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Libri di Karl Marx

Biografia e opere di Friedrich Engels

Discorso sul metodo

Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 176
La prima raccolta organica, e in una nuova traduzione focalizzata sulla terminologia filosofica, dei testi nei quali Karl Marx riflette sul suo metodo, un tema cruciale e divisivo, strettamente legato al suo controverso rapporto con Hegel e la dialettica. I testi centrali sono l'Introduzione ai Grundrisse (1857) e il Poscritto alla ii edizione tedesca de Il Capitale (1873), due opere che segnano una periodizzazione decisiva: fino ad allora Marx aveva prevalentemente criticato gli economisti e i filosofi precedenti; da quel momento inizia invece la redazione sistematica della propria concezione del modo di produzione capitalistico attraverso il metodo della esposizione scientifica (Darstellung), che nulla ha a che fare con la rappresentazione comune (Vorstellung). Un libro reso possibile dalla nuova edizione delle Opere di Marx (Marx-Engels-Gesamtausgabe, MEGA2) in corso di pubblicazione.
17,00 16,15

Il capitale

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2015
pagine: 1528
Il capolavoro di Marx, spietata e allo stesso tempo scientifica analisi della società capitalistica nelle sue profonde contraddizioni, è una lettura indispensabile per chi non voglia sentirsi estraneo al mondo contemporaneo. Pietra miliare nella storia del pensiero moderno in quanto fondamento dottrinale delle più importanti rivoluzioni politiche del Novecento, "Il capitale" getta ancor oggi una luce demistificante sugli alienanti rapporti sociali del presente. Il senso più genuino e il nucleo più duraturo dell'opera di Marx stanno tuttora nella sua rigorosa "critica dell'economia politica", una critica che definisce la storicità della società contemporanea.
14,90 14,16

Segui il denaro!

Segui il denaro!

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2003
pagine: 109
8,00

Gründrisse. Lineamenti fondamentali della critica dell'economia politica

Gründrisse. Lineamenti fondamentali della critica dell'economia politica

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pgreco
anno edizione: 2011
pagine: 1364
Marx elaborò copiosi manoscritti nel 1857-59, 1861-63 e 1864-65: tra questi i Gründrisse occupano senz'altro il posto principale, in quanto è in essi che per la prima volta si elabora a grandi linee la teoria del plusvalore, nonché il punto d'avvio dell'analisi del modo di produzione capitalistico: il concetto di merce. I "Lineamenti fondamentali della critica dell'economia politica" vengono pertanto considerati l'anello di congiunzione tra il giovane Marx dei "Manoscritti economico-filosofici del 1844" e il Marx maturo de "Il Capitale". La specificità dei Gründrisse risiede nel fatto che in essi è evidente la necessità di passare dalla scoperta della legge del plusvalore alla costruzione d'un sistema categoriale del modo di produzione capitalistico. Questi quaderni raccolgono una parte costitutiva importante del fondamento materiale su cui poi Marx andrà a costruire la sua teoria economica. Sua tesi fondamentale è che la storia dell'economia politica borghese è lo specchio della storia del capitalismo, e perciò essa rappresenta per il filosofo di Treviri una delle parti principali per l'indagine complessiva del modo di produzione capitalistico. Vi si trovano dunque ricchissime analisi delle opere degli economisti classici e la loro più feroce e corrosiva critica.
38,00

Scritti sull'arte

Scritti sull'arte

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2012
pagine: 121
Karl Marx conosceva a memoria Heine e Goethe, leggeva Eschilo nel testo originale greco e aveva per Shakespeare un'illimitata venerazione. Talvolta si sdraiava sul divano e leggeva un romanzo, talvolta ne leggeva due o tre contemporaneamente, alternandone la lettura. Dimostrava una spiccata predilezione per i racconti umoristici e d'avventura. Al primo posto fra tutti i romanzieri poneva Cervantes e Balzac. Don Chisciotte era per lui l'epopea della cavalleria morente, le cui virtù diventavano ridicole e pazzesche nel mondo borghese nascente. La sua ammirazione per Balzac era così profonda che avrebbe voluto scrivere una critica della sua opera "La comédie humaine". Marx era insomma un grande amante della cultura e dell'arte e sono numerosi, per quanto sparsi, gli scritti che egli, con Engels, ha dedicato alla riflessione sul teatro, sulla pittura, sulla letteratura. Le loro osservazioni sull'arte, raccolte in questa antologia, rovesciano le convinzioni consolidate nei secoli e offrono visuali ancora oggi di estrema attualità, in quanto delineano un superamento di quelle visioni idealistiche che non tengono conto della fattualità e dell'oggettualità della creazione e della fruizione artistica. Infatti, come "la produzione fornisce non solo un materiale al bisogno, ma anche un bisogno al materiale", come "la produzione produce perciò non soltanto un oggetto per il soggetto, ma anche un soggetto per l'oggetto".
12,00

Il manifesto del Partito Comunista

Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 220
Il volume comprende inoltre i Principî del comunismo e Per la storia della Lega dei Comunisti di Engels, le prefazioni di Marx e Engels alle varie edizioni del Manifesto, un saggio storico-critico di Bruno Bongiovanni, un'introduzione e una bibliografia ragionata di Lorenzo Riberi.
13,00 12,35

Vita quotidiana. Lettere a Jenny

Libro
editore: Pgreco
anno edizione: 2014
pagine: 180
I nemici che a Karl Marx non sono mai mancati lo hanno accusato di non essere stato in grado di manterere la propria famiglia, di averla costretta a misere condizioni mitigate appena dal pio sostegno economico dell'amico inseparabile Engels. Di certo la "vita borghese" non si addiceva a uno scapestrato di professione, sempre in ritardo e sempre inseguito. Ma il cuore di Karl, marito e padre, era ricco anche di tenerezza e di contraddizioni "private": così Marx finiva per raccomandare alla figlia un matrimonio "oculato", forse per uscire da quelle ristrettezze che insidiavano la serenità della sua vita di tutti i giorni. Che lo si ami o lo si odi, lo si abbia studiato a dovere o se ne sappia troppo poco, le sue "Lettere a Jenny" sono un bell'esempio di quella sua prosa ricca, passionale e concreta e raccontano, prima di tutto, di un uomo dell'Ottocento innamorato di una moglie che per seguirlo aveva abbandonato ricchezza e nobiltà.
12,00 11,40

Lettera al padre

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 72
L'uomo che avrebbe cambiato per sempre l'economia e la politica dell'era industriale, era appena stato cambiato nel profondo dall'incontro con la filosofia. In una notte insonne scrive al padre per spiegare le ragioni della decisione imperdonabile. Mandato a fare studi universitari di giurisprudenza, Marx ha preso la decisione di iscriversi alla facoltà di filosofia. Un giovane che ha trovato la sua strada, cerca la voce del genitore per farsi riconoscere come attore del mondo, come essere autonomo, capace di ritenere e deliberare. La passione per la scoperta del pensiero non è un fuoco che si estingua nella battaglia contro il sonno di una notte. Marx non ha dubbi, anche se il padre si adirerà, la decisione è ormai presa. "La Lettera al padre" di Karl Marx non è certo uno dei testi del marxismo passati alla storia. Ma a suo modo, anche questo testamento di figlio, ha fatto una parte di storia.
7,00 6,65

Sulla religione

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2015
pagine: 270
Il feticismo della merce e quello religioso intrattengono una stretta relazione. Anche nel caso della religione non basta criticarne il contenuto, che muta di epoca in epoca, è la forma stessa che deve essere denunciata e scardinata, perché è causa di un occultante capovolgimento del reale. È "oppio dei popoli", secondo la celebre espressione coniata dallo stesso Marx. In particolare il cristianesimo, col suo culto dell'uomo astratto, è la religione specifica del capitale e per questo sarà superata quando la rivoluzione proletaria rovescerà il capitalismo. Dalla tesi di laurea di Marx a quella su Feuerbach, da stralci del Manifesto a quelli del Capitale, un libro essenziale per penetrare a fondo il pensiero di Marx ed Engels e far luce sulla loro posizione riguardo il problema della religione.
16,00 15,20

La critica dell'anarchismo

La critica dell'anarchismo

Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2016
pagine: XXXIX-529
La controversia che ha paralizzato e poi affossato la Prima internazionale è qui raccontata attraverso gli scritti di Marx e di Engels, nella dura e violenta polemica che li vide contrapposti agli anarchici di Bakunin. In queste pagine le lettere, i contributi teorici e gli scritti politici si oppongono, prima fra tutte, all'idea bakuniniana di Stato, sulla sua natura, il suo significato e la sua funzione: una divisione di posizioni che trascende i limiti del campo metodologico, investendo quello costitutivo del finalismo rivoluzionario.
25,00

Salario, prezzo e profitto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 112
Nato da un’esposizione che Marx fece nel 1865 al Consiglio Generale dell’Associazione Internazionale degli Operai, questo opuscolo è un modello di divulgazione. In poche decine di pagine, in una forma semplice e piana, si ritrovano alcune delle nozioni più importanti de Il capitale. Pur dovendo “sorvolare su un mucchio di cose” – come scriveva a Engels – perché “non si può condensare un corso di economia politica in un’ora”, Marx rendeva accessibili a un largo uditorio concetti come valore-lavoro, plusvalore, forza-lavoro, senza smarrire il necessario rigore di analisi. È questo che fa ancora oggi di Salario, prezzo e profitto una lettura avvincente per chiunque voglia accostarsi alle categorie essenziali dell’economia capitalistica. Postfazione Lelio La Porta.
9,50 9,03

Manifesto del Partito Comunista

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 112
Hanno meno di trent'anni Karl Marx e Friedrich Engels, nel 1848, quando scrivono il Manifesto del partito comunista: un pugno di pagine all'inizio senza fortuna, poi destinate a cambiare il mondo. Un testo che nel 1989, anno della crisi ufficiale del comunismo, risulta pubblicato in oltre duecento lingue e in mezzo miliardo di copie. Storia e lotta di classe, borghesia e proletariato, lavoro e libertà, proprietà privata e sfruttamento, partito e rivoluzione, capitalismo e comunismo: questi i nodi cruciali di un'idea di uomo, politica e società che ha segnato la carne viva del Novecento. E che oggi sembra scomparsa dalla faccia della Terra, lasciando campo libero a un capitalismo globale, privo di opposizione organizzata. Gli articoli di fede, rabbia e speranza scanditi nel Manifesto risultano così, insieme, fuori tempo massimo e più che mai attuali. Perché esortano a immaginare che il capitalismo possa ancora venire messo in questione, in un'epoca apparentemente senza alternative.
7,00 6,65

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