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Anicia (Roma)

Tutti i libri editi da Anicia (Roma)

Il dottorato di ricerca nello spazio europeo. Quale conoscenza per la società di oggi e di domani?

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 207
Il volume conclude un impegno di riflessione sul dottorato di ricerca cominciato diversi anni or sono, offrendo un ampio quadro delle dinamiche italiane ed europee che hanno caratterizzato i mutamenti dell’università, al fine di comprendere quale sia l’idea di conoscenza oggi al cuore del terzo ciclo dell’istruzione superiore e quali possano esserne i risvolti per le scienze dell’educazione. Attraverso un approfondimento concettuale degli aspetti più rilevanti del Processo di Bologna e della Strategia di Lisbona, sono analizzate le principali tappe che hanno scandito i trentasei anni di esistenza del dottorato di ricerca in Italia, ponendone in luce le continuità e le fratture sia rispetto alla tradizione universitaria del nostro paese sia in relazione al contesto internazionale e, più in particolare, europeo. Il volume presenta, inoltre, un percorso che si snoda lungo tutti i documenti che hanno contribuito alle trasformazioni del profilo del dottorato, soffermandosi su alcuni elementi di rilievo: l’idea di ricerca, la spendibilità del titolo, l’internazionalizzazione, la valutazione e la governance. Il volume è arricchito, infine, da un’ampia appendice documentale.
20,00 19,00

Educare l'infanzia nel mondo dei media. Il ruolo dell'adulto in famiglia e nei contesti educativi

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 254
La presenza di televisione, di strumenti touchscreen e di altri media è sempre più ricorrente e sempre più ingombrante nella vita dell’infanzia. Andando oltre la “mitologia” dei nativi digitali, è auspicabile che gli adulti – e quindi la scuola e i servizi educativi, ma anche la famiglia – collaborino per trasformare quella che è una “naturale” confidenza dei bambini in una competenza, ovvero accompagnino i bambini nel rapporto con gli strumenti comunicativi per far sì che essi diventino sempre più consapevoli, critici e creativi. Il modello della Media Education può dunque essere applicato a partire dalla prima e dalla primissima infanzia, attraverso una sensibilizzazione di genitori, educatrici, educatori e insegnanti e attraverso un uso “ecologico”, problematico e riflessivo degli stessi strumenti in ambito educativo, istruttivo e formativo. Senza farsi terrorizzare dai pericoli o incantare dalle potenzialità, ma anzi rendendosi consapevoli dei rischi e trasformandoli in opportunità.
23,00 21,85

Verso una pedagogia dell'innovazione

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 160
Verso una pedagogia dell'innovazione tenta di esplorare l'adozione di nuovi fermenti tecnologici ed organizzativi calati in contesti educativi ed imprenditoriali. I temi approfonditi sono rappresentati dalla realtà aumentata-virtuale e dal coworking, inquadrati qui in una agile panoramica della letteratura nazionale e internazionale di riferimento.
19,50 18,53

Maschera e psicoterapia

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 284
La rapida tecnicizzazione ha cambiato profondamente la nostra vita e la nostra convivenza. Lo stesso sviluppo tecnologico comporta che, in molti campi, non siano più i giovani ad imparare dagli anziani, ma viceversa. L’imponente sviluppo della tecnica ha portato a far sì che, nella valutazione dei più, la ragione strumentale (il pensare secondo le categorie della fattibilità) abbia preso il sopravvento sulla ragione pratica (il pensiero etico). La libertà edonistica che l’individuo “sceglie” dipenderebbe in effetti in larga misura dall’offerta del mercato, dai mass media e dalla moda. Molti genitori per ambire a un miglioramento delle condizioni di vita per i loro figli propongono loro un mondo facile, scevro da difficoltà e problemi. Provano a mascherare la realtà con i suoi innumerevoli problemi quotidiani con un mondo virtuale intriso di illusioni e false speranze. Negli anni ottanta, con la fine delle grandi ideologie e l'emergere della cosiddetta "network society", post-moderna e globalizzata, la società tradizionale ancorata a ben definiti valori si è trovata improvvisamente impreparata al cambiamento globale caratterizzato da una sempre maggior interdipendenza tra i diversi piani della realtà socio-economico e politica in differenti contesti del mondo. Ciò ha generato la "società liquida" (Bauman, 2000) dove le situazioni in cui gli uomini agiscono, si modificano prima che i loro modi di agire riescano a consolidarsi in abitudini e procedure. Ma una reazione compare e si fa strada, la metamorfosi dei valori (post-materiali) oggi in atto significherebbe che in primo piano non stanno più miglioramenti tecnici. I valori post-materiali non migliorerebbero le nostre condizioni materiali di vita, ma le nostre relazioni con il prossimo e la qualità soggettiva della nostra vita. Per dirla con le parole di Baacke (1980): "noi non possiamo eliminare le nostra tecnologia, però possiamo criticamente limitarla in base a ideali umanistici e orientamenti culturali" di conseguenza in futuro "non la crescita-economica, bensì quella culturale dovrebbe avere la preminenza". Si è infatti preso coscienza che per essere felici non basta soddisfare i bisogni materiali, che costituiscono solo il prerequisito minimo per evitare la sofferenza ed uscire dallo stato di deprivazione; l'uomo ha soprattutto bisogno di amare e di sentirsi amato, di socializzare e di stimarsi, di giudicarsi cioè positivamente rispetto alle proprie aspettative.
23,00 21,85

Progettare, programmare e valutare l'attività formativa

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 320
Mantenendo pressoché immutata l’architettura e la scansione tematica delle edizioni precedenti, nonché la sua finalità precipua di guida metodologica alla programmazione per obiettivi – introdotta da una discussione critica adeguatamente approfondita delle questioni-chiave che ne costituiscono il sostrato teoretico-problematico –, questa terza edizione di "Progettare, programmare e valutare l’attività formativa" è stata completamente aggiornata nel complesso dei riferimenti al quadro normativo, alla letteratura scientifica, al processo di evoluzione storica del nostro sistema scolastico-formativo e agli sviluppi maturati nell’ultimo decennio nell’elaborazione di modelli teorico-metodologici e di tecniche e strumentari operativi utili alla programmazione.
25,00 23,75

Il profilo del dirigente scolastico nei Paesi dell'Unione Europea

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 160
In quasi tutti i Paesi dell’Unione europea, il ruolo dei capi delle istituzioni scolastiche sta cambiando. Le nuove sfide educative e formative della società globale e complessa richiedono, infatti, da parte di chi dirige un istituto scolastico, elevate conoscenze e collaudate competenze. Il nuovo profilo del capo d’istituto (Dirigente scolastico) a livello europeo, deve, perciò, propendere ad un consapevole autoriconoscimento di un ruolo di attore e protagonista, in un vasto scenario, che la governance della scuola autonoma, per una sussidiarietà verticale (Stato, U.E. e OCSE-PISA), raccomanda e ne richiede un riscontro. Un capo d’istituto dovrebbe, dunque, acquisire e possedere consapevolezza e responsabilità nell'espletare tale funzione; dovrebbe, anzi, essere in grado non solo di prospettare soluzioni attendibili ed efficaci ai complessi problemi della società della conoscenza, ma anche assecondare, con una gestione accorta ed equilibrata delle risorse materiali e umane, i percorsi scolastici e i processi di apprendimento, funzionali al successo scolastico e formativo delle nuove generazioni.
20,00 19,00

Sistemi scolastici d'Europa

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 368
La dimensione internazionale e l'attenzione rivolta alle pratiche in uso nei contesti esteri sono, oggi, aspetti sempre più rilevanti che caratterizzano lo sviluppo dell'istruzione di tutti i paesi del nostro Continente, rendendo la conoscenza dei sistemi scolastici europei un elemento imprescindibile e prezioso sia per gli studiosi delle politiche educative sia per gli insegnanti in formazione. Mirando ad arricchire il bagaglio di conoscenze e di competenze attualmente richiesto al ricercatore come all'insegnante, il volume presenta i risultati di un'ampia ricerca internazionale volta a offrire un quadro informativo e critico dei sistemi d'istruzione di alcuni paesi europei particolarmente significativi. Si è scelto, quindi, di proporre al lettore dei testi che consentissero un ingresso di alto profilo nelle diverse realtà prese in esame, coniugando il vaglio critico operato dai diversi autori con la puntuale illustrazione di informazioni aggiornate altrimenti di difficile reperibilità. Il saldarsi di ricostruzione storica e approfondimento delle modificazioni in atto, inoltre, permette di valutare l'emergere e l'imporsi di alcuni temi che, pur trasversali alle diverse realtà nazionali, sono da esse declinate a partire dalle loro tradizioni e in stretto legame con le condizioni sociali e politiche che si sono create negli ultimi anni.
28,00 26,60

Edda Ducci. La parola che educa

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 140
In occasione del decennale della scomparsa di Edda Ducci si riportano, in questo volumetto, alcune pagine dell'amico e collega, Francesco Mattei, e di uno dei suoi ultimi allievi, Cosimo Costa. Sono pagine da cui trarre l'azione viva dell'autrice, capace di lasciare sane impronte nell'animo di chi personalmente la conobbe e di chi tuttora la legge. Amante appassionata della conquista umana del vero, lontana dall'enfasi che la recente ricerca pedagogica ha evidenziato, Ducci è qui ricordata attraverso le annotazioni e le sottolineature delle dispense usate a Bari nel corso delle sue prime letture ebneriane e alcune delle sue principali “categorie paidetiche”. Intenta a riflettere sulla parola per farla divenire Logos, Edda Ducci giunge a una concezione pedagogica dove l'uomo diviene umano grazie ad una paideia di natura dialogica che scava nell'in sé e si dà all'altro come necessarietà. Un ricordo affettuoso, dunque, e un invito alla lettura di pagine non ancora stinte dal tempo.
18,50 17,58

I giornalini del terzo millennio

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 160
Quello degli odierni giornalini per ragazzi rappresenta un segmento dell'editoria ingiustamente trascurato, un pianeta poco conosciuto non soltanto dai suoi stessi destinatari, ma anche dal mondo della famiglia, delle scuole, delle biblioteche e degli stessi studiosi della disciplina, anche perché questa particolare stampa non sempre si trova in edicola, ma più spesso è acquisibile soltanto attraverso il canale dell'abbonamento. L'accurata analisi dell'Autrice, snodandosi lungo suggestivi itinerari critici e informativi, presenta una esaustiva e completa panoramica degli odierni giornalini per ragazzi, eredi dei gloriosi Corriere dei Piccoli, Il Vittorioso, ecc., raggruppati organicamente per tipologie, per target, per obiettivi e in base alla caratterizzazione dell'editore. Per ciascuno la descrizione è accompagnata da puntuali notazioni critiche. Rivolgendosi idealmente a genitori, insegnanti, bibliotecari, appassionati e studiosi di letteratura giovanile, il saggio ripropone il giornalino di qualità quale preziosa occasione di impiego ad un tempo ricreativo e formativo del tempo libero, pur nell'attuale società digitalica e di fronte all'esplodere di altri alfabeti della comunicazione.
19,50 18,53

Tra educazione e società nell'era delle ICT. Luci e ombre del processo di innovazione digitale in ambito educativo

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 359
Cosa cambia con l’evoluzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione? E quali sono gli sviluppi prevedibili? Questi sono i quesiti che hanno guidato questa esperienza di scrittura condivisa soffermandosi, senza alcuna pretesa di esaustività, sulle molteplici sfaccettature che caratterizzano il tema dell’innovazione digitale in ambito socio-educativo. La diffusione dei sistemi di condivisione e comunicazione resi possibili dalla rete si presentano come tecnologie ad alta densità socio-relazionale che, oltre a ridefinire la dimensione spazio-temporale, gettano il presupposto per nuovi spazi di progresso che si sviluppa nell'arena digitale aprendo nuove e diverse prospettive di autodeterminazione soggettiva. La sfida con cui si misurano oggi le agenzie educative è quella di sviluppare nei soggetti adeguate digital skills, utili e necessarie a recuperare il gap digitale nel confronto con i player internazionali che detengono la leadership in questo settore.
26,00 24,70

Il mio Dewey. Riflessioni sull'eredità deweyana

Libro: Libro in brossura
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 158
Il 2016 è, per il mondo della ricerca educativa in generale, e non solo per gli studiosi di Dewey, un anno particolarmente importante: cento anni fa esatti, infatti, il filosofo statunitense dava alle stampe Democracy and Education, di sicuro una delle sue opere principali ed altrettanto di sicuro, nonostante la ricchezza dei contenuti ed un certo gusto per intrecciare problemi e riferimenti diversi, la più organica e complessa che avesse mai scritto fino a quel momento su questioni educative. L’occasione è propizia, dunque, non solo per tornare a riflettere su un saggio che ha segnato in maniera indelebile la storia della riflessione sull’educazione ma, soprattutto, per ripensare a Dewey, alle sue scelte ed alle sue tesi filosofiche, e interrogarsi sull’impegno educativo intrinseco al lavoro intellettuale. Questo volume, quindi, mira ad approfondire da punti di vista diversi, ma tra loro intrecciati e quasi interdipendenti, l’idea di Dewey quale classico dell’educazione e, ancora di più, come interlocutore ineludibile nella ricerca contemporanea intorno all’educazione, considerata nei suoi aspetti teorico-teoretici.
20,00 19,00

La regina Odeida e la riforma delle forme

Libro: Libro rilegato
editore: Anicia (Roma)
anno edizione: 2017
pagine: 40
La regina Odeida era esageratamente grassa e questo la rendeva instabile facendole fare frequenti capitomboli. Quando si procurava una storta andava su tutte le furie. Tuttavia, non avendo alcuna intenzione di modificare le proprie abitudini alimentari convocò i migliori inventori del regno per risolvere questo problema. Tra questi, il cavalier Tromboni propose una soluzione radicale: dare una forma geometrica a tutta la natura per renderla geometrica, simmetrica, squadrata, liscia, semplice e prevedibile, e quindi sicura. “Bellissimo, geniale” disse Odeida ”a me le cose che si possono capire con il minimo sforzo piacciono moltissimo”. Inizia così la Riforma delle Forme della natura, un percorso che renderà il suo regno ordinatissimo, semplicissimo, prevedibilissimo: in una parola noiosissimo. Quante volte pur di non affrontare la fatica di cambiare le nostre idee e le nostre abitudini abbia preteso che fossero gli altri e il mondo attorno a farlo? La regina Odeida e la riforma delle forme è una storia che aiuta a riflettere su questo. Età di lettura: da 7 anni.
13,00 12,35

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