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Franco Angeli: Economia - Ricerche

Tutte le nostre collane

Creazione e mantenimento del valore nelle aziende liguri

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 312
La creazione di valore ha acquisito un ruolo di primo piano nell'orientare le decisioni aziendali e le aspettative degli stakeholder. La ricerca, dopo aver delineato un quadro dell'economia regionale e dei suoi andamenti economici settoriali, analizza la capacità delle imprese liguri non soltanto di creare, ma anche di mantenere il valore creato nel corso del tempo. Lo studio, che si propone di unire rigore metodologico e interesse operativo, fonda l'analisi su un indicatore assimilabile all'Economic Value Added, al fine di mettere in luce la prospettiva dei proprietari, esprimendo il valore creato per l'azionista in relazione alla rischiosità associata all'investimento in azienda. La performance delle aziende liguri è studiata sia con analisi quantitative sia attraverso interviste volte a individuare i fattori critici di successo e i legami con il territorio delle aziende che si sono distinte nei propri settori di attività per la creazione di valore. I risultati dell'analisi empirica possono quindi essere interpretati nella prospettiva dell'economia territoriale, con l'obiettivo di fornire elementi utili a comprendere il grado di sviluppo delle interrelazioni delle aziende liguri con il contesto locale. La ricerca, alla quale hanno partecipato studiosi del Dipartimento di Tecnica e Economia delle Aziende (DITEA) dell'Università degli Studi di Genova in collaborazione con Confindustria Genova e Andaf, è stata possibile grazie al contributo di Banca Passadore e KPMG.
39,50 37,53

Luoghi e forme del turismo rurale. Evidenze empiriche in Irpinia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 276
Il turismo del nuovo millennio è in una fase di profonda evoluzione: i cambiamenti antropologico-culturali della società moderna e i processi di globalizzazione in atto hanno determinato una modifica nelle abitudini di consumo degli individui e hanno generato un nuovo modo di concepire la vacanza, non solo svago e relax, ma esperienza di vita e di arricchimento personale sotto il profilo sociale, culturale e ambientale. Di qui una evoluzione della domanda verso nuove forme di turismo e un turista con un processo decisionale sempre più selettivo, alla ricerca dell'altrove, del diverso da sé, di un rapporto diretto con i luoghi visitati, con il territorio e la sua memoria storica, la sua cultura e il suo ambiente. Il presente lavoro propone uno studio conoscitivo sul fenomeno del turismo rurale attraverso un'analisi dei luoghi e delle forme, della domanda e dell'offerta, ma soprattutto una sua contestualizzazione al territorio dell'Irpinia, attraverso una attività di "osservazione" di esperienze di costruzione e gestione di destinazioni turistiche minori in ambito rurale in grado di fare sistema con il territorio in cui sono calate e di offrire opportunità di crescita e di sviluppo ad aree geograficamente marginali ed interne. A partire dalle risorse, dall'identità e dalle vocazioni territoriali, si guarda all'Irpinia plurale attraverso l'albergo diffuso di Castelvetere sul Calore, la forza attrattiva del Taurasi DOCG.
32,00 30,40

L'isola che c'è. Il lavoro in Coop Liguria tra buone prassi di conciliazione e condivisione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
Isola è metafora positiva di un luogo immaginario, di desideri avverati, di vita in libertà. L'organizzazione del lavoro nelle aziende di oggi è paragonabile a un arcipelago frammentato, dove i flutti della flessibilità contrattuale, le esigenze di mercato e i vincoli di produzione agitano le acque rendendo le isole del lavoro sempre meno sicure e sempre più incerte. Il volume propone il caso di Coop Liguria, quale esempio di buone prassi aziendali, attraverso il focus su due casi emblematici: il Progetto 6EFFE che ha previsto la riorganizzazione a "isole" dei punti vendita, per favorire la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro e l'analisi del clima aziendale su tutto il personale dipendente, conseguente al progetto. Ne emergono valori condivisi quali la solidarietà, la cooperazione e la mutualità che qualificano il modello Coop Liguria come una delle ultime isole del paradigma fordista, citazione apparentemente nostalgica in un contesto esasperato dalla flessibilità occupazionale, capace in realtà di affrontare le sfide del mercato globale mantenendo adeguate garanzie di qualità del lavoro. Una cultura aziendale attenta al benessere organizzativo induce nei dipendenti la consapevolezza di far parte di una realtà che, pur esposta a minacce esterne, dispone di adeguate potenzialità per essere definita un'isola felice.
25,00 23,75

Gli schemi di rendicontazione economico-patrimoniale degli enti locali. Evoluzione, comparazioni e prospettive

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 344
Principi di completezza, correttezza, chiarezza, semplicità e sinteticità, dovrebbero caratterizzare la comunicazione interna ed esterna di una Pubblica amministrazione customer oriented. In tale ambito, la gestione delle informazioni sociali ed economico-finanziarie di un ente locale è fondamentale. I rendiconti economico-patrimoniali assumono così una significativa valenza, dopo lunghi tempi di inopportuna "emarginazione", considerati meno significativi dei report di contabilità finanziaria. Il volume considera l'evoluzione di dottrina e norme, nonché la "sfida" dei Principi Ipsas che non prevedono schemi rigidi di bilancio, ponendo il problema di individuare forme, strutture e contenuti che possano qualificare positivamente la rendicontazione. A tale esito si giunge anche tramite riflessioni sull'evoluzione temporale degli schemi e comparazioni con numerose realtà straniere. In sintesi quindi il volume: illustra l'evoluzione della dottrina domestica relativa a schemi, forme e strutture dei rendiconti economico-patrimoniali degli enti locali, confrontandoli talvolta con quelli delle imprese; sintetizza l'evoluzione legislativa ed esperienziale nazionale; compara rendiconti di alcune Nazioni straniere; verifica le tendenze derivabili dai principi Ipsas; ipotizza gli effetti sulla gestione di nuove procedure di rilevazione e rendicontazione, anche nella prospettica evoluzione degli enti da "locali" a "glocali".
40,50 38,48

La valorizzazione del patrimonio di prossimità tra fragilità e sviluppo locale. Un approccio multidisciplinare

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 208
Che cos'è il patrimonio culturale di prossimità? A quali condizioni può innescare processi di sviluppo locale? Come costruire percorsi sostenibili di sviluppo endogeno a partire dalla valorizzazione del patrimonio di prossimità? Nel dibattito nazionale sul rapporto fra patrimonio culturale e territorio, vi sono interessanti contributi sulle relazioni di prossimità e sul ruolo che queste giocano nella creazione del capitale sociale, ma sono ancora pochi i lavori che partendo dai singoli elementi che compongono tale capitale cercano una strada per la loro valorizzazione economica (che, spesso, è la pre-condizione per la loro sopravvivenza). Con l'obiettivo di tracciare questo percorso, un gruppo di studiosi con una formazione ed un background differenziato (economisti, geografi del paesaggio, urbanisti) ed operanti in diverse strutture di ricerca e realtà territoriali - Genova, Venezia, Sassari, Fez (Marocco) - ha sviluppato un progetto di ricerca multidi-sciplinare i cui risultati sono esposti in questo volume.
27,50 26,13

20,00 19,00

I distretti agroalimentari nel contesto globale. Un'analisi sul territorio pugliese

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 208
Il volume contiene i risultati di una ricerca (realizzata dal gruppo di lavoro di Economia e gestione delle imprese, coordinato dal Prof. A. Maizza, dell'Università del Salento) che si prefigge un duplice obiettivo: un approfondimento delle variabili salienti del concetto di distretto, calandole nella realtà agroalimentare e verificando la loro attualità e criticità, e l'analisi delle potenzialità sistemiche presenti nella realtà agroalimentare pugliese. Per conseguire tali obiettivi, dopo aver passato in rassegna i principali contributi teorici sul tema, si analizzano alcuni casi di eccellenza italiani dai quali, per via deduttiva, si cerca il riscontro delle ipotesi teoriche dapprima formulate e si sviluppano riflessioni di sintesi anche in merito al tema della governance delle formule distrettuali. Un'ulteriore analisi concerne l'operatività su scala internazionale delle imprese in esame, con focus sul comparto vinicolo, nell'ambito del quale vengono analizzate (attraverso un'indagine mirata che ha consentito di mappare l'attuale contesto operativo delle imprese del vino e delle loro formule aggregative) le potenzialità e le criticità che le nuove forme d'uso di internet - in primis il cosiddetto web 2.0 - offrono alle imprese.
25,00 23,75

La flessibilità strategica negli studi sull'imprenditorialità

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 118
Questo volume si propone di riportare in auge il concetto di flessibilità strategica, esaminando i fattori che consentono alla piccola impresa di affrontare la complessità e l'incertezza che caratterizzano l'attuale contesto competitivo. Partendo dall'interesse manifestato dalla dottrina economicoaziendale per la gestione della variabilità interna e il controllo di quella esterna, si evidenzia lo stretto legame esistente tra flessibilità strategica e flessibilità della struttura e delle risorse, sottolineando come la prima sia connessa alle scelte strategiche precedentemente assunte dall'impresa, e sia da ricercarsi nella flessibilità mentale dei soggetti che esercitano la funzione imprenditoriale, determinando il comportamento strategico dell'impresa. Di seguito, dopo aver esaminato l'evoluzione del concetto di flessibilità strategica nell'ambito degli studi di Strategic Management, e la natura polimorfa della medesima, il lavoro si concentra sul significato attribuito da recenti studi di Corporate Entrepreneurship. Si procede, infine, alla disamina dei fattori che influenzano la flessibilità strategica delle piccole imprese, focalizzandosi sulla progettazione di strutture di governance aperte all'acquisizione di nuova conoscenza, e sul ruolo esercitato dalla cultura organizzativa.
20,00 19,00

Fattibilità e progetto. Territorio, economia e diritto nella valutazione preventiva degli investimenti pubblici

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
Questo libro propone una riflessione sul tema della valutazione preventiva di fattibilità dei programmi territoriali complessi e del suo rapporto con la progettazione degli interventi. Il ragionamento è sviluppato sulla base di una triangolazione disciplinare tra la progettazione del territorio, l'economia e il diritto amministrativo che punta l'attenzione sulla sovrapposizione dei ruoli attribuiti allo Studio di Fattibilità: quello tradizionale di verificare ex ante la fattibilità di un intervento e quello più innovativo di aiutare gli amministratori pubblici a stabilire "che cosa conviene fare" per lo sviluppo di una comunità locale e "come bisogna farlo" per garantirne l'esito positivo. La tesi è che c'è bisogno di scindere la fattibilità in due fasi, distinte e sequenziali, da ricollocare opportunamente nel ciclo della programmazione/progettazione. La prima di queste due fasi (la "pre-fattibilità"), per svolgere efficacemente il suo compito, deve aggiungere alle tradizionali verifiche di fattibilità tecnica, economica e procedurale, anche un'attenzione alla considerazione preventiva degli effetti territoriali degli interventi e alla questione della accettabilità sociale del programma. Gli autori sono accomunati dalla convinzione dell'opportunità di un approccio integrato tra le rispettive discipline e dall'impegno contestuale nella scuola e sul territorio che li ha portati a partecipare tutti (a diverso titolo) all'esperimento della "nuova programmazione".
34,00 32,30

La dimensione relazionale delle imprese femminili

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 304
Negli ultimi anni, le donne sono state protagoniste di un fenomeno economico e sociale che ha notevolmente cambiato il contesto lavorativo: l'assunzione in prima persona del ruolo di imprenditrici. L'esperienza dell'imprenditoria femminile, caratterizzata da un approccio "a rete" (networking approach), è contraddistinta dalla tendenza delle donne a integrare la dimensione lavorativo-professionale con quella privata e familiare. Il capitale relazionale, importante intangibile aziendale, si configura, nelle imprese femminili, come l'insieme di relazioni formali o informali, temporanee o permanenti, che fanno capo alla donna imprenditrice e che possono facilitarla nell'accesso a risorse fondamentali per l'andamento dell'azienda. Il presente lavoro intende approfondirne il ruolo nella fase di start-up, cercando di identificare il contributo che le relazioni costruite apportano all'impresa e il loro impatto rispetto alle opportunità di successo. Si ritiene, infatti, che le relazioni costruite dalla donna imprenditrice in questa fase rispondano a specifici bisogni, il cui soddisfacimento è indispensabile per il buon esito dell'iniziativa imprenditoriale. L'indagine ha pertanto la finalità di consentire l'individuazione della natura dei bisogni prevalentemente manifestati dalle imprenditrici e di indagare sulle modalità con cui gli stessi vengono soddisfatti, anche allo scopo di scegliere eventuali alternative più efficaci.
36,50 34,68

La catena del valore dell'intermediazione creditizia nell'economia delle imprese bancarie. Profili di innovazione finanziaria, organizzativa e tecnologica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 400
Cambiamenti radicali di natura finanziaria, tecnologica ed organizzativa stanno determinando una profonda trasformazione istituzionale ed organizzativa del settore creditizio, con significative implicazioni per la gestione bancaria. Il volume si propone di analizzare come il modello bancario integrato, attorno al quale tradizionalmente le imprese bancarie avevano fondato le loro strategie aziendali, stia mostrando chiari segni di de-integrazione, in seguito all'evoluzione del contesto competitivo, ambientale, normativo e strategicoorganizzativo. L'evoluzione delle tecnologie dell'informazione si sta rivelando una variabile decisiva che accelera tali trasformazioni. Elementi di de-integrazione verticale della catena del valore dell'intermediazione creditizia emergono significativamente nell'economia delle imprese bancarie. Il lavoro monografico si articola in cinque parti: nelle prime si pongono le premesse dottrinali e di metodo per lo studio dei processi di de-integrazione verticale della catena del valore dell'intermediazione creditizia, in una prospettiva interdisciplinare di analisi; nelle parti successive si delineano le scelte strategiche e operative per taluni stadi della catena del valore nell'economia degli intermediari bancari e dei sistemi finanziari. Il volume si rivolge a tutti coloro che sono interessati a conoscere i profili evolutivi della catena del valore dell'intermediazione creditizia nell'economia delle imprese bancarie.
35,00 33,25

Misurare le performance innovative di un sistema regionale

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
La misurazione della performance innovativa di un sistema regionale rappresenta un'attività fondamentale per comprendere l'efficacia delle politiche adottate, la potenzialità dei singoli attori e il funzionamento delle istituzioni. Il processo di valutazione è tuttavia un'operazione molto complessa e articolata che deve tener conto non solo dell'andamento di singole variabili, ma anche delle interdipendenze fra queste. Questo volume partecipa al dibattito europeo e italiano volto ad indagare le performance innovative di sistemi nazionali e regionali di innovazione. Riconoscere le potenzialità e l'effettiva capacità innovativa di un territorio rappresenta un'attività centrale per comprendere il funzionamento e le opportunità di crescita di un sistema socioeconomico. Attraverso un'attenta rilettura delle ricerche precedentemente realizzate, se ne colgono i limiti e si propone una via per superarli; sia le indagini europee che quelle italiane, infatti, adottano indici di prestazione innovativa che mal si adattano a rilevare le caratteristiche specifiche di contesti in cui prevalgono imprese di piccole e medie dimensioni, perlopiù operanti nei settori tradizionali e a bassa tecnologia. Il volume risponde, dunque, all'esigenza di disporre di uno strumento semplice ed efficace per misurare le capacità innovative presenti nel territorio regionale.
18,50 17,58

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