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Libri di Gerardo Villanacci

Biografia e opere di Gerardo Villanacci

Siamo ciò che tuteliamo

Libro
editore: Marsilio
pagine: 160
16,00 15,20

La ragionevolezza nella proporzionalità del diritto

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 127
È tutt’altro che superato il dibattito relativo all’autonomia concettuale dei principi di ragionevolezza e proporzionalità. Non di meno, seppure in assenza di una loro connotazione dogmatica l’evoluzione sociale ed economica oltre che giuridica, ha gradualmente consentito di enuclearne una peculiarità utile, quantomeno, al superamento del rapporto tra gli stessi di genus e species, per il quale la proporzionalità veniva sussunta nella ragionevolezza. Per quanto concerne quest’ultima possiamo dire che anche grazie al dibattito che si è sviluppato nell’ambito della giurisprudenza della Corte costituzionale, pur essendo stata elaborata sul principio di eguaglianza, ha gradualmente conseguito una propria connotazione al punto che sempre più frequentemente vi è un suo autonomo utilizzo, semmai in funzione integrativa ad altri principi costituzionali, ai fini della individuazione di un parametro di giudizio. Posto che analogo discorso può essere svolto anche per la proporzionalità, non è revocabile in dubbio che i due principi esplichino un ruolo ben più ampio rispetto a quello loro assegnato nel passato ove si riteneva che potessero svolgere una funzione esclusivamente nell’ambito di un giudizio di legittimità di una legge sottoposta al vaglio del giudice costituzionale. Oggi si può certamente convenire che detti principi costituiscono un criterio interpretativo di norme incongrue ovvero contraddittorie e illegittime, al fine di renderle idonee a soddisfare le esigenze economiche e sociali del momento storico nel quale le stesse devono essere concretamente applicate. Ecco quindi che i principi di ragionevolezza e proporzionalità debbono congiuntamente concorrere a delineare una scia interpretativa univoca. Inutile nascondersi che la strada da percorrere è ancora lunga. Basti pensare che è alquanto frequente imbattersi, tanto nella giurisprudenza costituzionale che in quella di legittimità o di merito, in sovrapposizioni terminologiche dei due principi anche se va riconosciuto, in particolar modo alla Corte costituzionale, di avere in più occasioni precisato la distinzione tra la razionalità e la ragionevolezza.
20,00 19,00

Al tempo del neoformalismo giuridico

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: 179
"Il neoformalismo giuridico è fenomeno che nasce nel nostro ordinamento in risposta alle incessanti istanze di tutela avanzate dal diritto europeo a favore della parte debole del rapporto contrattuale nel più generale quadro istituzionale incline a promuovere e rivalutare esigenze di giustizia sostanziale. Tuttavia la predisposizione di schemi logici astratti nonché l'esperibilità di rimedi fissi e predeterrninati, plasmati dal legislatore sul bene da tutelare, non sono valsi a garantire l' effettiva soddisfazione del soggetto leso o di colui che fa valere un certo diritto poiché la disciplina astrattamente intesa non è in grado di abbracciare la complessità fenomenica in tutte le sue sfaccettature né tanto meno di ponderare con esattezza gli interessi connessi ad una certa pretesa, così da mettere a repentaglio il conseguimento del bene anelato per effetto di strumenti spesso inadeguati o inefficaci." (Dalla Prefazione)
17,00 16,15

Dei privilegi sui mobili. Artt. 2751-2769

Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2016
pagine: XX-398
45,00 42,75

I crediti nel fallimento

Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2015
pagine: 768
Il volume affronta l'intera materia dei crediti nel fallimento con un taglio pratico ed operativo. Gli argomenti, ove possibile, sono descritti sia sul piano sostanziale che procedurale, elemento di forza del volume. La trattazione inizia dalla verifica dei crediti nel fallimento, avendo un'attenzione particolare per gli aspetti procedurali; prosegue, poi, con l'affrontare casi specifici, come i crediti di lavoro ed altri crediti assistiti da privilegi assistenziali. Un capitolo ad hoc è dedicato alla disciplina fiscale nelle procedure concorsuali, con esame anche dei crediti degli enti locali. L'opera è suddivisa in sezioni e capitoli ed è altamente dettagliata, così da garantire una trattazione molto specifica ed efficace per la consultazione. Il volume è corredato da un'importante introduzione del curatore nonché da un indice analitico dettagliato e completo.
60,00 57,00

La buona fede oggettiva

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 216
Con il tramontare del mito ottocentesco della signoria della volontà, si assiste ad una continua evoluzione del canone di buona fede e ad un progressivo sviluppo della legittimità dell'intervento giudiziario nell'ambito dell'autonomia negoziale. L'iniziativa adeguatrice del giudice, non piú in chiave eccezionale, bensí quale normale controllo sugli atti di autonomia privata, rispecchia la propugnata costituzionalizzazione dei rapporti di diritto privato, implicando un necessario bilanciamento tra il valore presidiato all'art. 41 e quello di solidarietà, di cui all'art. 2 Cost. L'indagine che si tenta di svolgere, attiene alla particolare relazione che intercorre tra la buona fede e il regolamento stabilito dalle parti per definire se - ed in quali termini - vi sia compatibilità tra l'autonomia dei privati e l'intervento regolamentare del giudice. Mediante un bilanciamento degli interessi sottesi all'atto negoziale, sarà possibile valutare la condotta delle parti e consentire alla buona fede di fare ingresso nel contratto quale regola di validità dello stesso, essendo il suo ruolo diretto a valutare se i comportamenti delle parti siano conformi alle prescrizioni negoziali.
29,00 27,55

I contratti della distribuzione commerciale

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2010
pagine: 384
45,00 42,75

32,00 30,40

Confideiussione e obbligazione solidale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2005
pagine: 104
Nel tentativo di cogliere la complessità strutturale della confideussione, il lavoro si incentra sull'esame della disciplina codicistica dell'istituto, ponderandone la distinzione con le figure affini caratterizzate dalla presenza di una pluralità di garanti e in particolare con la fideussione plurima. L'indagine ermeneutica volta ad enucleare la peculiarità della c.d. solidarietà confideussoria rispetto alla solidarietà ordinaria procedendo ad una rivisitazione in chiave critica dell'effettività dell'interesse comune ai cogaranti che, oltre a non trovare conferma nella litera legis, si dimostra alquanto aleatorio e di difficile accertamento in sede pratica.
14,00 13,30

La separazione non giudiziale

Libro
editore: UTET
anno edizione: 2001
pagine: XII-564
56,80 53,96

24,00 22,80

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