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Piemme: Saggi PM

Tutte le nostre collane

Pinocchi in camice. Sulla salute non si scherza

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 176
Negli ultimi anni la scienza medica è stata invasa da notizie false e falsi guru. Se da un lato la rete ha democratizzato l'accesso alle informazioni, dall'altro l'uso pervasivo di internet ha contribuito, costantemente, alla disinformazione in ambito sanitario. I "pinocchi" in camice bianco sono tutti quei medici, pseudomedici, farmacisti, infermieri, nutrizionisti, osteopati che, in malafede, per facili guadagni o per ignoranza, mentono ai loro pazienti, facendo credere di poter risolvere i loro problemi con terapie che non hanno alcun fondamento scientifico. Ma come si smascherano le grandi bugie attorno alla medicina? Quali risposte dare a pazienti che ogni giorno si sentono raccontare i mirabolanti rimedi ai loro problemi di salute? Matteo Bassetti ripercorre le storie più celebri di cure rivelatesi inefficaci o dannose, le truffe più eclatanti e i meccanismi attraverso cui alcuni supposti luminari hanno spesso goduto del plauso e della difesa di istituzioni e media. Dal Covid all'omeopatia, dalle diete miracolose fino a Stamina, dal metodo Di Bella all'uso smodato degli antibiotici, un campionario di credenze e supposte verità che hanno illuso, ingannato o semplicemente distorto cure e trattamenti in questi ultimi decenni. Con una verve insolita e una sferzante sicurezza derivata da tanti anni di studi e ricerche sul campo, Matteo Bassetti marca una netta linea di separazione tra ciò che è scientificamente dimostrato e ciò che rientra nel campo della speculazione, se non della vera e propria truffa organizzata, anche grazie alle testimonianze di autorevoli esponenti del mondo dell'informazione e della scienza, da Bruno Vespa a Ilaria Capua, per citarne alcuni, ma anche di semplici cittadini. Un libro utile per capire il valore fondamentale del metodo scientifico e come agiscono le fake news in ambito medico.
18,90 17,96

L'architetto di Putin. La mia vita nella Russia degli oligarchi

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 192
Eccentrico, avventuriero, carismatico, pionieristico: nessun italiano conosce la Russia come Lanfranco Cirillo, imprenditore e architetto di fama mondiale. Perché lui, a Mosca, c’è andato tanti anni fa, poco dopo il crollo dell’Unione Sovietica e ci è rimasto per più di trent’anni. Costruendo e progettando case da sogno per i nuovi supericchi della Russia di Putin. La sua storia personale, che è una storia di grande successo professionale, di straordinarie invenzioni, scoperte ed esplorazioni, si intreccia alla storia con la S maiuscola di questo paese: dall’instabilità politica dell’era Eltsin all’enorme crescita avuta sotto l’egida di Vladimir Putin, fino a questi giorni di forti tensioni causa guerra in Ucraina. Il suo racconto privato – la famiglia, la figlia, gli incontri con uomini straordinari – segue le trasformazioni di un paese grande come un continente e quindi variegato, contraddittorio, sorprendente, generoso e analizza i cambiamenti sociali, culturali ed economici avvenuti nel corso dei decenni. Nell’ascesa dei grandi oligarchi c’è la descrizione di un mondo per noi sconosciuto, e, al contempo, la cronistoria di come tutto sia cambiato dopo il 2014, quando i rapporti internazionali tra Russia e Stati Uniti si sono complicati, complicando, di conseguenza, anche la vita privata dell’autore.
18,90 17,96

Il fabbricante di cioccolato. Nel mondo di Michele Ferrero

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 160
L'universo creativo di un genio. La storia di un uomo e di un'impresa straordinaria. «Lavorare, creare, donare»: in queste tre parole è racchiusa la particolare filosofia imprenditoriale di Michele Ferrero. È nell'alveo di questa visione che la storia di Michele Ferrero, della sua famiglia e il successo della sua azienda sono diventati motivi di orgoglio e distinzione internazionale, nonché simbolo di un'Italia che sa pensare, fare e produrre valore in modo diverso da tutti gli altri. In questo ritratto appassionato e coinvolgente si dipana il racconto di un uomo illuminato che ha saputo concepire l'impresa come ricezione e dono, e il prodotto come manifestazione di un lavoro condiviso. Da piccola azienda locale a marchio di fama mondiale, quella di Michele Ferrero è la storia di un successo straordinario, il successo di chi sa che sono gli uomini a scrivere la storia, e non le macchine o i piani strategici. Da qui il suo impegno incondizionato verso i lavoratori, verso la società tutta - un paradigma che affonda le sue radici nell'educazione di partenza, in un'idea di capitalismo etico, nella fede, nell'essere figlio e padre prima ancora che imprenditore, nell'umiltà di chi non si concede alla celebrazione patinata fine a se stessa. "Il fabbricante di cioccolato" è la biografia epica di un uomo, ma è soprattutto la totale immersione nel mondo creativo di un inventore, di un innovatore, di un genio che ha saputo fare la storia dell'industria dolciaria italiana e mondiale.
18,90 17,96

Amicizia. Un incontro che riempie la vita

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 176
«L'amicizia di Gesù ci ricorda che Dio mette una virgola dove noi credevamo possibile solo un punto finale.» L'amicizia è uno dei valori più importanti per ognuno di noi, ma anche un aspetto della vita così naturale, e a volte dato per scontato, che raramente ci fermiamo a riflettere su cosa significhi davvero la parola "amico". Se ci pensiamo, l'amico è chi cammina sempre al nostro fianco, anche se separato da migliaia di chilometri o da decine di anni di distanza: nell'amicizia, il lontano e la distanza sono dimensioni del tutto relative. Così come il silenzio e la parola: gli amici parlano una lingua tutta loro, basta un cenno per capirsi a fondo. O un solo sguardo. Con gli amici costruiamo una storia che è sacra, anche se ci sembra fatta soltanto di cose semplici e del tutto umane. L'amicizia, poi, acquisisce una dimensione universale quando supera i confini per unire nel suo abbraccio popoli diversi, rendendo così il mondo un posto migliore, un luogo di pace. L'amicizia è un miracolo che conserva serenamente l'apparenza che non vi sia proprio alcun miracolo. È di questo miracolo che ci parla, in modo tanto diretto quanto poetico, José Tolentino de Mendonça, regalandoci un libro che è un vero e proprio inno all'amicizia, fonte inesauribile e generatrice di valori e azioni positive, esperienza fondamentale per riportare la luce nel nostro presente.
18,90 17,96

La ragazza del mare. Dalla Nigeria a Lampedusa, storia vera di un viaggio per la vita

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 160
«Dio, aiutami. Farò tutto quello che mi mostrerai nella tua infinita generosità, te lo prometto, ma ora salvami, ti prego. Ho solo sedici anni e non posso morire così.» Una preghiera. C'è spazio solo per questo nella testa di Loveth mentre tenta disperatamente di salire sul gommone che dovrebbe portarla dall'altra parte del mare, verso una destinazione sconosciuta, verso la falsa promessa di un futuro migliore. In Nigeria, Loveth aveva una famiglia, amici, una vita ordinaria e già scritta: presto avrebbe dovuto smettere di andare a scuola, sposarsi, diventare madre. Ma lei, come tante ragazze della sua età, ha sogni più grandi: vuole studiare, essere libera. Sarà questo ardente desiderio a portarla dritta nella trappola di chi, senza scrupoli, si approfitta dell'ingenuità e della disperazione altrui per arricchirsi. Una signora gentile le propone un lavoro da babysitter, potrà guadagnare, magari andare all'università. Ciò che non le dice è che quel lavoro è in Europa, e che lì dovrà vendere il proprio corpo per saldare un debito che non sa nemmeno di aver contratto. Solo una volta iniziato il viaggio, Loveth capisce ciò che l'aspetta davvero: nella sua odissea attraverso il deserto e il Mediterraneo imparerà sulla propria pelle cosa significhi avere paura, fame e sete, cosa sia la violenza, che aspetto abbia la morte. Loveth Kinglsey ha dovuto scavare a fondo dentro di sé per trovare il coraggio di raccontare l'inferno che ha vissuto, lo stesso di tanti uomini e donne che finiscono nelle reti del traffico di migranti; persone con un nome, un cognome e una storia che merita di essere ascoltata.
16,90 16,06

Juventopoli. Scudetti falsati & altre storie poco edificanti

Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 224
A meno di vent'anni da Calciopoli, la Juventus è di nuovo nell'occhio del ciclone. Per la gestione finanziaria troppo "creativa" degli ultimi anni la Vecchia Signora è tornata nel mirino dei tribunali, nonostante i silenzi imbarazzati delle istituzioni calcistiche e pene sportive inferiori alle attese. Plusvalenze fittizie tramite lo scambio con club "amici" di carneadi valutati decine di milioni, stipendi dilazionati con manovre oscure, bilanci non veritieri, il tutto per nascondere una situazione finanziaria da allarme rosso malgrado le ricapitalizzazioni dell'azionista di maggioranza, la Exor: condotte che hanno falsato, lo dicono i magistrati, i campionati degli ultimi anni, compresi alcuni dei 9 scudetti consecutivi vinti dalla Juve tra il 2012 e il 2020. Ben prima delle dimissioni di Andrea Agnelli e delle inchieste della giustizia sportiva e ordinaria, solo pochi giornalisti hanno avuto il coraggio di raccontare quello che stava accadendo. Da anni Paolo Ziliani e Maurizio Pistocchi denunciano i comportamenti borderline dei dirigenti bianconeri, ricevendo in cambio insulti, aggressioni e minacce dal mondo Juve e la stima e l'affetto di tanti altri tifosi e appassionati. Nella storia della Juventus, vittorie e scandali sono spesso andati a braccetto, scavando un solco incolmabile tra chi pensa che conti solo vincere e chi pensa che sia più importante il come". Atto d'accusa durissimo, ma basato su fatti indiscussi e documentati, Juventopoli ripercorre anche la storia e le polemiche degli scudetti più controversi, e lancia un appello appassionato perché il calcio italiano ritrovi credibilità, pulizia e trasparenza.
18,90 17,96

La guerra e l'odio. Le radici profonde del conflitto tra Russia e Ucraina

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 192
«L'odio rappresenta il motore autentico della guerra, poiché infiamma gli animi, innescando una deflagrazione infernale, spingendo le masse e i singoli individui alle azioni più atroci». Sulla guerra in Ucraina si è scritto e detto di tutto. Tra analisi geopolitiche, campagne mediatiche più o meno in buona fede, la guerra è stata il campo in cui si sono confrontati non solo i due eserciti in lotta, ma soprattutto gli interessi strategici ed economici delle grandi potenze. Ci sono, però, eventi del passato che non sono stati molto approfonditi e che invece rappresentano i motivi che hanno portato all' escalation bellica. Andare, ad esempio, a ripassare la deflagrazione dell'Impero Austro-ungarico, approfondire cosa sia successo alla popolazione della Galizia, in maggioranza russofona, capire a quale persecuzione sono state sottoposte le popolazioni di quell'area nel primo campo di concentramento europeo della storia del Novecento, Thalerhof, in cui morirono decine di migliaia di persone, ci aiuta a comprendere le ragioni che spingono ucraini e russi ad affrontarsi in una contesa cruenta e crudele. Il nazionalismo ucraino, il panslavismo e la fermezza russa nel proteggere una popolazione che si percepisce discriminata e minacciata da troppo tempo, non solo dal 2014, con l'avvento di governi filo occidentali a Kiev, in fondo, nascono proprio negli anni dimenticati dai più. Nicolai Lilin conduce il lettore in un viaggio della memoria, tra l'Ottocento e il Ventunesimo secolo, in cui racconta come gli orrori e le discriminazioni subite generino fratture incolmabili che il presente fatica a rimarginare.
18,90 17,96

Cuore nerazzurro. Una bandiera è per sempre

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 240
«C'è chi dice che non si può essere interista se non si è disposti a soffrire, a vedere sfuggire trofei dati per vinti o agguantarne alcuni pensati impossibili. Ogni tanto il tifoso interista si lascia confondere dal nero invece che guardare l'azzurro. E invece di azzurro in questa maglia ce n'è tanto, più di quel che si vede. Brilla una stella in quel cielo azzurro, forse presto ne brillerà un'altra. Di certo non conosciamo il nero e il buio della Serie B. Lì non ci siamo mai stati. E siamo gli unici in Italia, perché è l'Inter a essere unica.» Padre e figlio bandiere di due squadre diverse. E che squadre! Non esistono casi paragonabili nella storia del calcio: Valentino Mazzola, capitano del Grande Torino tragicamente scomparso a Superga, e il primogenito Sandro Mazzola, colonna della Grande Inter e poi capitano negli anni Settanta. Sandro, scoperto da Benito Lorenzi e allevato da Giuseppe Meazza, indossa giovanissimo la maglia nerazzurra e se ne innamora. Debutta e segna a soli 18 anni, nella partita delle polemiche contro la Juventus nel '61. Diventa una stella di prima grandezza due anni dopo, nell'Inter di Helenio Herrera capace di vincere tutto in Italia e in Europa, a cominciare dallo scudetto conquistato il 5 maggio (ebbene sì) del 1963. Quei colori resteranno cuciti per sempre addosso a Mazzola: un legame indissolubile, celebrato in queste pagine che ripercorrono con particolari inediti una carriera straordinaria. L'infanzia segnata dal lutto e dal sogno di emulare il papà, i campionati, le Coppe dei Campioni e Intercontinentali, gli aneddoti più divertenti di una leggendaria epopea del pallone, i ritratti di compagni e avversari, le celebri avventure in Nazionale, il lavoro come dirigente sotto le presidenze di Fraizzoli e Massimo Moratti, l'eterna rivalità con Milan e Juventus: la storia di Mazzola è la storia di un calcio che, forse, non c'è più. Di un'epoca in cui il cuore diventava tutt'uno con la maglia, con l'impegno del professionista, con l'amore per e dei tifosi.
18,90 17,96

A ciascuno il proprio Dio

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 192
«Guardavo l'orizzonte attraverso le finestre dei palazzi di città e vedevo le montagne. Avevo nostalgia di quella vita lenta a misura d'uomo. Così, un giorno di dicembre, ho capito che non potevo più vivere "all'orizzonte". E tutto è cambiato.» «Capire chi sei, non è cosa da poco. C'è il rischio di non scoprirlo mai. Di vivere la vita di qualcun altro. Di mentire a se stessi. Per quel che mi riguarda ci ho messo quarant'anni. Avevo una confusione in testa che non saprei dire. Intuivo la mia inclinazione naturale ma avevo paura di seguirla. Temevo di fallire. Di ferire la mia famiglia. Poi finalmente ho deciso di lasciarmi andare e ho iniziato a vivere. Per oltre vent'anni sono stato direttore generale di un gruppo industriale tra i più importanti. Viaggiavo in elicottero, mangiavo nei migliori ristoranti eppure mi sentivo povero. E lo ero! Ero povero di tempo e il tempo è l'unica ricchezza che non potevo risparmiare. Una volta speso, è andato per sempre. Allora sono ritornato in montagna, tra le Dolomiti, nella mia terra d'origine dove le giornate filano al ritmo delle stagioni. Mi sono fermato e ho scoperto che l'orologio più prezioso è quello che ti puoi permettere di non portare. Quassù c'è l'occasione di guardare le stelle. Il tramonto. Di chiacchierare senza fretta. Di palpare la natura. Di ascoltare il bosco. Quassù ho ritrovato il valore della memoria e mi sono dedicato a trascriverla. Quassù ho scoperto una piccola verità: chi più è sereno, meno spende. E finalmente mi sono sentito me stesso. Ma questa è la mia storia. Non tutti devono ritirarsi in montagna, ma tutti devono seguire la propria natura, questo sì. Capirla e seguirla. Perché abbiamo una sola occasione e si chiama Vita. "A ciascuno il proprio Dio" è dedicato a tutti quelli che hanno sete di vivere ma che sentono solamente di esistere.»
17,90 17,01

Accogliere

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 112
Accogliere è la parola chiave di questi tempi. Una parola che racchiude il senso di una cultura e di una civiltà. Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di Sant'Egidio che da anni offre accoglienza ai profughi e ai più vulnerabili, e Lucio Caracciolo, esperto di geopolitica, fondatore della rivista Limes, ragionano attorno a questo verbo così divisivo. In tempo di pace e di guerra l'accoglienza è tornata di grande attualità. Perché non si tratta solo di migranti, di sfollati, di rifugiati politici, ma di fenomeni globali delle migrazioni, di politiche inclusive che ogni paese e continente adotta, di scelte o aspirazioni individuali. Essere aperti o chiusi all'accoglienza determina una maniera di stare al mondo. Lo è stato nel passato, lo è nel presente e lo sarà ancora di più nel futuro.
17,90 17,01

Il mio calcio furioso e solitario

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 160
«Il calcio è una tragedia, con le sue sconfitte mortifere, carriere ribaltate per un calcio d'angolo sbagliato, tiri sbilenchi in tribuna, speranze di intere comunità frantumate. Se Eschilo e Sofocle, o lo stesso Shakespeare, avessero conosciuto il calcio, avrebbero rappresentato le loro tragedie mettendo negli anfiteatri calciatori e allenatori, e il pubblico a rappresentare il coro.» Sigarette, barba incolta, lessico provocatorio; talenti scoperti e occasioni perse, progetti visionari e fallimenti, gloria e litigi, passioni letterarie e passioni mondane. Walter Sabatini non voleva essere il personaggio che gli altri hanno raccontato e continuano a raccontare, ma solo un uomo capace di vivere intensamente. In particolare il suo amore per il calcio, furioso e solitario, tragico e iconoclasta. Ex calciatore, straordinario talent scout, dirigente di Lazio, Palermo, Inter, Sampdoria, Bologna, ma soprattutto dell'amatissima Roma e, recentemente, della miracolosa Salernitana, Sabatini non ha mai temuto di essere considerato eccessivo, visionario, scontroso, persino maledetto. Per lui vita e pallone sono inesorabilmente intrecciati, in una matassa che solo ora ha deciso di dipanare in questo libro intriso del suo stile inconfondibile, scritto in forma di lettera al figlio Santiago ma capace di svariare da Totti a Pasolini, da Pelé a García Márquez, da Spalletti a Joyce. Un racconto da cui emergono tutto il suo genio e tutta la sua sregolatezza, che rievoca senza ipocrisie splendori e miserie dello sport nazionalpopolare per eccellenza. E insieme la storia personale di Sabatini, fatta di momenti drammatici e di fallimenti più che di riconoscimenti: la storia di un uomo tormentato e controcorrente, «cervello di sinistra, corpo di destra», ma rimasto fedele al bambino che durante le estati al mare sognava il clima invernale della Serie A, fra nebbia, stadi e pallone.
18,90 17,96

Medioevo globale. Avventurieri, viandanti e narratori a Samarcanda

Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2023
pagine: 216
In anni non lontani da quelli in cui Geoffrey Chaucer immagina i dialoghi fra i suoi pellegrini di Canterbury, dall'altra parte del mondo un gruppo d'inquieti viaggiatori, curiosi di Meraviglie, s'interroga sul mondo e sulla vita. Un dialogo a distanza tra Asia ed Europa, tra Oriente e Occidente, dieci serate nella leggendaria e misteriosa Samarcanda sono l'occasione in cui gli eccentrici protagonisti di questa storia si incontrano e si confrontano sull'epoca che più tardi sarà definita "Medioevo", così come ognuno di loro la vive, e con le altre età della vicenda umana. Questi personaggi raccontano storie vere e scelgono liberamente i paragoni che vengono loro in mente per confrontare quelle storie con altre, vere anch'esse, avvenute sotto altri cieli e in differenti culture. Come nel "Decameron" di Giovanni Boccaccio e nei "Canterbury Tales" di Chaucer, Franco Cardini e Marina Montesano inventano una cornice letteraria, con personaggi di fantasia, ma solidamente verosimili e immersi nel loro tempo, con l'obiettivo d'immettere "il nostro Medioevo" all'interno di un più ampio e profondo contesto di storia non eurocentrica.
18,90 17,96

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