Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Franco Angeli: Storia-Studi e ricerche

Tutte le nostre collane

Memorie operaie. Vita, politica e lavoro a Milano (1940-1960)

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1995
pagine: 160
Il lavoro si inserisce in quel filone di ricerche che hanno utilizzato la memorialistica orale con l'obiettivo di individuare e descrivere le componenti della cultura operaia. Questo studio ricostruisce infatti le vicende, i caratteri, i valori e la mentalità di una generazione operaia: quella che ha lasciato un'indelebile impronta nelle fabbriche dell'area milanese nel secondo dopoguerra. Utilizzando direttamente ampi stralci di testimonianze l'autrice è pervenuta alla stesura di un racconto corale che narra la straordinaria esperienza di maturazione umana e civile della generazione politicamente attiva fra gli anni della resistenza e quelli dell'immediato dopoguerra.
21,50 20,43

Il dilemma coreano. Gran Bretagna fra Stati Uniti e Cina (1945-1953)

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1995
pagine: 352
Il volume, basandosi su una grande quantità di fonti, contribuisce a sfatare l'assunto che in questo conflitto ci si trovasse di fronte al confronto monolitico tra realtà interstatuali antitetiche. In campo occidentale il monolitismo non ci fu. Il lavoro descrive come la coalizione politico-militare che agiva in Corea sotto l'egida delle Nazioni Unite fosse percorsa da un sostanziale dissenso tra Gran Bretagna e Stati Uniti, dissenso che, se non riguardava la sostanza dell'azione, fu decisivo nella definizione della forma e nel por termine alla guerra con l'armistizio del 1953.
40,50 38,48

La provincia delle acque. Ambiente, istituzioni e tecnici in Lombardia tra Sette e Ottocento

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1995
pagine: 336
Il volume ripercorre l'evoluzione del sistema idraulico in Lombardia, in uno scorcio temporale decisivo per il maturare di una nuova coscienza dei problemi del territorio e della sua gestione. Il volume mette a fuoco le linee della politica idraulica elaborata dai governi riformatori, guidati dalla volontà di superare il modello sociale sotteso agli assetti istituzionali di antico regime, ma anche ad una nuova consapevolezza di tipo scientifico dei problemi del territorio. Un percorso che ebbe il suo punto di arrivo, e di non ritorno, nella breve stagione napoleonica con l'istituzione del corpo di ingegneri di acque e strade e con la definizione di nuove forme di intervento dello stato.
38,50 36,58

Prospettive storiografiche sulla società medioevale. Spigolature

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1994
pagine: 192
I saggi qui ripubblicati costituiscono all'origine lunghe recensioni critiche o ampie e motivate presentazioni di libri. Il materiale raccolto, che copre un arco di quarant'anni, si riferisce a studiosi di varie nazionalità, ciascuno dei quali è stato generalmente determinante nell'individuazione dei temi e dei problemi storici e nel raffinamento del metodo: Philip Dollinger, Ernesto Sestan, Pierre Courcelle, Carlo M. Cipolla, Robert Brentano, Liuba Kotelnikova, Pierre Toubert e altri ancora. L'interesse maggiore dei singoli capitoli è costituito dalla discussione, qualche volta dal confronto, dei metodi e dei risultati delle opere più significative sui temi dell'economia, della società e delle istituzioni medievali.
26,50 25,18

Salute, società e Stato nell'Italia liberale

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1994
pagine: 368
La storia della medicina e della sanità ha fatto il suo ingresso nella storiografia da non più di vent'anni. Il libro ricostruisce i percorsi attraverso i quali gli storici italiani sono approdati a tali studi e le tendenze della ricerca sull'argomento. Studia inoltre la collocazione sociale e gli orientamenti culturali e politici dei medici fra '800 e '900, cercando di chiarire come nacque, si sviluppò e venne meno l'adesione di tanti di loro al socialismo. Ricostruisce le vicende della lotta contro la tubercolosi di cui segue le tappe fino al primo intervento dello Stato. Quanto alle condizioni di vita e di salute della popolazione, il problema viene messo a fuoco integrando fonti qualitative e quantitative (in esame viene presa la comunità di Prato).
45,50 43,23

Libere professioni e fascismo

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1994
pagine: 240
Anche in Italia, come in altre società europee, formazione di una base cognitiva, assetto organizzativo e mercato del lavoro, sono promossi o favoriti dallo Stato, interessato a controllare le attività dei ceti medi intellettuali. Non è così un caso che il fascismo abbia avuto un ruolo centrale nell'assetto delle libere professioni, conferendo a molte riconoscimento giuridico e dettando a tutte regole nuove. Questa ricerca costituisce una indagine approfondita sulle forme associative, l'organizzazione sindacale, giuridica e corporativa delle professioni "minori" e di quelle "classiche" dell'avvocato, del medico e dell'ingegnere, di cui cerca di valutare la sfera di "libertà" reale, la funzione loro attribuita dal fascismo e il consenso al regime.
33,50 31,83

43,50 41,33

36,50 34,68

32,00 30,40

45,50 43,23

22,00 20,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.