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Piemme: Saggi PM

Tutte le nostre collane

Il fuoruscito. Storia di Formiggini, l'editore suicida contro le leggi razziali di Mussolini

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 303
Angelo Fortunato Formíggini, editore ebreo e protagonista della cultura italiana degli anni Venti e Trenta, fu il primo suicida contro le leggi razziali e le persecuzioni del regime fascista. Si buttò dalla Torre della Ghirlandina di Modena il 29 novembre 1938. Un gesto politico, come scrisse lui stesso alla moglie: «Non posso rinunciare a ciò che considero un mio preciso dovere. Io debbo dimostrare l'assurdità malvagia dei provvedimenti razzisti». Visionario, ironico, un vulcano di idee e un impegno costante per la promozione del libro e della cultura, Formíggini era un intellettuale anomalo sotto tutti i punti di vista: si considerava un "fuoruscito", estraneo a ogni consorteria, classe, razza, partito, e forse anche per questo la sua vita è tutt'ora avvolta in una sorta di congiura del silenzio. Fu lui a ideare l'Enciclopedia italiana, la cui paternità gli fu poi scippata dal grande avversario, Giovanni Gentile. Fu Formíggini a coniare la parola "editoria" e riviste e collane di successo, e fu sempre lui a inventare la prima "biblioteca circolante". Discendente dei gioiellieri degli Estensi, sacrificò il suo patrimonio e le sue infinite energie allo scopo di tutta una vita: fare "bei libri". Strinse legami coi maggiori intellettuali del tempo, da Pascoli a Croce, e, come ebreo per l'assimilazione e fautore della fratellanza umana, Formíggini fece dell'ironia la sua filosofia di vita. Al suo fianco, una donna formidabile: Emilia Santamaria, pioniera della pedagogia che, dopo la morte di lui, si rifiutò di giurare fedeltà al fascismo, perdendo così la cattedra. Marco Ventura dipinge l'affresco di una vita straordinaria, fino alla sua conclusione al grido terribile di "Italia, Italia, Italia!". Prefazione di Aldo Cazzullo.
19,50 18,53

C'era un volta la politica. Parla l’ultimo democristiano

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 255
«Ci sono momenti in cui tutto torna: i mille pezzi del puzzle vanno al loro posto e la visione si apre nitida davanti a noi. Come il sereno che arriva dopo un temporale. Il 29 gennaio del 2022, entrando nell'aula di Montecitorio per votare il bis di Sergio Mattarella e poi assistere alla sua proclamazione, ho ricevuto un applauso caldo e inaspettato. Quell'accoglienza calorosa è stata come il pezzo mancante di un puzzle che completa il quadro, regala l'immagine finale, la soddisfazione di aver compiuto il proprio dovere fino in fondo». Pier Ferdinando Casini è la memoria storica di questi ultimi quarant'anni di politica italiana. Ha attraversato la Prima e la Seconda Repubblica: dal suo emozionante esordio in Parlamento, al rapporto con le personalità più importanti della Democrazia Cristiana, passando per Tangentopoli, i governi di centro-destra e la presidenza della Camera, oggi è senatore decano della Repubblica. Il suo è un testo che sa ricostruire i momenti salienti di un'esistenza al servizio della cosa pubblica. E poi c'è la sua Bologna dove tutto comincia, la sua famiglia di origine, i suoi figli, i maestri della Dc e il mondo cattolico, il rapporto con i presidenti del Consiglio che si sono succeduti, la sua passione per la politica estera: un patrimonio di esperienze che è anche una precisa indicazione per le nuove generazioni di politici. Tra aneddoti, ricordi, riflessioni e speranze, la storia italiana passa attraverso il filo della memoria di uno dei suoi più autorevoli protagonisti che, per la prima volta, ha deciso di raccontarsi e raccontare.
18,90 17,96

Non dobbiamo salvare il mondo. Dall'auto elettrica al bio, tutti i falsi miti della religione green

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 160
Bombardati di appelli e notizie allarmanti, siamo stati portati a credere che ormai ambiente e sviluppo economico siano definitivamente incompatibili. La tesi di Francesco Vecchi è che non debba per forza andare così. Ma dovremmo smetterla di farci accecare della crociata "per salvare il mondo" condotta dai fanatici dalla religione 'green': non ha senso contrapporre noi cattivi e dannosi esseri umani al povero pianeta messo a rischio, perché non è la Terra a dover essere salvata, siamo noi. Questo libro è un appello ad abbandonare riti e articoli di fede tipici del millenarismo verde alla moda, per abbracciare la scienza, e di conseguenza un ambientalismo pragmatico. Il primo passo: cominciare a basarsi su fatti e numeri per misurare - e mettere sulla bilancia con vera consapevolezza - i problemi sociali, economici ed ecologici che si intrecciano tra loro. Basterebbe questo per accantonare sia le illusioni sia il catastrofismo della religione 'green'. Scopriremmo che è impossibile affidare l'intero approvvigionamento energetico di un paese come l'Italia alle sole rinnovabili, che l'auto elettrica è di fatto controproducente in termini di impatto ambientale, che gli otto miliardi di persone che popolano il pianeta non potranno mai sfamarsi di cibo "bio". Ecco perché dovremmo accogliere senza pregiudizi ideologici le tecnologie che davvero potrebbero farci vincere la sfida contro il riscaldamento globale, senza precipitare in una decrescita economica tutt'altro che felice: in particolare, il nucleare di quarta generazione e l'agricoltura geneticamente modificata. Potrà piacere o meno, ma è l'unico modo per evitare entrambe le catastrofi: quella ambientale e quella della fame e della povertà.
18,50 17,58

La grande occasione. Viaggio nell'Europa che non ha paura

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 368
C'è una grande necessità di Europa. E, in Europa, ci sono giacimenti di umanità e bellezza, arte e vita che diventano beni ancora più preziosi in periodi di incertezza. È qui che ci porta Mario Marazziti, in un viaggio non usuale attraverso Germania, Francia, Belgio, Italia, Spagna e Andorra per scoprire che, da qualche parte, il futuro è già un lavoro in corso. Se si resiste alla paura, se si lasciano aperte le porte della casa e della mente, la scoperta è il contrario di quello che si teme: si ritrovano le radici, la propria storia e quella dei luoghi; si valorizzano la cultura e le risorse umane esistenti ma inutilizzate; rinasce, non appassisce, l'umanesimo europeo. Questo volume è un taccuino di viaggio, un reportage "filosofico" tra persone ordinarie che vivono cose straordinarie, alla portata di tutti grazie a una scrittura che fa vedere, e assaggiare, democrazia e arte, anche arte di vivere. Un antidoto alle narrazioni che impediscono di riconoscere nell'altro la somiglianza con noi stessi. Si scopre così che le porte aperte restano meglio in piedi senza bisogno di muri, quando si abbattono insieme le paure e si costruisce sulla curiosità e sulle differenze. Un viaggio che passa anche per l'accoglienza nata attorno ai Corridoi umanitari promossi dalle Comunità di Sant'Egidio europee assieme alle comunità locali e alle Chiese, svelando qualche piccolo segreto per non invecchiare, per rompere le solitudini urbane, in una solidarietà creativa. Alla fine di questo lungo cammino, Marazziti avanza proposte concrete di politiche nazionali ed europee affinché migranti e profughi, da problema, possano diventare una grande occasione.
19,90 18,91

7. Sette e manipolazioni mentali

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 192
Come si rimane invischiati in una setta? Come avviene la manipolazione mentale? Come si riesce a uscire? "7" racconta una realtà molto diffusa e di cui tuttavia poco si parla. Un fenomeno che coinvolge, spesso pesantemente, moltissime persone per lunghi anni, segnando in modo indelebile la loro vita. Si tratta delle cosiddette "sette" e della manipolazione mentale che alcune persone, i leader che ne sono a capo, riescono efficacemente a operare su centinaia di vittime. Si tratta di guru, capi carismatici, sadici e pericolosi manipolatori che sfruttano fragilità, lutti, paure, traumi. Chi è vittima di una setta non è diverso da ciascuno di noi, e nessuno può sentirsi al sicuro dal rischio di poterci cadere. Il libro è scritto da due professionisti che, in ambiti diversi ma sinergici, si occupano di questo fenomeno dilagante, di studiarne le cause e assistere i fuoriusciti, ripercorrendo le loro storie, le esperienze terribili che hanno vissuto, i motivi per i quali sono rimasti coinvolti e le modalità di uscita. Un viaggio nella mente umana, nei casi più celebri e in quelli meno conosciuti. Un viaggio utile e necessario per capire come operano carnefici e vittime. Prefazione di Raffaela Fanelli.
18,50 17,58

Il padreterno è liberale. Antonio Martino e le idee che non muoiono mai

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 201
«L'ultima volta che lo vidi era a casa sua sulla Cassia, sulla poltrona che era di suo nonno e poi di suo padre: avevamo intenzione di fare un libro intervista insieme. Stemmo insieme qualche ora. Poche settimane dopo, senza che nessuno potesse immaginarlo, è mancato. Ne è uscito uno zibaldone liberale che troverete in questo libro.» Essere liberali, nel vero senso della parola, in Italia, è sempre stata un'anomalia culturale e una scelta politica minoritaria. Perché in questo Paese è prevalsa sempre, con persistenza, un'egemonia statalista, fatta di spesa pubblica e consociativismo. Ma sposare il liberalismo è un'altra cosa. Neanche il partito liberale era veramente liberale. Nicola Porro riflette sul ruolo e la figura dei liberali italiani rievocando il grande maestro di questa tradizione: Antonio Martino. Ne viene fuori un ricordo spassionato, divertente, acuto, irriverente sui capisaldi, sull'essenza della cultura liberale, sui contributi dati alla crescita di questo Paese. Un libro che ha il merito di sfatare luoghi comuni e supposti miti. Attraverso aneddoti e retroscena molto personali su Berlusconi, su Montanelli e sulle figure apicali della tradizione liberale italiana, Porro riflette sul perché, quest'idea romantica tesa ad esaltare le virtù dell'essere umano, sia così tanto sfruttata, ma così poco amata e così poco profondamente seguita.
18,90 17,96

Non era il cuore. Ho detto basta alla violenza

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 136
«Di me non si può certo dire che sia una persona arrendevole, sottomessa o che sopporta le ingiustizie senza reagire. Eppure, non ho colto i segnali per tempo.» Il volto completamente tumefatto, un fortissimo trauma cranico, lividi su tutto il corpo. Francesca viene portata al Pronto Soccorso in codice rosso, picchiata senza pietà dal fidanzato che si è accanito su di lei mentre era già a terra. È così che può finire una relazione tossica: se non si riesce o si ha paura di interromperla, la violenza si insinua pian piano fino a diventare pervasiva. In questo libro Francesca De André, nipote del grande Faber, grida alle lettrici e ai lettori la lezione che ha imparato a sue spese: la violenza non è mai amore, e anche un compagno inizialmente sensibile e premuroso può rivelarsi possessivo, manipolatore e infine pericoloso. Perché molte donne non trovano la forza di dire basta e denunciare al primo cenno di aggressività? Purtroppo, è molto più facile dirlo che farlo, tali sono le pressioni psicologiche, il terrore, i traumi e i sensi di colpa da cui una donna può essere schiacciata in un rapporto di coppia malato. Soprattutto per chi, come Francesca, ha vissuto un'adolescenza turbolenta, c'è il rischio di vedere nella violenza un difetto da condannare, ma sopportabile nella relazione tra un uomo e una donna; una normalità deviata, da nascondere - in primo luogo a se stesse - come polvere sotto al tappeto. "Non era il cuore" è la storia di una giovane donna che non ha più paura di fare i conti con le proprie ferite. Un racconto crudo e disarmante che si fa messaggio di forza e speranza, e in cui risuona la poetica saggezza che il nonno di Francesca ha lasciato in eredità a tutti noi.
18,90 17,96

Il mostro. Inchieste, scandali e dossier. Come provano a distruggerti l'immagine

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 189
"Questo libro dovrebbe essere studiato alla Scuola superiore della magistratura " (Carlo Nordio, Ministro della Giustizia). Nel maggio 2022 "Il mostro" di Matteo Renzi è stato un caso editoriale. Per settimane è stato in cima alle classifiche raccontando fatti e coincidenze stupefacenti. Ora "Il mostro" torna in libreria in edizione economica e con clamorosi aggiornamenti sugli ultimi eventi. Le assoluzioni dei genitori, il segreto di stato sull'autogrill, gli eventi legati alla caduta di Mario Draghi e la campagna elettorale con l'arrivo a Palazzo Chigi di Giorgia Meloni. Una nuova edizione, aggiornata, che lascia senza parole. E con molte domande cui ancora nessuno sembra voler dare davvero una risposta.
9,90 9,41

Ucraina. La vera storia

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 123
Secondo Nicolai Lilin, l'Ucraina ha un'identità politica e culturale molto più complessa di come viene raccontata, soprattutto dai media italiani. La propaganda di guerra non ha ammesso sfumature e distinguo, non ha considerato molte ambiguità e contraddizioni: ha reso eroico un intero paese e ha glorificato una storia nazionale che unita non è e non lo è mai stata. Attraverso ricostruzioni storiche, analisi economiche e riflessioni pungenti sul presente Lilin ci racconta come nasce l'idea di nazione ucraina nell'Ottocento e durante il Novecento e come si configura prima, durante e dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Dalle mattanze austroungariche ai danni delle popolazioni russe in quei territori agli errori politici di Lenin, dagli orrori della Seconda guerra mondiale alle decisioni discriminatorie di Zelensky. Un paese, l'Ucraina, oggi egemonizzato da un'intellighenzia e da un potere politico che odia i russi e rinnega e disconosce le origini comuni. Un paese in mano agli oligarchi, un paese economicamente fallito che non ha mai investito sulla sua industria e sui suoi settori produttivi, da venti anni in perdita. Un paese che fatica a gestire i gruppi militari di estrema destra e che si lascia strumentalizzare dall'Occidente e dalla Nato. "Ucraina, la vera storia", è un libro potente e provocatorio che non lascerà indifferenti i suoi lettori.
17,90 17,01

Re Giorgia. Controstoria della donna che si è presa l'Italia

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 171
Dal post-fascismo al potere. Dalle catacombe di Colle Oppio alle stanze dorate di Palazzo Chigi. Ritratto non autorizzato di Giorgia Meloni. È arrivata alla vittoria dopo una marcia incontrastata, e inattesa. Dal gruppo-setta dei Gabbiani al vertice dello Stato. Dalle tartine, frittini, prosecchi e pecorino assaggiati durante i desolati tour in periferia allo scontro politico con i vecchi capi del post-fascismo che l'hanno prima scelta e poi subita. Da presidente di Fratelli d'Italia, un partito che sembrava destinato a durare una settimana, Giorgia Meloni è la prima donna che arriva a conquistare il potere in Italia, con una storia a destra, tutta ancora da scrivere. Susanna Turco, firma de L'Espresso, ricostruisce il cammino della leader verso la guida del governo. La sua formazione, la famiglia, gli amici, i nemici, i mentori, gli ideologi, i lobbisti, le reti europee e internazionali, i segreti di una donna che ha fatto dell'ambiguità la sua cifra. Appare sincera, autentica, ma è inafferrabile. La controstoria mai raccontata di una Giano bifronte. Da un lato l'immagine tradizionale, la "onorevole Angelina" che incarna la destra contro tutti, la mitologia di Davide contro Golia, i fascisti nel ghetto, la sua preferita quando era giovanissima militante. Dall'altro una figura social, contemporanea, spietata, ambiziosa, la Cyber-Meloni che si autoproclama una e indivisibile: «Io sono Giorgia». Un'influencer più che una politica: la chiave del suo successo. Perfettamente in bilico tra il suo passato e il suo futuro. Che ora è anche il nostro.
18,50 17,58

Elisabetta II dalla A alla Z

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 400
A come Amore, Anna (la figlia), Ascot (con gli adorati cavalli). B come Balmoral (il castello preferito), Breakfast (un rito), Buckingham Palace. C come Carlo & Camilla, naturalmente, ma anche come Cappelli (leggendari e di tutte le fogge, un feticcio, per la regina), Commonwealth e Corona. Forse non bastano le lettere dell'alfabeto per raccontare la vita pubblica e privata della regina più longeva del mondo. Classe 1926, Elisabetta II ha battuto molti record, con i suoi 68 anni sul trono (più della regina Vittoria!), durante i quali ha visto passare 7 papi e 14 primi ministri: da Winston Churchill, vincitore della seconda guerra mondiale, a Boris Johnson, falco della Brexit, passando per la Lady di Ferro Margaret Thatcher. Ha conosciuto l'adorazione dei sudditi e vissuto periodi di assoluta impopolarità, dopo la tragica morte di Diana. Ha superato le gaffe del marito Filippo e gli scandali che hanno coinvolto la Royal Family: dall'amore impossibile fra la sorella Margaret e il colonnello Townsend ai tradimenti vicendevoli fra Andrea e Sarah Ferguson, dal triangolo Carlo-Diana-Camilla alle clamorose scelte di Harry e Meghan, che oggi tengono banco sui tabloid. Anche grazie a lei, il futuro della Corona è saldo nelle mani di William e Kate. Elisabetta, Lilibet per gli affetti più cari, non ha mai smesso di tenere le redini della famiglia e della monarchia inglese, sempre fedele ai suoi valori e alle sue tradizioni. Impone a tutta la corte una rigida e anacronistica etichetta eppure è un'icona mondiale, amata in ogni angolo del pianeta. In questo libro Lavinia Orefici raccoglie tutto, ma proprio tutto quel che si sa sull'ultima vera sovrana.
18,50 17,58

Denise. Per te, con tutte le mie forze

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 153
«Quanto amore mi è stato strappato via. Quanto amore ti è stato strappato via. Ogni giorno ti penso, al mattino, alla sera, durante la giornata. Giuro a me stessa che non mi fermerò, continuerò a cercarti e continuerò a lottare per la verità e per la giustizia. Finché respiro, io spero. Con tutte le mie forze.» Sono passati ormai diciotto anni - il tempo di una vita che si fa adulta - da quando il 1° settembre 2004 scomparve la piccola Denise Pipitone. Chi è stato a portarla via dalla casa della nonna in quella mattina di fine estate a Mazara Del Vallo, e perché? È ancora viva? Né le indagini, né il processo, né l'attenzione dei media, né gli avvistamenti che si sono inseguiti senza sosta sono serviti a restituire a Piera Maggio sua figlia. Ma lei non ha mai smesso di cercare, e non ha intenzione di arrendersi. Le indagini sul sequestro si sono arenate, dopo che il processo si è concluso con l'assoluzione della principale imputata. Nessuno conosce il destino di Denise e le tante speranze accese anche negli anni più recenti si sono rivelate vane. La sensazione dolorosa, avvertita anche da moltissimi italiani, è che Denise non sia stata cercata davvero da chi doveva farlo. Questo libro è la storia di una vita segnata dall'angoscia dell'assenza e insieme da una battaglia incessante per fare luce, con la forza dell'amore materno, su uno dei misteri italiani più bui. Ma è anche il racconto in prima persona del desiderio di libertà e indipendenza di Piera, una ragazza che si è fatta donna in una Sicilia ancora impregnata di perbenismo ipocrita e di una mentalità antiquata e giudicante. Per la sua voglia di andare controcorrente, scegliendo chi amare al di là dei condizionamenti sociali, oltre al rapimento della figlia ha dovuto subire l'umiliazione di essere colpevolizzata. Ma la sua lotta non si fermerà, e continua a rappresentare un esempio di coraggio e determinazione per milioni di italiani.
18,90 17,96

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