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Libri di Marina Cvetaeva

Biografia e opere di Marina Cvetaeva

Accampamento dei cigni. Separazione. Versione ritmica con testo russo accentato a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 196
"Accampamento dei cigni" è una raccolta poetica realizzata da Marina Cvetàeva tra il 1917 e il 1920 e pubblicata per la prima volta nel 1957. Attraverso la sua poesia, colma di strategie foniche innovative che verranno riprese da poeti successivi, Cvetàeva lega avvenimenti della sua vita personale ai fatti storici di uno dei momenti più bui del secolo scorso: la guerra civile russa. Dinanzi a tale sofferenza e distruzione, la poetessa si fa portavoce di un ideale civile all’insegna dell’unità e del desiderio di pace, il cui raggiungimento sembra possibile solo con la morte. Il volume comprende anche le dieci poesie della raccolta "Separazione". La presente traduzione è stata condotta in modo da mantenere gli accenti sulle stesse sillabe dell’originale: è infatti il ritmo l’elemento caratterizzante di questi versi.
14,00 13,30

Taccuini 1922-1939

Libro: Libro in brossura
editore: Voland
anno edizione: 2024
pagine: 320
Scritti tra Mosca, Berlino, Praga e Parigi, i taccuini dell’emigrazione accompagnano Marina Cvetaeva dall’eccitazione della bohème artistica berlinese al fecondo periodo boemo, dai lunghi e difficili anni francesi al ritorno in Unione Sovietica. In questi schizzi furtivi e toccanti che uniscono l’ordinario al sublime, dove la vita quotidiana si mescola a un inesauribile laboratorio creativo, seguiamo la nascita e la crescita dell’amato figlio Georgij, il trasformarsi della primogenita Alja in un’adolescente, i tentativi di far quadrare il sempre più misero bilancio familiare, e insieme lo sviluppo di prose e poesie, l’evoluzione del rapporto epistolare con Pasternak, l’inizio e la tragica fine di passioni e infatuazioni, le riflessioni sul destino della Russia lontana. Nel suo incontro sempre estremo con la parola, nella sua meticolosa preoccupazione di dare eternità all’infinitesimale, Cvetaeva ci regala un testo ipermoderno, in cui arte e vita si compenetrano e si creano a vicenda.
20,00 19,00

Verste. Poesie 1916-1920. Testo russo a fronte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 332
Pubblicate per la prima volta in due tempi, a Mosca nel 1921 dalla casa editrice Kostrý, e l’anno successivo, con lo stesso titolo, dalla Gosudàrstvennoe izdàtel’stvo (Gosizdat), le poesie di queste due edizioni vengono qui riunite in un unico volume e riproposte secondo l’ordine cronologico di composizione. La presente traduzione, abbandonata a priori l’idea di ricreare le rime, è stata condotta in modo da mantenere gli accenti sulle stesse sillabe dell’originale: è infatti il ritmo l’elemento caratterizzante di questi versi. La poesia della Cvetàeva combina gusto eccentrico a un rigoroso uso della lingua, che non di rado sfiora il metaforico e il paradossale. Se durante la prima fase creativa risentì dell’influenza di Majakovskij, più avanti Cvetàeva si accostò alla poetica dei romantici tedeschi, a Pasternak e all’animo poetico di Puskin.
16,50 15,68

L'oceano leggeva con me. Lettere a Rilke sulla poesia

Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2023
pagine: 64
Voce imprescindibile della poesia del Novecento, Marina Cvetaeva (1892-1941) ha cantato il fascino del mito e la tragica intensità della condizione umana, consacrandosi ai valori assoluti della letteratura. Le lettere che scrisse a Rainer Maria Rilke – qui contenute nella loro integralità – testimoniano l’incontro tra due immensi spiriti lirici e ardono di una passione astratta e sublime, di un amore impossibile e fieramente irrealistico. Introduzione di Nicolò Petruzzella.
8,00 7,60

La via delle comete

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 268
La collana «Interno Novecento» porta in libreria una nuova e inedita traduzione delle liriche di Marina Cvetaeva, una delle voci più amate della poesia di tutti tempi. Dalle poesie giovanili fino ai versi scritti pochi mesi prima della morte, “La via delle comete” è un itinerario antologico che mette a fuoco le tante sfaccettature della poetica, dello stile e del pensiero della poetessa russa. La poesia vissuta come destino, missione di cui Cvetaeva è stata investita per tutta la sua non duratura vita; è in tale atmosfera, esistenziale e letteraria, che il lettore trova ancora oggi una voce capace di raccontare, come pochissimi altri, il nostro tempo attraverso il tempo passato, i drammi e gli innamoramenti di una donna che ha cercato fino alla fine di percorrere la sua strada, di trovare la sua via, la sua luce, la sua cometa.
14,00 13,30

Arianna. Testo russo a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 120
Scritta a Praga tra il 1923 e il 1924 e pubblicata nel 1927 a Parigi con il titolo di Teseo, Arianna, che doveva essere la prima parte di una trilogia dedicata al celebre eroe greco, rilegge il famoso mito del labirinto e dell'amore infelice tra Arianna e Teseo. Nell'opera di Marina Cvetaeva, il sentimento tragico dell'esistenza peculiare alla tragedia greca rispecchia, e allo stesso tempo si fonde, con il senso di disappartenenza dal mondo e con la legge del “nonincontro” che tanta parte ebbero nella vita dell'autrice (da Rilke a Pasternak). Marina, che si identificava in Arianna e amava a tal punto questo personaggio da dare il suo nome alla figlia primogenita, tratteggia un'eroina appassionata e indimenticabile.
12,00 11,40

Ma io volo

Libro: Libro rilegato
editore: Carthusia
anno edizione: 2021
pagine: 28
Marina Ivanovna Cvetaeva, una delle voci più alte della poesia russa di inizio Novecento, ci regala attraverso i versi di questo potente componimento una sua “fotografia” della fragilità: una qualità imprescindibile dell’animo umano che cela sensibilità, duttilità e leggerezza. In questa poesia, così profonda e delicata, si scorgono una grande ricchezza emotiva e un ricercato rigore nell’uso della lingua, che ne segneranno tutta la produzione poetica e la renderanno una delle poetesse più apprezzate del suo secolo. “La mia povera fragilità tu guardi, senza sprecare una parola. Tu sei di pietra, ma io canto. Tu sei statua, ma io volo”. Età di lettura: da 9 anni.
17,90 17,01

L'amore è arco teso

Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2021
pagine: 96
In questa scelta troviamo soprattutto la lirica d'amore. L'eros per la Cvetaeva è confronto fiero e ravvicinato con l'amato; rovello fisico e mentale. È dono e disperazione; delirio e lucidità. La parola - parola tragica, esaltata, scarnificata - cerca di arrivare il più rapidamente possibile al centro della pena, con immagini di fulminante sinteticità, che sfidano la logica eppure, una volta comprese, hanno lo splendore delle verità più incontestabili. Sono versi di grande potenza, quelli di una vittima volontaria e recalcitrante, indagatrice di sé e della realtà, artista di ritmi e metafore inediti, che la traduzione di Serena Vitale riesce a rendere in italiano con affascinante efficacia.
10,00 9,50

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