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Fondazione CISAM

Tutti i libri editi da Fondazione CISAM

Medioevo profetico

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 352
Il volume raccoglie 24 contributi che attestano l'interesse di Claudio Leonardi per la profezia nel medioevo e nel tempo immediatamente successivo. Per Leonardi quella profetica fu una dimensione essenziale della autocoscienza medievale. Anche in questa prospettiva egli riuscì a dimostrare come il fenomeno profetico avesse caratteristiche essenzialmente storiche, perché «la profezia è, per tradizione cristiana, un carisma, cioè un particolare dono di Dio e, in quanto tale, è storicamente conoscibile». «La profezia è un parlare alla storia con le parole della storia». La parola è data da Dio al profeta per il bene della Chiesa, in particolare per l'annuncio della fede. La parola profetica riguarda, quindi, la condotta del cristiano nella storia ed è, pertanto, rivolta al popolo e ai potenti perché operino nel modo migliore. Per questo la parola del profeta sfiora sempre la politica.
36,00 34,20

52,00 49,40

Bizantinistica. Rivista di studi bizantini e slavi. 2ª serie. Volume Vol. 19

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 432
Rivista di studi Bizantini e Slavi Indice: J. Vilella, El Reichskonzil de Nicea I: un hito en la politica constantiniana - A. Conte, Paideia greca e tradizione retorica nelle epistole 44 e 45 di Firmo di Cesarea: una ipotesi interpretativa - A. Panaino, Sul confronto tra Dio ed il ????? ???????? nel ???? ?????? attribuito allo (Pseudo[?])-Aristotele nella ricezione siriaca ed orientale - A. Bernard, Il Filosofo, lo Š?h e i Magi: l'ambasceria di Eustazio di Cappadocia a Š?buhr II (Eunapio, Vite dei filosofi e sofisti, VI, 5, 1-10) - R. Loconte, I Persiani nel VI libro della Storia Ecclesiastica di Giovanni di Efeso: alterità, specchio, Kaiserkritik - B. Girotti, Ancora sull'elemento femminile nella Tarda antichità: il genere come elemento di inclusione, esclusione e partecipazione da una lettura dei Parentalia di Ausonio - S. Basso, Il nome cinese di Bisanzio - E. Russo, Sulla lastra tombale dell'apostolo Matteo nella cripta della cattedrale di Salerno - P. Ognibene, Eclissi di Sole, di Luna ed altri fenomeni astronomici di rilievo nelle cronache russe antiche.I: secoli X e XI - G. Poesio, Theatre practices and meta-narratives: a reading of the illustrated gestures in the Chludov Psalter - F. Romoli, Lo slovo o snjatii tela Christova s kresta di Kirill Turovskij: Scritture e tipologia omiletica - A. Spiriti, Ut unum sint: dal chiostro verde di Santa Maria Novella al chiesa del Corpo di Cristo a Castiglione Olona - G. Vespignani, Venezia e Bisanzio nei Commentarii di papa Pio II - E. Russo, L'evangeliario di Monza è un dono di papa Gregorio Magno - M. Bernabò, I libri di Pavel Muratov in italiano sull'arte russa antica (1925) e sulla pittura bizantina (1928) - A. Ricci, Tracing Constantinople's Asian Suburbs: Nineteenth Century Rediscovery and Present-day Archaeology - A. Ricci, Rediscovery of the Patriarchal Monastery of Satyros (Küçükyal?, Istanbul): Architecture, Archaeology and Hagiography - S. Pedone, The sculptures of Küçükyal? and their archaeological context - R. Wohmann, The Ceramics Found at Küçükyal?: Preliminary Considerations - Recensioni.
70,00 66,50

Il libro di Angela da Foligno e le sue traduzioni

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 202
Se compito del filologo è quello di restituire la versione del testo più prossima all'originale d'autore, quello del traduttore è di assicurarne una diffusione più ampia. Si tratta di un lavoro delicatissimo: servizio umile reso a un'opera, il desiderio di comunicarla, e quindi di farla vivere anche altrove, comporta inevitabilmente una alterazione, se non proprio un "tradimento", della sua forma originaria. È questo il prezzo da pagare al tentativo di assicurare una unità di tipo dialogico tra luoghi ed esperienze linguistiche e culturali anche molto distanti. Il problema ermeneutico della traduzione è al centro di questa raccolta di studi, che apre una riflessione sulla ricezione del Liber di Angela da Foligno, sull'incessante cammino dei suoi trattamenti e travestimenti e dei suoi differenti modi di impiego. Dai primi volgarizzamenti medievali alle più scaltrite versioni contemporanee, si ricostruiscono le tappe percorse da un libro che ha molto viaggiato, in Spagna, Francia, Germania, Inghilterra, Polonia, e anche in Russia e negli Stati Uniti. Un testo emozionante e difficile, quello di Angela, ma che non ha mai cessato, nel tempo, di affascinare generazioni di lettori.
25,00 23,75

Cum anulo et baculo. Vescovi dell'Italia medievale dal protagonismo politico alla complementarietà istituzionale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 586
Nei secoli IX-XI i vescovi, inseriti nella Reichskirche, seppero coniugare la valorizzazione delle identità cittadine con le istanze culturali, politiche e religiose provenienti dalla corte imperiale. Essi costituirono così il principale fattore di omogeneizzazione del Regnum Italiae, un sistema istituzionale policentrico nel quale funzioni pastorali e competenze di governo erano in vario modo ma inestricabilmente connesse. La lotta per le investiture segnò il tramonto di questo mondo a suo modo "antico" e i vescovi, sempre più condizionati dalla crescente multidimensionalità dello spazio politico cittadino e dai progressi della centralizzazione pontificia, a partire dal XII secolo videro ridimensionarsi il loro protagonismo, ma sperimentarono forme nuove di complementarietà istituzionale nelle città e nel più vasto contesto del sistema ecclesiastico.
75,00 71,25

Segno e testo. Volume Vol. 16

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 466
Indice: C. Nobili. Testo, immagine e memoria intervisuale nell'epigramma greco arcaico -L. Floridi. Intermedialità e intervisualità nell'epigramma greco - M. de Kreij, The Practice of Praise P.Mil.Vogl. III 123 + P.CtYBR Inv. 4573 and the Hellenistic Encomium - L. Traversa, La liberta di un veterano in un'inedita epigrafe tarantina - M. Cursi, «Sulle tavole dei vostri cuori»: le epistole di Paolo di Tarso e l'affermazione della forma-codice - J. Chapa, Book Format, Patterns of Reading, and the Bible: The Impact of the Codex - M. Boccuzzi, I fondamenti materiali della tradizione degli Opuscula di Cipriano: la tarda antichità - M. Winterbottom, Cyrus, On the Differentiation of Issues - C. Giacomelli, Appunti in margine alla tradizione degli scritti di Giuliano l'Apostata: il Par. gr. 2964 - C. Gastgeber, Der Chrysobullos Logos Iviron, Dok. 58/b:paläographisch-diplomatische Aspekte und die Entwicklung der Fettaugenmode - M. Gaggero, Identification de deux manuscrits italiens de la Chronique d'Ernoul et de Bernard le Trésorier - T. Martínez Manzano, La biblioteca manuscrita griega de Diego Hurtado de Mendoza: problemas y prospectivas - S. Parenti, Annotazioni sul trasferimento da Firenze a Roma nel 1639 del Barberini gr. 336 - Indici.
70,00 66,50

Verona

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 324
Nei decenni tra Ottocento e Novecento, le conseguenze di una drammatica inondazione spezzarono irrimediabilmente il legame vitale tra l'organismo urbano della città di Verona e i corsi d'acqua (non solo l'Adige) che dal medioevo ne alimentavano commerci, manifatture, vita; e la prima guerra mondiale liberò la città dalle servitù militari e da quella stigmata di 'città fortezza' che l'aveva a lungo segnata. Rispetto al medioevo, questa congiuntura di intensa trasformazione aggiunse i suoi effetti a quelli prodotti dall'età moderna (coi tanti palazzi patrizi costruiti e ricostruiti sui medesimi sedimi delle torri medievali, con la trasformazione e riqualificazione di spazi importanti come piazza Bra). Anche per Verona, dunque, rileggere e riproporre i connotati della città medievale significa in parte effettuare una 'ricostruzione' ideale - per tacere, ancora, della necessità di contestualizzare e decodificare il medievalismo otto-novecentesco. In effetti per mille anni, dall'età di Teoderico al Rinascimento, la città - oltre che, beninteso, espandersi territorialmente in modo cospicuo sino a comprendere chiese e borghi suburbani, come nel caso del monastero di S. Zeno - aveva insistito sullo stesso spazio della città romana (perfettamente riconoscibile nell'impianto topografico oltre che in alcune formidabili evidenze, come l'Arena e alcune porte monumentali). In molti luoghi dunque il medioevo è nascosto e sotterraneo; ma in altri, e specialmente nelle chiese romaniche e gotiche, e nelle testimonianza pittoriche e plastiche in esse o presso di esse conservate, è conclamato ed evidente.
20,00 19,00

Frate Elia, il primo francescanesimo e l'oriente

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 168
Nel 1217 il Capitolo generale, riunito alla Porziuncola, stabilisce la suddivisione dell'Ordine in undici provincie. La cosiddetta Provincia di Siria o di Terra Santa comprendeva all'incirca Costantinopoli e il suo impero, la Grecia e le sue isole, l'Asia Minore, Antiochia, la Siria, la Palestina, l'isola di Cipro, l'Egitto e tutto il resto del Levante. Fin dall'inizio venne ritenuta la provincia più importante e, forse anche per questo, fu affidata alla competenza e alla capacità di governo di frate Elia, figura preminente della nascente fraternità. Nel 1219 lo stesso san Francesco volle visitare la Provincia, dove incontrò il Sultano d'Egitto, Melek Al-Kamil, nipote di Saladino il Grande, per poi dirigersi in Siria. Il presente volume, secondo della collana "Cortona francescana. Nuova serie", intende mettere in evidenza, a distanza di otto secoli, la rilevanza di tale evento, anche per il significato che esso ebbe per la formazione diplomatica di frate Elia. Egli, infatti, tornerà in Oriente nel 1243 per negoziare, molto presumibilmente, le clausole di matrimonio fra Giovanni III Vatatze, imperatore greco di Nicea, e Costanza, la figlia di Federico II. A dimostrazione dell'esito positivo dell'ambasceria, Elia avrebbe riportato con sé numerose reliquie, fra le quali anche la reliquia della Croce Santa che si trova oggi nella chiesa di S. Francesco a Cortona.
28,00 26,60

Le migrazioni nell'Alto Medioevo. Atti della Settimana di studi (Spoleto, 5-11 aprile 2018)

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2019
pagine: 1230
Contents: W. Pohl, Dinamiche etniche nel corso delle migrazioni, pp. 1-22 - A. Piazza, La geografia del DNA nelle popolazioni attuali per ricostruire le migrazioni del passato, 23-42 - Discussione, 43-44 - P. Geary, The Use of Ancient dna to Analyze Population Movements between Pannonia and Italy in the Sixth Century, 45-62 - Discussione, 63-66 - T. Vida, Mobility and population transformation in the carpathian basin in the 5th to the 7th century ad. New scientific methods: isotopes and genes, 67-82 - P. Heather, Migration and identity in late antiquity, 83-106 - Discussione, 107-108 - A. Carile, Testimonianze di mobilità etnica nella dominazione bizantina, 109-134 - Discussione, 135-136 - M. G. Arcamone, Onomastica e tracciabilità dei popoli, 137-154 - Discussione, 155-156 - J. Hines, Cultural Difference and Cultural Diversity in Migrant Populations, 157-174 - Discussione, 175-176 - I. Wood, Responses to Migration and Migrants in the Fifthand Sixth-Century West, 177-204 - Discussione, 205-206 - R. Steinacher, Die Vandalen: Kriegszüge römischer Barbaren oder Invasion der Nordvölker?, 207-234 - Discussione, 235-236 - G. M. Berndt, Raids, Invasions, and Migrations. Some Considerations about Gothic Warlords and their Warrior Groups, 237-264 - Discussione, 265-274 - P. Bauduin, Des Vikings aux Normands, 273-302 - Discussione, 303-304 - D. Bates, Migration, conquest, and identity: england's history in the eleventh and twelfth centuries, 305-336 - Discussione, 337-338 - G. A. Loud, Migration, Infiltration, Conquest and Identity: the Normans of Southern Italy c. 1000-1130, 339-358 - Discussione, 359-360 - M. Martin-Bueno, Invasiones o migraciones en la Península Ibérica: dos ejemplos significativos, 361-374 - S. G.
170,00 161,50

Frammenti di un discorso storico. Per una grammatica dell'aldilà del frammento

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 750
Il frammento in genere è per sua stessa natura parte di un tutto o trae valore dal suo essere irriducibilmente singolo e singolare? Questa è la domanda che si è posto un gruppo di ricercatori impegnati nello studio della storia del libro e della scrittura medievale latina e greca e appartenenti a varie università italiane - Firenze, Siena, Padova, Pavia, Bologna, Cassino - consorziate in un progetto di interesse nazionale, denominato Bibliotheca Italica Manuscripta (BIM). La domanda è stata rivolta a specialisti di diverse discipline in un incontro che si è tenuto a Siena nel dicembre del 2015. L'invito è stato accolto da semiotici, archeologi, papirologi, studiosi del libro e della scrittura del mondo ebraico o dei vari territori del Medioriente islamico, musicologi, epigrafisti, storici del diritto, informatici, oltre che alcuni colleghi paleografi e codicologi italiani e stranieri, operanti presso università e enti di ricerca o presso alcune delle maggiori biblioteche europee. L'interesse del tema trattato ha coinvolto in seguito anche altri ricercatori europei e dal contributo di tutti è nato questa miscellanea di studi.
90,00 85,50

Il negotium imperfectum per Ambrogio da Massa (1240-1257). Con l'edizione del rotolo processuale per la canonizzazione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 236
Il volume contiene l'edizione critica del processo istruito a Orvieto dietro ingiunzione di papa Gregorio IX per la canonizzazione del francescano Ambrogio da Massa (†1240). Il testo latino è corredato da un'ampia introduzione mirante sia a contestualizzare il processo nelle vicende storiche della prima metà del XIII secolo sia a spiegare le ragioni del suo fallimento - benché riconosciuto da Alessandro IV a livello locale, il culto di Ambrogio non fu ottenne alcuna canonizzazione - dovuto non tanto a "mancanze" riscontrabili nella santità del frate quanto piuttosto a questioni formali, di cui fu responsabile forse soprattutto la stessa commissione d'inchiesta, capeggiata dal vescovo della città, Raniero.
30,00 28,50

Francesco e francescanesimo nella società dei secoli XIII-XIV

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 496
I saggi raccolti in questo volume, editi dal 1968 al 1988, rappresentano i più significativi contributi nell'ambito degli studi francescani dell'Autore. Per la maggior parte sono l'esito di interventi in occasione di convegni negli anni della docenza di Studi francescani. In alcuni saggi sono studiate le strette relazioni tra l'esperienza religiosa di Francesco d'Assisi e dei frati Minori con i fedeli, lette nel contesto cittadino, ambito privilegiato della loro attività apostolica. In alcuni contributi si evidenzia l'influsso che il gioachimismo ebbe tra i Minori e la loro partecipazione a movimenti popolari animati da istanze di rinnovamento religioso. Altro nucleo di interesse sono figure preminenti della prima generazione minoritica, come Egidio d'Assisi e Antonio di Padova, nelle loro vicende storiche ed agiografiche.
56,00 53,20

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