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Libri di Maria Falcone

Biografia e opere di Giovanni Marchese

Il coraggio di Giovanni

Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci Bros
anno edizione: 2024
pagine: 96
Dicembre 1946, casa Falcone, a Palermo. Giovanni ha 7 anni e riceve un regalo speciale dal papà. Qualcosa però non lo convince in quel gruppo di statuine: c’è un personaggio inquietante, da cui non riesce a staccare gli occhi. In quel pastore dallo sguardo truce il bambino identifica un boss mafioso, responsabile di un omicidio di cui in città in quei giorni si parla molto. Con la sua spada di legno, Giovanni immagina di affrontarlo, combattendo contro il suo speciale compagno di giochi, un albero di ficus. Scoprirà così il valore del coraggio, è così che imparerà a dire: “Io non ho paura”. Prefazione di Maria Falcone. Età di lettura: da 8 anni.
10,00 9,50

Falcone e Borsellino

Falcone e Borsellino

Libro: Libro in brossura
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2022
pagine: 231
Giovanni Falcone nasce a Palermo il 20 maggio 1939. Giudice, magistrato, simbolo nazionale della lotta contro la mafia, è stato — con Paolo Borsellino — il rappresentante di punta del pool antimafia che negli anni Ottanta ha rivoluzionato il modo di condurre le indagini sulla criminalità organizzata. Al suo impegno si devono la collaborazione del boss Tommaso Buscetta e lo storico Maxiprocesso a Cosa Nostra, che si è concluso con più di 300 condanne. Dopo aver subito minacce e delegittimazioni pubbliche, Giovanni Falcone è stato assassinato il 23 maggio 1992 assieme alla moglie e agli agenti della scorta nella cosiddetta Strage di Capaci, lungo l’autostrada A29, nei pressi di Palermo. Sarà il giudice Borsellino, agli occhi dell’opinione pubblica italiana, a raccoglierne il testimone. Il 23 maggio 1992, all’Ospedale Civico di Palermo, Paolo Borsellino abbraccia per l’ultima volta Giovanni Falcone prima che muoia. Agli occhi dell’opinione pubblica Borsellino diventa l’erede naturale del giudice Falcone. Per Cosa Nostra il prossimo nemico da abbattere. Il 19 luglio 1992 Borsellino muore nella strage di via D’Amelio assieme agli agenti della scorta. L’agenda rossa sulla quale appuntava ogni dettaglio scoperto dopo la morte di Falcone — tra cui probabilmente le rivelazioni del pentito Gaspare Mutolo sulle infiltrazioni mafiose negli apparati dello Stato — sparisce dal luogo dell’attentato e non viene più ritrovata. Cosa c’era scritto nell’agenda di Borsellino? Perché qualcuno ha voluto cancellarne ogni traccia? Con le prefazioni di Maria Falcone e Rita Borsellino.
19,00

L'eredità di un giudice. Trent'anni in nome di mio fratello Giovanni

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 144
È il 23 maggio 1992 quando, lungo l'autostrada che da Trapani porta a Palermo, la mafia uccide il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani con una carica di cinque quintali di tritolo. Un attentato efferato e vile che scuote l'intero Paese e s'imprime nella memoria collettiva, travolta appena due mesi più tardi dal ripetersi di quel tragico copione in via D'Amelio, quando a perdere la vita sono il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. Per anni la rabbia e l'indignazione per il sangue sparso dalla mafia erano durate soltanto il tempo dei funerali. Dopo la strage di Capaci, invece, qualcosa cambia. Nel Paese, e soprattutto a Palermo. La rabbia diventa pretesa di giustizia, il lutto necessità di testimonianza. Nessuno può più rimanere indifferente. Né le istituzioni, né i cittadini. È l'inizio di quella metamorfosi culturale, morale e delle coscienze che Giovanni Falcone riteneva indispensabile per poter combattere la mafia su larga scala. Ma non solo: è anche l'inizio del viaggio di una donna che sceglie di tramutare il proprio dolore privato in testimonianza universale. Dalla morte del fratello, infatti, Maria Falcone ha dedicato instancabilmente la sua vita all'affermazione dei valori della legalità e dell'antimafia nella società, e in particolare tra i giovani. Oggi, a trent'anni dalla strage, ricorda il fratello e si racconta: quei terribili giorni, la voglia di reagire, l'instancabile impegno e l'attivismo per promuovere una cultura della legalità. E riflette su come siano cambiati da allora la lotta alla mafia e il nostro Paese. Una testimonianza sincera e tenace che fonde la storia personale con una delle pagine più tragiche della nostra storia recente.
17,50 16,63

Non ci sto! I bambini contro l’illegalità

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 48
Un libro perfetto per parlare di mafia e avvicinare i più piccoli all’educazione civica. La riedizione di un libro inserito nella BILL, la biblioteca della legalità, che esce in occasione dei trent’anni dalla scomparsa di Falcone e Borsellino. Età di lettura: da 6 anni.
6,90 6,56

Per questo mi chiamo Giovanni. Da un padre a un figlio il racconto della vita di Giovanni Falcone

Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 192
Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una giornata speciale, da trascorrere insieme, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, mentre prende vita il racconto, padre e figlio esplorano Palermo, e la storia di Giovanni Falcone, rievocata nei suoi momenti chiave, s'intreccia al presente di una città che lotta per cambiare. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c'è anche a scuola, nelle piccole prepotenze dei compagni di classe, ed è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi. Anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze. Età di lettura: da 8 anni.
19,50 18,53

Il bambino Giovanni Falcone. Un ricordo d'infanzia

Il bambino Giovanni Falcone. Un ricordo d'infanzia

Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 92
Giovanni ha sette anni e una passione per i tre moschettieri, che cerca di imitare ogni pomeriggio giocando con un amico speciale: un albero di ficus contro cui si cimenta in infiniti duelli immaginari con una spada di legno. Mancano pochi giorni a Natale quando nella sua stanza trova una sorpresa: un meraviglioso presepe. Un pastore vestito di rosso, però, sembra inquietare il piccolo Giovanni, così come un delitto di mafia avvenuto in città. E proprio nei suoi duelli immaginari che Giovanni scopre il significato della parola coraggio, l'unica arma di cui si ha davvero bisogno per dire: "Non ho paura". Età di lettura: da 11 anni.
10,00

Io e tu: la società. Educazione alla legalità e alla convivenza civile

Io e tu: la società. Educazione alla legalità e alla convivenza civile

Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 251
La violenza, le guerre e il terrorismo rendono indispensabile lavorare sui ragazzi, dalla scuola elementare alla scuola superiore, con specifici strumenti didattici per far comprendere l'importanza dell'altro in quanto portatore di valori e di idee, in ogni caso da rispettare. Il libro, ricco di riferimenti alle attività da svolgere in classe, in tutti gli ordini di scuola, aiuta ed accompagna gli insegnanti nella diffusione di una cultura della legalità e del rispetto per l'uomo.
21,10

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