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Guerini e Associati: Sguardi sul mondo attuale

Tutte le nostre collane

Israele e il 7 ottobre. Prima / dopo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 192
Che cosa è stato il 7 ottobre 2023? Un sanguinoso sussulto nell’esistenziale lotta tra Israele e i palestinesi? Un ennesimo episodio del lungo conflitto arabo-israeliano? Un altro 11 settembre? Un pogrom contro gli ebrei? Un attacco terroristico jihadista su larga scala contro l’Occidente? O magari tutte queste cose insieme? Il libro, un saggio denso di informazioni e analisi, è stato scritto dentro il divenire ancora incandescente della guerra a Gaza, ma con una prospettiva articolata in tre fasi: individuare nel passato del conflitto tra Israele e il mondo circostante le cause strutturali che hanno portato al 7 ottobre; definire che cosa sia realmente successo dalla mattina di quel sabato e, infine, cercare di districare i fili aggrovigliati degli eventi, politici e militari, che ne sono seguiti. La lunga intervista esclusiva con l’ex Capo dello Shin Bet Yaakov Peri e con il generale Dani Rotschild in appendice offre infine al lettore alcune prime risposte alle domande che probabilmente farà una Commissione d’Inchiesta alla fine della guerra: come è stato possibile un tale fallimento dell’Intelligence e della difesa?
18,50 17,58

Splendori e miserie delle intelligenze artificiali. Alla luce dell'umana esperienza

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 248
Si attende fiduciosamente un futuro tempo felice, si crede nella promessa di un paradiso tecnologico. Forse nuove tecnologie ci salveranno. Ma intanto i costi immediati li stiamo pagando, e li pagheremo nei prossimi anni. Perché nessuna promessa tecnologica è veramente ultima, salvifica. Dovremmo sempre ricordare che anche la tecnologia più promettente e splendida ha un rovescio della medaglia: costi e aspetti perversi che solo nel tempo e alla prova dei fatti si rivelano evidenti. Siccome l’innovazione appare inarrestabile, si sceglie di abbracciarla e ci si sforza di vederne solo gli aspetti positivi. Ma di fronte ad una innovazione tecnologica che sembra correre inarrestabile è doveroso continuare a porci domande, anche se non abbiamo risposte immediate, e fondamentale osservare le miserie che gli splendori non riescono a nascondere. Più che raccontare ciò che del mondo è possibile vedere tramite un computer, infatti, è importante guardare a ciò che un computer non sa e non può vedere. Più che rileggere la storia alla luce della novità digitale è opportuno oggi leggere la novità digitale alla luce della storia, chiederci perché preferiamo la macchina a noi stessi, perché impegnarsi in progetti che consistono nell’ingannarci, rendendoci impossibile distinguere se stiamo parlando con un altro essere umano o con una macchina. La chiave sta nel guardare alle Intelligenze Artificiali con lo sguardo del cittadino che cerca strumenti per essere più pienamente sé stesso, più responsabile e consapevole.
22,00 20,90

Come siamo diventati stupidi. Una immodesta proposta per tornare intelligenti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 208
Che siamo diventati tutti stupidi non oseremo dirlo. Sarebbe il colmo del politicamente scorretto. Diremo allora che, negli ultimi decenni, il principale vettore dell’intelligenza – un pensiero critico basato su un sapere solido, aperto e antidogmatico – è diventato merce sempre più rara tra i cittadini delle nostre società industrializzate, persino tra coloro che hanno conseguito una laurea. E se fosse proprio il «politicamente corretto», con i suoi annessi e connessi, ad aver contribuito a offuscare la nostra intelligenza? Insieme a Internet è tra i principali sospettati. Dal 2004 si è verificata un’inversione di tendenza, dopo un secolo di ascesa, del celebre «effetto Flynn» che misura l’intelligenza. Che cosa è successo? Mentre in rete si accentuano polarizzazione, tribalismo e esibizionismo morale, nelle università americane, con riverberi su quelle nostrane, censori di destra e di sinistra si contendono il terreno. A farne le spese è ciò che di più prezioso ci ha regalato la civiltà: il liberalismo politico e la capacità di elaborare un pensiero autonomo.
18,00 17,10

Verso la fine del mondo. Lo sgretolarsi delle relazioni internazionali

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 144
Dalla pandemia globale e dall’aggressione russa in Ucraina al genocidio di Hamas. Quali sono i conflitti che scuotono il mondo, da cosa sono determinati, quali le forze che ne sono il motore? Verso quali scenari drammatici stiamo andando? Che cosa ne sarà della vecchia Europa? È destinata a spegnersi in silenzio, soffocata dal fumo dei conflitti che stanno facendo tremare il mondo? Unica via di speranza un ritorno alla politica «buona », ma anche a una economia regolata e a una finanza che guardi alle comunità e non al profitto del singolo individuo. Perché ciò possa avvenire, i valori dell’Occidente come la democrazia, la libertà, i diritti della persona devono essere oggi ridiscussi, ripensati e non certo rinunciati o dimenticati. Giulio Sapelli ci guida in un viaggio infernale verso un mondo che si sta sgretolando. Prefazione di Lodovico Festa.
18,00 17,10

Ifood. Come sottrarsi all’ideologia alimentare?

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 272
Quali sono le politiche pubbliche, le strategie geopolitiche e commerciali che governi e istituzioni internazionali adottano per controllare la produzione alimentare e la salute pubblica? L’ideologia alimentare – ovvero l’«iPhonizzazione» – viene propagandata per fini politici e commerciali. L’imposizione di una dieta universale, l’uso ideologico della scienza, la minaccia alla diversità individuale e alla «reale» libertà di scelta sono alcuni dei temi caldi affrontati attraverso un’analisi critica che mette in luce come l’uso di campagne sia pubbliche sia mediatiche miri a imporre uno stile di vita specifico. Non solo lo smascheramento dell’ideologia, l’autore propone anche una prospettiva alternativa che si basa sulla personalizzazione, viceversa, della dieta attraverso l’utilizzo delle più recenti scoperte scientifiche e delle tecnologie emergenti. Per promuovere un dibattito informato e consapevole che garantisca una politica alimentare rispettosa della diversità umana e del diritto fondamentale alla libertà di scelta.
18,50 17,58

Guerra all'Occidente

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 368
Una delle domande fondamentali attorno cui ruota Guerra all’Occidente è: «Se la storia dell’umanità è fatta di schiavitù, conquiste, pregiudizi, genocidio e sfruttamento, perché solo le nazioni occidentali se ne prendono la colpa?» Gli aspetti identitari dei paesi occidentali sono alla gogna. La tradizione giudaico-cristiana si trova sotto attacco e subisce costanti diffamazioni. Lo stesso può dirsi per la tradizione del secolarismo e dell’Illuminismo, radici di tanta qualità politica, scientifica e artistica. Attraverso questo saggio Douglas Murray propone un’incisiva decostruzione di argomenti incoerenti e attivismo ipocrita, spiegando come l’antirazzismo rischi di diventare un’arma di distruzione di massa e innescando una polemica essenziale e urgente che lo consolida come uno dei principali autori politici del mondo.
29,00 27,55

Dare un'anima alla sinistra. Idee per un cambiamento

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 144
Qual è la situazione nella sinistra politica del Paese dopo la nascita del governo Meloni? La delusione dei progressisti non è diminuita e le divisioni persistono. Nel Partito Democratico manca ancora un’analisi profonda e condivisa della sconfitta e delle esperienze di governo dal 2013 in poi: non sono superati l’autoreferenzialità nei gruppi dirigenti e il peso di correnti fondate sulla negoziazione di candidature ed equilibri interni. Una condizione che può a breve impedire una svolta, nonostante l’elezione a segretaria di Elly Schlein, che ha dato un entusiasmo da troppo tempo dimenticato. Vannino Chiti traccia il percorso che ha condotto il PD alla sconfitta, non riducibile solo alle leadership, ponendo l’accento su cosa è necessario rinnovare, pena la condanna a restare per molto tempo all’opposizione. La Sinistra italiana non può darsi come destino quello di essere ininfluente e marginale. Deve unire tutte le sue voci, preparare e realizzare una fase politica costituente e ripartire da temi fondamentali quali welfare, lavoro, fisco, democrazia, pace o guerra, nuovo umanesimo, ecologia e uguaglianza di genere. Questo volume non intende fissare l’ordine del giorno di una fase costituente, ma proporre un metodo, unire la propria voce a quelle che chiedono la costruzione di una sinistra plurale. Dare risposte chiare, coerenti con i valori della Sinistra, proporre programmi capaci di richiamare i progressisti all’impegno unitario, saper parlare al popolo: solo così, si potrà Dare un’anima alla Sinistra, che restituisca fiducia, speranza, passione civile e politica.
14,50 13,78

Cina, Europa, Stati Uniti. Dalla Guerra fredda a un mondo multipolare

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 304
I rapporti tra Cina, Europa e Stati Uniti sono diventati cruciali per il mondo intero e il confronto con il grande Paese asiatico sta ridefinendo la stessa identità dell’Occidente. Si intrecciano problemi inediti e questioni complesse: dai contrasti per Taiwan e il Mar Cinese Meridionale alla concorrenza tecnologica e allo spionaggio elettronico, dal confronto fra democrazie e autocrazie all’alternativa tra globalizzazione e decoupling, dal climate change alla guerra in Ucraina. Per affrontarli c’è bisogno di una maggiore conoscenza reciproca e di un più intenso confronto, al contrario di quanto avvenuto negli ultimi anni tra Cina e Occidente. Grandi narrazioni come la «fine della storia», lo «scontro di civiltà» o la «Nuova guerra fredda», nel mondo occidentale, il «Tianxia System», nel contesto cinese, suggeriscono visioni semplificatrici e spingono verso un conflitto potenzialmente devastante. Questo libro, che affronta un tema di bruciante attualità ed è al contempo strumento di approfondimento scientifico, privilegia invece una prospettiva storica, per dar conto della complessità dei problemi e far emergere le molteplici interdipendenze che collegano anche mondi lontani e diversi tra loro. La prima parte ricostruisce i rapporti sino-occidentali dal 1945 al 1989 e la seconda affronta i principali problemi dal 1989 a oggi, attraverso contributi di esperti europei e cinesi, con particolare attenzione al ruolo dell’Europa. Al di là di narrazioni sinocentriche, eurocentriche o basate sull’egemonia degli Usa, è in una nuova «storia globale» la chiave per affrontare questioni di comune interesse ma che rischiano di diventare casus belli.
20,50 19,48

Nucleare. Ritorno al futuro. L'energia a cui l'Italia non può rinunciare

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 160
Compriamo energia nucleare fatta a pochi chilometri dal confine anziché produrla noi. Confondiamo tossicità con radioattività, i rischi di una centrale atomica con quelli di una bomba atomica. Crediamo che i rifiuti e le scorie siano due cose diverse (gli uni non pericolosi, le altre sì), che la ricerca sia sempre ferma ai tempi di Černobyl, che la scelta di chiudere i nostri impianti sia stata dettata dalla volontà popolare e non dalla corsa agli idrocarburi. In tutto il mondo si continuano ad aprire centrali nucleari, si costruiscono nuovi reattori, si progettano strutture di sicurezza a prova di errori umani o catastrofi naturali: al contrario, l’Italia, che era la terza potenza nucleare del pianeta, ha fermato tutto e ha cominciato a comprare da altri l’energia necessaria. Solo una percentuale minima del suo fabbisogno è coperta dalle fonti rinnovabili, per il resto il gas viene dalla Russia, il petrolio dagli arabi, il nucleare dai francesi e dagli svizzeri. L’aumento dei prezzi del gas e la guerra ci obbligano a rivedere il nostro mix energetico e i pregiudizi sul nucleare. E anche a batterci perché questa fonte, priva di emissioni nocive, inserita nella tassonomia europea, sia utilizzata per i finanziamenti sostenibili: il fabbisogno di energia del pianeta non va soddisfatto a scapito dell’ambiente, né della ricchezza energetica.
18,00 17,10

Immuni alla verità. Quello che (non) dobbiamo sapere sul potere digitale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 160
«La verità a cui siamo ancora immuni è quella che gran parte della classe politica tace, attirata da temi più premianti nel consenso, divenendo corresponsabile di una grave imprudenza: lasciare che a decidere delle nostre vite siano i grandi capitani d'industria del digitale». Cosa hanno in comune metaverso, telemedicina e Green Pass? E mentre l'Intelligenza Artificiale diventa sempre più pervasiva, nella quotidianità come negli spazi politici, perché il dibattito pubblico non segue il passo? Qual è il costo sociale di questa corsa all'innovazione? Se tra democrazia e tecnologia la partita non è più alla pari, la posta in gioco rischia di diventare la vita dei cittadini. L'era della cyberpolitica è già iniziata, questa è la verità a cui siamo immuni: dalle smart city agli investimenti di Google, Facebook e Amazon nel settore sanitario è in atto un'espansione tentacolare delle multinazionali della sorveglianza. Con un linguaggio semplice ma ponderato, e alcune interviste a addetti ai lavori, questo libro svela i nodi da sciogliere nei rapporti tra innovazione digitale e sanità, lavoro, scuola e politica e riflette su quali siano gli spazi da rendere inviolabili nella nuova democrazia digitale. E perché chiamare cittadini e governanti alla responsabilità. Introduzione di Fiorello Cortiana.
18,00 17,10

Perché non basta dirsi democratici. Ecosocialismo e giustizia sociale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 200
Ha ancora un senso oggi parlare di socialismo? No, se lo si ritiene un'esperienza politica oramai esaurita storicamente, appartenente a un altro secolo. Ma il socialismo è prima di tutto una forma di pensiero, una chiave di interpretazione della realtà e della società di cui abbiamo urgente bisogno per non essere schiacciati dalle logiche del capitalismo, della globalizzazione e della digitalizzazione tecnologica. E in questi tempi incerti il tema della giustizia sociale sta travalicando i confini dentro cui è sempre stato collocato; ora che le sorti della natura e degli umani sono intrecciate insieme in un unico destino, è necessario aggiornare le definizioni e iniziare a parlare semmai di «ecosocialismo». In quello che può essere considerato il suo testamento spirituale e il compendio dei «fondamentali» per una sinistra all'altezza del nostro tempo, Achille Occhetto mostra come gli ideali in parte realizzati dal socialismo democratico e affossati con il crollo del socialismo reale mantengano ancora un loro valore ispiratore. Perché, se in una democrazia la libertà non coincide con l'uguaglianza di tutti gli esseri umani, allora non basta più dirsi democratici.
18,50 17,58

Giustizia. Ultimo atto. Da Tangentopoli al crollo della magistratura

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 192
«Tangentopoli era la malattia, e Mani Pulite la cura. Anche se quest'ultima, come spesso capita, si è rivelata più dannosa della prima». A trent'anni da Tangentopoli, siamo ben lontani dal progetto di ripristinare la legalità nelle istituzioni. I rimedi messi in atto coi processi di Mani Pulite si sono rivelati peggiori del male che dovevano curare: la corruzione non è diminuita, come dimostra il caso del Mose, anzi ha aumentato i suoi introiti. Ma l'effetto collaterale più pernicioso è stato portare la magistratura al controllo dei partiti e alla tutela del Paese, fino al punto di sovvertire il responso delle urne e modificare gli equilibri parlamentari. Un'investitura permessa dalla subordinazione codarda della politica, che ha voluto assegnare alle toghe un ruolo salvifico e dirimente. In questo modo alla divisione dei poteri, invocata dalla Costituzione, è subentrata invece la loro confusione pressoché totale. Quindici anni fa l'ottanta per cento degli italiani confidava ancora nei magistrati. Oggi, dopo gli ultimi scandali emersi nella Procura di Milano, le faide tra le correnti interne e gli innumerevoli episodi di protagonismo dei Pm, non solo la percentuale è crollata, ma a documentare la sfiducia dei cittadini è anche un mezzo milione di firme raccolte per il referendum «Giustizia giusta». Indipendentemente dalla formulazione dei quesiti, imperfetta e spesso incomprensibile, il messaggio sottostante è chiarissimo: occorre una rivoluzione copernicana del sistema giudiziario, perché il tempo sta per scadere. Siamo ormai all'ultimo atto.
19,50 18,53

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