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Franco Angeli: Sociologia

Tutte le nostre collane

Conflitto, partecipazione e decisionismo nello sviluppo locale. Il caso delle grandi opere in Italia, Francia e Belgio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 176
In Italia le decisioni in merito alla costruzione di grandi infrastrutture alimentano i più duri e aspri conflitti tra governo centrale e rappresentanti della società civile. Si pensi al ponte sullo Stretto di Messina, all'alta velocità in Val di Susa, alla paventata possibilità di erigere nuove centrali nucleari. La strada istituzionale attraverso cui si è deciso di perseguire una decisione d'infrastrutturazione mostra la debolezza, o meglio l'indeterminatezza, della governance italica. Ogni volta che i livelli di governo sono chiamati a interagire, a cooperare con i cittadini per la realizzazione di grandi interventi sul territorio tendono ad emergere incertezze più o meno gravi. Chi decide tali opere? All'interno di quale modello di sviluppo assumono la necessaria legittimazione? L'approfondimento di alcune esperienze maturate al di fuori dei confini nazionali contribuisce a delineare i termini della questione italiana e offre l'opportunità di ripensare il dilemma tra partecipazione e decisionismo. La tesi sostenuta nel volume è che occorre valorizzare l'idea per cui anche l'opera più urgente e strategica non può rinunciare a un percorso decisionale improntato all'apertura e all'ascolto reciproco.
22,50 21,38

La valutazione del reddito di cittadinanza a Napoli

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
Spendere bene non significa rispettare le normative, attenersi al sistema delle regole vigenti, spendere onestamente, senza sprechi o per una giusta causa. Nella accezione valutativa spendere bene significa usare il denaro pubblico per ottenere gli effetti desiderati. Specie in un momento in cui la stretta sulle risorse pubbliche è forte e occorrerebbe sapere se i pochi soldi pubblici investiti producono risultati positivi. Per rispondere a questa esigenza non vi è che una strada: valutare le politiche e gli interventi pubblici e rendere fruibili i risultati della valutazione anche ai non addetti ai lavori. In questa prospettiva il volume rende conto della sperimentazione di una misura di sostegno al reddito delle famiglie povere istituita in Campania nel 2004, battezzata Reddito di Cittadinanza e abrogata di recente. Il lavoro di valutazione si concentra sull'implementazione napoletana, nei suoi due aspetti di trasferimento economico e offerta di misure per l'accompagnamento sociale. Per evitare che anche il Reddito di Cittadinanza finisca nel dimenticatoio delle mille sperimentazioni nostrane di cui si ignorano gli esiti e che non riescono a uscire dalla logica della temporaneità.
22,50 21,38

Qualità televisiva. Un contributo alla sua comprensione sociale

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
La qualità televisiva è una dimensione concettuale ormai sempre più cruciale per la televisione in quanto impresa e pratica sociale. La pluralità di definizioni e di tentativi di misurazione ha certamente arricchito da varie prospettive il quadro delle conoscenze, ma non ha mai saputo determinare indicazioni efficaci per la produzione, non avendo finora indagato la particolare relazione culturale alla base dell'esperienza di fruizione dell'audience. Questo volume presenta quindi una disamina ragionata dei principali contributi teorici e metodologici, offrendo un punto di vista nell'ottica dei Cultural Studies. In base a questa prospettiva si aprono nuove vie di ricerca anche per quanto riguarda le modalità di rilevazione, analizzando come i soggetti si definiscono sotto il profilo della costruzione identitaria attraverso la Tv invece di esaminare i prodotti televisivi come se fossero separati dai "progetti riflessivi del Sé" di chi li fruisce quotidianamente.
20,50 19,48

L'uomo senza tempo. Riflessioni sociologiche sulla temporalità nell'epoca dell'accelerazione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 128
Nella nostra epoca, forse come mai in precedenza, la velocità costituisce ormai un valore in sé, i ritmi dell'esperienza umana hanno raggiunto livelli parossistici e la percezione della mancanza di tempo è vieppiù diffusa e generalizzata. Le conseguenze sono di sterminata portata e si stanno via via palesando nella loro gravità. Le giovani generazioni pagano il prezzo più alto: l'estremo indebolimento della capacità di progettare, pensare, costruire il futuro. L'incertezza penetra ormai ovunque, in ogni interstizio sociale e mentale, erode il criterio, che era stato così fondamentale per l'epopea moderna, della razionalità rispetto allo scopo e insedia al suo posto quello dell'agire orientato ritmicamente. La devastazione del nostro presente è radicale, nel senso che ne intacca la già profonda radice: il futuro. Questo è solo apparentemente un paradosso: il testo lo dimostra attraverso una rete di dense riflessioni sul tempo e la mancanza di tempo, che invitano il lettore a un percorso che si snoda tra suggestioni e rigore analitico, dalle cause alle rovinose conseguenze di questo stato di cose. Di fronte all'enigma del tempo anche molti giganti del pensiero si sono ben guardati dal fornire risposte e soluzioni, ma hanno avuto il coraggio di riflettere. Oggi, più che mai, è necessario che la sociologia trovi la determinazione per continuare a farlo.
16,00 15,20

Sociologia comparata. Appunti sulle strutture logiche della ricerca sociopolitica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 336
Il testo analizza logica e stili della comparazione come strumento di analisi delle scienze sociali. L'autore ne affronta i nodi problematici, ripercorrendo i diversi approcci all'analisi comparata in ambito sociologico, antropologico e politologico. I diversi aspetti della comparazione sono affrontati a partire da autori come Tocqueville, Marx, Durkheim e Weber, proprio attraverso l'analisi dei loro più celebri studi comparativi, per poi passare allo studio dei cosiddetti classici contemporanei che hanno dominato il panorama sociologico nel ventesimo secolo. Per fare ciò, l'autore ripercorre i parametri della logica dell.indagine scientifica in sociologia con un'attenzione particolare all'analisi dei fenomeni politici. Si ripercorrono quasi due secoli di studi comparati facendo emergere punti di forza e criticità logiche e metodologiche, dalla formazione dei concetti alla ormai nota contesa tra scienze sociali e scienze storiche, fino alla formulazione di una specifica proposta metodologica che cerchi di superare le contrapposizioni epistemologiche integrando storia e sociologia nell'ambito di una nuova sociologia storico-comparata. Il testo si conclude con un approfondimento dedicato al ruolo del ricercatore negli studi comparati, riprendendo la classica problematica relativa all'avalutatività e oggettività della scienza per poi giungere alla proposizione di una sociologia attiva che coniughi rigore metodologico e partecipazione sociale del ricercatore.
36,50 34,68

L'amministrazione in rete: uno sguardo sociologico. La comunicazione online in sanità

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
Quando si parla di amministrazione in rete si pensa immediatamente all'utilizzo delle nuove tecnologie come strumento per avvicinare le istituzioni al cittadino e all'erogazione di servizi pubblici attraverso Internet. Tuttavia, questa espressione sintetizza anche un'importante novità nelle forme dell'azione pubblica, basate in misura crescente sull'inclusione di soggetti privati e di organizzazioni del terzo settore nella formulazione e implementazione di molte politiche. In entrambi i casi, la funzione di comunicazione è comunemente ritenuta una risorsa strategica, non solo per il miglioramento della qualità dei servizi on line, ma anche per il coordinamento dei diversi attori coinvolti nella costruzione e attuazione delle scelte pubbliche. Ma è davvero così? Il potenziamento della funzione di comunicazione e lo sviluppo di amministrazioni in rete rappresentano realmente lo strumento per realizzare "nuove politiche pubbliche" o sono al contrario l'ennesima retorica di modernizzazione dell'azione pubblica? E a quali condizioni lo sviluppo della funzione di comunicazione può favorire efficaci meccanismi di coordinamento di ampie reti di attori e migliorare l'erogazione di servizi on line? Il volume risponde a questi interrogativi a partire dal caso specifico delle politiche per la salute, sulla base dei risultati di una ricerca, commissionata dal Ministero della Salute, sulla qualità della comunicazione on line degli enti del Servizio sanitario nazionale.
20,50 19,48

Società, relazioni e nuove tecnologie

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 128
L'avvento dei new media ha comportato negli ultimi anni diversi mutamenti nella gestione della vita collettiva e nelle relazioni tra gli individui, che sempre più frequentemente ricorrono ai nuovi spazi della rete per interagire con amici e conoscenti o instaurare nuovi rapporti. La creazione di questi nuovi contatti, che non si esauriscono esclusivamente nella rete ma hanno risvolti anche nella vita quotidiana, ha spinto le scienze sociali a interrogarsi sulle trasformazioni che ormai sempre più le tecnologie determinano in contesti e tempi diversi. Il volume, dopo un excursus sui principali studi relativi alla relazionalità e alla complessità del comunicare, presenta una ricerca qualitativa all'interno del Social Network Facebook, focalizzata su relazioni, vita quotidiana e comunicazione sociale.
16,50 15,68

Focus group. Ricerca sociale e strategie applicative

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
Questo testo vuole essere un utile strumento a disposizione tanto di studenti, universitari e di corsi professionali, quanto di coloro che operano nella ricerca sociale e che si trovano, per vari motivi, a realizzare dei focus group. Nel corso del tempo esso ha subito numerose trasformazioni, non solamente terminologiche, a seconda dei diversi settori e delle finalità delle ricerche in cui è stato impiegato. Pur risalendo i primi scritti agli anni Quaranta, non sono molte le pubblicazioni che se ne occupano, soprattutto riguardo alla sua applicazione nella ricerca sociale. Sono invece molteplici gli ambiti nei quali si è soliti ricorrere al focus group: dal marketing e alla ricerca sociale, dalla comunicazione alla politica, dalla valutazione alla selezione del personale nelle organizzazioni fino alle politiche sanitarie. Esistono oggi differenti tipologie di focus group ed esso viene ampiamente utilizzato anche nella ricerca sociale, in ambito accademico e non. Una tecnica che non viene usata per raccogliere dati sulle persone, ma per farle dialogare tra loro: al centro vi è l'interazione e il confronto con gli altri Il focus group è in grado di originare dati sulle ambiguità, sulle incertezze e sui processi gruppali che costituiscono la base del giudizi del gruppo stesso. Questo strumento ha indubbiamente beneficiato del rinnovato interesse per i metodi qualitativi e si presume che vi si farà ricorso sempre più spesso in futuro, anche in Italia.
19,50 18,53

La distanza sociale. Reggio Calabria: le condizioni sociali in una città del Sud

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 224
Questo volume si inserisce all'interno di serie di pubblicazioni che raccoglie i contributi relativi ad una ricerca nazionale condotta sul tema della distanza sociale in alcune città italiane. Il contesto è quello di Reggio Calabria, approfondito attraverso l'analisi dei processi di cambiamento di cui è stata protagonista la città e dei fenomeni di disuguaglianza e distanza sociale che in essa si manifestano dando luogo a differenti condizioni sociali. Nella città sono evidenti un forte disordine nello sviluppo urbanistico e marcate forme di debolezza nei processi di redistribuzione della ricchezza e delle opportunità. Se da un lato le caratteristiche dei processi di insediamento hanno dato luogo ad aree contraddistinte da una certa frammistione sociale, dall'altro la mancanza di politiche urbane ed i modi in cui è avvenuta l'allocazione delle risorse hanno generato la coesistenza, in situazioni di prossimità territoriale, di condizioni economiche e sociali differenziate e di diseguali capacità di accesso ed acquisizione delle risorse. La dimensione territoriale sembra comunque configurarsi come un ulteriore fattore di differenziazione della popolazione urbana anche in una città media, allorché le distanze e le disuguaglianze sociali tendono ad attenuarsi nei quartieri in cui fasce sociali medio-alte e medio-basse convivono.
32,00 30,40

Il welfare come costruzione socio-politica. Principi, strumenti, pratiche

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
Il libro origina da alcune domande fondamentali: dopo la deliberazione pubblica (delle vecchie e nuove arene politiche) il welfare è soltanto il regno della tecnica, sottratto alla "creatività" degli attori? I processi di messa in pratica delle deliberazioni pubbliche, connessi al presidio del benessere sociale, hanno un carattere politico? Se sì, quale? La tesi di fondo qui sostenuta è che, soprattutto dopo le riforme degli anni '90 e 2000, accanto a una politicità "maggiore" del welfare ne esista una "minore" (ma non per importanza) della quale sono protagonisti attori locali non convenzionalmente politici. Essa merita di essere riconosciuta, osservata e problematizzata. Si sostiene inoltre che la "politicità minore" del nuovo sistema di welfare può essere osservata a partire dall'uso pratico e situato che gli attori locali fanno di alcuni strumenti generati nel contesto culturale del New Public Management e della governance. Fra tali strumenti uno dei più importanti è la partnership tra soggetti pubblici e privati (molto spesso senza fini di lucro) per la programmazione e la gestione dei servizi. Il ricorso alle partnership pubblico-privato nel campo del welfare genera, da un lato, un nuovo contesto organizzativo nel quale possono essere riconosciuti molti attori, principi e strumenti al lavoro, dall'altro un welfare più "ibrido", ponendo così più di una sfida al principio di cittadinanza sociale.
20,50 19,48

Le città degli immigrati. Ambienti etnici urbani di inizio millennio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 176
L'inserimento degli stranieri nelle città ne modifica profondamente l'assetto non solo fisico, ma politico, sociale, culturale, demografico ed economico. L'intento di questo volume, pensato per la didattica, è quello di offrire una carrellata vasta sulle tematiche che l'immigrazione accende nelle società di accoglienza e si concentra prevalentemente sulla dimensione urbana, strategica per osservare sia le trasformazioni fisiche che sociali, e di dare la misura dell'impatto del fenomeno nel locale, il livello maggiormente in causa nelle dinamiche di insediamento e stabilizzazione degli immigrati. Il testo è diviso in due sezioni. La prima parte riporta i principali temi e le prospettive del fenomeno attraverso una analisi in chiave storica e comparata, dove vengono approfondite le relazioni tra migrazioni internazionali, mercato del lavoro e dell'abitazione, con uno sguardo rivolto alle politiche di immigrazione e per gli immigrati. Nella seconda parte ampio spazio è dedicato all'analisi dei modelli insediativi degli immigrati nelle aree urbane. Nel processo di reinvenzione, adattamento e mutazione dei connotati sociali, politici, economici e fisici, la città costituisce di fatto - ieri come oggi - un campo d'osservazione privilegiato; per la densità dei fenomeni al suo interno, la pluralità dei soggetti coinvolti, la strategicità sul piano economico e il suo essere volano di una innovazione concepita nel modo più ampio.
22,50 21,38

Antiche e nuove solidarietà. Trasformazioni e persistenze nelle famiglie in Toscana

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
La crescita anche in Italia di forme familiari "anomale" rispetto al modello di coppia nucleare basata sul matrimonio ha contribuito a un nuovo sviluppo del dibattito sul futuro dell'istituzione familiare. C'è chi parla apertamente di crisi, chi invece pensa ad una trasformazione nelle forme e nei contenuti della convivenza tra genitori e figli, capace comunque di garantire il collante della socialità anche in un ambiente complesso come quello delle società tardo moderne. In entrambi i casi, l'analisi ha tendenzialmente prediletto ottiche di tipo demografico e statistico/quantitative che, se ben danno il senso di un importanti cambiamenti nel corso del tempo, mal si prestano, da sole, a cogliere il significato che assume per gli attori coinvolti ed a comprendere le modalità concrete di "fare famiglia". Quali sono oggi le dinamiche parentali in zone microimprenditoriali relativamente coese? Quali le possibili forme di policy da adottare da parte degli attori istituzionali locali e nazionali? Su questi interrogativi si sviluppa questo volume soffermandosi sui profondi processi di crisi e di riorganizzazione economica e sulle radicali trasformazioni negli orientamenti culturali e negli stili di vita delle persone.
23,00 21,85

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