Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2021
pagine: 320
L'arrivo in Sardegna del giovane Giacinto porta nella vita delle sue zie Ruth, Ester e Noemi eredi di un'antica e nobile famiglia barbaricina ormai prossima alla rovina economica una coinvolgente ventata di novità. Il ragazzo è il figlio di Lia, l'unica delle sorelle Pintor capace di ribellarsi alla tirannica autorità di don Zame, il padre (principale responsabile del dissesto economico della casa), per fuggire in continente e sposare un commerciante. Le tre dame e il loro vecchio servo Efix sperano che Giacinto possa riportare il nome dei Pintor agli antichi splendori. In realtà, Giacinto presto delude le speranze che erano state riposte in lui, e si comporta in maniera tale da dare la sensazione di essere venuto solo per portare in seno alla famiglia i germi della definitiva dissoluzione: non solo, infatti, accumulando debiti di gioco, rischia di dare il definitivo colpo di grazia alle finanze dei Pintor, ma giunge anche a far nascere involontariamente in Noemi, la più giovane delle sorelle, un folle e inaudito amore incestuoso. Toccherà a Efix, il vero eroe del romanzo, il tentativo di riportare ordine dove c'è caos, facendosi carico delle disgrazie delle sue padrone e accettando di espiare una sua antica, inconfessabile colpa, che sente gravare come un macigno sul destino della casata. Libro di passioni e di fantasmi, Canne al vento, pubblicato per la prima volta nel 1913, è considerato il romanzo più rappresentativo di Grazia Deledda.