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LED Edizioni Universitarie: Studi e ricerche

Tutte le nostre collane

Storia e crisi della psicologia scientifica in Italia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 288
Il tema della "crisi" nella storia della psicologia italiana è studiato nel volume secondo una prospettiva multidimensionale che usa diversi approcci: in primo luogo la ricerca d'archivio che è applicata all'analisi delle lettere sulle vicende accademiche che gli psicologi impegnati a contrastare il "declino" istituzionale della psicologia nella Università italiana si scambiavano tra gli anni Venti e Trenta. L'analisi empirica dei contributi scientifici elaborati nella prestigiosa sede universitaria dell'Istituto di Psicologia Sperimentale documenta il "cambiamento" dei paradigmi di ricerca e formazione manifestatosi nella cosiddetta "Scuola psicologica romana" nella prima metà del Novecento. L'analisi del costrutto della "crisi", tema di recente dibattuto (nella Facoltà di Medicina e Psicologia di Roma si è svolto, nel 2013, un Seminario internazionale sulla "crisi" nella storia della psicologia), ha consentito anche di fare emergere il contributo degli psicologi e dei filosofi italiani che, come "attori storici", si sono occupati sia della "bancarotta della scienza" che della "crisi" della psicologia. Con contributi di A. Albani - G. Morgese - A. Mülberger - M. Proietto.
37,00 35,15

Luigi Capuana e le arti figurative

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 358
Tra le varie curiosità e gli interessi extraletterari coltivati da Capuana (1839-1915) le arti figurative hanno occupato un posto importante che si è manifestato sotto aspetti diversi. Questo libro li individua, li approfondisce e li illustra; fa conoscere, del novelliere e romanziere protagonista del verismo, del teorico e critico della letteratura contemporanea, noto a lettori e studiosi, tratti della personalità originali, che lo distinguono dai compagni di cordata e amici Verga e De Roberto. Viene ricostruita l'attività di Capuana disegnatore e caricaturista dilettante, inventore e sperimentatore di procedimenti di incisione (interlocutore T. Signorini); fotografo professionale o quasi; frequentatore di mostre e studi di artisti, collezionista e critico d'arte militante occasionale. Nel libro sono analizzate diverse novelle che hanno come protagonisti dipinti, sculture, personalità di artisti fuori dal comune, e mettono in scena, in trame narrative costruite utilizzando esperienze vissute e riferimenti a racconti fantastici della letteratura romantica, temi cruciali della cultura del tempo: il contrasto tra arte e vita, la natura inconscia del processo della creazione artistica.
44,50 42,28

Tre studi sul «De mulieribus claris»

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 210
Questi tre studi sono la prima monografia in italiano sul "De mulieribus claris". Nel primo saggio si analizzano i testi classici e i florilegi medievali di figure muliebri. Questi testi possono essere stati ispiratori del "De mulieribus". La raccolta di biografie femminili offre poi molti punti di contatto e analogie con le novelle del Decameron. Tramite intertestualità, analogie e gemmazioni degli stessi sottotesti letterari, i rapporti tra le due opere si stringono, dimostrando che la vocazione narrativa e la disponibilità all'affabulazione di Boccaccio non viene meno neppure nelle opere latine ed erudite, come il "De mulieribus claris". In quest'opera ogni biografia è trasformata in una piccola novella. Questo è l'argomento del secondo saggio. Grazie ad una realistica caratterizzazione psicologica delle sue protagoniste, Boccaccio offre una nuova immagine di donna: "La donna umanistica" al centro del terzo saggio. Cambia il modo di vedere e rappresentare le donne: non sono più astratte immagini simboliche e stereotipiche bensì nuovi esempi vitali, reali, in cui identificarsi.
31,00 29,45

Fantasia immaginazione conoscenza. Uno studio sul De imagine di Giovanni Duns Scoto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 204
All'inizio del XIV sec. si sviluppano numerosi dibattiti filosofici che hanno lo scopo di ridefinire le strutture fondamentali del processo conoscitivo. Nozioni come imago, phantasma, phantasia, species, ereditate dalla tradizione peripatetica, sono messe in discussione e rilette alla luce di nuove ipotesi. Il De imagine (Ordinatio, liber I, dist. 3, pars 3) di Duns Scoto costituisce un punto di vista privilegiato per rendersi conto delle proporzioni di queste discussioni, mostrando secondo differenti angolature la funzione centrale dell'immagine all'interno del processo conoscitivo. Le quattro quaestiones, in cui si articola questa parte dell'Ordinatio, si interrogano in particolare sulla natura e sull'esistenza delle species intelligibiles, sulla causalità parziale o totale dell'intelletto all'interno del processo conoscitivo, sul rapporto di priorità tra intelletto e oggetto e infine sulla possibilità che nella mente umana esista un'immagine distinta della trinità divina. Il volume non vuole essere unicamente una traduzione italiana dell'opera di Duns Scoto, bensì uno strumento adeguato per cogliere il suo modo di procedere e il contesto culturale cui si riferisce.
31,00 29,45

Studi di diritto premiale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: 286
Il diritto premiale è un settore del diritto - piuttosto inesplorato - per il quale non esistono né codici, né cattedre, né manuali, ed intorno al quale quando pur si riesca a scorgerne la consistenza - si profila una certa cortina di ombre e di ambiguità. Da ciò il carattere originale (e non solo per l'Italia) delle pagine che qui si presentano. Dopo una introduzione di carattere generale - volta ad offrire un quadro concettuale e sistematico della materia, arricchito dal richiamo di insigni precedenti storici, col tempo passati sotto silenzio - il volume raccoglie una serie di studi, distribuiti negli anni e attinenti a tematiche di varia incidenza e attualità.
38,00 36,10

28,00 26,60

Il ritorno dell'Italia nell'Occidente. Racconto della politica estera italiana dal 15 settembre 1947 al 21 novembre 1949

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 320
Questo racconto di un periodo significativo della politica estera italiana inizia nel momento in cui il paese recupera la sua piena sovranità in campo internazionale (15/09/1947). Si sviluppa attraverso le vicende di politica anche interna che hanno segnato il cammino del ritorno dell'Italia nell'Occidente: la nascita del "quadripartito", i condizionamenti internazionali sulle elezioni del 1948, il tormentato periodo delle scelte circa la collocazione internazionale del paese, l'ingresso nel Consiglio d'Europa e nel Patto dell'Atlantico del Nord. E si conclude con la liquidazione del problema coloniale in sede di Nazioni Unite il 21/11/1949. Si tratta di argomenti dei quali la storiografia si è già occupata con contributi parziali, frutto di rapide incursioni nelle carte d'archivio, su questo o quel tema. La recentissima pubblicazione dei più di tremila documenti sul periodo nella raccolta dei Documenti Diplomatici Italiani, in combinazione con le altre fonti documentarie e memorialistiche già disponibili, consente ora di fornire un'esposizione unitaria, e per vari aspetti nuova, di questa importante pagina di storia italiana.
40,00 38,00

Testi, strutture, immagini in tre manoscritti del XIV secolo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 126
Nei manoscritti medievali, le miniature costituiscono un'amplificazione del testo: in taluni casi, esse apportano un'integrazione al senso del testo e ne prospettano ulteriori, e non espliciti, significati. Nei saggi che qui si presentano, l'integrazione testo-immagine concerne quattro opere (Tournoi de Chauvency, ChansonnierDouce 308, Roman de Fauvel, Dit de Fauvain) composte tra Francia nord-orientale e Belgio (Hainaut) tra la fine del XIII secolo e l'inizio del XIV, opere custodite in tre manoscritti della metà del XIV secolo (Oxford, Bodleian Library MS Douce 308; Parigi, Bibliothèque Nationale MS fr.146 e MS fr. 571). Manufatti di grande splendore artistico, arricchiti, oltre che dal corredo iconografico, da notazioni musicali, i tre manoscritti determinano, nella struttura imposta dalla pagina e dalla distribuzione della scrittura, un sovrappiù del messaggio veicolato da ciascuno dei testi, affidandolo alle immagini, in misura più o meno elevata a propria volta condizionate dall'impostazione del testo.
25,50 24,23

Buone pratiche e capitale sociale. Servizi alla persona pubblici e di privato sociale a confronto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 162
Fulcro di questo volume è la tesi secondo cui la qualità dei servizi alla persona e il considerarli pratiche "buone" dipendono dalla capacità di generare il capitale sociale degli utenti e delle loro reti di relazioni. Secondo la prospettiva della sociologia relazionale, il capitale sociale consiste di relazioni reciproche basate sulla fiducia e sulla cooperazione. Tali caratteri specifici rendono più probabile che si generi nell'ambito delle organizzazioni di privato sociale in cui i soggetti agiscono sulla base di uno spirito solidaristico e prestano un aiuto centrato sulla relazione di fiducia tra chi eroga il servizio e chi lo riceve. Al contrario, è difficile che si sviluppi capitale sociale nelle organizzazioni pubbliche o di mercato che erogano servizi standardizzati. Attraverso l'analisi dei risultati di due ricerche l'ipotesi di partenza viene solo in parte confermata: il capitale sociale può anche essere l'effetto di azioni promosse da soggetti pubblici che riescono a innescare il lavoro delle reti sociali, mentre può stentare a incrementarsi laddove i soggetti di privato sociale non riescono a promuovere in modo pieno l'empowerment dei destinatari dei propri servizi.
28,00 26,60

Au pays des mots. Francis ponge et l'inaperçu du réel

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 100
23,50 22,33

Storie di normale incertezza. Le sfide dell'identità nella società del rischio

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 182
Perché le persone hanno bisogno di raccontarsi? Perché questo bisogno, oggi, sembra esprimersi a livelli tali da far dubitare che la nostra società sia malata di protagonismo? L'ipotesi del libro è che il bisogno crescente di raccontarsi derivi dal fatto che la narrazione è un modo per rispondere alle "sfide" dell'identità, nell'attuale società dell'incertezza. Oggi, le persone sono più libere che in passato di costruire un percorso di vita autonomo, ma sono anche più sole nella loro ricerca di senso. Raccontarsi è un modo per esplicitare il proprio percorso, attirare l'attenzione su di esso, stabilire una relazione, sollecitare qualche forma di riconoscimento: è un modo per essere certi di esistere. Come si racconta? La narrazione di sé implica sempre un interlocutore, si snoda su piani diversificati e prende forma grazie al gioco complesso della memoria. Il libro analizza questi aspetti, sottolineando le dinamiche comunicativo-relazionali che li caratterizzano. Che cosa si racconta e che cosa si fatica a raccontare? Si presentano alcuni esempi di ricerche su tre punti nodali: l'incertezza biografica; il divenire delle famiglie; l'esperienza della "normale" violenza quotidiana.
29,00 27,55

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