Libro				
														
										anno edizione: 1996
						
							pagine: XXIV-406
														
					L'autore, uno dei più importanti filosofi francesi di indirizzo fenomenologico e uno degli intellettuali più originali del nostro secolo, legge, interpeta e discute in queste pagine le più significative riflessioni che i filosofi occidentali hanno via via dedicato alla natura. Si confronta così con il pensiero dei Greci, di Cartesio e con le riflessioni più moderne, da Schelling a Bergson, fino a Husserl. Il libro, uscito postumo, è la testimonianza dell'ultimo grande tema affrontato al Collège de France da Merleau-Ponty prima della sua improvvisa scomparsa nel 1961.