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Edizioni ETS

Tutti i libri editi da Edizioni ETS

Architetture pisane vol. 26-27: Stadium

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 106
Lo stadio, uno degli edifici più significativi della struttura urbanistica della città, è anche il contenitore dei sogni, delle delusioni, delle gioie e delle rabbie di tutti coloro che amano la propria squadra di calcio. Ma può rappresentare la società di oggi nel suo complesso? La sola tecnologia non è sufficiente a modellarne, pur con materiali innovativi, l'architettura. L'identità del luogo, la testimonianza di grandi eventi, la funzione sportiva per tutti, sono gli ulteriori, indispensabili, ingredienti per completarne l'immagine simbolica. La pubblicazione illustra le realizzazioni più significative nel Mondo e in particolare quelle italiane, affrontando il caso specifico di Pisa, la città della Torre pendente, allo scopo di analizzarne, come modello, le strategie, i progetti, le discussioni.
15,00 14,25

Julka, ti racconto. Il dramma dei confini orientali, le foibe, l'esodo

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 95
Non un saggio, non un libro di storia, ma il racconto di una nonna, Maria, alla nipote Julka. Sul porticciolo della cittadina di Muggia, in provincia di Trieste, la nonna racconta le drammatiche vicende di una zona di confine, sottoposta alla dominazione austriaca, straziata dalle guerre mondiali, dalle occupazioni fascista, nazista, comunista. In questo scenario il racconto della tragedia delle foibe e dell'esodo colpisce la sensibilità di Julka, perché le parole usate dalla nonna sono quelle di coloro che la storia l'hanno vissuta sulla propria pelle. Tra rabbia, commozione e desiderio di cambiare il mondo, Julka impara la storia dei confini italiani orientali fino al 1975, anno del Trattato di Osimo, in modo sicuramente coinvolgente. Alla fine del racconto, il volume presenta un'intervista allo storico Paolo Pezzino che, con il corredo di cartine, offre una sintesi dedicata agli eventi europei e italiani in cui si inseriscono i fatti narrati. Questo libro, risultato di un progetto disciplinare in cui si incontrano docenti della Scuola media e dell'Università, è un utile strumento da affiancare ai manuali scolastici, non sempre puntuali nel raccontare le vicende delle foibe. Serve agli studenti della scuola, ma anche ai giovani e agli adulti che vogliono conoscere questa controversa storia.
12,00 11,40

Menu di bordo. Il ricettario e la guida pratica per i cuochi della Regia Marina

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 160
Questo libro ripropone la guida pratica e il ricettario in uso per i marinai cuochi nel periodo fra le due guerre mondiali, con proposte di menu completi per un intero mese. Il mangiare a bordo delle navi ha sempre avuto, nei secoli, aspetti particolari, dovendo conciliare esigenze diverse, quali la necessità di assicurare un adeguato apporto calorico a personale sottoposto ad attività fisica superiore alla media, la conservazione delle vivande in periodi nei quali non esistevano le celle frigorifere, l'approvvigionamento delle materie prime in porti stranieri con abitudini alimentari diverse dalle nostre etc. Il libro è corredato da introduzione e note per una lettura contestualizzata che consenta di comprenderne le analogie e le differenze rispetto all'attuale cultura gastronomica. Completano il ricettario le reinterpretazioni di alcune ricette da parte di chef contemporanei.
15,00 14,25

Il terziere del duomo di Pescia. Tempo e spazio in fotografia

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 336
Che Pescia sia una e bina, come accade talvolta ai centri urbani attraversati da un corso d'acqua, è dimostrato quasi per paradosso dalla presenza, nel costruito, d'una porzione di territorio che rimanda a un'antica suddivisione dell'abitato in tre parti distinte, una delle quali - il terziere del Duomo è tuttora riconoscibile nella sua specificità, dimostrata a diversi livelli: nel tessuto viario e nell'architettura, nella prevalenza di certe funzioni sociali, nei ricorrenti eventi devozionali intesi d'altra parte come occasioni di festa per la comunità intera. Proprio per la permanenza di questo terziere, dissoltisi gli altri due in un unico continuo settore urbano, viene attestato per Pescia lo statuto di città, anzi di antica capitale della Valdinievole: una città piccola quanto si voglia, con le sue alterne fortune e con le sue insufficienze, ma ricca per i caratteri dei palazzi pubblici e degli edifici di civile abitazione diversi per età e per stile architettonico, per le chiese e i monasteri, per i musei e le biblioteche, per le aree riservate ai giardini, al riposo e agli istituti di cura, per gli esercizi commerciali, per quel che rimane di archeologia industriale, il tutto inserito in un ambiente organicamente cresciuto nel corso dei secoli, fatto di natura e di cultura, ossia di una campagna che circonda l'edificato: un paesaggio antropizzato, quasi sempre visibile dalle strade e dalle piazze come un fondale stagionalmente mutevole...
30,00 28,50

Stati d'animo della psicanalisi. L'impossibile aldilà di ogni crudeltà

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 99
È a una responsabilità senza pari che Derrida espone in questo libro la psicanalisi: sarebbe l'unico discorso che possa oggi affrontare senza alibi la crudeltà in tutte le sue espressioni. Il filosofo francese riprende così la tradizione degli scritti politici di Freud, che hanno posto al centro della riflessione psicanalitica l'osservazione che alcune espressioni della vita psichica dell'uomo sembrano regolate dalla cosiddetta pulsione di morte, che è l'agire crudelmente verso gli altri, ma anche verso di sé. In quest'opera la psicanalisi viene spinta verso aperture coraggiose e impossibili: si tratta per la psicanalisi di farsi occasione di ospitalità per l'altro che arriva, l'arrivante, rinunciando ad ogni aspettativa e ad ogni garanzia, senza alibi appunto. Con un'intervista di René Major.
10,00 9,50

Trattato sui Moriscos di Spagna

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 160
Pedro de Valencia è una figura di primo piano nella vita culturale della monarchia degli Asburgo tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento. Straordinario ellenista, biblista, eccellente filologo e latinista, molti dei suoi innumerevoli scritti si misurano anche con le più svariate e complesse questioni della Spagna dei Secoli d'Oro. Il "Trattato sui moriscos di Spagna", scritto nel 1606, pochi anni prima della loro espulsione, e indirizzato al confessore del re, è in contrasto con la decisione, poi adottata dalla Corona, di espellerli. L'opuscolo nasce da un bisogno di riforma della monarchia, dal problema sempre più acuto della distribuzione della ricchezza, dall'esigenza di un cristianesimo che converta alla parola di Cristo attraverso la comprensione e l'indulgenza e dal tentativo di conciliare diverse culture. I moriscos sono l'altro rispetto agli spagnoli, l'altro sul quale si proietta la costruzione della mancata renovatio della Spagna.
14,00 13,30

Ferdinand de Saussure, il linguista senza qualità

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 26
"Un uomo siffatto è però un caso tutt'altro che semplice. Poiché le sue idee, quando non siano oziose fantasticherie, non sono altro che realtà non ancora nate": sul bordo del baratro della Modernità matura, Robert Musil ritrae così, e con altre complementari pennellate, un tipo ideale di essere umano. A tale tipo corrisponde il protagonista del suo romanzo, celebre e incompiuto; come, per altri versi, vi corrisponde un involontario protagonista del romanzo, forse meno celebre ma altrettanto incompiuto, della linguistica moderna: "Questi possibilisti vivono, si potrebbe dire, in una tessitura più sottile, una tessitura di fumo, immaginazioni, fantasticherie e congiuntivi". Ferdinand de Saussure moriva nel 1913. In chiusura dell'anno centenario, ecco un punto di vista che, di scorcio, con tratti sommari ma mirati a una secca pertinenza, suggerisce un modo di restituirlo per intero a un possibile futuro della sua fantastica disciplina, così restituendolo, forse, a se stesso.
6,00 5,70

L'apprendistato poetico di Vittori Alfieri. Cleopatraccia, traduzionaccie, estratti, postille

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 465
Dopo aver fissato nell'edizione Didot il corpus ufficiale delle sue tragedie, Alfieri scrive la propria autobiografia, incentrata sulla tardiva scoperta e sulla progressiva attuazione della vocazione poetica. L'opera si configura come un'epopea linguistica, il cui protagonista, originario di una regione culturalmente periferica e francofona come il Piemonte, supera le difficoltà iniziali per impossessarsi del toscano e degli strumenti dell'officina letteraria, stabilendo la sua dimora nella patria della tradizione poetica: Firenze. Seguendo le indicazioni della Vita, questo saggio esamina gli anni dell'apprendistato di Alfieri, analizzando i primi esperimenti tragici, "nati in veste spuria", e le traduzioni, le postille, gli estratti editi ed inediti, al fine di ricostruire le tappe del percorso che culmina nella Didot. Lo studio dei poeti del canone (Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso), spesso mediato dalla critica settecentesca, si accompagna a quello di modelli rimossi, come Marino, e di antimodelli, come Racine e Metastasio. Sulla composizione della biblioteca interiore di Alfieri, con i suoi scarti e le sue riscritture, agiscono le stesse istanze che permeano la sua produzione tragica, sospesa tra la solennità epica e il ripiegamento lirico, e il suo stile, esito di un difficile compromesso tra equilibrio classico e dismisura sublime.
29,00 27,55

De Gestis Herwardi. Le gesta di Ervardo

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 420
Il "De Gestis Herwardi" (inizio XII secolo), di cui si offre un'aggiornata edizione e la prima traduzione italiana, può essere annoverato tra le più straordinarie saghe del Medioevo. La biografia di Ervardo (noto come Hereward the Wake), infatti, intreccia le vicende storiche degli Anglosassoni all'indomani delle battaglia di Hastings (1066) con il complesso immaginario mitico dell'Inghilterra medioevale. L'eroe si pone come il simbolo del riscatto anglosassone contro Guglielmo il Conquistatore, ma la sua vicenda storica, nelle pagine del De Gestis, si fonde con svariate tradizioni leggendarie, a creare un originale compendio della letteratura medievale. Si va dal romanzo cavalleresco all'epos, dalla saga nordica alla cronaca monastica, dalla fiaba al racconto folklorico. Si possono riscontrare legami sia con le avventure di Tristano, sia con il "Matter of England", ma in particolare la storia dell'eroe pare essere la prima testimonianza del cosiddetto "Ciclo della foresta" che confluirà in seguito nel mito di Robin Hood. L'opera nella sua prima parte narra l'esilio del protagonista voluto dal padre, i suoi viaggi in Northumbria, Cornovaglia, Irlanda e Fiandre secondo un canovaccio epico-romanzesco che s'inserisce palesemente nel solco della tradizione iniziatica dell'eroe germanico. Dopo tali prove Ervardo torna in un'Inghilterra ormai soggiogata dai Normanni e qui trova il fratello assassinato crudelmente e le proprietà di famiglia saccheggiate.
18,00 17,10

Squadra verso la morte

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 264
"Squadra verso la morte" (1953) è l'opera più famosa del drammaturgo Alfonso Sastre e una pièce emblematica per la generazione post-bellica in Spagna. Durante una immaginaria Terza guerra mondiale sei militari vengono inviati per punizione in un pericoloso avamposto. Si sentono dei condannati a morte. Quattro di loro si coalizzano momentaneamente e finiscono per uccidere il Caporale che li tiranneggia. E, tuttavia, l'agognata liberazione non è che l'avvio di un nuovo dilemma. Cosa fare, come affrontare la circostanza? Ciascuno troverà una strada, sforzandosi di misurarsi con le proprie responsabilità o cercando di eluderle. Impossibile non leggere i travagli in cui, tra senso di colpa e voglia di vivere, i soldati si dibattono, come una dolorosa metafora della condizione umana e la quintessenza di una stagione esistenzialista che conobbe una portata europea. Questa traduzione di "Squadra verso la morte", a oltre mezzo secolo dalla prima, recupera un'opera che emozionò un paese curvo sotto il giogo della dittatura franchista e investe il lettore di oggi di domande che ancora interrogano la sua umanità.
25,00 23,75

La cattedrale di Pescia. Percorsi di fede illustrati

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 52
La storia religiosa ed artistica della Cattedrale di santa Maria Assunta in Pescia si snoda lungo un intricato iter di episodi lungo più di mille e cento anni. Dall'antica età medievale della pieve di santa Maria e san Giovanni Battista alle ultime vicende artistiche della fine del Novecento, il Duomo di Pescia appare come una fabbrica che esprime al contempo la fede della sua comunità e le intenzioni politico-culturali della città e della diocesi.
10,00 9,50

Lezioni di piano

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 60
"Lezioni di piano" è una riflessione sulla fortuna dello strumento dagli anni della sua incipiente diffusione poco dopo il 1800 fino ai Quaranta del secolo scorso, ripercorsa attraverso le tracce che emergono abbondanti e quasi sempre apologetiche tanto nelle pagine di musicisti (Schumann, Busoni, Wagner, Bülow), letterati (Musil, Govoni, Savinio, Jonathan Coe) e filosofi (Weber, Adorno) quanto nelle visioni del pittore (Matisse, Carosi), tutti convinti che di quello strumento non avrebbe mai potuto fare a meno non solo la propria raffinata educazione, ma financo la propria elementare e semplice vita. Tramite essenziale per l'apprezzamento della musica negli anni in cui la sua riproducibilità tecnica era ancora in fasce, segna per un compositore eccelso quale Hans Werner Henze o per pianisti di quarta classe come molti di noi, il luogo favoloso dell'appropriazione della musica che solo sotto le dita, suonata sempre assai Largo per non perdere neppure una nota degli arpeggi mauvaise musique che accompagnano il Tema di Lara!, può dirsi davvero e non falsamente apprivoisée, cantone della memoria o promessa della felicità nell'ultimo canto d'Isotta e nel verso accorato di Amy Winehouse all'epilogo.
10,00 9,50

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