Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Guerini e Associati

Tutti i libri editi da Guerini e Associati

22,50 21,38

La vita in una stanza. Viaggio dentro la cellula

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2011
pagine: 168
"Il nostro corpo è fatto di decine di migliaia di miliardi di cellule, appartenenti a vari tipi, da quelle del sangue o del fegato a quelle del cervello. La cellula è la più piccola entità vivente e di cellule sono formati tutti gli organismi, dai più piccoli, costituiti da una singola cellula, ai più grandi. La cellula porta in sé tutti i segreti della vita e li tiene ben stretti. Capire la cellula è capire la biologia. E con una cellula... un po' speciale dialogano una ragazzina e suo nonno in questo libro da leggere tutto d'un fiato". (dalla prefazione di Edoardo Boncinelli). Un libro con protagonisti una ragazzina curiosa, non a caso di nome Alice, un nonno, professore di scienze in pensione, e una cellula un po' saccente ma fiera della bellezza dei suoi meccanismi di funzionamento. Tra loro, un dialogo serrato che affronta, in maniera semplice ma non superficiale, i temi fondanti della biologia: dalla struttura della cellula al dna e alla sua duplicazione, dai meccanismi di invecchiamento al complesso tema della diversità biologica e dell'individualità, dalla meccanica dei tumori agli scenari delle difese immunitarie. Un viaggio affascinante al centro di quello straordinario esperimento naturale che è la vita, raccontato in modo accessibile a tutti da un grande biologo.
15,00 14,25

Nuove parole del manager. 113 voci per capire l'azienda

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 255
Conoscere il significato delle parole che si utilizzano quotidianamente nel mondo del lavoro - ma non solo - vuol dire riappropriarsi del senso più autentico del proprio agire; e vuol dire scoprire che ogni parola non corrisponde a una semplice convenzione codificata ma ha una sua storia, spesso sorprendente. Francesco Varanini fa seguire a "Le parole del manager" queste "Nuove parole del manager". Se il precedente libro era dedicato alle parole più usate dal manager, in questo si guarda con particolare attenzione a parole che il manager, per stare al passo di questi tempi difficili, dovrebbe usare: immaginazione, sostenibilità, responsabilità. "Ogni voce", scrive l'autore, "è una narrazione con un suo ritmo, un suo sviluppo"; un viaggio che può partire da un punto qualsiasi, senza necessariamente seguire una sequenza obbligata e lineare. Il lettore scoprirà così "che esistono, nella nostra lingua, belle parole da usare non alla ricerca di un gratuito, snobistico purismo. Ma perché 'dando i nomi alle cose', guardando da vicino, dietro e intorno alle parole che usiamo ormai senza troppo pensare, ci sarà possibile riscoprire la disponibilità alla sorpresa - in fondo, la scelta dei 'modi di dire' è la prima manifestazione della nostra creatività."
16,50 15,68

La crisi che non passa. 16º rapporto sull'economia globale e l'Italia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 200
La crisi in cui l'Occidente ha cominciato a scivolare durante l'estate del 2007 e nella quale è definitivamente precipitato nel settembre 2008 non solo non si è ancora risolta, ma se ne deve constatare l'estensione dall'economia alla società, alla politica, ai grandi equilibri politico-strategici internazionali. Il baricentro del pianeta continua a spostarsi verso est, la "primavera araba" ha rimesso in discussione consolidati equilibri (e potrà avere conseguenze inattese anche per quanto riguarda l'accesso alle risorse energetiche), le istituzioni che reggono l'ordine internazionale - dall'ONU all'FMI alla WTO - appaiono sempre più inadeguate al compito. L'Europa - e con essa, purtroppo, l'Italia in pole position - è al centro della crisi. La debolezza della finanza si mescola alla debolezza delle istituzioni, mentre la speranza che potessero bastare poche misure tecniche di stabilizzazione dei mercati ha ormai ceduto il passo al convincimento che la crisi sia complessa e multidimensionale: non si potrà tornare a uno sviluppo stabile, in un contesto mondiale assestato, senza rimedi innovativi e regole nuove. Il volume contiene contributi di: Giorgio Arfaras, Anna Caffarena, Giorgio S. Frankel, Gabriele Guggiola, Pier Giuseppe Monateri, Giuseppe Russo.
21,00 19,95

Direzione industriale e generale. Programmazione, organizzazione e controllo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 174
Pubblicato per la prima volta in Francia nel 1916, "Administration industrielle et generale" rappresenta il principale contributo europeo alla nascita e allo sviluppo della scienza manageriale. In antitesi alla dottrina fordista e centralizzata, allora predominante, Fayol propone una visione decentralizzata dell'azienda, dove le attività organizzative sono suddivise in sei funzioni (direzionale-manageriale, tecnica, commerciale, finanziaria, contabile e di sicurezza): ciascuna di queste posizioni è ulteriormente articolata, in modo che ogni persona possa ricoprire specifici ruoli e conseguenti responsabilità, in un'ottica di condivisone dei valori, delle prospettive e dei risultati. Scrive Fayol che "la capacità essenziale dei capi di alto livello è quella direttiva, la capacità essenziale dei quadri intermedi è la professionalità. Lo scopo della suddivisione del lavoro è produrre di più e meglio col medesimo sforzo. In genere si teme la responsabilità quanto si cerca l'autorità. Un leader capace dovrebbe possedere e infondere in coloro che gli stanno accanto il coraggio di assumersi responsabilità. Quando c'è una carenza evidente di disciplina o quando i rapporti fra superiori e dipendenti lasciano molto a desiderare, la causa della disfunzione è da ricercarsi soprattutto nell'inettitudine dei leader". Prefazione di Alberto Galgano.
19,50 18,53

Trame di bellezza. Individuo, organizzazione, progettualità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 125
Il colloquio tra pagine di letteratura e il commento dell'autore, ispirato dalla prospettiva della "sfida della bellezza", così come proposta dalla psicosocioanalisi, mostra come la cifra della sfida consista, essenzialmente, nell'inventare istante dopo istante un'attenzione costante al nostro presente interno, nel tentativo di realizzare il più ampiamente possibile i richiami a una vita veramente vissuta nei diversi scenari propostici dal nostro esistere. L'immagine di copertina è il risultato di una fotografia di molti anni fa. L'immagine originaria ritraeva un tabellone per affissioni pubblicitarie che era stato ripulito dai resti di affissioni ormai scadute, e appariva "scorticato", richiamando così lo sguardo del fotografo, quasi fosse un'opera di Mimmo Rotella. Successivi ingrandimenti di un particolare della foto originaria avevano in seguito definito più precisamente i contorni dell'immagine di un angelo e rivelato nella scritta sottostante la frase: è possibile. L'angelo - con il rimando alle riflessioni di Cacciari, Levi e Gargani e il richiamo ai possibili sono parsi all'autore un'immagine capace di evocare con felice immediatezza la "sfida della bellezza": l'angelo come traguardo metaforico possibile di un investimento. I passi diversi degli autori commentati rinviano alla convinzione che le donne e gli uomini abbiano da fronteggiare un compito estetico, quello di vivere fino in fondo la loro esistenza, collegando insieme immaginazione e interpretazione del tempo...
16,50 15,68

Il sapore del pane. Ascoltare l'incertezza per narrare la speranza

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 134
Quando il cambiamento diventa realtà quotidiana e tocca ogni ambito della vita di una persona o di un'organizzazione spesso entrano in gioco altri elementi, a volte né voluti né cercati: l'incertezza, la confusione, lo smarrimento. Alla sensazione che un ciclo, un pezzo di storia si stia chiudendo, non corrisponde tuttavia, in molti casi, la consapevolezza di ciò che sta per accadere e delle giuste scelte da fare. E in questi momenti che forse la capacità di tornare all'essenziale e di ascoltare nel profondo questa incertezza e il suo bagaglio di contraddizioni può far nascere idee e soluzioni, riflessioni e speranze. Momenti in cui, sia nel mondo del lavoro, sia in ogni altro ambito, talvolta non è più la grande storia a farla da padrone ma quella che ciascuno mette in gioco nella propria vita quotidiana, attraverso le situazioni e con le persone che rendono ogni esistenza unica e insostituibile. Le storie che fanno da sfondo ai racconti del libro vogliono provare a narrare come sia possibile, da soli e assieme, nel lavoro così come nella vita privata, ritrovare speranze e progetti, pur dentro a una realtà all'apparenza così confusa e dura. E vogliono essere segno, piccolo ma certo, di come proprio nelle difficoltà sia possibile rintracciare il filo rosso che lega ciascun uomo a se stesso, a chi gli sta accanto e a tutto ciò che rende pieno di senso il proprio tempo. Prefazione di Gian Carlo Bregantini. Postfazione di Paolo Massobrio.
15,00 14,25

L'immigrato: una risorsa a Milano. Il lato virtuoso dell'immigrazione straniera

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 175
L'immigrazione straniera a Milano non è certamente solo quella che affiora, generalmente con connotazione negativa, dai fatti di cronaca. L'universo degli stranieri è popolato da migliaia di "persone" che inseguono faticosamente il progetto di una vita migliore, e che per questo ripropongono alla società ospite quegli esempi di "senso di responsabilità" e "disponibilità al sacrificio" che il diffuso benessere aveva progressivamente ridimensionato. Nella realtà milanese gli immigrati rappresentano ormai a pieno titolo una popolazione che, passo dopo passo, si integra nel tessuto cittadino, sviluppa una vita di relazione, avvia nuove iniziative e, in un numero crescente di casi, dimostra la capacità di emergere. In una città come Milano che tradizionalmente ha saputo accogliere e valorizzare il capitale umano che nel tempo ha bussato alle sue porte, essere immigrati significa anche avere l'opportunità di "partecipare" alla costruzione del bene comune. Il volto di un'immigrazione "non solo problematica" bensì sempre più "costruttiva" nel disegnare i nuovi scenari di sviluppo nasce dunque da una visione oggettiva della realtà e dalla doverosa attenzione anche alla parte di "iceberg" che non emerge ai fasti della cronaca, ma che vive e interagisce quotidianamente con la città. Questi i contenuti della ricerca che viene qui presentata, commissionata dalla Compagnia delle Opere di Milano e realizzata a cura di G. Carlo Blangiardo in collaborazione con la Fondazione per la Sussidiarietà.
14,00 13,30

Cattolici d'Africa. La nascita della democrazia in Benin

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 255
"Bisogna rafforzare e talvolta ricostruire l'orizzonte conoscitivo della nostra cultura verso l'Africa. Questo avviene non attraverso progetti organici, ma con la curiosità intellettuale che si fa ricerca, studio, scrittura, dibattito. Il caso del Bénin è rivelatore di come la 'mitica' stagione delle indipendenze non fu una storia idilliaca, ma anche di come si sviluppò la storia del socialismo africano, dura, tragica, ma diversa da quelli dell'Est o asiatici. Vorrei anche dire che la storia di questo Paese mostra la portata della vicenda missionaria cattolica prima dell'indipendenza e il ruolo che la Chiesa cattolica ha svolto nella transizione alla democrazia. E una storia africana di grande interesse. Attraverso il percorso di questa storia - è una delle tante vie - si entra nel mondo africano del secondo Novecento, le sue passioni, le sue lotte, i suoi dolori, le sue miserie, ma anche le sue grandezze. Sì, anche grandezze, perché si mostra come, in un Paese povero, con tante dipendenze, la democrazia è possibile." Prefazione di Andrea Ricciardi.
24,00 22,80

Lavoro e stress. Conoscere, valutare, gestire

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 244
L'irruzione del rischio di stress tra quelli da valutare al fine di promuovere la sicurezza e la salute sul lavoro può mettere in crisi qualche equilibrio consolidato. Divengono "sicurezza" tutti gli aspetti dell'impresa come organismo sociale, che vive secondo modalità collegabili alla natura e alla cultura dell'impresa, e spesso secondo le concezioni inespresse e le convinzioni profonde dei suoi vertici. Ed è da qui che discendono l'organizzazione del lavoro, gli stili di leadership, le comunicazioni verticali e trasversali, la pianificazione e la valutazione delle prestazioni, i sistemi premianti e sanzionatori. Siamo di fronte a una specie di "breccia di Porta Pia", varcata la quale si punta ai sancta sanctorum aziendali. L'apertura di questa breccia ha, da un lato, riaperto l'azienda all'intervento degli psicologi del lavoro, dall'altro ha stimolato un movimento semplificatorio e riduttivo, che ha associato reazioni difensive da parte delle imprese ad atteggiamenti rassicuranti da parte dell'Esecutivo. Questo studio cerca di mantenere un atteggiamento il più possibile neutrale rispetto a queste dialettiche, non rinunciando comunque al proprio diritto di critica, in particolare di fronte ad alcuni approcci alla valutazione dello stress lavoro-correlato. L'ambizione è fornire al lettore gli elementi per compiere delle scelte ottimali in relazione alla realtà nella quale opera. Con i contributi di Giacinta Veronese e Riccardo Vanerio.
24,00 22,80

Gli Stati Uniti e la sicurezza del Golfo Persico. Dottrine e prassi da Nixon a Reagan

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 259
Da circa vent'anni, e cioè da quando, nel 1990, gli Stati Uniti hanno avviato l'operazione "Desert Shield", la regione del Golfo Persico ospita stabilmente il più alto numero di militari americani di stanza al di fuori dell'emisfero occidentale. Questa "militarizzazione" della politica regionale statunitense non è la conseguenza di una svolta improvvisa, ma il risultato di un processo in cui ben poco è stato predeterminato e molto invece è stato conseguenza di mosse imprudenti e di errori. Il volume ricostruisce i diversi passaggi di questo processo, dalla crisi del sistema di sicurezza nixoniano, fondato sul principio della "delega", ai traumi concomitanti della caduta dello Scià Reza Pahlevi e dell'invasione sovietica dell'Afghanistan, che hanno reso inevitabile il crollo di quel sistema, infine alla prassi dell'intervento militare nel Golfo, inaugurata nell'estate del 1987 da Reagan con la scorta armata alle petroliere del Kuwait. Una ricostruzione storica che contribuisce alla comprensione delle radici di instabilità in un'area fra le più calde del pianeta.
25,00 23,75

Ubiquitous learning

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 416
Come si è verificato il passaggio dalla "tradizionale" formazione face to face a quella a distanza, ora si sta verificando il passaggio dalla formazione a distanza "tradizionale" a quella 2.0. Ogni individuo, con le sue caratteristiche, tende a costruirsi un mondo personale di apprendimento, che interagisce con un numero sempre maggiore di tecnologie e differenti reti sociali. Forse è giunto il momento di passare dall'insegnare la tecnologìa (come si usa la tecnologia), o con la tecnologia (usare la tecnologia per insegnare), all'insegnare nella tecnologia, cioè considerare la tecnologia come l'ambiente naturale in cui si realizza l'apprendimento.
35,00 33,25

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.