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Franco Angeli: Metodi del territorio

Tutte le nostre collane

Territori post-industriali. Visioni per il futuro dell'ex cementificio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 248
Questo lavoro discute di un territorio della post-industria per rintracciarne nuovi ancoraggi. Il richiamo è alla ricerca della città. Una città in un rinnovato equilibrio con l'ambiente, cercando in primo luogo ciò che è ricorsivo e ricorrente. Si esplorano le potenzialità dilatate della dismissione di un'area industriale, con una storia e un'immagine forte e connotante, a partire dall'esperienza didattica, di studenti e docenti di Architettura ad Alghero, che ha coinvolto la popolazione e gli amministratori di Muros. Un'esperienza che si è fatta visione e progettualità, alla ricerca di una nuova funzione, di una nuova fisicità, di una nuova identità, di una nuova dimensione della città.
32,00 30,40

Città e formazione. Esperienze tra urbanistica e didattica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 272
La formazione non è solo scuola né totalmente descolarizzabile, ma si sviluppa nel contesto di un territorio e delle persone che lo abitano. Quanto avviene nella relazione formativa della scuola, parimenti, non è e non può essere “astratto” rispetto al contesto in cui si sviluppa. Nell’interrogarsi sugli spazi e le opportunità della formazione, intesa come intreccio di apprendimento e cittadinanza, il dialogo tra saperi urbanistico-architettonici e saperi pedagogico-didattici offre strumenti euristici operativi che possono aprire nuove prospettive per la città e per i suoi abitanti. Un esempio di tale dialogo è il Centro Interdipartimentale di ricerca-azione denominato “Università dei Bambini dell’Università di Sassari” (UBU) in Alghero, la cui attività è documentata in questo volume. Le riflessioni che stanno alla base del dialogo tra urbanistica e didattica, e le attività promosse da UBU si caratterizzano per le reciproche incursioni e ibridazioni tra questi (ed altri) saperi. La parabola riflessiva traccia una proposta “complessa” e articolata di ecologia dei dispositivi formativi diffusi, incorporati nei contesti urbani e territoriali che la scuola, contemporaneamente, riflette e costruisce e che nuove forme di partecipazione possono contribuire a ridisegnare e semantizzare. Il progetto culturale dell’Università dei Bambini e le attività realizzate più che buone pratiche replicabili offrono l’occasione per riflettere sui “criteri” d’azione formativa nei territori contemporanei delle nostre città. Le esperienze illustrate rivelano dispositivi formativi fondamentali per la costruzione di nuove forme di relazione sociale e di nuove spazialità, nel contesto dell’evoluzione interculturale delle genti che vivono nei territori, nelle città, nelle scuole.
34,00 32,30

La ricerca-azione in pianificazione territoriale e urbanistica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 252
La ricerca-azione nasce dall'idea che sia possibile migliorare la realtà mentre la si “conosce”. A fronte di una certa notorietà nel campo della ricerca sociale applicata, essa è poco praticata nelle discipline che si occupano di città e territorio, in particolare in Italia. Questo succede anche se le poche sperimentazioni condotte hanno dimostrato la capacità di incidere positivamente nei contesti che si caratterizzano per una storica resistenza all'innovazione e al cambiamento. Il libro approfondisce le radici etiche ed epistemologiche della ricerca-azione, anche attraverso il racconto dettagliato di due esperienze pratiche in cui l’autrice è stata direttamente coinvolta, nel sud dell’Italia e nel sud degli Stati Uniti. L’obiettivo è chiarire i numerosi fraintendimenti che esistono su cosa sia davvero la ricerca-azione in pianificazione territoriale e urbanistica, individuandone le profonde differenze rispetto alla pianificazione partecipata e ad altri approcci di ricerca, basati su una relazione università-territorio di consulenza professionale oppure di mero volontariato. Con ciò si vuole contribuire ad aumentare la carica etica di quello che ricercatori e studenti imparano dentro le mura delle università, proprio spingendoli a impegnarsi per migliorare concretamente i quartieri, le città e i territori che si trovano al di fuori di tali mura.
32,50 30,88

La strada che parla. Dispositivi per ripensare il futuro delle aree interne in una nuova dimensione urbana

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 246
Il racconto di un'esperienza di ricerca-azione, realizzata a Calangianus, un piccolo paese situato nel territorio dell'Alta Gallura, diventa nel libro l'occasione per riflettere e ragionare sul ruolo che le aree scartate dai processi di modernizzazione possono svolgere nel ripensare l'idea stessa di città. Il libro, nel costruire nella prima parte le sue cornici teoriche di riferimento, mette alla prova l'idea che questi territori possano, in questo momento di crisi, diventare le pietre angolari da cui partire per costruire una città rinnovata. Una città intesa non più come agglomerato delimitato e circoscritto, ma come una partitura polifonica in cui, in un accostarsi di pieni e di vuoti, di addensamenti e di pause, di adagi e di veloci, di luoghi deserti e di nodi a forte intensità, ci sia spazio per le dimensioni più profonde dell'umano e dove anche il silenzio possa essere, finalmente, ascoltato. Questa visione viene sviluppata e arricchita nella seconda parte del testo attraverso il racconto dell'esperienza realizzata. Il libro, in forma di pensiero raccontato, segue la sperimentazione nel suo farsi, dialogando con prospettive storiche, filosofiche, sociologiche ed estetiche. Gli autori, nel partire infatti dal presupposto che, perché queste aree marginali possano riprendere la parola, sia necessario attivare inedite forme di partecipazione sociale, anziché immaginare di calare dall'alto un progetto, propongono la creazione di un dispositivo costruttivo e relazionale.
32,00 30,40

Disegnare le dinamiche del territorio. Trasferimento tecnologico e informazione territoriale

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 272
La rappresentazione è uno strumento fondamentale per il trasferimento della conoscenza attraverso cui è possibile favorire la consapevolezza dell'opinione pubblica sui fenomeni complessi che caratterizzano l'evoluzione del paesaggio. Alla luce delle nuove tecnologie e delle problematiche ad esse connesse, si delineano fertili prospettive per la ricerca scientifica che in questo libro vengono sondate attraverso la presentazione di un percorso che a partire dal rilievo delle dinamiche urbane e ambientali arriva alla comunicazione e alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui rischi. In questo volume vengono in particolare presentate le riflessioni maturate durante il progetto Landy. Landscape Dynamics, un'azione pilota finalizzata al trasferimento tecnologico e delle conoscenze - finanziata all'interno del progetto INNOVA.RE dell'Università degli Studi di Sassari. Il progetto LanDy mette a sistema l'intera filiera del disegno del paesaggio, che dal rilievo - con il contributo della topografia, della cartografia e delle diverse discipline che hanno come oggetto il paesaggio e le sue trasformazioni - attraversa il tema della rappresentazione del paesaggio, della visualizzazione dei fenomeni talvolta invisibili, delle mappe tematiche, della grafica e della comunicazione visiva per arrivare al progetto delle strategie di comunicazione utilizzando diversi canali, strumenti e media, in collaborazione con le imprese che si occupano della produzione dell'informazione territoriale.
34,00 32,30

Città tra Europa e Cina. Globalizzazione e sostenibilità nella cultura urbana contemporanea

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 200
Le trasformazioni delle città degli ultimi decenni hanno fatto emergere una nuova "questione urbana" che pone paesi molto diversi tra loro per storia, economia e struttura sociale, di fronte ad importanti temi di riflessione comuni. Tra questi: il dibattito sulla "fine della città", favorito dalla crescita vertiginosa delle aree urbanizzate e dall'emergere di nuove strutture insediative che hanno rotto i tradizionali equilibri tra costruito e natura; la crisi ambientale e il paradigma dello "sviluppo sostenibile", ormai da tempo indicato come la direzione verso cui dovranno tendere gli interventi di modificazione delle città; la globalizzazione, con gli aspetti opposti e complementari dell'omologazione e delle nuove disuguaglianze che, soprattutto nei paesi emergenti, rende urgente l'analisi critica del rapporto tra identità locali e trasformazioni globali. Da questo punto di vista l'esperienza cinese sembra poter riassumere, grazie alla forza con cui si manifestano, tutte le ambizioni, le tensioni e le sfide che le città sono chiamate oggi ad affrontare; un panorama in cui emerge Shanghai che, nella costante ricerca di una mediazione tra cultura orientale e occidentale, fornisce interessanti spunti per una riflessione sul futuro della postmetropoli.
26,00 24,70

Progetto, ricerca, didattica. L'esperienza decennale di una nuova scuola di architettura

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 536
Il progetto è per definizione la proiezione hic et nunc di qualcosa che può potenzialmente nascere a partire dalla realtà. È dunque per sua natura un'attività di ricerca e di esplorazione del possibile grazie alla quale si favoriscono la delineazione e il raggiungimento di nuovi e migliori orizzonti. In questo senso le scuole di architettura giocano un ruolo fondamentale. Luoghi in cui si stimola lo sviluppo di una mentalità progettuale, quell'attitudine al progetto che consente di trasformare le idee in realtà, esse possono diventare motori per lo sviluppo culturale, sociale ed economico di un territorio. A partire da una riflessione sull'esperienza di progettazione, di fondazione, di organizzazione, di gestione e di evoluzione di una delle più giovani scuole di architettura italiane - quella di Alghero -, in questo volume vengono indagate le prospettive per le scuole di architettura in riferimento al generale panorama nazionale e internazionale. Le nuove relazioni e interazioni che si delineano oggi tra azione progettuale, attività di ricerca e didattica vengono discusse attraverso la rappresentazione di alcune delle numerose attività che sono state condotte nel corso dei dieci anni della sua vita, durante i quali la scuola algherese è riuscita a costruirsi e a vedersi riconosciuto un profilo di eccellenza.
49,00 46,55

Qualità della vita urbana e approccio delle capacità. Perché e come promuovere le «capacità urbane» degli abitanti più svantaggiati

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 144
Il tema della qualità della vita urbana è centrale per architetti, urbanisti e policy maker. Ciononostante è pressoché impossibile rintracciare una definizione univoca e condivisa del concetto stesso di qualità della vita urbana. In particolare, non esiste consenso diffuso sulla scelta del riferimento teorico cui guardare per costruire una definizione efficace e al contempo usabile per definire strumenti metodologici e operativi adeguati. In questo volume l'autrice presenta i primi risultati di una ricerca volta a costruire una proposta di reinterpretazione del concetto di qualità della vita urbana basata sulla teoria dell'approccio delle capacità (capability approach) e definire, a partire da essa, alcuni strumenti metodologici e operativi a supporto della definizione e della valutazione delle politiche e dei progetti urbani pubblici, per le città dei paesi ad economia avanzata, con particolare attenzione nei confronti di quelli finalizzati a promuovere la qualità della vita urbana degli abitanti più svantaggiati.
18,50 17,58

Città di città. Il piano territoriale di coordinamento della provincia di Sassari

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 256
Il volume illustra in modo sintetico i contenuti e i metodi di elaborazione del Piano urbanistico provinciale-Piano territoriale di coordinamento (Pup-Ptc) della provincia di Sassari, tenendo conto dell'articolato percorso avuto come processo di costruzione di conoscenza e strumento di orientamento del territorio. Il Piano si propone un progetto territoriale che configura un concetto esteso di città e richiama le società locali a costruire una nuova urbanità coerente con la natura e la storia dei luoghi. L'assunzione di un concetto di centralità urbana non più legato alla tradizionale geografia della polarizzazione, ma alla capacità di coinvolgere in un processo di crescita urbana gli indizi di vitalità diffusi nel territorio, l'assunzione dell'ambiente come nucleo centrale del progetto e l'esigenza di far emergere nuove figure socio territoriali superando prefigurazioni forse non più proponibili, sono alcuni dei punti cardine del modello organizzativo delineato. Il Piano così come è costruito non è rivolto a fissare previsioni vincolanti per i decisori di livello locale ma, piuttosto, cerca di offrire strumenti e forme di supporto interattivo a partire da una comprensione approfondita delle risorse ambientali e socioeconomiche del territorio che consentano la costruzione di regole condivise e proprio per questo più efficaci nell'incidere sui comportamenti territoriali.
33,00 31,35

Intelligenza spaziale e pianificazione. Dalla governance ai multiagenti

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 120
Il tema principale del libro è rappresentato dallo studio dei processi di modellazione e allestimento di architetture multiagente per sistemi di governance, orientate al supporto di iniziative di decisione pubblica e di pianificazione ambientale. Il concetto di governance risulta oggi vieppiù diffuso nella letteratura relativa alla pianificazione spaziale, e tuttavia limitati risultano gli avanzamenti di ricerca e i casi di studio che ne affrontano questioni di modellazione formale nel dominio ambientale - di notoriamente ben complessa e difficile interpretazione e gestione. Il bisogno di gestire i processi complessi della pianificazione ambientale con riferimento ai patrimoni cognitivi locali spinge le amministrazioni verso il coinvolgimento della conoscenza diffusa dei cittadini. Pertanto, il ruolo della conoscenza diventa centrale nei processi di governance e fondamentale per la costruzione di modelli di supporto decisionale connessi alla gestione di ampi database cognitivi. Seguendo un percorso di ricerca avviato con il planning group del Politecnico di Bari sul finire degli anni 1990, l'autore affronta il tema della costruzione e modellazione multiagente e spatial-cognition-based della conoscenza ambientale. Attingendo al vasto campo di sperimentazione svolto negli anni, il lavoro suggerisce possibilità di modellazione dei processi di community governance in campo ambientale, con attenzione ai risvolti operativi in termini di planning e decisionmaking.
15,50 14,73

Ecocities. Il progetto urbano tra morfologia e sostenibilità

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 304
Dopo più di un secolo di "amnesia", in cui si è creduto nel dominio dell'uomo sul mondo naturale e nella separazione assoluta tra i processi naturali e quelli antropici, ci troviamo agli inizi di una nuova Weltanschauung che pone ancora una volta il tema del rapporto armonico tra uomo e natura al centro dei propri interessi. Una visione che crede nella necessaria "sostenibilità" culturale, economica, sociale e ambientale del "fare" dell'uomo sulla terra quale presupposto per una nuova società globalizzata. Quello della sostenibilità è, infatti, un tema complesso che coinvolge per intero la nostra società, le nostre città, il nostro territorio. Un tema che porta a ripensare i modi e gli spazi della vita quotidiana, a definire nuove forme di aggregazione sociale e nuovi assetti lavorativi. La città sostenibile non è, dunque, una "macchina insediativa a zero emissioni" ma, innanzitutto, espressione di complessi e stratificati "tessuti" sociali, economici, culturali e civili. Saper leggere questi tessuti, saperne comprendere le logiche che ne hanno veicolato la storia e l'identità nel tempo, significa fondare consapevolmente il progetto sostenibile della città. Il progetto urbano tra morfologia e sostenibilità è, così, il tema portante di questo lavoro, dove la morfologia è lo strumento di connessione tra le tecnologie sostenibili e le istanze culturali, sociali, civili e formali della città.
32,00 30,40

Il progetto urbano del territorio. Il piano strategico della provincia di Sassari

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 208
La pianificazione strategica tradizionale ha manifestato una serie di limiti all'efficacia che possono essere ricondotti principalmente a tre aspetti: la generalizzazione, come tentativo di piegare le situazioni specifiche a impianti concettuali e modelli operativi generali, la frammentazione degli obiettivi e delle azioni, che contrasta la necessità di costruire visioni olistiche, e la rigidità progettuale, che non contempla al suo interno alcuna dinamicità. A partire dalla consapevolezza di tali limiti è possibile delineare alcuni elementi di un quadro concettuale cui appoggiare l'attività di pianificazione strategica, che richiama un cambiamento radicale del modello tradizionale anche mediante la differenziazione delle azioni realmente strategiche da quelle che possono essere considerate esclusivamente "regolative" di comportamenti territoriali. Un ruolo importante viene assegnato, nell'impostazione del Piano, al confronto diretto con i soggetti locali per la costruzione congiunta di input significativi per il cambiamento. L'interazione con i territori diventa elemento fondante per generare scenari che orientino i comportamenti territoriali su un principio di sostenibilità e attinenza alle condizioni specifiche. In questo senso il Piano Strategico Provinciale di Sassari mira a costruire un orizzonte che, segnando un percorso sperimentale, legittimi e dia il giusto valore alla realtà urbana a bassa densità che caratterizza il territorio del Nord Ovest della Sardegna.
29,00 27,55

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