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Piemme: Saggi PM

Tutte le nostre collane

Cortigiani. Il potere segreto dietro la corona inglese

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 375
I cortigiani ci affascinano, per ovvi motivi. Sono figure di potere, ma non regnano e non governano. Tramano nell'ombra, lavorano in silenzio, senza mai entrare in scena, senza mai farsi vedere. Abitano un mondo chiuso, impenetrabile ai comuni mortali, con regole strane e abiti bislacchi. Eppure sono la migliore garanzia del buon funzionamento della monarchia. Specie della monarchia più famosa e importante al mondo, quella inglese. Ma come funziona realmente il dietro le quinte della Corona? Chi sono le persone che, con la loro professionalità, garantiscono che i protocolli e le procedure vengano rispettate? Valentine Low è probabilmente il giornalista inglese che meglio conosce le dinamiche dei "Reali" e con questo libro racconta la lunga storia dei grandi servitori, dei grandi consiglieri, dei migliori confidenti di Sua Maestà la regina e della sua famiglia. Racconta anche le frizioni interne, le divergenze caratteriali e le fratture di quel mondo che sembra perfetto ma perfetto non è, e lo fa attraverso le storie, gli aneddoti, i retroscena di chi da sempre è incaricato di provvedere come un angelo custode alle persone più importanti e famose d'Inghilterra. "Cortigiani" è un libro che rivela moltissimi particolari inediti sulla Corona e sulla famiglia reale, dall'ascesa al trono di Elisabetta II fino ai nostri giorni, alle polemiche che riguardano Harry e Meghan, a Carlo come nuovo re, ai timori evidenti che agitano il presente e il futuro di questa amatissima istituzione.
20,00 19,00

Nelle terre dei lupi. Storie italiane di un ritorno

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 158
«I lupi appaiono ai nostri occhi come la tempesta di neve alle porte dell'estate, come il primo fiore che si fa strada nel ghiaccio dell'inverno. In ogni possibile declinazione sono annunciatori della natura più selvaggia e incontenibile, che dal suo trono di verità allunga la testa e ci azzanna, ferendoci nelle nostre emozioni più profonde e facendole sanguinare. In taluni, i lupi scatenano uno stupore che travolge, che allarga gli occhi e i sorrisi, in altri sollevano nubi nere di terrore, che rimpiccioliscono le fronti e storpiano le bocche. Allergici al compromesso e alle vie di mezzo, i lupi lasciano sempre morti sulla loro strada. O morti di paura o morti di meraviglia». Dall'Irpinia, passando per la Toscana, l'Appennino emiliano, la Valtellina e il litorale romano, Mia Canestrini compie un viaggio alla ricerca delle tracce di questo straordinario, temuto e misterioso mammifero. Seguendo e tracciando i suoi spostamenti, le sue "nuove" abitudini e traiettorie, l'autrice costruisce e annota la nuova geografia del lupo sul territorio italiano. E lo fa non rinunciando mai alla riflessione sullo stare al mondo, come esseri viventi, su cosa sia l'uomo nella natura, che cosa sia il lupo in un mondo fortemente antropizzato. Da vera esploratrice contemporanea, zoologa e naturalista curiosa e intrepida, da scrittrice che riesce a parlare di lupi, natura e luoghi bellissimi e impervi in maniera accessibile e accattivante.
18,90 17,96

La fine del cristianesimo. La morte di Dio al tempo del mercato globale e di papa Francesco

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 450
La desacralizzazione e la scristianizzazione accompagnano il destino dell'uomo occidentale. La civiltà del capitalismo assoluto, che basa il suo dominio sul nichilismo relativista e sulla volontà di potenza tecnoscientifica, non solo non ha più bisogno di affidarsi, come un tempo, alla religione quale strumento di potere: deve necessariamente promuoverne l'estinzione. Con il suo richiamo al sacro e alla trascendenza, alla dignità dell'uomo come immagine di Dio e all'idea di una verità non utilitaristica, la religione cristiana resta infatti una "potenza frenante" rispetto al nulla della civiltà merciforme e del fanatismo economico. Per Diego Fusaro questo pernicioso processo di desacralizzazione si manifesta al livello più preoccupante nel pontificato di Francesco, e nel suo tentativo di scendere a patti con la civiltà dei consumi, assimilandone il lessico e la visione del mondo - anche se in salsa progressista. Come la perestrojka proposta da Gorbacëv per "ammodernare" il comunismo produsse il suo scioglimento nel capitalismo, così la modernizzazione combattuta da Ratzinger e difesa da Bergoglio non porta il cristianesimo alla sopravvivenza, ma alla dissoluzione. La fine del cristianesimo è un atto d'accusa filosofico contro la fede "liquida" e low cost , e insieme un invito a riscoprire il messaggio di Pasolini, secondo cui «l'opposizione al nuovo potere non può che essere un'opposizione anche di carattere religioso». Per Fusaro, contro lo spirito del tempo presente è irrinunciabile un'alleanza tra la Chiesa resistente al modernismo nichilista e le forze laiche anticapitalistiche che non intendono soggiacere al consumismo imperante.
19,90 18,91

Il fuoruscito. Storia di Formiggini, l'editore suicida contro le leggi razziali di Mussolini

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 303
Angelo Fortunato Formíggini, editore ebreo e protagonista della cultura italiana degli anni Venti e Trenta, fu il primo suicida contro le leggi razziali e le persecuzioni del regime fascista. Si buttò dalla Torre della Ghirlandina di Modena il 29 novembre 1938. Un gesto politico, come scrisse lui stesso alla moglie: «Non posso rinunciare a ciò che considero un mio preciso dovere. Io debbo dimostrare l'assurdità malvagia dei provvedimenti razzisti». Visionario, ironico, un vulcano di idee e un impegno costante per la promozione del libro e della cultura, Formíggini era un intellettuale anomalo sotto tutti i punti di vista: si considerava un "fuoruscito", estraneo a ogni consorteria, classe, razza, partito, e forse anche per questo la sua vita è tutt'ora avvolta in una sorta di congiura del silenzio. Fu lui a ideare l'Enciclopedia italiana, la cui paternità gli fu poi scippata dal grande avversario, Giovanni Gentile. Fu Formíggini a coniare la parola "editoria" e riviste e collane di successo, e fu sempre lui a inventare la prima "biblioteca circolante". Discendente dei gioiellieri degli Estensi, sacrificò il suo patrimonio e le sue infinite energie allo scopo di tutta una vita: fare "bei libri". Strinse legami coi maggiori intellettuali del tempo, da Pascoli a Croce, e, come ebreo per l'assimilazione e fautore della fratellanza umana, Formíggini fece dell'ironia la sua filosofia di vita. Al suo fianco, una donna formidabile: Emilia Santamaria, pioniera della pedagogia che, dopo la morte di lui, si rifiutò di giurare fedeltà al fascismo, perdendo così la cattedra. Marco Ventura dipinge l'affresco di una vita straordinaria, fino alla sua conclusione al grido terribile di "Italia, Italia, Italia!". Prefazione di Aldo Cazzullo.
19,50 18,53

C'era un volta la politica. Parla l’ultimo democristiano

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 255
«Ci sono momenti in cui tutto torna: i mille pezzi del puzzle vanno al loro posto e la visione si apre nitida davanti a noi. Come il sereno che arriva dopo un temporale. Il 29 gennaio del 2022, entrando nell'aula di Montecitorio per votare il bis di Sergio Mattarella e poi assistere alla sua proclamazione, ho ricevuto un applauso caldo e inaspettato. Quell'accoglienza calorosa è stata come il pezzo mancante di un puzzle che completa il quadro, regala l'immagine finale, la soddisfazione di aver compiuto il proprio dovere fino in fondo». Pier Ferdinando Casini è la memoria storica di questi ultimi quarant'anni di politica italiana. Ha attraversato la Prima e la Seconda Repubblica: dal suo emozionante esordio in Parlamento, al rapporto con le personalità più importanti della Democrazia Cristiana, passando per Tangentopoli, i governi di centro-destra e la presidenza della Camera, oggi è senatore decano della Repubblica. Il suo è un testo che sa ricostruire i momenti salienti di un'esistenza al servizio della cosa pubblica. E poi c'è la sua Bologna dove tutto comincia, la sua famiglia di origine, i suoi figli, i maestri della Dc e il mondo cattolico, il rapporto con i presidenti del Consiglio che si sono succeduti, la sua passione per la politica estera: un patrimonio di esperienze che è anche una precisa indicazione per le nuove generazioni di politici. Tra aneddoti, ricordi, riflessioni e speranze, la storia italiana passa attraverso il filo della memoria di uno dei suoi più autorevoli protagonisti che, per la prima volta, ha deciso di raccontarsi e raccontare.
18,90 17,96

Non dobbiamo salvare il mondo. Dall'auto elettrica al bio, tutti i falsi miti della religione green

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 160
Bombardati di appelli e notizie allarmanti, siamo stati portati a credere che ormai ambiente e sviluppo economico siano definitivamente incompatibili. La tesi di Francesco Vecchi è che non debba per forza andare così. Ma dovremmo smetterla di farci accecare della crociata "per salvare il mondo" condotta dai fanatici dalla religione 'green': non ha senso contrapporre noi cattivi e dannosi esseri umani al povero pianeta messo a rischio, perché non è la Terra a dover essere salvata, siamo noi. Questo libro è un appello ad abbandonare riti e articoli di fede tipici del millenarismo verde alla moda, per abbracciare la scienza, e di conseguenza un ambientalismo pragmatico. Il primo passo: cominciare a basarsi su fatti e numeri per misurare - e mettere sulla bilancia con vera consapevolezza - i problemi sociali, economici ed ecologici che si intrecciano tra loro. Basterebbe questo per accantonare sia le illusioni sia il catastrofismo della religione 'green'. Scopriremmo che è impossibile affidare l'intero approvvigionamento energetico di un paese come l'Italia alle sole rinnovabili, che l'auto elettrica è di fatto controproducente in termini di impatto ambientale, che gli otto miliardi di persone che popolano il pianeta non potranno mai sfamarsi di cibo "bio". Ecco perché dovremmo accogliere senza pregiudizi ideologici le tecnologie che davvero potrebbero farci vincere la sfida contro il riscaldamento globale, senza precipitare in una decrescita economica tutt'altro che felice: in particolare, il nucleare di quarta generazione e l'agricoltura geneticamente modificata. Potrà piacere o meno, ma è l'unico modo per evitare entrambe le catastrofi: quella ambientale e quella della fame e della povertà.
18,50 17,58

La grande occasione. Viaggio nell'Europa che non ha paura

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 368
C'è una grande necessità di Europa. E, in Europa, ci sono giacimenti di umanità e bellezza, arte e vita che diventano beni ancora più preziosi in periodi di incertezza. È qui che ci porta Mario Marazziti, in un viaggio non usuale attraverso Germania, Francia, Belgio, Italia, Spagna e Andorra per scoprire che, da qualche parte, il futuro è già un lavoro in corso. Se si resiste alla paura, se si lasciano aperte le porte della casa e della mente, la scoperta è il contrario di quello che si teme: si ritrovano le radici, la propria storia e quella dei luoghi; si valorizzano la cultura e le risorse umane esistenti ma inutilizzate; rinasce, non appassisce, l'umanesimo europeo. Questo volume è un taccuino di viaggio, un reportage "filosofico" tra persone ordinarie che vivono cose straordinarie, alla portata di tutti grazie a una scrittura che fa vedere, e assaggiare, democrazia e arte, anche arte di vivere. Un antidoto alle narrazioni che impediscono di riconoscere nell'altro la somiglianza con noi stessi. Si scopre così che le porte aperte restano meglio in piedi senza bisogno di muri, quando si abbattono insieme le paure e si costruisce sulla curiosità e sulle differenze. Un viaggio che passa anche per l'accoglienza nata attorno ai Corridoi umanitari promossi dalle Comunità di Sant'Egidio europee assieme alle comunità locali e alle Chiese, svelando qualche piccolo segreto per non invecchiare, per rompere le solitudini urbane, in una solidarietà creativa. Alla fine di questo lungo cammino, Marazziti avanza proposte concrete di politiche nazionali ed europee affinché migranti e profughi, da problema, possano diventare una grande occasione.
19,90 18,91

7. Sette e manipolazioni mentali

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 192
Come si rimane invischiati in una setta? Come avviene la manipolazione mentale? Come si riesce a uscire? "7" racconta una realtà molto diffusa e di cui tuttavia poco si parla. Un fenomeno che coinvolge, spesso pesantemente, moltissime persone per lunghi anni, segnando in modo indelebile la loro vita. Si tratta delle cosiddette "sette" e della manipolazione mentale che alcune persone, i leader che ne sono a capo, riescono efficacemente a operare su centinaia di vittime. Si tratta di guru, capi carismatici, sadici e pericolosi manipolatori che sfruttano fragilità, lutti, paure, traumi. Chi è vittima di una setta non è diverso da ciascuno di noi, e nessuno può sentirsi al sicuro dal rischio di poterci cadere. Il libro è scritto da due professionisti che, in ambiti diversi ma sinergici, si occupano di questo fenomeno dilagante, di studiarne le cause e assistere i fuoriusciti, ripercorrendo le loro storie, le esperienze terribili che hanno vissuto, i motivi per i quali sono rimasti coinvolti e le modalità di uscita. Un viaggio nella mente umana, nei casi più celebri e in quelli meno conosciuti. Un viaggio utile e necessario per capire come operano carnefici e vittime. Prefazione di Raffaela Fanelli.
18,50 17,58

Il padreterno è liberale. Antonio Martino e le idee che non muoiono mai

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 201
«L'ultima volta che lo vidi era a casa sua sulla Cassia, sulla poltrona che era di suo nonno e poi di suo padre: avevamo intenzione di fare un libro intervista insieme. Stemmo insieme qualche ora. Poche settimane dopo, senza che nessuno potesse immaginarlo, è mancato. Ne è uscito uno zibaldone liberale che troverete in questo libro.» Essere liberali, nel vero senso della parola, in Italia, è sempre stata un'anomalia culturale e una scelta politica minoritaria. Perché in questo Paese è prevalsa sempre, con persistenza, un'egemonia statalista, fatta di spesa pubblica e consociativismo. Ma sposare il liberalismo è un'altra cosa. Neanche il partito liberale era veramente liberale. Nicola Porro riflette sul ruolo e la figura dei liberali italiani rievocando il grande maestro di questa tradizione: Antonio Martino. Ne viene fuori un ricordo spassionato, divertente, acuto, irriverente sui capisaldi, sull'essenza della cultura liberale, sui contributi dati alla crescita di questo Paese. Un libro che ha il merito di sfatare luoghi comuni e supposti miti. Attraverso aneddoti e retroscena molto personali su Berlusconi, su Montanelli e sulle figure apicali della tradizione liberale italiana, Porro riflette sul perché, quest'idea romantica tesa ad esaltare le virtù dell'essere umano, sia così tanto sfruttata, ma così poco amata e così poco profondamente seguita.
18,90 17,96

Non era il cuore. Ho detto basta alla violenza

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 136
«Di me non si può certo dire che sia una persona arrendevole, sottomessa o che sopporta le ingiustizie senza reagire. Eppure, non ho colto i segnali per tempo.» Il volto completamente tumefatto, un fortissimo trauma cranico, lividi su tutto il corpo. Francesca viene portata al Pronto Soccorso in codice rosso, picchiata senza pietà dal fidanzato che si è accanito su di lei mentre era già a terra. È così che può finire una relazione tossica: se non si riesce o si ha paura di interromperla, la violenza si insinua pian piano fino a diventare pervasiva. In questo libro Francesca De André, nipote del grande Faber, grida alle lettrici e ai lettori la lezione che ha imparato a sue spese: la violenza non è mai amore, e anche un compagno inizialmente sensibile e premuroso può rivelarsi possessivo, manipolatore e infine pericoloso. Perché molte donne non trovano la forza di dire basta e denunciare al primo cenno di aggressività? Purtroppo, è molto più facile dirlo che farlo, tali sono le pressioni psicologiche, il terrore, i traumi e i sensi di colpa da cui una donna può essere schiacciata in un rapporto di coppia malato. Soprattutto per chi, come Francesca, ha vissuto un'adolescenza turbolenta, c'è il rischio di vedere nella violenza un difetto da condannare, ma sopportabile nella relazione tra un uomo e una donna; una normalità deviata, da nascondere - in primo luogo a se stesse - come polvere sotto al tappeto. "Non era il cuore" è la storia di una giovane donna che non ha più paura di fare i conti con le proprie ferite. Un racconto crudo e disarmante che si fa messaggio di forza e speranza, e in cui risuona la poetica saggezza che il nonno di Francesca ha lasciato in eredità a tutti noi.
18,90 17,96

Il mostro. Inchieste, scandali e dossier. Come provano a distruggerti l'immagine

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 189
"Questo libro dovrebbe essere studiato alla Scuola superiore della magistratura " (Carlo Nordio, Ministro della Giustizia). Nel maggio 2022 "Il mostro" di Matteo Renzi è stato un caso editoriale. Per settimane è stato in cima alle classifiche raccontando fatti e coincidenze stupefacenti. Ora "Il mostro" torna in libreria in edizione economica e con clamorosi aggiornamenti sugli ultimi eventi. Le assoluzioni dei genitori, il segreto di stato sull'autogrill, gli eventi legati alla caduta di Mario Draghi e la campagna elettorale con l'arrivo a Palazzo Chigi di Giorgia Meloni. Una nuova edizione, aggiornata, che lascia senza parole. E con molte domande cui ancora nessuno sembra voler dare davvero una risposta.
9,90 9,41

Ucraina. La vera storia

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 123
Secondo Nicolai Lilin, l'Ucraina ha un'identità politica e culturale molto più complessa di come viene raccontata, soprattutto dai media italiani. La propaganda di guerra non ha ammesso sfumature e distinguo, non ha considerato molte ambiguità e contraddizioni: ha reso eroico un intero paese e ha glorificato una storia nazionale che unita non è e non lo è mai stata. Attraverso ricostruzioni storiche, analisi economiche e riflessioni pungenti sul presente Lilin ci racconta come nasce l'idea di nazione ucraina nell'Ottocento e durante il Novecento e come si configura prima, durante e dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Dalle mattanze austroungariche ai danni delle popolazioni russe in quei territori agli errori politici di Lenin, dagli orrori della Seconda guerra mondiale alle decisioni discriminatorie di Zelensky. Un paese, l'Ucraina, oggi egemonizzato da un'intellighenzia e da un potere politico che odia i russi e rinnega e disconosce le origini comuni. Un paese in mano agli oligarchi, un paese economicamente fallito che non ha mai investito sulla sua industria e sui suoi settori produttivi, da venti anni in perdita. Un paese che fatica a gestire i gruppi militari di estrema destra e che si lascia strumentalizzare dall'Occidente e dalla Nato. "Ucraina, la vera storia", è un libro potente e provocatorio che non lascerà indifferenti i suoi lettori.
17,90 17,01

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