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La Vita Felice

Tutti i libri editi da La Vita Felice

Giorni esemplari. Testo inglese a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 648
"Specimen Days", una delle opere più affascinanti e complesse di Walt Whitman, è una raccolta di scritti che comprende una serie di note autobiografiche, riflessioni filosofiche e osservazioni sociali. Fu pubblicata per la prima volta nel 1882, e offre uno spaccato della vita e della visione poetica dell’autore verso la fine della sua vita, in un momento cruciale segnato dalla devastazione della Guerra civile americana e dal successivo periodo di ricostruzione. Da un lato, egli riflette sulla propria esperienza diretta come infermiere durante la guerra; dall’altro, ci invita a considerare la dimensione collettiva della sofferenza, la potenza della memoria e il ruolo di ciascuno all’interno di una comunità. In queste pagine, l’autore sembra voler “fermare” il tempo, ma non in senso statico: piuttosto, intende preservare attraverso la scrittura la memoria storica, per far sì che le esperienze personali e collettive non vengano dimenticate ma possano guidare le generazioni future. La guerra, con tutto il suo dolore e la sua devastazione, diventa il contesto da cui emergono riflessioni più ampie sulla condizione umana e sulla spiritualità dell’esistenza.
28,00 26,60

Poesie

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 116
Tra le pagine di questa raccolta poetica, emerge il talento straordinario di Carlo Michelstaedter, giovane poeta goriziano del primo ’900. I suoi versi, intrisi di passione e riflessione filosofica, ci conducono attraverso un percorso emotivo che spazia dall’amore tormentato alla ricerca esistenziale, dal rapporto con la natura alla contemplazione della morte. Le poesie di Michelstaedter si distinguono per la loro intensità emotiva e profondità filosofica. Il poeta affronta temi universali come la solitudine, il desiderio, la ricerca della verità e il significato dell’esistenza, creando un dialogo intimo con il lettore. La sua voce poetica, influenzata dal pensiero esistenzialista, si eleva al di sopra del suo tempo, parlando ancora oggi all’anima di chi cerca risposte alle grandi domande della vita. Attraverso immagini marine, metafore naturalistiche e riflessioni introspettive, il poeta ci invita a esplorare gli abissi dell’animo umano. Le sue parole ci trasportano in un viaggio emotivo dove ogni verso è un passo verso la comprensione di noi stessi e del nostro posto nel mondo. Un’opera che invita il lettore a confrontarsi con le proprie inquietudini e a cercare la propria verità nel mare tempestoso dell’esistenza.
12,00 11,40

Quaderni di Mosca (1930-1934). Versione ritmica con testo russo accentato a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 248
Nei "Quaderni di Mosca" Ósip Mandel’štàm ci trasporta in un’epoca di straordinaria tensione storica, tra le strade di una Mosca in trasformazione e i paesaggi dell’Armenia. La sua poesia, intrisa di riferimenti culturali e riflessioni esistenziali, diventa testimonianza di un’epoca decisiva per la storia sovietica. Attraverso un linguaggio ricco di simbolismi e metafore, Mandel’štàm crea un ponte tra la tradizione poetica russa e la modernità, esplorando temi come l’identità culturale, il potere e la resistenza intellettuale. Le poesie oscillano tra momenti di intima riflessione e acute osservazioni della realtà sociale, culminando in versi che sfidano apertamente il regime staliniano. La voce del poeta si fa sempre più audace, mentre si muove tra le atmosfere urbane di Mosca e i paesaggi caucasici, creando un’opera che è insieme testimonianza storica e manifestazione di coraggio artistico.
15,00 14,25

Tinte autunnali. Testo inglese a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 120
In questo breve saggio, apparso per la prima volta sull’«Atlantic Monthly» nell’ottobre 1862, Thoreau traccia un percorso cromatico e racconta la Natura da un punto di vista estetico come qualcosa di tangibile che si esprime attraverso forme e colori e che ogni anno ci mette a disposizione un tesoro che nutre il nostro gusto per il bello: quello delle tinte autunnali. Di questo tesoro, perlopiù ignorato, fanno parte i colori di cui si rivestono le campagne del New England dalla tarda estate in poi, nei mille toni di verde, giallo, rosso e viola e che lo scrittore statunitense descrive in un modo puntuale ma straordinariamente poetico.
10,00 9,50

L'oggetto amato. Testo francese a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 224
Negli ultimi anni della sua vita, Alfred Jarry tornò al suo primo amore con una serie di operette buffe che portarono a conseguenze estreme le innovazioni contenute nella saga di Ubu re. La più spinta, L’oggetto amato (1906), unica in assoluto a risultare composta pressoché totalmente in rima, è presentata qui in prima traduzione mondiale con testo a fronte e apparato critico, corredata da una conferenza dell’autore sulle marionette e dalla sua fonte dichiarata, Gli amori del Sig. Vecchio-Legno (1837) di Rodolphe Töpffer, l’inventore della bande dessinée. L’atto unico in undici scene fu rappresentato una sola volta, a Parigi nel 1937, ma con un regista d’eccezione come Sylvain Itkine e nel clima entusiasmante del Fronte popolare.
14,00 13,30

Crocevia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 204
Crocevia è il terzo ciclo poetico di Aleksàndr Aleksandroviè Blok. Le poesie che lo compongono furono scritte tra il 1902 e il 1904, un periodo di riflessioni angosciose e di incertezze, di un vago desiderio di liberarsi rompendo i lacci di un sogno luminoso che lo allontana dalla realtà di fronte ai minacciosi eventi sempre più prossimi. Nella lirica di Blok emergono note di commovente pietà verso gli umili e gli offesi, come testimoniano in modo particolare le poesie Fabbrica e Dai giornali. L'eroe lirico romantico sembra diviso in due: da un lato, è disilluso dalla vita e attratto dalla morte; dall'altro, ama intensamente l'esistenza e desidera ancora goderne appieno. Blok, come tutti i grandi poeti, possedeva un dono profetico; la sua poesia era proprio come quell'uccello parlante Gamajun di cui scriveva. La sua anima, «come l'ago di un sismografo», per sua stessa ammissione, percepiva i più lontani tremori della vita del paese. Infatti, per quanto lontane dai problemi sociali fossero le sue tematiche artistiche, la vita della Russia, la vita del mondo e i grandi eventi imminenti si riflessero anche in queste liriche d'amore e di misticismo, nella loro melodia tesa, inquieta, quasi di primaverile attesa.
14,00 13,30

Evelyn. Testo inglese a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 80
"Evelyn", racconto giovanile e incompiuto di Jane Austen – scritto nel 1792 quando aveva appena sedici anni – è uno spassoso “racconto dell’assurdo”, un divertissement in cui l’autrice riesce a sovvertire, grazie alla sua già pungente ironia, mode e stereotipi letterari del suo tempo – dal romanzo gotico al sentimental novel. L’edizione è arricchita dai contributi postumi dei nipoti James e Anna che testimoniano quanto la passione per la letteratura fosse profondamente radicata all’interno della cerchia familiare di Austen. Inoltre l’introduzione che accompagna il volume guida il lettore tra le particolarità linguistiche del manoscritto originale e i riferimenti culturali del tempo. Molto più di un semplice esercizio giovanile, "Evelyn" è un piccolo capolavoro di satira letteraria, che anticipa con freschezza e originalità la voce narrativa dell’autrice di capolavori quali "Sense and Sensibility", "Pride and Prejudice", "Emma"
9,00 8,55

Il modo più sbrigativo per sopprimere i dissidenti. Un metodo efficace per prevenire i crimini di strada. Testo inglese a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 108
"Il modo più sbrigativo per sopprimere i dissidenti" è un pamphlet satirico pubblicato per la prima volta nel 1702. È una delle opere più famose e controverse di Defoe, scritta durante un periodo di grande tensione religiosa e politica. All’epoca, infatti, l’Inghilterra era profondamente divisa tra la Chiesa anglicana (la chiesa ufficiale) e i dissidenti (protestanti anticonformisti che ne rifiutavano l’autorità). La maggioranza anglicana spesso considerava i dissidenti una minaccia alla stabilità sociale e politica. Defoe, egli stesso un dissidente, scrisse l’opuscolo con intento satirico, imitando la retorica estrema degli anglicani della Chiesa alta che invocavano misure severe contro i dissidenti. Inizialmente il testo fu preso alla lettera da molti anglicani della Chiesa alta, che ne lodarono l’apparente invito ad agire duramente contro i dissidenti. Tuttavia, quando divenne chiaro che l’opera era una satira, Defoe dovette affrontare una dura reazione nei suoi confronti. Fu accusato di sedizione e diffamazione e, nel 1703, fu arrestato e imprigionato.
10,00 9,50

Il tempio del gusto. Testo francese a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 128
Opera pubblicata inizialmente in forma anonima nel 1733, "Le Temple du goût" fu oggetto di grande scandalo a causa della sua irriverenza. L’autore, impugnata l’arma tagliente della satira, immagina un viaggio allegorico verso il “Tempio del gusto” in cui il protagonista, il cardinal de Polignac, guida il narratore. Aperto solo a pochissimi eletti, ne è escluso un gran numero di intellettuali: i colti e i preziosi, così come gli innovatori estremi e ridicoli. La gerarchia letteraria che regna nella società francese del tempo viene qui completamente ribaltata e aspramente criticata. Per farne parte, infatti, coloro che noi consideriamo grandi scrittori sono obbligati a correggere le loro opere o persino a bruciarle. Alternando prosa e verso, quest’opera si spoglia di ogni forma di dogmatismo e, con sottile ironia, svela una critica letteraria condita di vivacità intellettuale in grado di far divertire e al contempo riflettere.
12,00 11,40

Accampamento dei cigni. Separazione. Versione ritmica con testo russo accentato a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 196
"Accampamento dei cigni" è una raccolta poetica realizzata da Marina Cvetàeva tra il 1917 e il 1920 e pubblicata per la prima volta nel 1957. Attraverso la sua poesia, colma di strategie foniche innovative che verranno riprese da poeti successivi, Cvetàeva lega avvenimenti della sua vita personale ai fatti storici di uno dei momenti più bui del secolo scorso: la guerra civile russa. Dinanzi a tale sofferenza e distruzione, la poetessa si fa portavoce di un ideale civile all’insegna dell’unità e del desiderio di pace, il cui raggiungimento sembra possibile solo con la morte. Il volume comprende anche le dieci poesie della raccolta "Separazione". La presente traduzione è stata condotta in modo da mantenere gli accenti sulle stesse sillabe dell’originale: è infatti il ritmo l’elemento caratterizzante di questi versi.
14,00 13,30

Confessioni mai fatte. Quando il calcio è umanesimo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 208
Andare alla scoperta di sé, enunciare le disposizioni segrete dell’Io, mettere a nudo i meccanismi sentimentali, sperimentare le ambiguità della differenza sessuale, lottare con la tentazione dell’assoluto, questa è l’impresa avviata da Claude Cahun nel 1919. Per mettersi alla prova e dare forma alla sua “avventura invisibile” punta su due strumenti: la scrittura e la macchina fotografica. Sa fin dall’inizio che l’introspezione della “confessione” è un’illusione sterile, che l’intuizione diretta è impotente a restituire la singolarità dell’esperienza. È attraverso il gioco delle incarnazioni e delle metamorfosi che il sé si rivela e si inventa all’infinito: «Sotto questa maschera, un’altra maschera. Io non smetterò mai di sollevare tutti questi volti» scrive. In Confessioni mai fatte, libro terminato nel 1928, l’artista mette in scena se stessa, interpretando i propri ruoli, provocatori o ironici, idealizzati o odiati, personaggi mitici, maschili e femminili, neutri o inclassificabili. Quest’opera totale combina fotomontaggi, prodotti in collaborazione con la sua compagna Suzanne Malherbe (Marcel Moore), frammenti di diari e lettere, poesie, prosa polemica e considerazioni speculative. Se ancora oggi Claude Cahun affascina così tanto i lettori è perché è considerata un precursore. Individualista e ribelle, esplora con incredibile e intransigente audacia l’identità sfuggente e sovverte tutti i generi. Confessioni mai fatte, il suo libro più importante, parla anche della radicale stranezza e dell’irrefrenabile libertà dell’essere.
18,00 17,10

Trattato sugli stimolanti moderni. Testo francese a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 84
Uscito originariamente nel 1839 in appendice a Physiologie du goût, ou méditations de gastronomie transcendante di Jean Anthelme Brillat-Savarin, considerato uno dei testi fondativi della gastronomia, questo breve saggio di Honoré de Balzac passa in rassegna, con un tono tra serietà scientifica e sottile ironia, cinque tra le sostanze stimolanti di più largo consumo nella moderna società occidentale: alcol, tabacco, zucchero, tè e caffè. L'autore della Comédie humaine – a sua volta grandissimo consumatore di caffè, che usava per ridurre le ore di sonno e stimolare le proprie capacità letterarie – consiglia ricette e analizza gli effetti delle diverse sostanze tanto sull'organismo e il comportamento individuale quanto sulla vita sociale, in una serie di brevi studi.
8,00 7,60

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