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Garzanti

Tutti i libri editi da Garzanti

Una parola per non morire

Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 352
Una ragazzina è scomparsa da casa e non se ne hanno più notizie. Milano, attonita e ferita, si è stretta in silenzio attorno ai genitori che da quel momento hanno smesso di vivere. Elena non può proprio fare a meno di assecondare la sua anima da detective e si immerge in un caso che le è più vicino di quanto possa sospettare. Ma come sempre la sua famiglia non le dà tregua: i genitori ottantenni, separati di fresco, sono in pieno rigurgito adolescenziale e il marito la assilla con proposte di vita bucolica e faticose escursioni su due ruote. Per non parlare dei figli, che saccheggiano frigoriferi e pianificano vite spericolate che non la lasciano dormire tranquilla. Forse dovrebbe dare retta alla sua amica Claudia, mollare tutto e tutti e partire con lei, come quando erano ragazze, per un viaggio all'insegna del piacere e dell'avventura. Ma ci sono casi che toccano corde profonde. Storie che non si possono lasciar perdere. Tornano Elena Donati e la sua irresistibile combriccola che, per questa nuova avventura, stabiliscono il proprio quartier generale nel piacevole bistrot-libreria aperto dal padre e dalla sua compagna. Ma è davvero il luogo tranquillo che tutti pensano? O anche tra quegli scaffali si nascondono segreti e misteri? La letteratura ne è piena e, Elena ormai lo sa, anche la vita vera.
18,90 17,96

Fondato sulla sabbia. Un viaggio nel futuro di Israele

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 176
Per capire cosa è diventato Israele dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, dobbiamo innanzitutto chiederci cosa stesse diventando già prima di quel giorno. Israele è un paese giovane, dove l'età media è di ventinove anni e le cose cambiano con una rapidità difficile da immaginare. È anche un paese pieno di contraddizioni: da un lato gli ebrei ultraortodossi, molti dei quali non si identificano nell'idea moderna di democrazia, dall'altro i palestinesi con cittadinanza israeliana, che a propria volta non si identificano nell'idea di stato ebraico; da una parte un fortissimo legame con il passato e le tradizioni, dall'altra uno straordinario slancio verso il futuro della ricerca e delle nuove tecnologie. Come ha scritto Amos Oz, Israele è un paese nel quale «tutti vengono da qualche altra parte», perché è nato dalla fuga degli ebrei dall'Europa e dal Medio Oriente; un paese che da sempre convive con l'idea che altri vogliano spazzarlo via e che allo stesso tempo occupa da quasi sessant'anni territori nei quali impone a milioni di palestinesi un sistema antidemocratico. In questo libro Anna Momigliano fotografa l'identità di un mondo di cui parliamo tutti pur sapendone molto poco, e ci consegna, in una ricostruzione solida e chiarissima, gli strumenti necessari per riconoscere nella guerra in Medio Oriente, riaccesa nel 2023, l'esito di una trasformazione che era in atto già da lungo tempo e cui la paura e il desiderio di vendetta non hanno fatto altro che dare il colpo finale.
18,00 17,10

Per la rinascita della Chiesa. Le 95 tesi

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 96
Quando, il 31 ottobre 1517, Martin Lutero affisse sul portale della cattedrale di Wittenberg il testo delle 95 tesi in cui condannava la vendita delle indulgenze ed esprimeva l'urgenza di tornare alle fonti originarie del cristianesimo, non immaginava che il suo gesto avrebbe avuto effetti rivoluzionari. In aperta polemica con una pratica largamente diffusa e incoraggiata dalle stesse istituzioni ecclesiastiche, Lutero riprendeva il dettato delle lettere di san Paolo e sosteneva che l'unica via per la salvezza dell'uomo non erano le opere devote, bensì la fede e la grazia divina. Da questa presa di posizione scaturì il distacco dalla Chiesa di Roma e la cosiddetta Riforma protestante: la più dolorosa lacerazione nella storia della cristianità, una frattura che ancora oggi segna l'identità dell'Europa, ma da cui nacquero alcuni principi costitutivi del mondo moderno, come la libertà di culto e la secolarizzazione dello stato e della società.
5,90 5,61

Un uomo in mutande. I casi del maresciallo Ernesto Maccadò

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 320
12 aprile 1929. È la volta buona. Capita di rado, ma quando è il momento l'appuntato Misfatti si fa trovare sempre pronto. Dipende dall'uzzolo della moglie, che stasera va per il verso giusto. E così, nel piatto del carabiniere cala una porzione abbondante di frittata di cipolle. Poi un'altra, e una fetta ancora, e della frittata resta solo l'odore. Che non è buona cosa, soprattutto perché ha impregnato la divisa, e chi ci va adesso a fare rapporto al maresciallo Ernesto Maccadò diffondendo folate di soffritto? Per dirgli cosa poi?, che durante la notte appena trascorsa è stato trovato il povero Salvatore Chitantolo mentre vagava per le contrade mezzo sanguinante e intontito, dicendo di aver visto un uomo in mutande correre via per di là? Sì, va be', un'altra delle sue fantasie. In ogni caso la divisa ha bisogno di una ripulita. Ma proprio energica. Come quella di cui avrebbero bisogno certe malelingue, che non perderebbero l'occasione di infierire sullo sfortunato Salvatore ventilando l'idea di rinchiuderlo in un manicomio. Anche il Comune, guarda un po', sta progettando una grande operazione di pulizia, una «redenzione igienica» che doti Bellano delle stesse infrastrutture che vantano già altri paesi del lago, più progrediti nella civiltà e nel decoro. Ma, un momento, che ci faceva esattamente un uomo in mutande, in piena notte, per le vie del paese? E perché correva? In "Un uomo in mutande" il maresciallo Ernesto Maccadò si trova per le mani un caso che forse non lo è, o forse sì. Andrea Vitali gioca con il suo personaggio preferito, stuzzicando la sua curiosità e mettendo alla prova le sue doti di buon senso. Una specie di trappola alla quale chissà se il maresciallo saprà sfuggire.
13,00 12,35

Dove si filano le nuvole

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 288
Quando Mio si avvolge nello scialle rosso, si sente pervadere da un tepore familiare e confortante. Una sensazione che la riporta ai giorni felici dell'infanzia, trascorsi nell'azienda dei nonni Kayo e Kojiro, dove i telai erano mossi dalle mani di sapienti artigiani. Dopo anni, Mio sta tornando proprio in quella remota cittadina del Giappone. Lì, dove è stata felice e spensierata mentre giocava con la stoffa; lì, dove ricamava storie su tutto ciò che la circondava. È un'antica tradizione che le ha insegnato la nonna e che si tramanda di generazione in generazione. Ma ora Mio ha perso il dono di raccontare e non sa bene chi è. È però certa che l'azienda dei nonni sia il luogo da cui ripartire. Quello che non può immaginare, è che imparare a cardare e tingere la lana non insegna solo ad avere pazienza. È un gesto che rivela la trama nascosta dei tessuti. Non solo degli indumenti, ma anche delle vite dei suoi familiari. Perché i disegni più belli nascono unendo fili di diverso colore. Perla prima volta, Mio comincia a capire le scelte di coloro che l'hanno cresciuta e a carpirne i segreti. Forse, proprio grazie al suo dono, può salvare l'attività dei nonni dalla bancarotta; e addirittura sciogliere il nodo di incomprensioni che ha rischiato di dividerli. Un libro che racconta di una famiglia attraverso l'arte affascinante della lavorazione della lana.
17,00 16,15

Chéri

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 192
Per Léa de Lonval, cinquantenne ricca e ancora avvenente del demimonde parigino, Frédéric Peloux, per tutti Chéri, è una promessa di felicità. Questo giovane indolente e viziato che ha la metà dei suoi anni, una bellezza da efebo e modi arroganti e capricciosi, è da tempo il suo amante e la sua sola ragione di vita. Ma la passione ha sempre di più un sapore amaro: conscia dell'impietoso passare del tempo, Léa sa che Chéri è stato l'unico, vero grande amore della sua vita, ma anche l'ultimo, e che dovrà rinunciare per sempre al giovane, promesso sposo a una diciottenne per un matrimonio di interesse. Dopo il naufragio della relazione, Léa, donna solida e indipendente, tenterà di costruirsi una vecchiaia consapevole, mentre Chéri, eterno adolescente prigioniero del proprio patetico narcisismo, condannerà sé stesso a un'esistenza infelice e priva di senso. Dramma governato dal tempo e dal denaro, scritto di getto nel 1919 e pubblicato nel 1920, Chéri è il romanzo che ha consacrato Colette, la sua scrittura limpida e precisa, senza cedimenti e ridondanze, la sua impareggiabile capacità di esplorare l'universo della sensualità femminile, di raccontare, come scrisse André Gide, «i segreti meno confessabili della carne».
13,00 12,35

I fiori hanno sempre ragione

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 400
Eleonora stringe tra le mani un bauletto che custodisce ricette con ingredienti speciali: il coraggio, la comprensione, la fiducia in sé stessi, la gentilezza… Basta usarne solo un pizzico per creare l'amore, la speranza, il perdono. Ma dove trovarli? Eleonora non lo sa, eppure inizia a cercarli, perché quelle ricette sono l'ultimo ricordo della nonna Ernesta. È stata lei a insegnarle che cucinare è molto più che “far da mangiare”: è anche un atto di guarigione, per gli altri e per sé stessi. Proprio di questo Eleonora ha bisogno ora che ha perso il dono di interpretare il mondo attraverso gli odori e i sapori. Un dono che le ha permesso di diventare una famosa chef. Le ricette della nonna le hanno dato nuova speranza, giorno dopo giorno: un tocco di coraggio oggi, una goccia di allegria domani le fanno capire il valore dell'attesa e della rinascita, ma anche i risvolti positivi della solitudine e della vecchiaia, del combattere per veder soddisfatti i propri desideri. Sono parole da far sobbollire nel cuore al fuoco lento della tenacia. Perché a volte il mondo intorno crolla e non ci si sente pronti ad affrontarlo. Ma dentro ognuno di noi c'è la forza per ricominciare. Ognuno ha la propria ricetta speciale. Eleonora deve trovare i suoi ingredienti unici per tornare in cucina: era il suo porto sicuro, ora le fa paura. Soprattutto deve imparare che gli obiettivi possono essere raggiunti anche da soli, ma che la vita ha il giusto sapore solo insieme alle persone che amiamo. (...) Una storia che riconsegna la voglia di vivere e sorridere, nonostante tutto e tutti. A volte basta trovare un ingrediente speciale per ricucinare la propria vita. A volte, per rinascere, si può iniziare da un libro.
13,00 12,35

Ancora un disastro. Almost beautiful

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 304
Abby e Travis sono due guerrieri. Hanno sempre dovuto lottare contro chi non credeva nel loro amore. Sin dal loro primo incontro, anni prima, quando si sono scambiati parole poco amichevoli per nascondere la reciproca attrazione. Hanno superato incomprensioni, accuse, inganni, fino al giorno in cui si sono scambiati gli anelli, suggellando la promessa di restare sempre insieme, a ogni costo. Eppure il loro passato cerca ancora di dividerli. Qualcuno sta indagando su un incendio in cui Travis è rimasto coinvolto suo malgrado e, per di più, c'è chi vorrebbe usare a scopo di lucro le competenze che Abby ha appreso dal padre. Per proteggerla, Travis prova ad allontanarsi, ma Abby non glielo permette, convinta che solo restando insieme possano affrontare ogni difficoltà. Ad aiutarli, gli amici di sempre, Shep e America, e i fratelli di Travis con le rispettive compagne. Perché un amore così grande deve essere difeso. E nessuno è più forte della famiglia Maddox al completo.
13,00 12,35

Il nascondiglio dei cuori impazienti

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 256
Parigi. Dopo l'ennesima ciabatta lanciatagli dal vicino, Edgar Olin sente di doversi trasferire in un palazzo con degli inquilini che non siano pazzi scatenati. Lui, che è un autore di libri polizieschi, ha bisogno di calma e tranquillità per scrivere una nuova avventura dell'investigatrice Anna. Ed è sicuramente a causa di tutto quel baccano che le parole restano bloccate in un angolo del suo cervello. Proprio per questo, quando la zia Agatha gli propone di aiutarla a gestire un appartamento nella casa di riposo Gli Impazienti, Edgar decide di accettare, convinto che lì, circondato dal silenzio, riuscirà finalmente a buttare giù qualche riga. Peccato che il nome della residenza sia una garanzia: i suoi vicini, tutti anziani, sono uno più bizzarro dell'altro! Chi ascolta gli AC/DC a volume altissimo, chi aspetta solo un suo passo falso per accusarlo di villania, chi pretende che si adegui al regime militare della residenza. Come se non bastasse, la direttrice lo ha incastrato: è costretto a tenere un corso di scrittura, proprio lui che a scuola ci andava più per dovere che per piacere. Eppure, a mano a mano che passa il tempo, Edgar scopre che gli Impazienti hanno tanto da insegnargli. E, forse, in quel luogo inaspettato potrebbe trovare l'ispirazione per il suo romanzo. Perché quello che Edgar capisce, alla fine di tutto, è che il confronto con gli altri è la chiave per crescere e diventare migliori.
18,60 17,67

Racconti partigiani

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 112
Assecondando una vocazione narrativa che ha sempre affiancato la sua attività poetica, il partigiano Caproni prova a “scrivere la Resistenza” e in queste pagine trasfigura le sue esperienze di maestro in Val Trebbia dove, dal 1943 sino alla fine della guerra, fu testimone e sostenitore della lotta di liberazione. Una piccola comunità di provincia su cui incombono i grandi eventi della Storia diventa lo specchio di un'Italia oppressa e impaurita che cerca nella rivolta partigiana lo scatto per una rinascita morale. Pur lontani dai canoni del neorealismo, questi racconti restituiscono in presa diretta, senza alcuna enfasi celebrativa, le scelte coraggiose e drammatiche di una generazione chiamata a fronteggiare la ferocia della dittatura in nome della libertà e della democrazia.
5,90 5,61

Quattro sberle benedette

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 384
In quel fine ottobre del 1929, sferzato dal vento e da una pioggerella fastidiosa e insistente, a Bellano non succede nulla di che. Ma se potessero, tra le contrade volerebbero sberle, eccome. Le stamperebbe volentieri il maresciallo dei carabinieri Ernesto Maccadò sul muso di tutti quelli che si credono indovini e vaticinano sul sesso del suo primogenito in arrivo, aumentando il tormento invece di sciogliere l'enigma, perché uno predice una cosa e l'altro l'esatto contrario. Se le darebbero a vicenda, e di santa ragione, il brigadiere Efisio Mannu, sardo, e l'appuntato Misfatti, siciliano, che non si possono sopportare. E forse c'è chi, pur col dovuto rispetto, ne mollerebbe almeno una al giovane don Sisto Secchia, il malmostoso coadiutore del parroco arrivato in paese l'anno prima e che sembra un pesce di mare aperto costretto a boccheggiare nell'acqua ristretta e insipida del lago. E poi ci sono sberle più metaforiche, ma non meno sonore, che arrivano in caserma nero su bianco. Sono quelle che qualcuno ha deciso di mettere in rima e spedire in forma anonima ai carabinieri, forse per spingerli a indagare sul fatto che a frequentare ragazze di facili costumi, in quel di Lecco, è persona che a rigore non dovrebbe. D'accordo, ma quale sarebbe il reato? E chi è l'autore di quelle rime che sembrano non avere un senso? Ma, soprattutto, di preciso, con chi ce l'ha? Ficcando il naso tra le beghe e i segreti della sua Bellano immaginaria e realissima al tempo stesso, in "Quattro sberle benedette" Andrea Vitali apparecchia un altro appetitoso banchetto letterario.
13,00 12,35

Fascismo in famiglia

Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 192
È datata 16 maggio 1938 e indirizzata al nonno Vitale Piga la lettera che Barbara Serra trova per caso nella villa di famiglia a Decimomannu, in Sardegna. Sulla carta ingiallita dal tempo è impresso il timbro di una svastica e accanto, sopra la firma illeggibile, campeggia la scritta «Heil Hitler!». Come una porta spalancata sull'abisso, questa lettera rimasta sepolta per anni precipita Barbara in un passato inquietante che chiede di essere riportato alla luce. Attraverso documenti d'archivio, fotografie e testimonianze, "Fascismo in famiglia" ricostruisce una storia che affonda le proprie radici nell'aspra terra del Sulcis e nel destino di un uomo costretto a una scelta lacerante: eroe di guerra, prima antifascista convinto, poi zelante collaboratore del regime, Vitale Piga è come molti italiani un simbolo del compromesso tra l'adesione a un ideale e il pragmatismo di chi vuol trarre il meglio anche dalle avversità. Così, mentre le leggi razziali spaccano il paese e sull'Europa si addensano nubi di guerra, Piga fa proprio il sogno fascista di Carbonia e delle sue miniere, accettando la nomina a podestà. In un racconto intimo e insieme emblematico di un paese e di un'epoca, Barbara Serra fa i conti con la propria identità e con la memoria di chi, nel bene e nel male, ha vissuto gli anni più turbolenti della nostra storia.
18,00 17,10

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