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Libri di Norberto Bobbio

Biografia e opere di Norberto Bobbio

La Città del sole

Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 568
“La Città del Sole” è il libro più celebre di Tommaso Campanella, un'opera visionaria che da sempre ha ispirato il pensiero di filosofi e utopisti. L’edizione che Norberto Bobbio curò per Einaudi nel 1941 resta una pietra miliare nella storiografia campanelliana. Questa però non è la mera riproposizione di quel volume, Bobbio aveva infatti avviato una seconda edizione, che poteva tener conto della scoperta di nuovi manoscritti, ma che fini per abbandonare a causa di una serie di intricate vicende. Oltre ad annotare puntualmente il testo, aggiornato e rivisto alla luce dei materiali inediti preparati da Bobbio, nella sua densa “Postfazione” Luca Addante ripercorre genesi e fortuna dell’edizione, ricostruendo le circostanze che portarono Bobbio a rinunciare al nuovo allestimento e più in generale allo studio di Campanella, e delineando un serrato confronto con l’altra celebre versione del testo proposta da Luigi Firpo.
34,00 32,30

14,00 13,30

21,00 19,95

Teoria generale del diritto

Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: X-302
22,00 20,90

Il giusnaturalismo moderno

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2010
pagine: XXVIII-289
Con questo primo volume, la collana "Bobbiana" mette a disposizione di studiosi e studenti due corsi universitari tenuti da Norberto Bobbio negli anni accademici 1945-46 e 1946-47. Si tratta di due cicli di lezioni dedicati alle teorie giusnaturalistiche dei secoli XVII e XVIII, teorie nelle quali Bobbio rintracciava i presupposti filosofici dello stato moderno, recuperandoli alla riflessione allorché si trattava di costruire le strutture politiche e istituzionali della Repubblica. Per il periodo in cui furono elaborate e per il loro contenuto, queste lezioni rappresentano una testimonianza particolarmente importante del pensiero del filosofo torinese. Esse costituiscono di fatto l'unico corso universitario da Bobbio interamente dedicato alla storia del giusnaturalismo e segnano al contempo una tappa significativa del suo pensiero riguardo ad un elemento centrale della teoria giuridica e politica: l'analisi storica dei teorici del diritto naturale rappresenta un presupposto necessario per le successive indagini critiche dedicate al giusnaturalismo e costituisce un riferimento costante del pensiero liberale e democratico di Bobbio.
29,00 27,55

La consuetudine come fatto normativo

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: XXXI-100
Un testo fondamentale della scienza giuridica italiana del Novecento, dedicato a un tema classico della teoria delle fonti. Pubblicato da Norberto Bobbio nel 1942, La consuetudine come fatto normativo colloca lo studio del diritto consuetudinario nel quadro di una più ampia discussione relativa all'oggetto e al metodo della teoria generale del diritto. Le tesi originali ivi sostenute, benché abbandonate nella riflessione successiva alla "svolta kelseniana" del dopoguerra, suscitano un rinnovato interesse in un contesto, come quello attuale, nel quale si torna a guardare con attenzione a fenomeni di produzione normativa assimilabili alla consuetudine. Queste pagine testimoniano di un momento particolarmente felice della riflessione giuridica di Bobbio, nel quale la serietà dell'impegno scientifico si coniuga con la chiarezza dell'impegno etico e politico contro lo statualismo esasperato del regime fascista.
14,00 13,30

Lettere 1937-1968

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 139
Sono molteplici gli aspetti del rapporto che il più importante filosofo italiano della politica e del diritto dei nostri anni ha intrattenuto con Aldo Capitini (1899-1968). Nell'autobiografia, come in numerosi altri scritti, di Norberto Bobbio (1909-2004) il nome di Capitini ricorre più volte e quelle pagine suscitano nel lettore ignaro una viva curiosità e l'esigenza di soddisfare vari interrogativi, a cominciare da quello sulle ragioni dell'orientamento pacifista dello studioso torinese ("Il problema della guerra e le vie della pace", "Il terzo assente"). Il presente volume, che raccoglie la corrispondenza integrale tra il filosofo della pace attraverso il diritto e il filosofo della nonviolenza, dà una risposta a questi interrogativi situando la relazione tra i due interlocutori in un lungo percorso che va dagli anni dell'antifascismo e del comune impegno liberalsocialista fino a quelli dell'immediato dopoguerra e poi ancora dei primi decenni della Repubblica. Uno spaccato storico dunque, ma anche filosofico, ricco di interesse etico e politico, intellettuale e spirituale, che si legge nello scorrere le numerose lettere scambiate tra il teorico della democrazia e il pensatore e lo sperimentatore di inedite forme di vita associata, civile e religiosa ("Religione aperta", "Il potere di tutti"). Bobbio ha seguito l'amico perugino nelle tappe della sua vita e della sua produzione significativamente, come risulta dalla preziosa documentazione.
18,00 17,10

Studi per una teoria generale del diritto

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: XXV-172
Gli Studi per una teoria generale del diritto che Norberto Bobbio raccolse in volume nel 1970, e che vengono ripubblicati tenendo conto di alcune modifiche dell'autore, costituiscono probabilmente il punto più alto del pensiero giuridico del filosofo torinese. Una straordinaria capacità analitica si sposa qui ad approfondimenti decisivi riguardanti i temi della norma e dell'ordinamento, nel quadro di un ripensamento complessivo di alcuni momenti chiave della dottrina pura kelseniana. L'analisi dei valori che stanno dietro alla generalità e astrattezza delle norme nonché ai criteri per risolvere le antinomie; la critica alla teoria della norma fondamentale nella prospettiva di una visione più realistica del rapporto tra diritto e potere e tra legalità e legittimità; la nuova lettura del rapporto tra diritto e forza; la riformulazione della distinzione tra norme primarie e secondarie; una generale attenzione per i contesti storici e sociali nelle quali il diritto è chiamato ad operare, consentono di affermare che in questa raccolta è elaborata una teoria del diritto come ordinamento dinamico. Una dinamicità, quella del diritto, alla quale per Bobbio partecipano a pieno titolo la scienza giuridica e la giurisprudenza, il cui ruolo è qui riconsiderato facendo tesoro della discussione sulla crisi del positivismo giuridico.
20,00 19,00

Destra e sinistra. Ragioni e significati di una distinzione politica

Destra e sinistra. Ragioni e significati di una distinzione politica

Libro: Libro in brossura
editore: Donzelli
anno edizione: 2014
pagine: XXVIII-174
Parole chiave del nostro linguaggio politico, "destra" e "sinistra" sperimentano una strana fortuna: i più si mostrano scettici circa l'utilità politica di questi due concetti, e molti anzi apertamente li contestano; e tuttavia tutti li adoperano, mentre nessuno sa proporne di migliori, di più chiari, di più efficaci. In realtà, attorno a queste due parole continua a organizzarsi la parte più rilevante del discorso politico. Davvero Bobbio aveva visto lungo. La sua saggezza era riuscita ad arrivare alla radice di quella distinzione: il diverso atteggiamento che il popolo di destra e il popolo di sinistra, sistematicamente mostrano nei confronti dell'idea di eguaglianza. Naturalmente sono concetti relativi: né la sinistra pensa che gli uomini siano in tutto eguali, né la destra pensa che essi siano in tutto diseguali. Ma coloro che si proclamano di sinistra danno maggiore importanza a ciò che rende gli uomini eguali, o ai modi di ridurre le diseguaglianze; mentre coloro che si proclamano di destra sono convinti che le diseguaglianze siano ineliminabili e che non se ne debba neanche auspicare la soppressione. Contro ogni tentazione consociativa, i due concetti appaiono sempre più irriducibili l'uno all'altro, né sono ricomponibili in una sorta di compromesso intermedio, giacché il "centro", per Bobbio, non ha consistenza teorica, non definisce una "parte". Introduzione di Massimo L. Salavadori e due commenti di Daniel Cohn-Bendit e Matteo Renzi.
19,50

L'età dei diritti

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
A quarant'anni dal suo primo intervento sul tema, Bobbio ha raccolto in questo volume i suoi scritti successivi su un problema decisivo per le società contemporanee. Sono dodici scritti nati in occasioni diverse (convegni, conferenze, opuscoli) ma accomunati dall'emergere, costante e organico, di alcune tesi: i diritti naturali sono diritti storici; nascono all'inizio dell'età moderna, insieme con la concezione individualistica della società; diventano uno dei principali indicatori del progresso storico. Come sempre in Bobbio, la ferma passione civile si accompagna a una lucida e sintetica capacità espositiva.
13,00 12,35

Diritto e potere. Saggi su Kelsen

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: XXXVI-265
Principale artefice della diffusione del pensiero di Hans Kelsen nella cultura giuridica italiana, Norberto Bobbio ha riflettuto sulle opere del giurista austriaco fin dall'inizio del suo percorso accademico. Dapprima considerata criticamente, la dottrina pura del diritto divenne per lui, nel secondo dopoguerra, il punto di riferimento di un progetto di rinnovamento che mirava a rendere scientifiche la filosofia e la teoria del diritto, svincolandole da approcci metafìsici e ideologici. La convinta difesa delle idee kelseniane non impedì tuttavia, a Bobbio, di vederne anche i limiti e di leggerne criticamente i fondamenti. Le riflessioni sulla stretta connessione tra teoria della norma e teoria dell'ordinamento, sulla norma fondamentale, sulla funzione delle norme, sulla connessione tra giurisprudenza e metagiurisprudenza segnano alcune significative innovazioni suggerite da Bobbio ai cultori della teoria generale del diritto muovendo proprio da una lettura criticamente attenta delle opere kelseniane. Ma soprattutto, l'insistenza sul nesso tra diritto e potere come questione ineludibile della stessa teoria del diritto individua lo spazio nel quale il pensiero di Bobbio rivendica una sua autonoma originalità rispetto a quello di Kelsen, permettendo altresì di segnalare il sostrato ideologico della teoria pura del diritto.
28,00 26,60

Locke e il diritto naturale

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: 248
22,00 20,90

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