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Mimesis: Volti

Tutte le nostre collane

La vita psichica del potere. Teorie del soggetto

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 248
Ognuno di noi contribuisce attivamente a creare i meccanismi di quel potere che poi subisce. Questa l'idea che guida "La vita psichica del potere". Voce autorevole degli studi che, sulla linea di Foucault, indagano i dispositivi del potere sociale, Judith Butler ricostruisce scrupolosamente il modo in cui ogni soggetto è sempre compromesso con il potere che lo assoggetta. Questo circolo virtuoso di collaborazione, spesso inconsapevole, si crea nella contiguità e nella mutua reciprocità tra universo psichico individuale e universo della cultura condivisa. Universi che creano una dimensione comune, senza soluzione di continuità. Lungi dall'esprimere giudizi morali su questo meccanismo - autentico tratto distintivo del nostro tempo -, tra le pieghe dell'analisi di Butler l'unica forma di emancipazione possibile si può ravvisare nel momento in cui la connessione tra mondo interno psichico e mondo esterno sociale viene individuata, esplicitata e messa a tema in modo critico dal soggetto che la produce. Avvalendosi del pensiero di Hegel, Nietzsche, Althusser, Foucault e Freud, Judith Butler compie un percorso di straordinaria attualità tra le maglie del potere contemporaneo.
20,00 19,00

Trieste

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 44
Per la prima volta sono qui pubblicate le tre differenti stesure (1912 - 1921 - 1945) della poesia più famosa di Umberto Saba: "Trieste", da cui partire per leggere lo scrittore - profondamente parte della terra giuliana - alla luce della plurale complessità della sua città, al contempo italiana, slovena e mitteleuropea. Un universo emotivo, sociale, politico e culturale capace di nutrire i versi che raccontano piazze, vie, rive e mare, sferzate dalla bora e accarezzate dal sole, là dove si infrange l'ultima onda del Mediterraneo.
6,00 5,70

In difesa della poesia

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 61
Uno scritto teorico e denso della poesia romantica che ha reso famoso Percy Shelley. Da cosa deve difendersi la poesia in epoca romantica e oggi? Da ciò che è già noto, misurato, squadrato, sostiene Shelley, indicando così in modo ancora poetico e penetrante il campo della ragione. La poesia si nutre dell'ignoto e delle nostre sensazioni a contatto con le nuove scoperte dell'animo. Ma ciò che Shelley propone non è un rifiuto del logos, della speculazione. Ragione e immaginazione collaborano senza sosta, come il braccio e la mente. Ma la ragione è l'ombra, mentre la sostanza, il valore vero delle cose è colto solo dall'immaginazione.
6,00 5,70

Edipo senza complesso. I problematici rapporti tra mitologia e psicanalisi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 64
Il mito di Edipo domina il discorso della psicanalisi sulla crescita del bambino. Ma chi era questa figura della cultura greca? Il grande interprete dell'antichità Jean-Pierre Vernant ce lo racconta senza ricorrere al discorso contemporaneo, così diffuso da Freud in poi. Questo libro ricolloca Edipo nel panorama della cultura greca. Col consueto stile narrativo e coinvolgente del grande Vernant, queste pagine danno l'opportunità di immergersi nel pensiero greco. Per abbandonarsi a quella dimensione o anche per riemergerne con più consapevolezza sulla forza e pregnanza della figura di Edipo.
6,00 5,70

Lettere al culmine della disperazione (1930-1934)

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 92
Il presente volume costituisce un'antologia delle missive inviate da Emil Cioran, nel periodo 1930-1934, agli amici romeni Bucur Tincu, Petre Comarnescu, Arsavir Acterian, Mircea Eliade, Nicolae Tatù. Ciò che maggiormente colpisce in queste prime lettere è la soggettività del giovane Cioran che si mostra e si ritrae misteriosamente nella lingua. In queste lettere è infatti ancora possibile osservare il processo di verità esposta sulla scena epistolare, e cogliere sul vivo l'attività performativa della parola. Le missive di Cioran, redatte al tempo della composizione e della pubblicazione del suo primo libro in Romania non hanno solamente una valenza storica e documentaria, ma sono lettere appassionate, aggressive oppure tenere, in cui il discorso privato e lo scritto di circostanza si accompagnano a un percorso di elaborazione filosofica e retorica, oltre che una ricerca di stile poetico. La posta in gioco per il Cioran di quegli anni è quella di scrivere al culmine della disperazione.
10,00 9,50

Contro Sainte-Beuve

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 146
"Contro Saint-Beuve" è il libro ombra della Recherche. Prima di scrivere il suo capolavoro, Marcel Proust consegna al "Contro Saint-Beuve" le sue considerazioni più profonde sulla necessità di scrivere. In questo libro straordinario si trova infatti l'impianto teorico della Recherche. Proust racconta il senso della sua scrittura: dare una forma alla memoria personale, farla emergere da oggetti altrimenti ordinari. Scrivere per dare un segno della propria esistenza che andrebbe altrimenti persa, nella convinzione che mai nulla del genere sia ancora stato scritto. "Contro Saint-Beuve" è un testo dalla straordinaria intensità, soprattutto per la sua forma diretta. A metà tra la critica letteraria e la confessione personale, è un documento unico della costruzione di un'opera immortale. Mentre nella Recherche, infatti, va in scena la mirabile costruzione artistica è solo nel "Contro Saint-Beuve" che si ha l'opportunità di ascoltare il lavoro del pensiero che si cela dietro il capolavoro.
16,00 15,20

Il significato della guerra

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 48
Il grande filosofo dell'evoluzione creatrice tiene questo discorso nel 1914, presiedendo l'accademia delle Scienze sociali e politiche. Un testo poetico che incarna lo stranamore di Bergson per il conflitto. Mentre l'Europa è infuocata dai venti della Grande Guerra, il filosofo è capace di un grande realismo: il conflitto è la realtà che ci attende e dobbiamo affrontarlo. Bergson incita e rincuora il suo popolo, racconta e interpreta la storia recente della Germania, ma soprattutto inserisce la realtà della guerra nel cuore della sua filosofia. Quel che serve ai francesi in quel momento è coraggio e lo slancio per fronteggiare l'inevitabile. Bergson lo infonde con la sua poetica.
6,00 5,70

Al di là della musica

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 56
John Cage non possedeva uno stereo e avrebbe voluto fare il botanico. Sono alcune delle rivelazioni che il compositore rivoluzionario regala al pubblico in questa intervista, inedita in italiano, rilasciata nel 1982, anno in cui compiva 70 anni. Al di là dell'ironia che lo accompagna come il respiro, Cage si dilunga sul suo rapporto con la musica, con il silenzio e con le sue opere. Godibili, ma anche densi di significato, sono i piccoli aneddoti di vita quotidiana con cui c'intrattiene. Sapiente è la capacità dell'intervistatore nel riprendere i tanti spunti di un eloquio fluente e immaginifico. Un libro in cui sembra di riascoltare la musica di Cage e il suo silenzio, in un'altra delle tante possibili lingue dell'animo.
6,00 5,70

Il bello e il bene

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 54
All'età di sedici anni Simone Weil aveva già le idee chiare. Lo dimostrano questi scritti, tra cui spicca un tema composto al liceo. Weil commenta una vicenda storica: l'imperatore Alessandro è bloccato col suo esercito nel deserto, la stanchezza e la sete prostrano le truppe. Un soldato porta l'ultima acqua rimasta al grande condottiero, ma Alessandro la versa a terra per essere come i suoi soldati. In questo gesto Weil vede la forza dell'assoluto che strappa l'individuo alla sua singolarità e lo fa partecipare all'eterno. Già in questi saggi è presente quella mistica assoluta degli ultimi anni, che fa della voce di Weil un esempio unico nella storia del pensiero contemporaneo. Questi lavori giovanili preannunciano le imprese della filosofa che attraverserà senza risparmiarsi le esperienze della vita quotidiana, che andrà in fabbrica per conoscere la condizione operaia, che si farà investire dagli eventi. A guidarla non è solo il coraggio della gioventù, ma una forza morale che rimane la guida dei suoi anni più maturi.
7,00 6,65

Per una critica dell'economia politica del segno

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 213
Per una critica dell'economia politica del segno è uno dei lavori più significativi di Jean Baudrillard, nonché un capolavoro del pensiero radicale degli anni Settanta. Un libro del 1972, ma sotto l'influsso del maggio Sessantotto, cui l'autore partecipò attivamente e che segnò la sua riflessione negli anni seguenti. Baudrillard prende le mosse da una lettura "eretica" del Capitale e di altri testi marxiani. Il suo è un tentativo di coglierne il portato più innovativo, mostrandone al contempo i limiti nell'interpretazione dello stadio più avanzato della società capitalistica. Già Marx sottolineava l'avvenuta sussunzione del valore d'uso delle merci, nell'economia mercantile, da parte del valore di scambio. Oltrepassando lo stesso marxismo, Baudrillard postula la preminenza di una economia del desiderio. La produzione, nella sua ottica, non è basata su una supposta utilità naturale degli oggetti, né il valore delle merci può esser determinato dal lavoro umano. Piuttosto, Baudrillard si richiama al sistema di scambio delle società primitive, basato sul potlàch, l'economia del dono. Il segreto dell'economia, il suo non detto, non andrebbe cercato nella produzione, ma nella dépense, nella distruzione e dispersione a titolo gratuito di beni, legato a guerre, feste e orge.
16,00 15,20

La colonna e il fondamento della verità. Saggio di teodicea ortodossa in dodici lettere

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 610
"La colonna e il fondamento della verità" è tra i più suggestivi capolavori della spiritualità ortodossa e un raro esempio di creativo confronto tra ragione e fede. "Saggio di teodicea ortodossa in dodici lettere", Florenskij delinea in quest'opera un percorso di ricerca della verità che intreccia le più rigorose argomentazioni teoretiche con pagine di grande spiritualità e speculazione teologica. Svelato l'abisso e l'inferno scettico della ragione trascendentale moderna, provata l'impossibilità logica di poter catturare e contenere una verità che sia espressione della pienezza della vita nella sua antinomicità, Florenskij dimostra come non siano l'intuizione e la discorsività a dare la conoscenza della verità, ma che "essa nasce nell'anima per una rivelazione libera della stessa verità triipostatica, per una visita in grazia fatta all'anima dallo Spirito Santo". Pubblicata a Mosca nel 1914, frutto della conversione e degli studi teologici di Pavel Florenskij, "La colonna" è stata fino a pochi anni fa l'unica sua grande opera conosciuta, e se ha ispirato un'importantissima figura della teologia ortodossa come Sergej N. Bulgakov, non ha mancato di suscitare timori e incomprensioni, soprattutto per le intense pagine dedicate alla sofiologia. Introduzione di Roberto Revello.
35,00 33,25

Il mondo, dall'interno. Ontotecnologia della vita quotidiana

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 152
Abbandonata la pretesa di 'dedurre' il mondo da un qualche principio, Dio o la Ragione, al filosofo contemporaneo che non intende abbandonare il compito di "portare il proprio tempo al pensiero", non resta altro da fare che descrivere il mondo dall'interno. Nasce così la mappa di un multiverso in cui l'unità delle due vie - della verità e dell'erranza - si mostra in tutto l'arco della storia d'Occidente. Mito e matematica, poesia e cibernetica convivono nel nostro tempo, in un intreccio di antico e moderno, in cui non c'è più spazio né per la nostalgia del passato, né per l'esaltazione del presente. La conclusione di questa fenomenologia della 'contemporaneità' che si slarga a comprendere tutto l'orizzonte della nostra storia - da Esiodo a Trakl, a Celan, da Parmenide a Türing, dalla Città di Caino all'"American New World" è 'etica': l'indicazione di un diverso modo di abitare la Terra, per il quale al tout comprendre non deve seguire, a mo' di un imperativo, il tout pardonner. Le cose, in questa visione cristianamente atea del mondo, sono già tutte da sempre perdonate: si perdonano da sé, im Verschwinden, svanendo. Perché nell'attimo stesso in cui fluiscono in pure trasparenze, lasciano il segno più forte della loro 'corpulenza', l'eco della voce della Terra. "Oste! Un'altra bottiglia/di Xeres!".
16,00 15,20

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