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Res Gestae

Tutti i libri editi da Res Gestae

Le civiltà scomparse dell'Africa

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2013
pagine: 242
La civiltà africana è stata definita la "civiltà della parola": proprio questa scarsità di fonti stabili per la storiografia (di fonti in generale, di fonti scritte in particolare, tanto più se si considerano le fonti elaborate dagli africani stessi) ha da sempre determinato una grande difficoltà a ricostruire la storia di questo continente. Oltre alla carenza di documenti, non ha certamente giovato la prospettiva inevitabilmente eurocentrica delle opere dedicate alla storia dell'Africa. Ciò ha fatto sì che, ad eccezione dell'antico Egitto, di Cartagine e poi dei territori passati all'Islam, tutte le restanti civiltà siano rimaste in ombra e considerate "popolazioni primitive". Quest'opera di De Graft-Johnson è stata pubblicata proprio quando una generazione inquieta dei popoli africani, sia in Africa e all'estero, stava cercando una non-storia coloniale dell'Africa, da un punto di vista africano. Ne è uscita un'opera in cui John Coleman de Graft-Johnson ricostruisce in una grande visione di insieme l'affascinante sviluppo di queste eccezionali civiltà, scomparse e purtroppo ancora oggi poco conosciute da noi europei.
14,00 13,30

El-Alamein

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 339
Siamo nel1942 e nel nordafrica si fronteggiano l'esercito britannico e le truppe dell'asse italo-tedesco. Rommel, il feldmaresciallo del Reich, dopo aver respinto gli inglesi da Tobruk, importante porto della Cirenaica, costringe al ritiro le truppe britanniche sino alla piana di El-Alamein, nell'Egitto settentrionale. Ed è qui che entra in gioco l'altro grande protagonista della "guerra del deserto"; Sir Bernard Law Montgomery, chiamato da Churchill in persona alla guida dell'VIII Armata al posto del generale Claude Auchinleck che, sino a quel momento, si era dimostrato incapace di contenere le offensive portate della "volpe del deserto". Tra gli artefici del poderoso contrattacco britannico c'è anche il generale d'artiglieria Phillips C. E. Lucas che, in questo libro, a metà tra un reportage di guerra e un trattato di strategia militare, non manca di fornire un quadro dettagliato delle tattiche adottate dal comando britannico per sconfiggere i Deutsches Afrika Korps, tessendo al contempo le lodi per il coraggio e il sacrifìcio mostrato dai soldati durante l'intero periodo delle operazioni.
20,00 19,00

La battaglia di Stalingrado. Il racconto del generale che ha sconfitto i nazisti

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 380
La battaglia di Stalingrado inizia il 17 luglio 1942 quando la Sesta Armata del generale tedesco Friedrich Paulus entra in contatto nella grande ansa del Don con le forze sovietiche ammassate da Stalin per sbarrare l'accesso al Volga. La caduta della città ha per l'Unione Sovietica un duplice risvolto negativo; la perdita del controllo sui giacimenti minerari e petroliferi del Caucaso e il conseguente ridimensionamento del carisma di Stalin proprio nella città che porta il suo nome. La strenua difesa di questa città-simbolo dell'Urss è descritta, in quest'opera, dal suo principale fautore mettendo in rilievo il modo in cui l'Armata Rossa, giorno dopo giorno, ha organizzato la difesa e ha saputo resistere agli attacchi delle truppe tedesche. La battaglia di Stalingrado costituisce un'evento di fondamentale importanza per comprendere lo svolgersi delle operazioni militari sul fronte orientale poiché ha rappresentato l'inizio della riscossa sovietica contro l'invasione del Reich.
22,00 20,90

Animali al rogo. Storie di processi e condanne contro gli animali dal Medioevo all'Ottocento

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 199
La cosa ha per noi oggi dell'incredibile, ma veri processi in tribunale contro gli animali - con tanto di avvocato difensore e notifiche scritte agli imputati - si sono ripetuti per secoli e secoli. Condanne all'esilio, alla maledizione, all'impiccagione o al rogo sono state eseguite contro insetti, vermi, mammiferi che avevano danneggiato le proprietà umane o ucciso bambini ed adulti. Gli atti dei processi sono conservati negli archivi delle diverse città del mondo, Italia compresa. Un maiale che aveva assalito una persona, un asino che si credeva "posseduto", le cavallette che invadevano i campi e danneggiavano il raccolto: anche le bestie, come gli umani, potevano cadere vittime di procedimenti ecclesiasti, di procedimenti civili o penali. Le pagine di Edward Payson Evans, dedicate a queste incredibili vicende, non ricostruiscono solamente una storia ora agghiacciante, ora ridicola di animali, ma restituiscono una significativa e scomoda immagine dell'uomo: innanzitutto la sua ineliminabile necessità di "proiettare" il male e le colpe su una vittima da sacrificare e il bisogno di esorcizzare ciò che teme con formule e procedimenti intrisi di razionalismo e di superstizione al contempo.
14,00 13,30

La grande depressione. Le conseguenze politiche ed economiche del '29

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 254
Il XIX secolo non si è chiuso con la prima guerra mondiale, ma con la crisi del '29: questo è quanto afferma lo storico Franco Catalano. In questo saggio presenta un'analisi delle cause sostanziali che condussero alla grande crisi, trovando delle affinità tra la situazione economica di allora e quella contemporanea. Proprio come oggi, negli anni precedenti la crisi si era registrato un acuirsi delle disparità sociali; nonostante poi la situazione precipitasse, il presidente americano Herbert Hoover continuava ad alimentare un ottimismo che di fatto era fittizio. Il 29 ottobre fu la giornata più rovinosa nella storia di tutti i mercati: alla Casa Bianca giunse il presidente Franklin D. Roosevelt che applicò la politica del New Deal, convinto che per far ripartire l'economia bisognasse mettere la gente in condizione di acquistare e consumare. Per ottenere questo però era necessario risolvere il problema della disoccupazione: quindi, prima ancora occorreva dare opportunità di lavoro, realizzare grandi opere pubbliche, senza trascurare una valida legislazione sociale. Un saggio sul '29 per comprendere il presente e che solleva urgenti interrogativi sulla risposta politica attuale.
14,00 13,30

Pirati e corsari nei Caraibi. Dal XV al XVII secolo

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 310
Da sempre il mare nasconde insidie di ogni tipo ed è soggetto a regole e codici che sfuggono agli uomini della terra ferma. Tanto è un mondo a parte che anche oggi, nell'età della globalizzazione e del controllo poliziesco di ogni aspetto e di ogni attività, la pirateria continua a sopravvivere egregiamente in alcune parti del globo. Nella storia e nel nostro immaginario, tuttavia, questa parola evoca uomini del Seicento, galeoni e affascinanti paesaggi marini dell'America centrale. La grande età della pirateria nei Caraibi ebbe inizio intorno al 1560 e si concluse solamente verso il 1720, non appena le nazioni dell'Europa Occidentale, che possedevano colonie nelle Americhe, cominciarono a esercitare più controllo lungo le vie commerciali marittime del Nuovo Continente. Tuttavia, il periodo durante il quale i pirati ebbero maggiore successo durò dal 1640 fino al 1680. Essi prosperarono nei Caraibi grazie soprattutto ai porti inglesi come Nelson's Dockyard, Port Royal, Antigua, e i porti di Barbados. Questo libro, avvalendosi di una vasta documentazione sulla storia politica, economica e sociale dell'area caraibica, ripercorre i prodromi e l'epoca d'oro della pirateria, analizzando cause, conseguenze e dimensioni di un fenomeno che non smette di colpire il nostro immaginario. Ricostruisce i grandi personaggi, le figure leggendarie (tra tutti, Francis Drake) e ci spiega la differenza tra "corsari", "bucanieri" e "filibustieri", proponendoci un quadro affascinante e completo.
22,00 20,90

Il libro nero dei gesuiti. «Monita privata» o Istruzioni segrete della compagnia di gesù

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 72
I Monda privata Societatis Jesu - ovvero le presunte istruzioni segretissime scritte dai gesuiti stessi e che, loro malgrado, dimostrerebbero un piano di conquista occulta del mondo - sono un apocrifo costruito e diffuso nei primi anni del Seicento, inizialmente in Polonia. Si tratta di un falso ma ben costruito manuale educativo e pratico in cui sono contenuti consigli per accaparrare eredità e alte posizioni ecclesiastiche, accreditarsi a corte, presenziare in ogni luogo di potere, servirsi del segreto e all'uopo della delazione, entrando in confidenza con chi si vorrà poi controllare... un'immagine machiavellica e sinistra, nella quale per secoli e secoli i nemici della Compagnia hanno riconosciuto il vero volto dei gesuiti. Se i documenti storici ci consentono addirittura di risalire al suo autore - Hieronim Zahorowski - sono molti gli aspetti storici che vanno indagati e, in particolare, le filiazioni nei riguardi dei famigerati Protocolli dei Savi di Sion.
8,00 7,60

Il re degli anabattisti. Storia di una rivoluzione moderna

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 264
Una strana e pericolosa eresia conquista i cuori dietro le mura di Münster, Germania. Il Papa è l'Anticristo, il battesimo dei bambini è un obbrobrio e "un cristiano non deve possedere denaro: il suo argento, e il suo oro appartengono a ognuno" - così afferma Rothmann, uno dei più ascoltati predicatori di quella cittadina tedesca. "Secondo la profezia di Zaccaria" gli eretici di Münster - chiamati Anabattisti - hanno suddiviso la città in tre parti e hanno dato inizio alla purificazione cambiando nome alle strade; hanno anche proclamato un profeta, originario di Leida: Jan Matthys "inviato come Enoch...". Alla sua morte succede Bockelson che diventerà presto il padrone della città, il Re degli anabattisti. Ma il suo regno, che durerà un anno e mezzo circa, sarà sanguinario e folle. Caratterizzata dalla comunione dei beni e delle donne e da una repressione sanguinaria contro chi mette in dubbio la parola e l'autorità del re-profeta, questa vicenda può essere considerata il primo grande esperimento di trasformazione sociale rivoluzionaria compiuto nell'Occidente. Ne è convinto Reck-Malleczewen, che in questo saggio storico tratteggia sconvolgimenti e orrori che hanno caratterizzato la storia rivoluzionaria di Münster e soprattutto la sua sanguinosa repressione.
18,00 17,10

Tutti gli uomini del Presidente. Lo scandalo Watergate e la caduta di Nixon

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 350
Durante un difficile periodo per l'America, mentre la guerra in Vietnam è in pieno svolgimento, alla vigilia della campagna per le elezioni presidenziali (dove però i sondaggi danno come favorito proprio il Partito Repubblicano), negli uffici della Casa Bianca individui senza scrupoli e agenti della CIA stroncano con qualsiasi mezzo, anche illegale, ogni forma di dissenso. Ma due cronisti non ancora famosi, Carl Bernestein e Bob Woodward, camberanno il corso degli eventi. Il caso Watergate ha segnato la storia del giornalismo. L'inchiesta portata avanti da due giovani cronisti del "Washington Post" è diventata nel tempo il simbolo di un giornalismo di servizio, "cane da guardia" della democrazia. Generazioni di giornalisti, dal grande opinionista che firma l'articolo di spalla sul "Times", al più misero corrispondente di provincia, hanno sognato almeno una volta di firmare l'articolo che mise sotto scacco l'uomo più potente del pianeta: il Presidente degli Stati Uniti d'America. L'iconografia della professione di giornalista si è arricchita di due nuovi grandi, Carl Bernestein e Bob Woodward, simbolicamente rappresentati dai loro doppi cinematografici Dustin Hoffman e Robert Redford, nell'omonimo film di Alan J. Pakula.
22,00 20,90

1812: la campagna di Napoleone in Russia

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 362
"1812: la campagna di Napoleone in Russia" ricostruisce la fatale disfatta dell'invasione francese e la misteriosa forza che ha infranto i sogni di conquista di Napoleone. Un evento che ha cambiato la storia europea, avvenuto esattamente duecento anni fa. Il saggio ripercorre l'avventura cominciata il 24 giugno 1812, quando un'immensa armata di ottantamila uomini guidati dall'imperatore francese cominciò la sua impresa alla conquista di Mosca. Era la più grande concentrazione di uomini mai schierata prima in Europa ma la campagna si rivelò ben presto un disastro per i francesi, che vennero decimati dall'esercito nemico e dal freddo. La disfatta segnò la fine del dominio napoleonico in Europa e influenzò profondamente la stessa cultura russa. L'opera di Tarle è innanzitutto importante per le fonti su cui si è basata la ricerca, per i materiali di archivio e le deposizioni di testimoni oculari a cui lo studioso ha potuto attingere.
24,00 22,80

LA SICILIA PRIMA DEI GRECI

Libro
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
18,00 17,10

Memorie di un guerriero cheyenne. La lunga marcia verso l'esilio

Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2012
pagine: 290
Tra i guerrieri pellerossa il più famoso è stato senza dubbio il cheyenne Gambe di Legno (Wooden Legs), così chiamato per la sua incredibile resistenza fisica. Gambe di Legno partecipò alla battaglia del Little Big Horn contro Custer e fu contattato dall'autore del libro, Thomas Marquis, allo scopo di ricostruire il ricordo di quell'evento. Ne nacque invece una sorta di racconto lunghissimo sulla vita dei cheyenne prima di venire rinchiusi nelle riserve; un racconto vivissimo e dettagliato di tutti i fatti che riempivano le giornate della tribù negli anni che vanno dal 1855 al 1877 circa. Il libro è prezioso per le descrizioni delle usanze guerriere e di tutti i giorni dei cheyenne e, più in generale, degli indiani delle grandi pianure di allora, quando quasi tutte le altre tribù erano ormai state sconfitte. Queste pagine hanno ispirato i capolavori che hanno reso omaggio agli Indiani di America e cantato la crudele scomparsa del loro mondo, tra cui "Piccolo grande uomo" di Arthur Penn con Dustin Hoffman e la stupenda canzone "Fiume Sand Creek" di Fabrizio De André.
18,00 17,10

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