Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Einaudi

Tutti i libri editi da Einaudi

Ufo 78

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 520
Il tramonto degli anni Settanta, la musica e la politica, la repressione e la lotta armata, le controculture e le «sostanze», il femminismo e le lotte per l'aborto, il punk e le avvisaglie del «riflusso», sotto un cielo pieno di stelle. E di astronavi. 1978. Aldo Moro è rapito e ucciso. Sulle città piomba lo stato d'emergenza. «La droga» sfonda ogni argine. Tre papi in Vaticano. Le ultime grandi riforme sociali. Mentre accade tutto questo, di notte e di giorno sempre più italiani vedono dischi volanti. È un fenomeno di massa, la «Grande ondata». Duemila avvistamenti nei cieli del Belpaese, decine di «incontri ravvicinati» con viaggiatori intergalattici. Alieni e velivoli spaziali imperversano nella cultura pop. Milena Cravero, giovane antropologa, studia gli appassionati di Ufo in una Torino cupa e militarizzata. Martin Zanka, scrittore di successo, ha raccontato storie di antichi cosmonauti, ma è stanco del proprio personaggio, ed è stanco di Roma. Suo figlio Vincenzo, ex eroinomane, vive a Thanur, una comune in Lunigiana, alle pendici di un monte misterioso. Il Quarzerone, con le sue tre cime. Luogo di miti e leggende, fenomeni inspiegabili, casi di cronaca mai risolti. L'ultimo, quello di Jacopo e Margherita, due scout svaniti nei boschi e mai ritrovati. Intorno alla loro scomparsa, un vortice di storie e personaggi. Un romanzo vasto, corale, psichedelico. A oltre vent'anni dal tumultuoso esordio, una nuova grande prova di Wu Ming.
21,00 19,95

Storia pittorica della Italia dal risorgimento delle belle arti fin presso al fine del XVIII secolo

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 2088
Edita nel 1792 e poi progressivamente ampliata fino al 1809, la Storia pittorica della Italia di Luigi Lanzi supera per la prima volta il modello storiografico-biografico di Vasari e Bellori a favore di quello delle scuole pittoriche, che tanta fortuna avrà nelle epoche successive fino ai giorni nostri. Inoltre si avvale di capillari ricognizioni sul campo che hanno permesso una concreta analisi dei quadri come mai era stata attuata in precedenza. La Storia pittorica è una fonte essenziale per la storia dell'arte italiana dal Duecento alla fine del Settecento, ma anche un testo ricchissimo di suggestioni culturali, che gli studi più recenti hanno contribuito a mettere in luce, toccando i rapporti di Lanzi con gli artisti contemporanei e il gusto neoclassico, con le altre storiografie coeve (per esempio il Tiraboschi per la storia letteraria) e con le vicende letterarie e politiche dei suoi giorni. Questo Millennio presenta due saggi introduttivi che ricostruiscono la figura intellettuale di Lanzi, la storia delle edizioni dell'opera e della sua ricezione nelle varie epoche, nonché un ampio commento, opportuni apparati critici e imponenti indici. Inoltre, trentadue tavole fuori testo danno conto del gusto estetico di Lanzi, offrendo una carrellata dei suoi artisti e quadri prediletti.
150,00 142,50

Il design e l'invenzione del Made in Italy

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 320
Made in Italy è una «parola-valigia» che contiene le cose più diverse: oggetti e arredi per la casa, abiti, scarpe e borse, auto e motocicli, cibi raffinati o in scatola, ma anche atmosfere e stili di vita. Made in Italy è il 'label' lasciapassare che conferisce prestigio alle merci sul mercato globale ed è da sempre oggetto di discussioni e protezionismi. Ma soprattutto Made in Italy allude a qualcosa di impalpabile quanto potente, condiviso in tutto il mondo e sinonimo di eleganza e della magica alchimia tra innovazione e tradizione. Questo volume si interroga su come si sia giunti a una formula che ha comunicato e amplificato il prodotto italiano fin dalle esposizioni universali del XIX secolo, mettendo a fuoco, anche grazie ad azioni normative e propagandistiche, categorie che arricchiscono la semplice accezione di «fatto in Italia»: mediterraneità, artigianalità, artisticità, ingredienti che, a loro volta, contribuiscono a definire la sfuggente dimensione del design. Ed è il design, nel suo passaggio da artigianato artistico a prodotto industriale, ad aver sollecitato nei mercati e nel pubblico internazionale quelle reazioni, per lo più favorevoli se non adoranti, che hanno contribuito a modellare una vera e propria categoria dello spirito, in un continuo gioco di rimandi tra spunti provenienti dai progettisti e dalle aziende italiane e riflessi rintracciabili nei paesi più attivi nel dibattito sulla cultura del progetto.
25,00 23,75

Il declino del desiderio. Perché il mondo sta rinunciando al sesso

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 240
«La vita erotica del XXI secolo incontra nuovi problemi perché deriva da una sottrazione: è quello che sopravvive dell'amore quando è stato privato del mito». Uno studio approfondito e senza precedenti sulla sessualità nel nostro tempo, avviata nell'indifferenza generale verso un declino difficile da arrestare. In Occidente è in atto una tendenza che potrebbe estendersi all'intero mondo globalizzato: l'attività sessuale è in costante diminuzione, specialmente tra i più giovani, mentre è aumentata l'età media del primo rapporto. Nemmeno l'avvento delle app per incontri ha corretto questa rotta, rivelandosi persino controproducente. Eppure, intorno a una questione tanto cruciale, inedita e ricca di implicazioni, non si è ancora costruito un vero dibattito. Qual è l'origine di questa rinuncia? E com'è possibile che un fenomeno di tale portata avvenga in una società che, grazie alla rivoluzione sessuale, pareva essersi liberata da tabù e costrizioni? A queste domande prova a rispondere lo psicoanalista Luigi Zoja, partendo dai numeri e andando alla ricerca delle motivazioni profonde di una generale «fuga dall'intimità dei corpi», nel tentativo di riportare finalmente la sessualità al centro del discorso, come aveva fatto Freud per primo oltre un secolo fa.
17,00 16,15

Volti nel tempo. Una storia del ritratto fotografico

Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 256
Onnipresente, la ritrattistica fotografica ha sempre svolto molteplici funzioni: dall’identificazione pratica alla categorizzazione tipologica, dalla narrazione al ritratto personale e intimo. Con un approccio nuovo, Volti nel tempo esplora questa vasta gamma di applicazioni – dalla fotografia d’arte all’antropologia, alla moda e al cinema – e i diversi modi in cui potremmo interpretare un ritratto, dalle foto segnaletiche alle fotografie patinate delle riviste. Completo, esaustivo e riccamente illustrato, il volume tocca campi diversi: arte, moda, pubblicità, fotografia documentaria e privata. All’interno degli otto capitoli tematici, l’autore prende in considerazione più di 150 anni di storia della fotografia, dal dagherrotipo all’era digitale: dai pionieri del XIX secolo Hippolyte Bayard e Julia Margaret Cameron ai maestri del XX secolo Edward Weston, Lee Miller e Richard Avedon, fino agli innovatori contemporanei Newsha Tavakolian, Rineke Dijkstra e Zanele Muholi. A famosi ritratti di grandi personalità, Prodger affianca delle perle viste raramente, per raccontare la storia di uno degli obiettivi più comuni della fotografia: noi stessi.
42,00 39,90

Goliarda

Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 184
Tra i vicoli di Gaeta e nelle pagine di questo libro, Goliarda Sapienza è ancora viva. A rievocarla è l'uomo che l'ha amata pazzamente, e che ora, in anni meno pazzi, torna nei luoghi della loro felicità. Sentendo risuonare all'improvviso quella voce roca nei bar dove lei scriveva L'arte della gioia, mentre guarda le onde del mare e le fotografie ingiallite dal tempo, Angelo Pellegrino ci regala i suoi ricordi più nascosti, e tuffa nel passato uno sguardo pieno di gentilezza per ripescarne mille tesori. Potente e irrequieta, radiosa e febbrile, Goliarda rinasce attraverso le parole luminose del marito, che disegna della sua «Iuzza» un ritratto nuovo, vivissimo e privato. «A nostro modo non eravamo che una sorta di coppia a delinquere, la più solida società affettiva possibile fra due sessi diversi». Angelo Pellegrino, marito di Goliarda Sapienza e depositario della sua eredità letteraria, viene contattato da una giovane fotografa che gli chiede di accompagnarla a Gaeta, il luogo più significativo e intimo della loro vita insieme. Angelo accetta e, immerso nel sole di quella piccola città di mare, insieme a Judith si abbandona al ricordo: la casa dove Goliarda terminò L'arte della gioia e in cui morì, i loro bar e le trattorie, la spiaggia da cui guardavano l'orizzonte, l'isolotto che raggiungevano a nuoto. E le vecchie foto, Goliarda bambina, Goliarda che sorride in quell'occasione particolare, Goliarda rannicchiata sul letto... Le memorie, gli aneddoti, la figura ormai mitica della moglie diventano tutt'a un tratto presenti e vive: la sua esperienza di staffetta partigiana in giro per Roma, l'estate selvaggia a Palmarola, i giorni del carcere e quelli della scrittura senza sosta, gomito a gomito, in silenzio. E la sera d'autunno in cui si conobbero, Goliarda più grande di oltre vent'anni, lui giovane e destinato a sopravviverle. Il viaggio di Angelo e Judith diventa così una chiave per raccontare l'esistenza di Goliarda, ma soprattutto è il gioco di prestigio con cui un uomo innamorato riesce ad aggirare il tempo. Con delicatezza e garbo antico, Angelo Pellegrino si guarda indietro e ci fa dono di un romanzo profondo e venato di nostalgia, quello di chi ha avuto il privilegio di vivere accanto a una donna unica.
16,00 15,20

Il Dante di tutti. Un’icona pop

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 104
La fortuna popolare – cominciata già nel Trecento – ha finito col rendere Dante un'icona, nel senso di un simbolo legato a un immaginario condiviso. Il centenario appena celebrato ha dimostrato una volta di più quanto sia grande la vitalità di Dante a sette secoli dalla sua morte. Ma mai come in queste celebrazioni è stato chiaro che Dante sopravvivrà ancora a lungo anche grazie a quella percezione collettiva che lo ha reso ormai in tutto il mondo una straordinaria icona pop. C'è il Dante emblema della nostra identità culturale, la cui effigie passa dalle lire agli euro. C'è l'immagine di Dante usata già da tempo, non solo in Italia, come marchio commerciale e in chiave pubblicitaria. C'è il Dante personaggio che ritorna – fino in America, fino in Giappone – nelle trame di libri, film, fumetti, giochi di successo. Tutte proiezioni popolari di quell'inarrivabile poeta in grado di cantare con una potenza senza pari l'amore, la morte, la bellezza, l'orrore, la vita terrena e quella ultraterrena.
12,00 11,40

Racconti di pittura

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 360
Un piccolo museo di storie d'arte sospese tra invenzione e realtà, con una guida d'eccezione: Riccardo Falcinelli che nella sua introduzione in forma di racconto ci accompagna alla scoperta della pittura e del suo mito. Ci sono pittori che rincorrono un capolavoro sconosciuto fino alla morte. Qualcuno, alla ricerca del biondo perfetto, s'innamora di una ragazza perché sembra la copia in carne e ossa di una Maddalena di Rubens. Altri sarebbero disposti a qualsiasi cosa pur di avere successo, persino vendere l'anima a un quadro o ritrarre dal vero una schiera di demoni. Per non parlare di quelli che sono addirittura capaci di soffiare via la vita dai loro modelli, imprimendola sulla tela. Senza dimenticare un Picasso al tramonto che, di fronte alla meraviglia del suo più fedele ammiratore, traccia con il dito sulla spiaggia un dipinto unico, destinato a essere sommerso dal buio e dalla marea. Da Honoré de Balzac a Marguerite Yourcenar, da Henry James ad A. S. Byatt, da Edith Wharton ad Albert Camus, la pittura è stata protagonista indiscussa nella letteratura mondiale degli ultimi due secoli. Ripercorrendone la tradizione, questa antologia mette insieme i racconti più belli e significativi che gli scrittori e le scrittrici hanno dedicato alle imprese della forma, delle linee, del colore. Per farci scoprire, come scrive Riccardo Falcinelli, che «da ormai due secoli, tutte le leggende sui pittori sono storie di fantasmi. E tutti i racconti di pittura sono storie di magia».
14,00 13,30

Black Tulips

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 232
«Scrivere, per quanto atto privo di speranza, o forse proprio per questo, significa aver fede». L'ultima opera a cui Vitaliano Trevisan stava lavorando, inviata all'Einaudi qualche mese prima di morire. Nella sua brutale, lancinante verità, è forse quella che gli assomiglia di più: interrotta ma non incompiuta.
17,00 16,15

Quell'aspirapolvere nel buio

Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 264
Mona ha ventisei anni, fa la donna delle pulizie e ha una passione per gli aspirapolvere d'epoca e gli uomini sbagliati. Dopo Mister Laido, ora è il turno del Buio, il tenebroso marito di una cliente. Del resto, per Mona trasformare i rapporti di lavoro in confusi grovigli è la norma. La situazione in cui si caccia con Lena e Paul, artisti ungheresi amanti del nudo, ne è un'ulteriore dimostrazione. E poi c'è quella svitata di sua madre, con i fantasmi e gli orchi che le riporta alla mente. Che il suo gusto per l'orrido abbia radici antiche? In "Quell'aspirapolvere nel buio" torna la stessa inconsueta eroina di "Facciamo che ero morta", e la sua esilarante schiettezza ci conquista ancora una volta.
19,50 18,53

Proust e Céline. La mente e l'odio

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 152
Fino a che punto uno scrittore può odiarne un altro, che pure non ha mai incontrato di persona? Lo scontro tra Céline e Proust (o, meglio, la battaglia di Céline contro Proust) è l'esempio più lampante di una contrapposizione da un lato distruttrice, dall'altro produttrice. «Proust e Céline: ecco la mia inesauribile felicità di lettore»: così scrisse Lévi-Strauss in uno dei primi accostamenti tra questi grandi nomi della narrativa francese del Novecento. Ebreo, omosessuale, frequentatore dell'alta società parigina il primo; figlio di piccoli commercianti, cattolico e antisemita, solitario e omofobo il secondo. Più che di un duello, sarebbe corretto parlare di un'«aggressione postuma». Céline, infatti, esordì dieci anni dopo la morte dell'autore della "Recherche" e la sua intransigenza, espressa in una scrittura spesso astiosa e in cerca di un bersaglio, raggiunge l'apice quando è rivolta verso il connazionale. Tuttavia sono molti i tratti che li accomunano, a partire dalla centralità dello stile, passando poi per il nichilismo, l'ipocondria, il «gran rifiuto» che entrambi ricevettero dall'editore Gallimard. In una cavalcata leggera e disinvolta attraverso le loro opere, Valerio Magrelli ci mostra come i due autori entrano in collisione, e arriva a sorprenderci con un finale inaspettato.
15,00 14,25

Il cinema e le arti visive

Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 432
In questo saggio, che amplia e approfondisce la precedente edizione apparsa nel 2002 e più volte ristampata, Antonio Costa esplora i rapporti tra il cinema e le arti visive idealmente collocati all'incrocio dei tre spazi analizzati da Éric Rohmer: pittorico, architettonico e filmico. L'interazione tra vari modelli di rappresentazione è studiata con particolare attenzione alle problematiche dell'iconografia e dell'intertestualità, sia negli attuali assetti dei rapporti tra cinema e nuove frontiere del visivo, sia in quelle fasi in cui più vivace è stata la dinamica degli scambi. Oltre al riesame del dibattito sui film «pittorialisti» degli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso e della grande stagione della riflessione teorica (Ragghianti, Arnheim, Panofsky, Warburg, Ejzenštejn), i vari capitoli discutono quelle realizzazioni filmiche che più si prestano alla riflessione teorica e metodologica: dai critofilm dello stesso Ragghianti ai film-saggio, dalla produzione delle avanguardie storiche al recente fenomeno del film-evento che segna un rilancio, sia pure con esiti controversi, del documentario d'arte. La trattazione, attenta ai rapporti con l'architettura e con la pittura, fa riferimento agli autori che meglio illustrano la tipologia degli scambi, da Godard a Pasolini, da Tarkovskij a Greenaway, da Visconti a Lynch, da Antonioni a Hitchcock, da Fellini a Paolo Sorrentino.
28,00 26,60

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.