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Libri di Giuseppe Culicchia

Biografia e opere di Giuseppe Culicchia

Torino, 16 maggio 1976. Un tuffo al cuore, vecchio e granata

Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2025
pagine: 132
«Noi non lo sapevamo. Non potevamo saperlo. Eravamo bambini. Anche se per la verità non lo sapevano neppure gli adulti. Nessuno poteva immaginarselo. Che cosa, direte. Nessuno poteva immaginarsi che quella sarebbe stata per noi una gioia unica, irripetibile». È la gioia per l’ultimo scudetto del Torino, quello del presidente Orfeo Pianelli, di mister Gigi Radice e dei «gemelli del gol» Pulici e Graziani. Uno scudetto sofferto, meritato, con cui i granata del 1975-76 resero omaggio agli Invincibili di capitan Valentino Mazzola, scomparsi a Superga ventisette anni prima. Il succedersi delle giornate di quel campionato tumultuoso è raccontato qui attraverso gli occhi del piccolo Giuseppe. È un Torino immaginato grazie alle leggendarie radiocronache di Tutto il calcio minuto per minuto, o ai servizi della Domenica Sportiva, che agli occhi del ragazzo assumono dimensioni mitologiche, in cui i derby sono come le battaglie della guerra di Troia. Accanto alle partite di calcio, alle canzonature con i compagni di scuola juventini, e alle chiacchiere ascoltate nel salone di barbiere del padre, si rincorrono gli echi dei fatti di cronaca accaduti tra l’agosto del 1975 e il maggio del 1976, seguiti a pochi mesi di distanza dalla morte del cugino di Giuseppe, l’interista Walter, militante delle Brigate Rosse ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia. Nessuno poteva sapere che «non saremmo mai più stati così felici, almeno per quanto riguarda la nostra passione per il calcio. Anzi no: per il Toro».
17,00 16,15

Le schegge

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 752
In una Los Angeles sensuale e violenta, fatta di feste in piscina e musica new wave, vodka e cocaina, Bret Easton Ellis racconta la sua storia piú personale, emozionante e oscura. Nel 1981 Bret ha diciassette anni e frequenta l'ultimo anno alla elitaria Buckley, la scuola della gioventú dorata di Los Angeles. Un mondo falso e perfetto ma tutto sommato piacevole, almeno finché in autunno arriva in classe Robert Mallory, un ragazzo tanto affascinante quanto disturbato e perverso, nei confronti del quale Bret sviluppa una vera e propria ossessione. Ma cosa nasconde Robert, e qual è il suo legame con il pericoloso serial killer che sta imperversando in città, e che sembra deciso a colpire anche il gruppo di amici di Bret? Sexy, inquietante, ambiguo, violento, "Le schegge" è una delle piú lucide riflessioni su memoria e desiderio, verità e narrazione di questi nostri tempi paranoici e puritani.
16,00 15,20

Uccidere un fascista. Sergio Ramelli, una vita spezzata dall'odio

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il 29 aprile 1975, dopo più di un mese e mezzo di sofferenze, moriva a Milano uno studente di diciott'anni di nome Sergio Ramelli. Il 13 marzo, mentre tornava a casa, era stato aggredito a colpi di chiave inglese da un gruppo di militanti di Avanguardia Operaia. Sergio Ramelli era iscritto al Fronte della Gioventù, organizzazione di segno opposto, e aveva scritto un tema contro le Brigate Rosse, in cui sottolineava come i primi due omicidi politici commessi dalle Br non fossero stati condannati unanimemente dai partiti e dai giornali democratici: d'altra parte "uccidere un fascista non è reato" era lo slogan che, dopo le stragi di piazza Fontana e piazza della Loggia, infiammava cortei e manifestazioni antifasciste. Quel tema, finito nelle mani del collettivo della sua scuola, era stato affisso in bacheca con la scritta "Questo è il tema di un fascista". E da quel momento Sergio Ramelli era stato ripetutamente oggetto di minacce e violenze. Fino all'agguato fatale di quel 13 marzo. A distanza di cinquant'anni, quella di Sergio Ramelli rimane una figura divisiva: un simbolo e un martire per coloro che condividono le sue idee e che a ogni anniversario della morte lo ricordano con la cerimonia del "Presente!", oppure un fascista che, in quanto tale, anziché ricordato andrebbe rimosso. Ma chi era davvero Sergio Ramelli? Un picchiatore, com'è stato definito da coloro che cercano di giustificare i suoi aggressori? O uno studente come tanti che però aveva idee differenti da quelle della maggioranza dei suoi coetanei? Dopo i due volumi dedicati a Walter Alasia, brigatista che con Ramelli condivideva diverse cose oltre alla giovane età, Giuseppe Culicchia chiude la sua trilogia sugli anni di piombo con un libro che cerca di ricostruire la vita e la morte di un ragazzo ucciso dopo aver scritto un tema in classe, e di ricomporre le schegge di una deflagrazione che, cominciata con la bomba di piazza Fontana, ha attraversato tutto il paese e ha continuato a ferire e ammazzare per oltre un decennio.
19,00 18,05

Imperial bedrooms

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 176
Diventato uno sceneggiatore di successo, Clay, il protagonista del fortunato esordio di Ellis "Meno di zero", è tornato a Los Angeles per scegliere il cast del suo ultimo film. Qui ritrova gli amici di gioventù, solo con più anni, più soldi e più problemi: Blair, la sua ex ragazza, si è sposata con Trent che nel frattempo è diventato un potentissimo agente delle star di Hollywood, Julian ha messo in piedi una discreta agenzia di escort, mentre Rip... Rip ha sempre fatto storia a sé. E, quando a una festa incontra la giovane, splendida Rain e se ne innamora, Clay precipita in una dimensione in cui paranoia e terrore sono i muri di un labirinto da cui non riesce, o non vuole, uscire. Disperazione e violenza, noia e glamour, autoindulgenza e degradazione: sono questi gli atomi costitutivi del mondo in cui Ellis, mai così ironico, disincantato e tormentato, ci fa da guida.
12,00 11,40

I grandi racconti

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2024
pagine: 1368
In "Festa mobile", Hemingway scriveva di come l’amico Fitzgerald gli avesse confessato il suo disprezzo verso i racconti pubblicati per le riviste, spesso assemblati in fretta e furia per ricavarne soldi facili, con i quali alimentare il suo folle e leggendario stile di vita. Fitzgerald arrivò a scriverne 178 in tutto nell’arco di un ventennio ma ne inserì solo una quarantina nelle raccolte pubblicate in vita: una selezione accurata, dunque, e sempre decisa dall’autore in base alla qualità dei singoli racconti e alla loro coesione tematica e stilistica. Per la prima volta in Italia, e non solo, minimum fax ha deciso di pubblicare questi gioielli tutti assieme, per ordine di raccolta. Si parte così da "Maschiette e filosofi", del 1920; si prosegue con "Racconti dell’età del jazz", forse la sua raccolta più celebre, per passare a "Tutti gli uomini tristi", del 1926, e concludere il percorso con "Adunata" del 1935.
30,00 28,50

Il libro dell'amore impossibile

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 208
A Napoli, come nella teoria della relatività, spazio e tempo si curvano, le epoche si sovrappongono e si stratificano. Fondata dai Greci, passata attraverso i Romani, i Bizantini, i Normanni, gli Svevi, gli Angioini, gli Spagnoli, a Napoli ogni manifestazione della vita, anche la più profana, porta in sé qualcosa di profondamente sacro. Questo spiega a Giuseppe Culicchia, in una passeggiata napoletana, Francesco Durante, grande scrittore e suo caro amico. Una guida d'eccezione che lo conduce a Palazzo Zevallos Stigliano, in via Toledo, davanti al quadro di una giovane “con il capo coperto da un velo, le mani giunte e gli occhi tristissimi”. È il ritratto di Giulia Spinelli, una ragazza di buona famiglia che si innamorò del suo maestro di musica, Giovanni Battista Pergolesi. Seduti uno accanto all'altra al pianoforte, i due scoprirono un sentimento fortissimo e puro che dalle loro mani bramose di sfiorarsi presto divampò nei loro cuori. È proprio qui, però, che comincia la storia tragica di questo amore impossibile. Per salvare la vita del suo amato, Giulia scelse infatti la clausura. E il giorno della monacazione, Pergolesi suonò l'organo mentre lei prendeva i voti. Fu l'ultima volta che si videro, e dal dolore del distacco sgorgarono le note dello Stabat Mater, l'opera più celebre del musicista.
17,50 16,63

Le schegge

Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 752
Nell’autunno del 1981, la vita di un gruppo di diciassettenni californiani che frequentano l’elitaria Buckley School viene sconvolta dall’arrivo di un ragazzo tanto affascinante quanto disturbato e perverso. Cosa nasconde Robert Mallory, e qual è il suo legame con il serial killer che sta imperversando in città? In una Los Angeles sensuale e violenta, fatta di feste in piscina e musica new wave, vodka e cocaina, Bret Easton Ellis racconta la sua storia più personale, emozionante e oscura. Nel 1981 Bret ha diciassette anni e frequenta l’ultimo anno alla Buckley, la scuola della gioventù dorata di Los Angeles: feste in piscina, amori promiscui, Bmw, coca, vodka e succo di pompelmo, nell’autoradio cassette piene di Ultravox, Blondie e Duran Duran. Un mondo falso e perfetto, ma tutto sommato piacevole, di certo eccitante. Almeno finché in classe non arriva uno studente nuovo: «se la primavera e l’estate del 1981 erano state il sogno, qualcosa di paradisiaco, allora il mese di settembre rappresentò la fine di quel sogno con l’arrivo di Robert Mallory». Robert è intelligente, bello, carismatico e presto entra a far parte della ristretta cerchia di amici di Bret. Robert però nasconde un segreto, indecifrabile anche per le persone che gli sono più vicine. Ammaliato dal fascino ambiguo di Robert, Bret sviluppa una vera e propria ossessione nei confronti del nuovo compagno. Ma Bret non può assecondare fino in fondo quell’attrazione perché c’è qualcosa, anzi qualcuno, il cui pensiero lo sconvolge più di ogni altro: il Pescatore. È questo il nome con cui è stato ribattezzato un pericoloso serial killer che sta mietendo vittime a Los Angeles in quegli anni, e che sembra deciso a colpire il gruppo di amici di Bret, e Bret stesso… Minacce terrificanti, atti di violenza casuali, inquietanti coincidenze: questa serie di eventi va a comporre un quadro che viene continuamente interpretato da Bret attraverso il filtro della sua immaginazione di adolescente dalle grandi doti narrative, in un momento in cui sta scoprendo la sua vocazione letteraria e la sua omosessualità. Bret si può fidare degli amici? E con la sua capacità di leggere la realtà riuscirà a trovare un senso al pericolo che sembra incombere su di lui? “Le schegge” è il primo romanzo di Ellis dopo tredici anni: valeva la pena aspettare. Non solo ha scritto il suo libro più bello dagli anni Novanta – sexy, inquietante, ambiguo, violento: è Ellis in purezza – ma anche una delle più lucide riflessioni su memoria e desiderio, verità e narrazione di questi nostri tempi paranoici e puritani.
23,00 21,85

La bambina che non doveva piangere

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 228
Questa è la storia di Ada, la storia di una bambina che non doveva piangere e che, ormai donna, piangerà fino a morirne. Ada Tibaldi era la madre di Walter Alasia, brigatista, morto a vent'anni nel 1976 in uno scontro a fuoco con la polizia. Nata nel 1933 a Nole Canavese, Ada è la terza di sei tra fratelli e sorelle, con una madre che si fa in quattro per mandare avanti la casa e un padre che lavora in fabbrica e porta fiero la camicia nera. La sua infanzia è segnata dallo scoppio della guerra, dalla fame e dalla paura; l'adolescenza dalla fine di un conflitto che si è fatto fratricida e da una voglia spavalda di vivere, ballare e ridere perfino tra i telai, dove comincia a lavorare appena ragazzina. Poi, l'incontro con Guido Alasia, operaio, ex internato a Mauthausen: è l'inizio del capitolo più importante della sua vita, l'ultimo. È a Sesto San Giovanni che Ada, giovane madre di due bambini, torna in fabbrica come addetta alla smerigliatrice presso una ditta della galassia Pirelli. Sono anni di scioperi e rivendicazioni sindacali. Ada s'iscrive al PCI, partecipa con passione alle manifestazioni per i diritti delle lavoratrici. Un fuoco che condivide con il figlio minore Walter, che crescendo le somiglia sempre più: la complicità tra loro è assoluta, va dal senso dell'umorismo all'amore per la musica agli ideali politici. Tanto che, quando lui entra nelle Brigate rosse, è lei l'unica a saperlo. Per quel figlio adorato Ada farebbe qualsiasi cosa. Denunciarlo? O lottare al suo fianco? La notte in cui la polizia suona il campanello di casa, il 15 dicembre del '76, Ada capisce subito che la Storia è venuta a prendersi quanto ha di più caro al mondo. Sotto i suoi occhi, Walter spara al maresciallo Sergio Bazzega e al vicequestore Vittorio Padovani. Poco dopo, viene finito con un colpo al cuore. Ada gli sopravviverà per otto dolorosissimi anni – nei quali non smetterà mai di rivivere quella notte – ma è in quel momento che anche lei comincia a morire. Culicchia, che ha già dedicato a Walter lo struggente "Il tempo di vivere con te", rende ora giustizia, con la medesima urgenza, alla memoria di Ada: figlia di un operaio fascista che ha fatto la Marcia su Roma, a sua volta operaia, comunista e madre di un brigatista. E continua a mostrarci come i destini di ognuno di noi siano il prodotto di catene di eventi che cominciano molto lontano, nel tempo e nello spazio, dalle nostre piccole vite.
18,00 17,10

Finché divorzio non vi separi

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 176
Per liberarsi di sua moglie, molto brutta e petulante, il barone Cefalù punta tutto sull'articolo 587 del Codice penale, che concede condanne blande per chi compie un delitto d'onore. Era il 1961 e in Italia chi voleva divorziare non poteva farlo, oppure doveva arrangiarsi. Poi è arrivata la legge nel 1970 e i divorzi si sono moltiplicati. Come mai? Oggi ci sposiamo solo per amore, e allora perché a un certo punto siamo così tanti a cambiare idea? Nel libro di Giuseppe Culicchia ci sono tre sezioni: due etero, per lei e per lui, e una LGBTQI+. Una domanda viene spontanea: ma siete matti? Siete davvero sicuri di voler organizzare (o conquistare) questo matrimonio? Per rispondere seriamente è bene affrontare, una per una, tutte le fasi che stanno tra l'innamoramento e, sempre più spesso, il divorzio. Vi siete mai chiesti quali sono, davvero, i vostri progetti di vita? Figli sì? Figli no? Comunione o separazione dei beni? Quando avrete superato gli scheletri nell'armadio, cioè gli ex e i non veramente ex, e avrete presentato i vostri genitori, ad aspettarvi ci saranno la visita all'Ikea, i negozi e i negozietti, perché naturalmente starete cercando casa. Ma un bilocale o un appartamento con la cameretta dei bambini? Quindi la pianificazione del giorno più felice della vostra vita, con cerimonia civile o religiosa? L'ansia, il/la wedding planner, l'addio al celibato e al nubilato. Il giorno più bello della vostra vita arriva, seguito dal viaggio di nozze, dalla prima lite, dai figli, oppure no. E infine, ecco tutti i motivi per cui ci si pente: una panoramica; i consigli di chi vi vuol bene; la scelta dell'avvocato; sul come gli avvocati calcolano le parcelle; finalmente liberi (anche di finire sotto un ponte). Prima di prendere qualsiasi decisione, leggete questo libro. Che sia una coppia etero o LGBTQI+, i capitoli di questa storia sono sempre quasi uguali. Molte cose cambiano, altre per niente. Ecco tutto quello che c'è da sapere oggi sul divorzio all'italiana.
16,00 15,20

Un'estate al mare

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 176
Estate 2006. Luca, quarantenne ipocondriaco convinto che l'umanità non abbia futuro, e Benedetta, trentenne milanese in carriera, sono in viaggio di nozze in Sicilia. Lei vuole un figlio a tutti i costi, lui è molto meno convinto. Soprattutto quando si imbatte in Katja, una turista tedesca che è stata il suo primo amore adolescenziale, ora in vacanza con la figlia Andrea, diciassettenne disinibita tutta piercing e windsurf, e quando ritrova il vecchio generale Rallo, superiore di quel padre morto in circostanze che a Luca non sono mai state chiarite. Mentre l'Italia vince i Mondiali, l'uomo è costretto a fare i conti con il passato. Ma c'è anche da progettare il futuro...
11,50 10,93

Berlino è casa

Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2022
pagine: 176
Giuseppe Culicchia, dopo il longseller “Torino è casa mia”, torna a esplorare e a raccontare un’altra città del suo cuore, Berlino. Cortili e grattacieli. Biergärten e torri della contraerea. Viali a sei corsie e sentieri nel bosco. Jugendstil e Bauhaus. Liberty e Gotico. Razionalismo Sovietico e Neoclassicismo. A Berlino tutto convive con tutto e con il contrario di tutto. Entrare a Berlino significa proiettarsi automaticamente nel passato, nel presente e nel futuro. A nessun’altra città europea riesce di far convivere questi tre piani temporali in modo allo stesso tempo armonico e contrastante. Passato, presente e futuro a Berlino si compenetrano in ogni dove e basta mettere piede in città per provare la sensazione di ritrovarsi in una sorta di capsula del tempo, capace di attraversare tutto il Novecento e insieme di scagliarci nel mondo che verrà.
16,00 15,20

Il tempo di vivere con te

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 168
Giuseppe Culicchia tiene in serbo queste pagine da più di quarant'anni. Perché la morte di Walter Alasia, al cui nome è legata la colonna milanese delle Brigate Rosse, è una storia dolorosa che lo tocca molto da vicino: per il Paese è un fatto pubblico, uno dei tanti episodi che negli anni di Piombo finivano tra i titoli dei quotidiani e dei notiziari televisivi; per lui e la sua famiglia è una ferita che non guarirà mai. Walter Alasia, di anni venti, era figlio di due operai di Sesto San Giovanni. Giovanissimo aveva cominciato la sua militanza in Lotta Continua, ma poi era entrato nelle fila delle Brigate Rosse. Nella notte tra il 14 e il 15 dicembre 1976 la polizia fece un blitz a casa dei suoi genitori per arrestarlo. Lui aprì il fuoco, e nel giro di pochi istanti persero la vita il maresciallo dell'antiterrorismo Sergio Bazzega e il vicequestore di Sesto San Giovanni Vittorio Padovani. Subito dopo tentò di scappare, ma venne raggiunto dai proiettili della polizia. Giuseppe all'epoca ha undici anni e Walter è suo cugino. Ma in realtà è molto di più: è il fratello maggiore con cui non vede l'ora di passare le vacanze estive, che gli insegna a giocare a basket, che lo carica sul manubrio della bicicletta e disegna per lui i personaggi dei fumetti che ama. È un ragazzo affettuoso, generoso, paziente, e agli occhi di Giuseppe incarna un esempio. In questo memoir asciutto e allo stesso tempo accorato Culicchia ricostruisce ciò che da bambino sapeva di Walter, scavando nei propri ricordi alla ricerca dei germi di ciò che sarebbe stato, e lo confronta con quello che crescendo ha appreso di lui dalla sua famiglia, ma anche dai giornali e dai libri di storia. E così facendo racconta gli anni della lotta armata e del terrorismo da una prospettiva assolutamente unica. Non c'è vittimismo, non c'è retorica, c'è il dolore di un bambino che a undici anni perde in una sola notte un affetto immenso e tutte le certezze che credeva di avere, unito alla lucidità di un grande scrittore che ha cercato per oltre quarant'anni la giusta distanza per raccontare questa storia.
17,00 16,15

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