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Franco Angeli: Storia-Studi e ricerche

Tutte le nostre collane

La vita offesa. Storia e memoria dei lager nazisti nei racconti di duecento sopravvissuti

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 440
"Raccontare poco non era giusto, raccontare il vero non si era creduti. Allora ho evitato di raccontare. Sono stato prigioniero e bon - dicevo". Il cammino percorso dalla memoria dei Lager è in gran parte indicato da questa oscillazione tra il bisogno di verità e la difficoltà ad affermarla, tra lo sforzo di contrastare l'indifferenza del mondo e il silenzio come protesta; ma anche tra la spinta soggettiva a ricordare e quella opposta a dimenticare. Ostacoli esterni e interni non hanno interrotto questo cammino, facendo arrivare fino a noi un grande e inespresso patrimonio di esperienze. A quarant'anni di distanza, la raccolta delle storie di vita degli ex deportati promossa dall'Aned in Piemonte, l'ha trasformato in racconto dando voce a tutti, in particolare a coloro - e sono la stragrande maggioranza - che non avevano mai trovato ascolto al di fuori della famiglia e del piccolo gruppo degli amici. Dalla stessa volontà nasce questo libro in cui parlano 200 sopravvissuti, in un montaggio di più di 900 brani tratti dalle 10.000 pagine di trascrizione delle loro testimonianze. È un accumulo enorme di notizie, episodi, giudizi, riflessioni ed emozioni; un coro che nasce dall'incontro di voci diverse, un primo abbozzo di memoria collettiva. E insieme, uno spaccato della deportazione italiana, con la sua fisionomia complessa e con i suoi tanti e diversi protagonisti: giovani partigiani e partigiane, intere famiglie ebree, antifascisti di vecchia data, militanti operai, soldati renitenti ai bandi, gente presa a caso nei rastrellamenti. Dalle loro voci - perché di voci si tratta in questa ricerca di storia orale - lo studio dei campi di sterminio può trarre moltissimi spunti capaci di allargarne radicalmente la conoscenza e di rimettere in discussioni valutazioni consolidate. Ma oggi, in un panorama culturale e politico che inventa un volto umano al fascismo e tollera di convivere con prospettive di distruzione irreversibile, queste testimonianze hanno anche il valore di una denuncia e di un ammonimento.
36,00 34,20

Una rivoluzione «globale». Mobilitazione politica, conflitti civili e bande armate nel Mezzogiorno del 1820

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
I moti del 1820 rappresentano il banco di prova di un global liberalism che unisce l’Europa e le Americhe nella contestazione degli assetti scaturiti dalla Restaurazione. Nel Mezzogiorno borbonico le sollevazioni assumono delle dinamiche particolari: la proiezione internazionale degli insorti convive infatti con la persistenza di identità e conflitti locali, che oppongono Napoli alla Sicilia e che, sull’isola, provocano una vera e propria guerra civile, seguita dalla comparsa di bande armate a sostegno dei diversi schieramenti. La rivoluzione si trasforma così in una chance di modernizzazione drammatica e “accelerata”, tanto sotto il profilo del lessico e dell’immaginario collettivo, quanto dal punto di vista delle prassi di mobilitazione e di accesso alla scena pubblica, in cui la violenza e la criminalità assumono un ruolo inedito. Il volume propone una lettura aggiornata di questi eventi, valorizzando le complesse dinamiche che segnano il tramonto dall’ancien regime e l’esordio della Nuova Politica.
35,00 33,25

Governi, funzionari, finanze nell'Europa d'antico regime

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Sono raccolti in questo volume dieci saggi di Carlo Capra, composti per la maggior parte nell’ultimo ventennio del secolo XX, ma alcuni (in particolare l’ampio lavoro introduttivo sui maggiori stati europei d’antico regime) in tempi molto più recenti. Al centro dell’attenzione non sono tanto la nascita e lo sviluppo dello “stato moderno” astrattamente inteso, un concetto dal quale gran parte della storiografia contemporanea ha preso le distanze ma, come vorrebbe suggerire il titolo del libro, le forme concrete di organizzazione del potere tra la fine del Medio Evo e le rivoluzioni di fine Settecento, specialmente nei cruciali settori delle finanze, della giustizia e dell’amministrazione. Mentre i quattro articoli compresi nella prima parte si propongono di delineare il quadro europeo, i sei che costituiscono la seconda parte sono dedicati ai mutamenti istituzionali attuati dal governo austriaco nei suoi domini italiani in varie fasi del XVIII secolo, e a diverse personalità che, a mezzo tra mondo asburgico e mondo italiano, incarnarono tale volontà di riforma: tra queste il governatore Girolamo Colloredo, il cancelliere Kaunitz, il referendario del Dipartimento d’Italia a Vienna Luigi Giusti e Francesco Maria Carpani (l’unico lombardo del gruppo), e ancora in una fase posteriore il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo e il giurista trentino, consigliere di Giuseppe II, Carlo Antonio Martini.
32,00 30,40

Cattaneo dopo Cattaneo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 386
Il volume riunisce una serie di saggi di varia provenienza disciplinare sulla presenza di Cattaneo nella cultura italiana dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri. Vi sono esaminati i numerosi “ritorni” avvenuti nei periodi più drammatici della storia italiana, e gli approfondimenti delle idee di Cattaneo come storico, economista, filosofo, linguista, educatore e riformatore; le principali tappe della ricomposizione della sua dispersa produzione, e le espressioni più nette dell’influenza che la sua straordinaria figura ha esercitato nei campi più diversi su seguaci, interpreti e continuatori, da Bertani a Gobetti, da Ascoli a Levi, da Salvemini a Bobbio. Un percorso che mette a fuoco e stimola a meglio comprendere non solo il ruolo che Cattaneo svolse nella realtà in cui visse e operò, ma anche la funzione storica che ebbe nei centocinquant’anni dalla morte, e che ha da svolgere ancora nella complessa e inquieta realtà di oggi.
38,00 36,10

La regina «contesa». Maria Cristina fra Borbone e Savoia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 194
Il volume ricostruisce la biografia di Maria Cristina di Savoia, nata da Vittorio Emanuele e Maria Teresa d'Asburgo. Nel 1832 la donna sposa Ferdinando II di Borbone, trasformandosi nel trait d’union fra le due principali monarchie della penisola, che a distanza di un trentennio dall’unificazione sono ancora accomunate da obiettivi condivisi di politica interna e internazionale. Maria Cristina è lo strumento di questa alleanza dinastica, ma è soprattutto la protagonista di una queenship moderna, sostenuta dal rapporto diretto con i sudditi e da un grande slancio caritatevole. Questi elementi, all’indomani della sua morte, pongono le premesse per l’avvio delle pratiche di beatificazione: le “sorti celesti” della regina finiranno per rispecchiare quelle politiche della Nazione, dando vita ad un capitolo avvincente e ancora poco noto della storia d’Italia fra Risorgimento e Repubblica.
25,00 23,75

La Philanthropic Society. Lumi, beneficenza, riformatorio (1788-1799)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Secondo un preciso orientamento storiografico sarebbe stato nella dinamica società inglese della «prima industrializzazione» che avrebbero preso avvio i complessi sviluppi all'origine dei moderni sistemi di giustizia minorile. Le avventure della Philanthropic Society offrono uno spaccato della feconda contaminazione tra diversi elementi contrastanti, polarizzati tra l’ansia di stanare il fanciullo deviante – presenza sempre più inquietante e minacciosa non soltanto per i ceti abbienti – e la trepidante aspirazione a realizzare l’ideale felicitario di una società armoniosa e ordinata. Primo abbozzo di uno spazio dedicato all’accoglienza, al confinamento e alla rieducazione dei minori ritenuti socialmente pericolosi, la nuova associazione filantropica – fondata dall’oscuro divulgatore newtoniano Robert Young, sotto il patrocinio del potente segretario di Stato per gli affari esteri Francis Godolphin Osborne, V duca di Leeds – riuscì a mettere in moto una rete tentacolare di notabili, giudici, magistrati e semplici benefattori della più diversa estrazione sociale, lasciando un’impronta indelebile nel dibattito britannico setteottocentesco. I moderni riformatori erano di là da venire, ma per quanto ancora avviluppata in un intrico di euforico dilettantismo, affarismo spregiudicato e audaci sperimentalismi imperniati sull’eccletticità delle competenze e dei saperi, una strada importante cominciava già a essere tracciata.
39,00 37,05

Novecento di confine. L’Istria, le foibe, l’esodo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Stupisce che le foibe e l’esodo istriano, temi spinosi quanto complessi, siano tutto sommato ancora poco noti. Fatti avvolti per decenni da un fitto cono d’ombra e intorno ai quali si è sviluppata una narrazione pubblica decontestualizzata e senza filtri, spesso intrisa di luoghi comuni e definizioni approssimative. Collocare gli eventi nel contesto in cui si snodano è un’operazione essenziale per analizzare ogni processo storico. Lo è ancora di più per comprendere quanto avvenuto al confine orientale d’Italia, territorio segnato da tensioni e conflitti, dove si intrecciano irredentismi e nazionalismi, fascismo di confine, occupazione tedesca e comunismo jugoslavo. Uscire dalle contrapposizioni strumentali, riportare queste tematiche lungo i corretti binari storiografici e sgomberare il campo da interpretazioni fittizie è l’obiettivo di questo libro, che intende consegnare al lettore gli elementi necessari a comprendere la storia del lungo Novecento istriano. Una storia nella quale le foibe e l’esodo della popolazione italiana rappresentano soltanto un aspetto. Certamente drammatico, doloroso e tragico. Ma non l’unico, in quella che appare come una tormentata pagina del Novecento italiano.
29,50 28,03

Una nuova frontiera al centro dell'Europa. Le Alpi e la dorsale cattolica (sec. XV-XVII)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Si deve a René Taveneaux aver richiamato l’attenzione degli studiosi sulla nuova frontiera che, con l’assestarsi degli sconvolgimenti provocati dalla Riforma protestante, venne a tagliare l’Europa a partire dal Cinquecento, frontiera caratterizzata da un cattolicesimo di confine dai marcati tratti comuni che ha spinto a parlare di dorsale cattolica. Il presente volume raccoglie lo stimolo di Taveneaux, concentrando però l’analisi su una sezione specifica di quella nuova area di frontiera: le Alpi. Non si tratta di una ricerca innovativa solo da un mero punto di vista geografico: essa fissa infatti lo sguardo su un periodo (suppergiù dal Quattrocento alla pace di Vestfalia) precedente a quella “crisi giansenista” che è stata l’oggetto principale d’indagine di chi s’è occupato sinora della dorsale cattolica. Sono del resto soprattutto le spiccate specificità di una zona di montagna posta al crocevia di mondi assai differenti che invitano a riflettere sull’effettivo impatto del cattolicesimo controriformistico e non piuttosto sull’importanza di peculiarità già evidenziatesi in quello tardo-medievale.
38,00 36,10

Gli scritti di una stagione. Libri e autori dell'età rivoluzionaria e napoleonica in Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Il periodo francese ha costituito un momento di eccezionale rinnovamento sociale e istituzionale per l’intera Penisola, favorendo la nascita di una cultura politica nuova, ispirata dall’esperienza rivoluzionaria, ma allo stesso tempo in grado di fondersi in maniera originale con l’eredità illuministica. Si sono così create le condizioni per l’inizio di pratiche di governo e di apprentissage democratico della Nazione per la prima volta sovrana, dove il crollo delle antiche forme di regime è stato accompagnato da una catarsi culturale, che ha costituito e legittimato il successivo e conseguente mutamento delle strutture sociali. Il volume che qui si pubblica intende avviare, attraverso le attività promosse dal “Centro interuniversitario per lo studio dell’età rivoluzionaria e napoleonica in Italia”, una riflessione sulla cultura politica dell’epoca napoleonica che coniughi insieme l’attenzione verso la produzione testuale (influenze, propositi dell’autore, strategie di scrittura e aspetti performativi del linguaggio) con gli aspetti editoriali e materiali dei testi (supporto, tiratura, politiche editoriali) e i loro canali di diffusione.
35,00 33,25

Commercio, passioni e mercato. Napoli nell'Europa del Settecento

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 228
Il volume racconta la genesi di un clamoroso libretto, intitolato Della moneta, pubblicato nella Napoli del Settecento da Ferdinando Galiani, brillante scrittore, diplomatico ed economista destinato a una notevole fortuna in Francia. Geniale nell’impostazione e provocatorio nei contenuti, il libretto offriva una riflessione filosofica sul commercio, i suoi sviluppi e l’eco internazionale, spiegando come le ragioni di questa fortuna vadano rintracciate nell’idea che l’uso della moneta e persino la sua svalutazione fossero di per sé non solo naturali ma persino morali. Nell’Europa del Settecento, attraversata da guerre e carestie che segnavano la crisi dell’Antico Regime e posta drammaticamente dinanzi alla necessità di profonde riforme economiche e politiche, molti cominciarono a interrogarsi sulle soluzioni migliori per conciliare la nascita di un “mercato globale” con i problemi posti dalla libertà dei commerci, dalle politiche monetarie e dalle nuove disuguaglianze sociali. A Napoli, una delle capitali europee e centro di importanti dibattiti culturali e politici, Ferdinando Galiani, brillante scrittore, diplomatico ed economista destinato a una notevole fortuna in Francia, pubblicò un clamoroso libretto intitolato Della moneta, tanto geniale nell’impostazione quanto provocatorio nei contenuti. Il libro racconta la genesi della riflessione filosofica sul commercio, i suoi sviluppi e l’eco internazionale, spiegando come le ragioni di questa fortuna vadano rintracciate nell’idea che l’uso della moneta, e persino la sua svalutazione, fossero di per sé non solo naturali ma anche morali, nel quadro di un sistema internazionale basato sulla pace e sullo sviluppo dei commerci al servizio dell’uomo.
28,00 26,60

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