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Fondazione CISAM: Uomini e mondi medievali

Tutte le nostre collane

La chiesa dei principi e delle città tra medioevo e prima età moderna

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 506
La collezione di studi che qui si presenta è nata dal desiderio di dare organicità ed evidenza documentaria a un filone di ricerca coltivato costantemente nel corso degli anni, con l'ambizione di conferire spessore storico e storiografico ad un tema che rimane centrale nell'età tardo medievale e rinascimentale: la formazione dello stato e la sua evoluzione nella prima età moderna. A differenza delle sintesi più recenti che presentano lo stato del Rinascimento in termini unicamente politici, escludendo la complessità dei rapporti con le strutture ecclesiastiche, questa raccolta presenta casi esemplari di interrelazione tra autorità dei signori, dei principi, delle città e prerogative dei vescovi o degli ordini religiosi in un alterno gioco di potere. A significativi case studies si affiancano saggi di sintesi finalizzati a tracciare il profilo evolutivo delle istituzioni statali ed ecclesiastiche tra Quattrocento e Cinquecento. Centrale in diversi studi della raccolta, ma ancor più nella formazione dello stato rinascimentale e moderno, è il ruolo della donna, inteso non soltanto come soggetto passivo, ma anche come agente attivo di trasformazioni politiche e sociali.
52,00 49,40

Angela e Bonaventura. Dalla teologia spirituale alla esperienza di Dio

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 234
Bonaventura e Angela sembrano lontanissimi. Il primo fu maestro e uomo di governo: la sua impronta si impresse decisiva non solo nelle vicende dell'Ordine francescano, ma negli sviluppi del pensiero occidentale. La seconda fu una donna laica e praticamente analfabeta, vissuta ai margini della Chiesa e delle istituzioni: fu autrice di un solo libro, dettato a un frate scriba quasi all'improvviso e di straforo sui banchi di una chiesa. Nel Memoriale la donna aveva messo a nudo la propria anima, come quando si era spogliata davanti al Crocefisso: questo libro, attraverso percorsi tortuosi e non convenzionali, avrebbe trovato e proseguito il suo cammino, lasciando orme profonde e silenziose nella cultura spirituale, divenendo uno dei vertici della teologia carismatica medievale. Bonaventura e Angela usavano linguaggi diversi, ma comune a entrambi era un medesimo, essenziale problema: mostrare un cammino verso Dio, indicare la strada attraverso cui l'uomo, al culmine di una trasformazione, può vivere la vita divina. Nel presente volume specialisti di teologia spirituale e letteratura mistica si confrontano su alcuni grandi temi, in modo da evidenziare immediatamente accordi e dissonanze tra i due autori. Un altro termine imprescindibile di confronto è dato dalla presenza di Cristo e di san Francesco nella vita e negli scritti dei due santi.
30,00 28,50

«Fugo la croce che me devura». Studi critici sulla vita e l'opera di Iacopone da Todi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 436
Il volume, ideato con il non facile compito di dialogare e misurarsi con una letteratura critica che su Iacopone da Todi ha prodotto in questi ultimi anni apprezzabili risultati, contiene sedici studi sulla vita e l'opera del frate poeta. Questi contributi permettono dunque al lettore non solo di cogliere e di seguire alcuni indirizzi della recente storiografia iacoponica, ma anche di fruire di ulteriori, sensibili e innovative conquiste rispetto alle conoscenze via via acquisite, esiti che schiudono di certo nuove prospettive di indagine.
50,00 47,50

Anima mundi. La filosofia di Guglielmo di Conches e la scuola di Chartres - (rist. ed. 1955)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 422
Dopo il 1955 tutte le ricerche sulla discussione intorno all'Anima mundi hanno avuto come punto di partenza e di riferimento il volume di Tullio Gregory, nel quale sono studiate, con acume e finezza straordinarii, le diverse posizioni assunte lungo l'annoso e complesso dibattito che, muovendo da Calcidio e dal macrobiano commento al Somnium Scipionis e passando per i commentatori altomedievali di Boezio, è infine fiorito attorno alla filosofia della natura nel grandioso XII secolo delle Scuole. Il volume di Gregory era esaurito da molti anni: non si era, invece, esaurita la domanda da parte di nuove generazioni di lettori per quest'opera originale e piena di suggestioni rimaste intatte anche a molto tempo dalla sua prima comparsa. Si è così deciso di procedere alla ristampa anastatica del libro. Francesco Santi ha raccolto l'invito a scrivere l'introduzione, illustrando le ragioni per le quali Anima mundi sia potuto diventare un'opera identitaria per la formazione di più generazioni di giovani medievisti. Claudio Buccolini, uno degli ultimi allievi di Tullio Gregory, si è invece assunto l'onere di organizzare l'appendice al presente volume e di presentarla criticamente.
45,00 42,75

«Sapiens, ut loquatur, multa prius considerat». Studi di storia medievale offerti a Lorenzo Paolini

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 590
Il volume raccoglie ventinove saggi di trenta studiosi legati da un vincolo di amicizia e di condivisione di percorso professionale a Lorenzo Paolini. Seguendo le principali direttrici di ricerca sviluppate dall'onorato in oltre quarant'anni di didattica e ricerca, l'impianto della miscellanea si struttura in tre macrosezioni, dedicate rispettivamente a "Eresia, inquisizione, ordini mendicanti", a "Insegnamento e studia", a "Figure e tematiche bolognesi", cui si aggiunge un ulteriore nucleo di studi vari. I saggi hanno come filo conduttore la storia medievale, coprendo un ventaglio cronologico che si estende nelle sue linee essenziali dal secolo XI ai primi del Cinquecento, e sono in parte caratterizzati da un approccio interdisciplinare, comprendente settori quali la filologia, la storia del diritto, l'italianistica, l'antropologia e la storia dell'arte. La citazione latina ripresa nel titolo del volume, a lungo erroneamente ascritta a San Girolamo, è tratta dal "De officiis" di sant'Ambrogio (I/1, 10, 35).
65,00 61,75

Il mondo nuovo. L'agiografia dei Minori Osservanti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 314
I dodici saggi qui raccolti delineano una nuova proposta interpretativa del corpus agiografico dell'Osservanza minoritica cismontana. Si tratta di un ricchissimo patrimonio di testi, che ha i suoi motori propulsivi nelle vitae di Bernardino da Siena e di Giovanni da Capestrano, ma si estende a tutta la vasta schiera dei nuovi predicatori popolari quattrocenteschi. Con loro si affermano un linguaggio agiografico specifico all'interno della tradizione francescana e un modello di santità inedito, quello dell'apostolo inviato a guidare e ammaestrare l'umanità perché torni a compiere i comandi di Dio. Il predicatore non è più il profeta apocalittico dell'epoca precedente, che invita al pentimento minacciando l'imminente castigo divino, ma l'araldo di un nuovo ordine, fiducioso nella capacità degli uomini, con l'aiuto di Dio, di edificare la città terrena a imitazione della città celeste. E nella quotidiana obbedienza alle leggi umane e divine, anche i laici possono realizzare il proprio percorso verso la salvezza. Come gli umanisti del loro tempo, i santi e gli agiografi osservanti descrivono con entusiasmo i segni di un mondo che rinasce e di una storia che riprende il suo cammino.
34,00 32,30

La passio XII fratrum qui e Syria venerunt. Ediz. multilingue

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 214
La Passio XII fratrum, di cui questo volume offre la prima edizione critica, è uno dei testi decisivi per la genesi delle tradizioni agiografiche centroitaliane. Noto come "ciclo dei Siri", il testo unifica in un'incoerente trama narrativa le vicende di personaggi che successivamente avrebbero trovato autonoma tradizione. Solo lo studio analitico dei suoi testimoni ha potuto individuare in questa Passio un caso paradigmatico del ciclo vitale di un testo agiografico: esordito come rudimentale canovaccio (secc. VII-VIII), esso è approdato per stadi successivi di riscrittura (secc. IX-X) a un testo stabile (secc. XI-XII): fu quest'ultima materializzazione a poter sopportare il reimpiego degli operatori culturali del secolo del sermo modernus. Lo studio di questo testo è, infine, condotto attraverso la valorizzazione sistematica del rapporto che esso ha instaurato con le collezioni che lo trasmettono: passionari e leggendari.
28,00 26,60

Santità, miracoli, osservanze nel medioevo. L'Ungheria nel contesto europeo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 615
Gli studi sulla santità nel Medioevo negli ultimi decenni si sono rinnovati soprattutto grazie al dialogo con la storia sociale, l'antropologia religiosa, la psicologia, la storia letteraria e la storia dell'arte. Da questo dialogo disciplinare, alimentato, tra gli altri, dal gruppo internazionale di studiosi riuniti nell'AISSCA (Associazione italiana per lo studio della santità, dei culti e dell'agiografia), sono scaturiti i saggi riuniti in questo volume, in cui si trova riflesso un punto di osservazione mitteleuropeo, influenzato dai più recenti orientamenti storiografici anglosassoni e francesi. In questa prospettiva, i saggi qui raccolti tentano di caratterizzare l'articolazione storica della santità tardo-medievale, attraverso i modelli principali e i fenomeni più appariscenti, quali i miracoli e le stigmate. Non sfuggono a questa indagine le Osservanze francescane e domenicane del Quattrocento, che concludono (e smantellano) questa evoluzione medievale, come mostrano i falò delle vanità e l'inizio della caccia alle streghe.
60,00 57,00

Medioevo profetico

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 352
Il volume raccoglie 24 contributi che attestano l'interesse di Claudio Leonardi per la profezia nel medioevo e nel tempo immediatamente successivo. Per Leonardi quella profetica fu una dimensione essenziale della autocoscienza medievale. Anche in questa prospettiva egli riuscì a dimostrare come il fenomeno profetico avesse caratteristiche essenzialmente storiche, perché «la profezia è, per tradizione cristiana, un carisma, cioè un particolare dono di Dio e, in quanto tale, è storicamente conoscibile». «La profezia è un parlare alla storia con le parole della storia». La parola è data da Dio al profeta per il bene della Chiesa, in particolare per l'annuncio della fede. La parola profetica riguarda, quindi, la condotta del cristiano nella storia ed è, pertanto, rivolta al popolo e ai potenti perché operino nel modo migliore. Per questo la parola del profeta sfiora sempre la politica.
36,00 34,20

Il libro di Angela da Foligno e le sue traduzioni

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 202
Se compito del filologo è quello di restituire la versione del testo più prossima all'originale d'autore, quello del traduttore è di assicurarne una diffusione più ampia. Si tratta di un lavoro delicatissimo: servizio umile reso a un'opera, il desiderio di comunicarla, e quindi di farla vivere anche altrove, comporta inevitabilmente una alterazione, se non proprio un "tradimento", della sua forma originaria. È questo il prezzo da pagare al tentativo di assicurare una unità di tipo dialogico tra luoghi ed esperienze linguistiche e culturali anche molto distanti. Il problema ermeneutico della traduzione è al centro di questa raccolta di studi, che apre una riflessione sulla ricezione del Liber di Angela da Foligno, sull'incessante cammino dei suoi trattamenti e travestimenti e dei suoi differenti modi di impiego. Dai primi volgarizzamenti medievali alle più scaltrite versioni contemporanee, si ricostruiscono le tappe percorse da un libro che ha molto viaggiato, in Spagna, Francia, Germania, Inghilterra, Polonia, e anche in Russia e negli Stati Uniti. Un testo emozionante e difficile, quello di Angela, ma che non ha mai cessato, nel tempo, di affascinare generazioni di lettori.
25,00 23,75

Béranger de Saint-Affrique. La vita di Santa Chiara da Montefalco

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 274
Scritta da Béranger de Saint-Affrique, quasi certamente nel 1310, la Vita di santa Chiara della Croce da Montefalco dovette essere parte integrante del dossier predisposto per la causa di canonizzazione di Chiara, di cui lo stesso Berengario (che fu vicario del vescovo di Spoleto nel anni 1308-1310) fu iniziale protagonista e strenuo difensore. Grazie all'azione di colui che fu agiografo quasi per caso, la «piccola grandissima donna» di Montefalco - come l'ha definita Claudio Leonardi - sarebbe diventata, nell'universalità del significato della sua esperienza, uno straordinario punto di riferimento, non solo nella storia dei santi in Italia tra XIII e XIV secolo, ma anche nella stessa storia della coscienza mistica cristiana. Trasmesso da quattro manoscritti, il testo è qui ricostruito criticamente ed è accompagnato dalla traduzione italiana.
32,00 30,40

«E ridusse al moderno». Giotto gotico nel rinnovamento delle arti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 414
Anche per la migliore tradizione di studi giotteschi la piena maturità del maestro resta la stagione della sua operosa vita meno assestata nella ricostruzione storica dei fatti e nella valutazione critica. Il volume si concentra sul decennio che all'incirca intercorse fra i murali della cappella Peruzzi e gli affreschi della cappella Bardi di Santa Croce in Firenze. Queste e le altre opere, realizzate anche ad Assisi e Roma, sono analizzate singolarmente nella specificità dei loro esiti formali e valutandone l'intero processo generativo, dall'occasione della committenza alla loro intelligenza ed esecuzione. Giotto «ebbe [allora] l'arte più compiuta che avesse mai più nessuno» (Cennini) e dimostra il definitivo sviluppo della sua arte: nelle singole realtà figurative è moderno, gotico, per stile e nella concezione delle immagini, che fonda una rinnovata considerazione dell'arte e dell'artista.
60,00 57,00

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