuini «M» e «N». Note sul senso morale. Teologia e selezione naturale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: LXVI
Durante i1 suo viaggio intorno al mondo, Darwin aveva preso l'abitudine di annotare le sue osservazioni su una serie di taccuini. Un'abitudine che mantenne per tutta la vita e che lo portò a produrre un'enorme quantità di appunti, annotazioni, riflessioni che spesso hanno costituito il materiale grezzo delle sue opere più note. Questi taccuini sono quindi fondamentali per ricostruire la genesi del pensiero di Darwin e per seguirne lo sviluppo nel corso della sua vita. Trascritti per la prima volta negli anni Settanta del Novecento, i taccuini sono finalmente accessibili anche in Italia grazie alla meticolosa traduzione di Alessandra Attanasio. Scegliendo nel mare magnum delle annotazioni darwiniane. Taccuini filosofici raccoglie tutti i quaderni teorico-filosofici (Taccuini "M" e "N", Note sul senso morale, Teologia e selezione naturale) che ci permettono di scoprire un Darwin diverso, non solo il naturalista, bensì anche il filosofo e il critico del "Disegno Divino". Un libro che, grazie all'accurato e minuzioso apparato critico, risulta prezioso per comprendere uno dei più grandi pensatori della modernità.
20,50 19,48

Psicologia manageriale e del lavoro

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 176
13,50 12,83

Centrato e aperto. Dare vita a interviste dialogiche

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: XX-247
Nelle pratiche di ricerca delle Scienze Sociali all'interazione viene prestata meno cura di quanto sarebbe necessario. Eppure le relazioni sono, per così dire, il corpo di qualsiasi percorso di conoscenza. Ciò è ancor più vero per le indagini realizzate tramite interviste. Il volume, affrontando tanto dilemmi pratici quanto questioni di ordine teorico, esplora questo particolare rituale chiamato intervista attraverso la prospettiva "dialogica". Dar vita a interviste ed entrare in relazione con l'altro può essere considerata un'arte, nel volume rappresentata con la metafora della danza. La consapevolezza di questa pratica si genera nello stesso modo in cui si crea la consapevolezza di sé e della relazione con l'altro. In questa prospettiva, le pagine del libro offrono l'occasione di allertare alcune sensibilità necessarie a considerare l'Altro non come qualcosa di separato, un "oggetto" di cui il ricercatore fa esperienza, ma come un "Tu" con il quale entrare in relazione. "Centrato e aperto" si rivolge, principalmente, a tutti coloro che intendono dar vita a interviste o, avendole già realizzate, cercano un'occasione di confronto.
22,00 20,90

Relativismo culturale. In difesa di un pensiero libero

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 160
Per quanto spesso se ne parli, per quanto tutti pensino di sapere che cosa sia, pochi conoscono la storia e il significato del concetto di «relativismo culturale». Pochi, soprattutto, lo riconoscono come un concetto elaborato e discusso all'interno di un sapere specifico, l'antropologia culturale, nel corso di più di un secolo di esperienza diretta - sul campo - e di riflessione teorica sulla diversità culturale. Il libro ne ricostruisce la nascita, la storia e le articolazioni interne (relativismo linguistico, cognitivo, etico, metodologico), chiarendone il significato e la specificità. Relativismo culturale non è, infatti, un vago sinonimo di scetticismo o nichilismo, né ha a che fare con un atteggiamento di indifferenza etica o con un eccesso di ipercaritatevole tolleranza. Il relativismo culturale è invece la disposizione critica che ci induce a non dare per scontata la naturalezza e l'ovvietà della nostra particolare «forma di vita» e che quindi ci permette di avvicinarci a ciò che non ci è immediatamente familiare spinti dal desiderio di «comprendere» prima di giudicare. Non sono quindi i filosofi, né tanto meno i politici o i giornalisti, a doverci spiegare di cosa si tratta, quanto le riflessioni degli antropologi, che si sono serviti di questo atteggiamento intellettuale per elaborare, nel corso del Novecento, attraverso la pratica etnografica, un sapere della differenza culturale.
14,50 13,78

Famiglie globali. Le frontiere della maternità

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 256
Ormai da molti anni, il nostro paese trae beneficio dal lavoro domestico e assistenziale delle donne migranti. Sono donne che si allontanano dai figli, dalla famiglia, dalla loro casa natia per cercare una fonte di sostentamento all'estero. Il numero delle donne che compiono questa scelta è in continua crescita, ma, nonostante ciò, la sociologia ha cominciato solo da pochi anni a prendere seriamente in analisi questa spiccata connotazione femminile e familiare del fenomeno migratorio. Grazie ad anni di ricerca in ambito nazionale e internazionale, Paola Bonizzoni ha realizzato il lavoro più originale e organico uscito in Italia su questo argomento. Collegandosi alle ricerche svolte nell'ambito del Laboratorio LIMeS (Laboratorio Immigrazione, Multiculturalismo e Società) dell'Università degli Studi di Milano, mette in luce aspetti fino ad ora lasciati in secondo piano da altri studi: la dimensione transnazionale dei rapporti familiari dei migranti, contraddistinta dalla maternità a distanza, l'attenzione alla dimensione politico-normativa che disciplina i ricongiungimenti e lo sforzo delle madri espatriate nell'esercitare ruoli genitoriali nonostante il tempo e le distanze.
20,00 19,00

L'idea pericolosa di Galileo. Storia della comunicazione della scienza nel Seicento

Libro
anno edizione: 2009
pagine: 248
Nel Seicento nasce, con atto rivoluzionario, non solo la scienza moderna, ma anche una nuova idea di comunicazione. Ed è proprio questa nuova interpretazione della comunicazione - tutto deve essere comunicato a tutti - a costituire uno dei fattori essenziali che hanno consentito la nascita della scienza moderna. Questa è l'"idea pericolosa di Galileo": sottrarre i saperi a ristrette élite e renderli disponibili potenzialmente a tutti. La comunicazione della scienza, pertanto, assume una dimensione pervasiva: non riguarda solo una cerchia di esperti, ma investe la società in tutte le sue pieghe. Oggi viviamo in un'era che è stata definita della conoscenza. Un'era in cui sia la scienza in sé (la produzione di nuova conoscenza scientifica) sia i rapporti tra la scienza e il resto della società (gli effetti filosofici, etici, politici, economici, tecnologici generati dalle nuove conoscenze scientifiche) assumono un valore decisivo. Lo studio della nascita della comunicazione della scienza, nel Seicento, non è pertanto fine a se stesso, ma si riversa prepotentemente sui nostri giorni: serve quindi non solo per capire il presente, ma anche il futuro "mentre sta nascendo".
22,50 21,38

Etica utile. Il guado: la crisi economica nell'era promessa della responsabilità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: VIII-172
Può l'umanità uscire dalla crisi finanziaria e ricostruire percorsi utili alla democrazia economica, all'uguaglianza sociale, ai diritti umani ed al rispetto della dignità della persona? Può l'etica essere utile al capitalismo nell'individuare un giusto equilibrio nella distribuzione della ricchezza, dopo l'era della "finanza canaglia" di banchieri e speculatori senza scrupoli? Può la globalizzazione divenire reale processo di sviluppo e progresso condiviso, nel rispetto delle tre S: sobrietà (della persona), solidarietà (delle relazioni) e sostenibilità (con l'ecosistema)? Può il new deal dell'America di Obama creare i presupposti per una "pulizia etica" dall'avidità tossica della finanza globale e a favore di un'era della responsabilità? A questi interrogativi il libro prova a dare risposte, che vogliono essere soltanto spunti di riflessione, nella speranza che il lettore possa elaborarli in un percorso logico-critico di costruzione di modelli economici e sociali alternativi alla criticità del presente.
14,50 13,78

Essere o fare famiglia. La famiglia come istituzione sociale plurale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: XV
Nel nostro paese, e non solo, spesso si affrontano temi legati alla famiglia, rimettendo in discussione anche leggi dello Stato che hanno, solo trent'anni fa, determinato un cambiamento radicale dell'essere famiglia in Italia. La legge sul divorzio, la legge sull'aborto, la dichiarata crisi della famiglia e la nascita di nuovi modelli familiari hanno determinato una pluralità di realtà rispetto alla struttura familiare non solo della società tradizionale (famiglia patriarcale), ma soprattutto rispetto alla società moderna (famiglia nucleare). In questo processo di crisi e trasformazione è non solo possibile, bensì necessario, cominciare a fare entrare - anche nel lessico scientifico la distinzione tra i concetti del fare famiglia e dell'essere famiglia. Il cambiamento di questa istituzione si sta concretizzando soprattutto sulla base di una pluralità di forme della vita privata che hanno posto in discussione il concetto di famiglia tradizionalmente e culturalmente intesa. A partire da questa situazione oggettiva nasce questo libro che riflette con grande delicatezza e attenzione sul concetto di famiglia (sotto tutti i punti di vista: psicologico, sociologico, filosofico, giuridico, economico), per capire cosa sia diventata e cosa potrebbe ancora diventare.
19,00 18,05

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