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Franco Angeli: Critica letteraria e linguistica

Tutte le nostre collane

Le solite scuse. Un genere epistolare del Cinquecento

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 160
La società rinascimentale conosce una articolata diffusione della pratica epistolare, un fenomeno culturale e relazionale in cui, come avviene per il coevo petrarchismo, la società letteraria e cortigiana si confronta e si identifica. L'interruzione della continuità epistolare, naturalmente, provoca una sorta di crisi relazionale, che va ben al di là della mancanza di informazioni e notizie. Da ciò l'intrecciarsi di proteste e sollecitazioni e, di contro, scuse e giustificazioni; si tratta di due distinti tipi di lettere che hanno naturalmente grandi modelli e archetipi classici, e che affondano le loro opposte posizioni nella teoria epistolare greca. Nel Cinquecento le lettere di giustificazione ricevono un'attenzione inedita ed autonoma: i manuali, i trattati, i formulari, che supportano la grande diffusione dell'epistolografia e costituiscono uno dei fenomeni fondamentali del secolo, affrontano la lettera giustificatoria per il silenzio epistolare come un vero distinto sotto-genere dalle caratteristiche innovative. Proprio il confronto tra questa produzione teorica e la pratica concreta permette di seguire l'evoluzione di una società che, parlando di sé, delle proprie relazioni e dei propri rituali, si definisce costantemente nel segno di una "civil conversazione" epistolare.
20,00 19,00

Lingua e società. Scritti in onore di Franca Orletti

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 384
Il volume raccoglie i contributi di amici, colleghi e allievi che, in segno di stima e gratitudine, festeggiano i sessant'anni di Franca Orletti, con la scrittura di saggi in campi d'indagine vicini ai suoi interessi scientifici. Si accostano dunque competenze disciplinari diverse sulle tracce del modo di lavorare che la contraddistingue, ripercorrendo, altresì, le tappe principali della sua attività di studio: l'analisi della conversazione; generi e forme del discorso e l'espressione dell'identità. Il titolo rispecchia l'ampia cornice in cui i vari contributi possono essere collocati: lo studio di diversi livelli di analisi e approcci metodologici allo studio del linguaggio. Il testo rappresenta perciò uno strumento efficace per conoscere lo stato dell'arte in molti settori della linguistica italiana, prezioso anche dal punto di vista didattico per avvicinare studenti di diversi corsi a tematiche centrali della teoria e della ricerca linguistica.
36,50 34,68

Precettor d'amabil rito. Studi su Giuseppe Parini

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 144
Nell'immaginario collettivo, il nome di Parini si associa da sempre e soltanto al Giorno e alle Odi, a un Settecento confinato, non del tutto a ragione, in una sorta di remota preistoria, che non ci tocca e non ci riguarda. La sfida che il libro accoglie e rilancia, in un percorso pensato per accostare l'autore da angolature differenti, per indagare nelle pieghe di una poesia che non si esaurisce nelle opere maggiori, consiste nell'ipotesi che a Parini si debba, ancora oggi, un ascolto partecipe e attento, come quello che merita chi ha saputo ricomporre in unità il suo essere uomo e il suo essere artista, chi è riuscito a rendersi interprete, fra ragione e sentimento, di passioni e problemi e conflitti che la letteratura e la vita, a duemila inoltrato, non smettono di riproporre.
17,00 16,15

La storia della poesia. Volume Vol. 6

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 160
Cittadini ateniesi, vedo che in tutto siete molto timorati degli dèi. Passando infatti e osservando i monumenti del vostro culto, ho trovato anche un'ara con l'iscrizione: Al Dio ignoto. Quel che voi adorate senza conoscere, io ve lo annunzio" (Atti degli apostoli, 17, 22-24). Comincia così, dalle parole di Paolo di Tarso, la storia delle storie di Dio, la sequenza delle sue immagini, le divine commedie che hanno scritto ogni volta un nome sull'altare del dio ignoto. Da Rama a Gesù, da Buddha a Maometto, le buone novelle della salvezza hanno creato popoli e civiltà, identità e differenze, costruendo il destino teologico dell'umanità in quelle Scritture, dette sacre, che rivendicano ciascuna la proprietà di quell'ara. Anche se, per sua stessa natura e costituzione formale, la poesia è a-tea (priva, non contro, mai ancella, scrittura umana che traduce in immagini e figure l'energia interiore e determina l'emersione misteriosa e grandiosa delle potenze che abitano l'anima e delle contraddizioni che la segnano), questa Storia della Poesia tenta di leggere, nelle opere che hanno dato nome al dio ignoto, nelle scritture tutte umane dei poeti che hanno cantato il divino, il senso misterioso delle Rivelazioni.
18,50 17,58

20,00 19,00

Benedetta Beatrice. Nomi femminili e destini letterari

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 224
Laura è qui per rivelare che la sua progressiva sparizione nel Canzoniere nasconde un problema molto serio per il Petrarca. Lucrezia Borgia compie un passo avanti, entra nel Novecento e oltre: che cosa accade al suo nome sulla soglia del nuovo Millennio? La cultura dei nostri tempi la riconsegna all'esecrato cognome, facendosi beffe dei documenti storici. Riemerge dalle muffe petrarchiste anche Vittoria Colonna, al centro della riflessione teologica e della scrittura femminile del suo tempo, le cui Rime celano un animo più dantesco che petrarchesco. La presenza ingombrante per tutti è quella di un nome e di un personaggio: ancora e sempre Beatrice. Perfino il Futurismo, nelle opere di Marinetti, sottende un filo dantesco, unica tradizione alla quale non ci si può sottrarre, neppure facendo scoppiare le bombe dell'avanguardia. La rivelazione è nel nome di Benedetta, nelle poesie d'amore scritte da Marinetti solo per la moglie. Nomi femminili, destini letterari: nella letteratura odierna una sola tipologia si oppone, travolgendo tutto in radicale sovversione: la poesia visiva. La dispersione delle lettere e della "lettera" cancella anche i nomi, in un vorticare di segni che tutto scompone e riduce a grado zero della scrittura. Forse in questo si può intravedere un segno di riscatto, un passaggio nel quale le donne desiderano far dimenticare di essere, o di essere state, portatrici della funzione Beatrice.
21,00 19,95

Peppino il lustrascarpe. Ediz. italiana, francese e inglese

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 112
La novella che qui si presenta per la prima volta nella sua originale versione italiana viene considerata la prova letteraria d'autore cronologicamente più alta prodotta dall'interno dell'emigrazione di massa verso gli Stati Uniti. La storia narra il rapporto fra uno squattrinato giornalista italiano e un lustrascarpe "monello" suo connazionale, approdato dalla Basilicata a New York. Il testo, in italiano, francese e inglese, è la manifestazione di un'intelligenza consapevole di essere incamminata sulla strada non facile dell'incontro e del confronto fra varie lingue e culture.
17,50 16,63

18,50 17,58

L'isola e il mondo. Intersezioni culturali nella Gran Bretagna d'oggi

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 192
Il saggio illumina il ricco intreccio di rappresentazioni concettuali e retoriche alla base delle istanze di rinnovamento e modernizzazione che hanno contrassegnato il primo decennio di egemonia New Labour, e ne analizza le tensioni alla luce della parabola politica e mediatica di Tony Blair. L'indagine che guida il lavoro si fonda sulla sinergia tra analisi del discorso e studi culturali, spaziando dal giornalismo alla comunicazione politica, dalle riflessioni di accademici, opinionisti e think-tank alle tesi degli esperti di marketing, dalla satira alla letteratura. Tali strategie discorsive caratterizzano anche il dibattito trasversale sulla rifondazione dell'identità britannica secondo un nuovo ethos che abbracci con sguardo cosmopolita le sfide e le promesse della globalizzazione, rifiutando i paradigmi dell'insularità e la dialettica tra storia, memoria e tradizione. Come dimostra il coinvolgimento della Gran Bretagna nella controversa ridefinizione del nuovo ordine mondiale, il progetto, eminentemente politico, comporta anche significative implicazioni culturali che sono divenute più conflittuali e drammatiche dopo gli attentati di Londra del 2005 e il successivo inasprirsi del dibattito sulla crisi del multiculturalismo.
20,00 19,00

L'anatra mandarina e altri scritti

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 208
21,00 19,95

La messinscena del Rinascimento. Volume Vol. 1

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 128
Perché la donna non si mangia ma si beve? Un membro si può disarticolare e rimontare? Come si muore e si resuscita a piacimento? Quando e con chi si usa il sesso ermafrodito? A questi misteri del neoplatonismo fiorentino risponde in commedia la "Calandra" del Bibbiena inscenando la sua esilarante parodia dell'eros rinascimentale. Luciano Bottoni è docente di Storia del teatro presso la Facoltà di Lingue Straniere dell'Università di Bologna.
18,00 17,10

La poesia al tempo della guerra. Percorsi esemplari del Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 240
La poesia e la guerra sono due entità costitutivamente differenti: la poesia fa riferimento, tradizionalmente, al sentimento, al potere dell'immaginazione, alla misura del verso, alla dimensione della parola poetica continuamente cercata; la guerra, invece, chiama in causa più direttamente questioni di ordine storico, politico ed economico. Eppure il confine fra questi due particolarissimi fenomeni non appare sempre così deciso, e, nei territori del sogno e delle speranze, le aspettative della vita reale e le aspirazioni dell'arte a volte si confondono. Questo saggio cerca di individuare gli ambiti critici grazie ai quali dallo scarto interdisciplinare fra tema bellico ed evento poetico può svilupparsi un discorso nuovo e unitario sulla relazione fra scrittura poetica e momenti conflittuali. In un percorso trasversale fra i versi di Guillaume Apollinaire, Georg Trakl, Giuseppe Ungaretti e Paul Celan, e nell'orizzonte dell'interazione fra gli spazi immaginati della poesia e la geopolitica novecentesca, si cerca di individuare quella qualità dell'umano che coniuga, come in un respiro, vita e scrittura. Attraverso le coppie tematiche memoria e oblio, creazione e distruzione, umano e divino, vengono evidenziate sotto una nuova luce alcune delle problematiche fondamentali che così marcatamente hanno caratterizzato il Novecento europeo, secolo in cui l'esigenza di libertà dell'essere umano si lega inesorabilmente alla necessità della testimonianza.
30,50 28,98

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