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Giappichelli: Per una koiné costituzionale

Tutte le nostre collane

Procreazione umana e diritti fondamentali

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 448
55,00 52,25

Il diritto costituzionale come speranza. Secessione, democrazia e populismo alla luce della Reference Re Secession of Quebec

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: VIII-233
Questo libro rende tributo alla grande eredità della Reference Re Secession of Quebec, una vera a propria "miniera" per gli studiosi di diritto e teoria costituzionale. Nel celebrare la grandezza di questa pronuncia si è offerta, volutamente, una lettura di prospettiva comparatistica, volta a trarre un messaggio di speranza in una fase di crisi delle democrazie costituzionali. Ci sono almeno due ragioni che rendono questa pronuncia speciale e ad ognuna di esse viene dedicato uno dei "nuclei" del libro. La prima ragione è relativa alla riabilitazione, dal punto di vista giuridico, del concetto dí secessione. Tutta la decisione è caratterizzata dal tentativo di procedimentalizzare un fenomeno che, fino a quel momento, molti giuristi avevano concepito come meramente politico. La seconda ragione ha a che fare con la nuova ondata di populismi. La Reference, infatti, abbraccia un concetto complesso di democrazia e nel fare ciò dispiega un grande potenziale anti-populista, che offre argomenti e concetti utili per "sfidare" la contro-narrazione costituzionale avanzata dai populisti. In questo senso, l'obiettivo della seconda parte del volume è quello di analizzare il problematico uso di categorie e strumenti propri della teoria e del diritto costituzionale da parte di movimenti populisti utilizzando, come caso di studio, la retorica dei populismi secessionisti.
31,00 29,45

Giudizio incidentale e vincoli di finanza pubblica. Il giudice delle leggi prima e dopo le crisi

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: XI-271
L'illustrazione della diffusione della crisi economico-finanziaria, delle misure di austerità e delle loro ricadute sulla società costituisce una premessa per indagare l'attuale rapporto tra tutela dei diritti fondamentali e vincoli di finanza pubblica. Il lavoro offre una lettura della riforma costituzionale che introduce il principio dell'equilibrio di bilancio, riflettendo su quanto abbia inciso sul sistema normativo e sulla "Costituzione economica". L'attenzione è rivolta, principalmente, al giudizio di costituzionalità per comprendere se le novità legislative e costituzionali abbiano determinato cambiamenti rilevanti nel modo di condurre il sindacato sulle leggi, con particolare riguardo alla sede incidentale. Sono emersi in tale ambito nuovi argomenti o "dottrine" della Corte costituzionale? Quale influenza può avere l'alto impatto finanziario delle decisioni su aspetti tecnico-processuali del giudizio di costituzionalità? Quali riflessi nell'impiego delle tecniche decisorie? Sono domande alle quali sí cerca di dare risposta confrontando passato e presente, per cogliere le continuità e le discontinuità che interessano il tema del rapporto tra tutela dei diritti e vincoli finanziari, nella trasformazione dell'ordinamento prima e dopo la crisi.
36,00 34,20

Regolare i partiti politici contemporanei

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 304
Approvare una disciplina dei partiti politici italiani che “attui” l’articolo 49 della Costituzione è un tema molto discusso in Italia, non solo dalla dottrina costituzionalistica. Nondimeno, una disciplina organica del fenomeno partitico non è mai stata approvata, anche a causa del ruolo che i partiti italiani hanno ricoperto nelle istituzioni e nella società dalla caduta del fascismo e per gran parte dell’esperienza repubblicana. La scomparsa dei partiti che hanno tenuto a battesimo la Repubblica e l’avvento di formazioni partitiche nuove, poco orientate dal punto di vista ideologico, caratterizzate dalla personalizzazione della politica e che dichiarano di voler coinvolgere in maniera più o meno ampia iscritti, simpatizzanti ed elettori, hanno messo in risalto l’inadeguatezza della vigente disciplina dei partiti politici, alla quale, sempre più spesso, supplisce l’autorità giudiziaria, ricorrendo alle norme civilistiche sulle associazioni non riconosciute. Pertanto, nel volume si è esaminata la disciplina vigente dei partiti politici, da quella costituzionale a quella di auto organizzazione di ciascun partito, evidenziandone i limiti e le criticità; sulla scorta di tale analisi, si sono formulate delle ipotesi di disciplina dei partiti politici che possano contribuire a tutelare il diritto dei cittadini di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
38,00 36,10

La «riserva di legge». Evoluzioni costituzionali, influenze sovrastatuali

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 306
La riserva di legge è un istituto classico del diritto costituzionale, transitato dalla tradizione liberale allo Stato costituzionale contemporaneo. Questo studio vuole mostrare come la giurisprudenza della Corte costituzionale ne abbia inteso il fondamento e la finalizzazione in maniera diversa da quanto proposto nelle ricostruzioni della dogmatica classica. In particolare, la giurisprudenza costituzionale ha enfatizzato la sua natura strumentale, spostandone il focus dalla protezione del Parlamento-legislatore all’individuazione degli spazi di operatività della stessa Corte costituzionale. Inoltre, la riserva di legge è stata al centro di numerosi passaggi fondamentali del «cammino comunitario della Corte» e del rapporto tra Costituzione e CEDU. Proprio l’inte(g)razione tra ordinamento costituzionale italiano e dimensione «sovrastatuale» offre ulteriori spunti per tornare ad approfondire l’istituto, specie ora che, sia nell’Unione europea, sia nel sistema CEDU, sono rinvenibili strumenti e concetti apertamente qualificati come «legislativi». Dallo studio emerge come la riserva di legge costituisca un istituto cruciale per definire il grado di apertura dell’ordinamento costituzionale, ponendosi a garanzia della giustiziabilità dei rapporti interordinamentali, a testimonianza di come in essa si riflettano dinamiche profonde della statualità, poste sempre più in tensione dal processo di integrazione europea.
40,00 38,00

Il parametro negletto. Diritto dell'Unione europea e giudizio in via principale

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: VII-163
Da oltre vent'anni la Corte costituzionale italiana ammette la possibilità di invocare il diritto dell'Unione europea quale parametro interposto nel giudizio di legittimità costituzionale delle leggi in via principale. Ciò rappresenta un'eccezione nel panorama comparato, poiché i giudici costituzionali dei principali Stati membri tendono invece a negare questa possibilità, considerandosi guardiani della sola costituzionalità delle leggi e non anche della loro conformità al diritto dell'Unione europea. Il presente volume offre un'esaustiva analisi di questa giurisprudenza costituzionale, che non è stata finora oggetto di studio specifico da parte della dottrina italiana. Viene mostrato come, sebbene il diritto dell'Unione europea venga invocato con grande frequenza nel giudizio in via principale, la Corte costituzionale preferisca generalmente definire le questioni sottopostele dallo Stato e dalle Regioni sulla base di altri parametri, risolvendosi a considerare l'eventuale contrasto della legge con il diritto dell'Unione solo quando non sia possibile evitare di farlo. Attraverso l'esame di alcuni casi concreti, la ricerca evidenzia quindi le potenzialità di un maggiore impiego del diritto dell'Unione quale parametro interposto nel giudizio in via principale e si conclude sottolineando l'opportunità che il giudice costituzionale si faccia garante del rispetto, da parte del legislatore italiano, non solo della Costituzione ma anche del diritto dell'Unione europea. Dalla prospettiva specifica del giudizio in via principale della Corte costituzionale italiana, il volume si ripropone di offrire una riflessione sul ruolo del giudice costituzionale nazionale nel quadro del costituzionalismo multilivello europeo.
23,00 21,85

Pluralismo costituzionale e procedura d'infrazione dell'Unione europea

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: 384
44,00 41,80

Dignità nel morire, eutanasia e cure palliative nella prospettiva costituzionale

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: XIX-309
Nella prospettiva costituzionale, laddove i fatti e le norme si incontrano per fondare tutto l'ordinamento giuridico le questioni di fine vita, gli stati di minima coscienza e le recenti norme sul diritto alle cure palliative appaiono temi di estremo interesse. E ciò per la stessa evidente relazione fra tali realtà e le maggiori categorie dell'umano e del giuridico: la vita, la morte, la dignità, la libertà, la responsabilità, la solidarietà, la salute fìsica e psichica. Le situazioni indicate si riferiscono certamente ai diritti di libertà ma sono anche questioni sociali, nella misura in cui si voglia considerare un dato innegabile: quello per cui tali momenti dell'esistenza corrispondono alle situazioni più fragili della vita umana, a quelle condizioni personali e sociali cui si riferisce l'art. 3 Cost. In ogni caso attengono ai diritti inviolabili dell'uomo di cui all'art. 2 Cost. Entrambi i principi concorrono ad identificare la portata giuridica del concetto di dignità umana. Del resto ciò vale con riguardo a tutti i diritti fondamentali, dei quali si è detto che non esprimono mai una "polarità isolata" dell'individuo, il quale non può astrarsi dalla concretezza del radicamento sociale.
37,00 35,15

La partecipazione democratica nell'ordinamento delle regioni

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: XXVI-418
49,00 46,55

31,00 29,45

Ai confini dell'identità costituzionale. Dinamiche familiari e integrazione europea

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: VI-161
16,00 15,20

L'autodichia degli organi costituzionali. Assetti, revisioni, evoluzioni

L'autodichia degli organi costituzionali. Assetti, revisioni, evoluzioni

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 272
34,00

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