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Libri di Paul Ricoeur

Biografia e opere di Paul Ricoeur

34,00 32,30

La metafora viva. Dalla retorica alla poetica: per un linguaggio di rivelazione

Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
pagine: 456
Esistono, accanto ai linguaggi che constatano, descrivono, ordinano dei fatti, altri linguaggi — come quelli poetici, simbolici, religiosi — che ricorrono soprattutto alla metafora e sono linguaggi di ridescrizione e di metamorfosi della realtà. Una tradizione consolidata, quella retorica, considera tali linguaggi come esclusivamente rivolti alla persuasione, privi di valore informativo, di referenza alla realtà. È possibile superare questa lettura retorica della metafora e giungere a una lettura poetica, cioè considerare la metafora come strategia linguistica capace di dare conto della creazione di un nuovo significato, come linguaggio di rivelazione? Questo volume mostra che i linguaggi metaforici non sono carenti di un vero rapporto con la realtà, anzi sono portatori di una sovrabbondanza di senso. Tentare di mostrarne la legittimità vuol dire aprire al linguaggio umano, e all'uomo, altre vie che non sono quelle della dominazione: dominazione delle cose, dei segni ridotti alla loro funzione strumentale. L'esperienza metaforica rovescia il mio rapporto abituale con il linguaggio e con la realtà: non sono più io a dominare l'universo deí segni, è la parola che mi reclama e mi interpella.
32,00 30,40

Il paradosso dell'educatore

Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
pagine: 160
9,50 9,03

Kant, il male radicale e la religione

Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2023
pagine: 128
Costante è stato il confronto di Ricoeur con Kant, in particolare con la dottrina del male radicale contenuta in La religione nei limiti della semplice ragione. I saggi qui per la prima volta tradotti e raccolti possono essere visti come la ricapitolazione di questo confronto, una messa a punto sulla filosofia della religione kantiana, intesa come «ermeneutica filosofica della speranza». Un'ermeneutica che ha a suo fondamento un enigma storico-esistenziale – «il fatto che il libero arbitrio esiste solo sotto la forma del servo arbitrio» – e un paradosso antropologico: l'inerenza nell'uomo di una tendenza al male morale innestata su una disposizione al bene. Il male – quale inversione, nelle massime dell'azione, della priorità tra il dovere e il piacere – è sì radicale ma non originario: sta qui, nota Ricoeur, il pelagianesimo di Kant. Per lui la religione è, nella sua essenza, rigenerazione del principio buono nella volontà cattiva. Una rigenerazione che è una dialettica tra sforzo morale e dono della grazia.
11,00 10,45

L'ALTERIT? DELLO STRANIERO. SAGGI, DISCO

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
14,00 13,30

Ermeneutica delle migrazioni. Saggi, discorsi, contributi

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 112
Il volume si propone di fare il punto sul complesso concetto di ellenismo e sulla sua 'fortuna', cioè sull'influenza di quell'età sulle successive fasi della storia antica e sulla cultura moderna ed è rivolto a quanti intendono approfondire un dibattitto di recente divenuto assai vivace, soprattutto in ambito anglosassone, sul periodo della storia greco-romana o, forse meglio, della storia mediterranea, che ci appare più vicino, oscillante tra frammentazione politica e translatio imperii, tra nostalgia di uno straordinario passato creativo in ambito letterario, artistico e filosofico e orgoglio di un presente raffinato, erudito e 'tecnologico', infine tra insoddisfacenti soluzioni filosofiche e attese religiose nel segno di un universalismo cosmopolita. Nei saggi qui raccolti, frutto di un ciclo di conferenze tenute in Università Cattolica tra il 2009 e il 2011, confluiscono molteplici prospettive: storica, storico-artistica, storiografica, filosofica, religiosa, letterario-culturale, che intendono suggerire un ampio spettro di riflessioni inteso a caratterizzare la complessità stessa dell'ellenismo come categoria storica e ideale.
12,00 11,40

Filosofie critiche della storia. Ricerca, spiegazione, scrittura

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2010
pagine: 98
A chi spetta l'ultima parola sulla conoscenza del passato? Alla storia o alla memoria? Che rapporto intercorre tra la storia e la vita? Queste sono le domande fondamentali di Filosofie critiche della storia (1994), densissimo saggio di Paul Ricoeur che affronta i nodi centrali e le questioni decisive della teoria della storia. Cronologicamente a metà strada tra Tempo e racconto (1983-85) e La memoria, la storia, l'oblio (2000), è un tipico "testo di passaggio", in cui la riflessione si muove da un estremo all'altro, scoprendo e riscoprendo aporie "paralizzanti" attraverso un confronto critico con tutta la letteratura sull'argomento: una "dialettica a sintesi aggiornata", che rinuncia alla ricerca del sapere assoluto di tipo hegeliano.
12,00 11,40

Studi di fenomenologia. Verso il formalismo giuridico?

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: 224
19,00 18,05

Tradurre l'intraducibile. Sulla traduzione

Tradurre l'intraducibile. Sulla traduzione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2008
pagine: 168
Non è esagerato dire che, nel panorama delle ricerche ermeneutiche del Novecento, Paul Ricoeur, con la sua ricca bibliografia che va dal 1947 al 2005 anno della morte, ha posto sulla scena la cruciale tematica del linguaggio come luogo in cui affiora il problema del senso e come mediazione dell'interpretazione generale del mondo. La traduzione e i problemi che essa pone, tanto sul piano linguistico quanto su quello più ampio e specifico della filosofia del pensiero parlante, sono al centro della riflessione ermeneutica degli ultimi scritti di Paul Ricoeur. Il volume contiene la traduzione di tre brevi e suggestivi saggi: Sfida e fortuna della traduzione, del 1997; Il paradigma della traduzione, del 1998; e Un 'passaggio': tradurre l'intraducibile, del 2004. Un insieme coerente, coinvolgente, efficace attraverso il quale il Filosofo tenta di risolvere il perenne dilemma etico e teoretico posto da qualsiasi esercizio di inter-comunicazione culturale tra diverse lingue parlate e scritte. Fedeltà e tradimento, il problema etico; costruzione della comparabilità in assenza di una lingua comune e originaria, il problema teoretico. A corredo il volume contiene due saggi di Mirela Oliva; uno d'introduzione al tema e l'altro di inquadramento di esso nel contesto degli sviluppi eremenutici contemporanei.
14,00

Percorsi del riconoscimento

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2005
pagine: XX-295
Per la prima volta il pensiero filosofico si interroga sul "riconoscimento", un termine mai prima oggetto di una specifica riflessione. Ricoeur ripercorre i principali testi dell'Occidente, da Omero ai nostri giorni, passando per Aristotele, Descartes, Hobbes, Kant, Hegel, alla luce delle svariate accezioni del riconoscimento nel loro scandirsi attraverso la storia delle idee filosofiche. La posta in gioco consiste nello scoprire le varie modulazioni dell'agire che il riconoscimento dischiude, soprattutto sul piano etico e politico. Paul Ricoeur, nato nel 1913, è scomparso nel 2005.
29,00 27,55

La memoria, la storia, l'oblio

Libro
anno edizione: 2003
pagine: XXIV-741
L'opera di Paul Ricoeur si divide in tre parti: dedicate rispettivamente a una fenomenologia della memoria, a un'epistemologia della storia e a un'ermeneutica della condizione storica. Lontano da una visione totalizzante delle vicende umane riunite in una filosofia della storia, Ricoeur conduce un'ermeneutica della vita umana che, svolgendosi nel tempo, è storica e come tale intessuta di memoria e oblio.
40,00 38,00

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