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Edizioni ETS: Scienze dell'educazione

Tutte le nostre collane

La nostalgia del futuro. Lungo un sentiero (formativo) più o meno tracciato

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 154
Questo è un libro pensato per studenti di scienze dell'educazione, colleghi pedagogisti, insegnanti e cittadini che sono interessati a tematiche formative. Esso si collega idealmente ad altre due mie precedenti pubblicazioni: Creatività sostenibile. Uno stile educativo (Padova, 2006) e Figure della goffaggine. Educatori senza magistero (Pisa, 2008). Si tratta di una sorta di trilogia che ha come finalità la formazione di persone che intendono avviare un proprio processo di coscientizzazione (Paulo Freire docet) in merito ad alcune problematiche educative del nostro tempo, che ritengo ineludibili: sostenibilità nello stile educativo del docente, creatività e autenticità della e nella relazione educativa, narrazione ed esegesi del sé, militanza e testimonianza educativa, ricerca di prospettive condivise per futuri alternativi credibili. La nostalgia del futuro focalizza un anelito verso una conoscenza e una realtà altra non ancora realizzata ma che ben illumina quel particolare spleen propulsivo che accompagna l'educatore e l'artista nel suo itinerario creativo e progettuale. Questo cammino operativo è contrassegnato da conquiste e innovazioni nate attraverso una attenta pratica di reinterpretazione della tradizione e sembra essere contraddistinto da pensieri ed azioni in continuo progresso e autoriflessione.
15,00 14,25

Donne, trasgressività e violenza

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 192
I saggi che compongono il volume sono nati dalla preziosa occasione di confronto offerta dal seminario "L'individualità femminile", svoltosi, come negli anni passati, nell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata". L'approccio del volume è marcatamente interdisciplinare: i saggi, infatti, si caratterizzano per il desiderio di avvicinare il difficile tema della violenza attraverso percorsi che, pur muovendo dai settori e dalle epistemologie delle discipline dei singoli autori, è rivolta all'incontro, nel desiderio di far emergere vicinanze, sinergie e suggestioni. Il volume è articolato in due parti: la prima di carattere storico, la seconda rivolta con decisione verso la più stretta attualità. Il quadro che ne risulta presenta un paesaggio molto articolato, nel quale la violenza sulle donne indossa maschere differenti e attraversa culture tra loro distanti. In tale complesso scenario, emergono la vitalità e la capacità delle donne di creare altre realtà possibili rispetto a quella degli uomini: un pensiero plurale, di cui si può cogliere la ricchezza storica e la multiforme vigoria contemporanea.
16,00 15,20

Esclusione, emarginazione integrazione sociale. Nuove prospettive pedagogiche

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 286
Il libro affronta, in una chiave pedagogica influenzata dagli approcci psicoanalitici, una serie di temi intorno al filo conduttore dell'esclusione e dell'emarginazione sociale, a cui fanno da contraltare quelli dell'integrazione e di una più salutare condivisione sociale e affettiva. L'accento principale è sulle determinanti affettive profonde dei processi di condivisione ed esclusione sociale, che poggiano in larga parte, nelle loro radici, sulla natura dei rapporti affettivi intimi e sulla qualità delle esperienze emotive che si sostanziano al loro interno. Esiste un preciso comune denominatore che lega le diverse forme di esclusione sociale e marginalizzazione passate in rassegna in questo libro, secondo l'analisi di processi, all'opera nelle relazioni umane, che hanno sempre alla base l'attivarsi di angosce profonde e il ricorso alla messa in atto di meccanismi di chiusura ed esclusione della diversità, sul modello prototipico del razzismo vero e proprio. Tale chiave di lettura porta a una considerazione del narcisismo patologico come fondamentale sindrome individuale e collettiva del nostro tempo, che imprime una marca precisa a tutti i rapporti sociali e le modalità di interazione e condivisione dentro la società di massa.
24,00 22,80

Smarrimenti del sé. Educazione e perdita tra normalità e patologia

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 206
Lo smarrimento può essere generato dalla sofferenza psichica o, all'opposto, dalla spinta verso l'autonomia e dalla meraviglia legata al nuovo, alla dimensione della possibilità e a quella del desiderio. Ci possiamo sentire smarriti rispetto alle esperienze e alle persone perdute, per il confronto con l'altro e con la sua diversità o, ancora, se ci inoltriamo nei territori della follia. Ci possiamo sentire smarriti, inoltre, per le nostre trasformazioni nel tempo, ma possiamo anche imparare a guardare con indulgente tenerezza, anziché con timore, il nostro corpo che cambia e il nostro mondo interno nel quale, mentre si accumulano esperienze, si rarefanno o perdono i ricordi. L'oblio ci precipita, allora, nella vertigine della consapevolezza emotiva della nostra fragilità. Scoprire di essere in larga misura impossibilitati a controllare la nostra vita genera umiliazione e angoscia e porta con sé anche un'insicurezza identitaria profonda. Lo smarrimento che ne deriva ci mette a contatto con i nostri limiti e tuttavia possiede anche un altro volto, che si manifesta come incoraggiamento a valicare nuovi confini e a risignificare il nostro passato in funzione dei desideri del presente. Per godere della gioia bisogna lasciare che essa sia anche un po' venata di malinconia e imparare così, fin da piccoli, a muoverci temerariamente, tra luci e ombre, prendendo sotto braccio la paura e addomesticandola. È questa, forse, la sfida più complessa di ogni percorso educativo.
18,00 17,10

La lettura non è un ostacolo. Scuola e DSA

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 212
Il volume intende offrire una chiave interpretativa dei DSA (Disturbi specifici di apprendimento) in prospettiva pedagogica e didattica. Dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia sono disturbi che, pur avendo un carattere evolutivo, creano una effettiva difficoltà negli apprendimenti, in quanto si tratta di abilità complesse che presuppongono la maturazione di determinati prerequisiti e che coinvolgono una pluralità di funzioni corporee. Chi a causa di tali disturbi si trovi impossibilitato ad accedere al codice scritto può trovarsi fortemente svantaggiato. Pertanto rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono a questi alunni un regolare apprendimento diventa un dovere della società civile. Attuare uno specifico protocollo diagnostico e didattico, utilizzare metodologie ad hoc e strumenti che assumono una sicura imprescindibilità sono gli assunti da cui parte il presente volume. L'impiego di tali metodologie fa capo ad una riflessione pedagogica che tiene conto sia del bisogno educativo specifico, sia della necessità di attuare una didattica aperta alle variabili contestuali e inclusiva per tutti i bambini e i ragazzi.
20,00 19,00

Intersezioni pedagogiche

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 230
18,00 17,10

Insegnare nella scuola secondaria. Per una declinazione della professionalità docente

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 478
La formazione dei docenti è una priorità nell'agenda di qualsivoglia governo. Non è la sola, certamente, ma è una delle principali variabili che determinano la qualità del sistema formativo stesso, all'interno del quale viene data realizzazione al diritto universale all'apprendimento. Non solo perché la nostra è la società della conoscenza, dell'informazione e dello sviluppo tecnologico dei mezzi che ne permettono la fruizione, la comunicazione e la gestione; ma anche e soprattutto perché la nostra vuole essere una società più pienamente democratica, più inclusiva, più umana, occorre mettere al centro la questione della formazione degli insegnanti. Il presente volume è costruito a più mani con l'obiettivo di stimolare una riflessione profonda sulla complessità del ruolo docente, che riguarda direttamente la formazione sul piano disciplinare, com'è ovvio; ma che non può non comprendere le dimensioni altrettanto decisive di una formazione pedagogica e didattica, da un lato, relazionale, comunicativa e affettiva, dall'altro. Ma vi sono anche implicazioni più ampie che derivano dall'esercizio del ruolo docente in questo preciso momento storico: sul piano culturale (l'esercizio della ricerca e dell'indagine sui saperi che si insegnano), sul piano sociale (l'esercizio dell'insegnamento per la promozione e l'emancipazione di tutti e di tutte), sul piano politico (l'esercizio del pensiero per l'elaborazione di valori alternativi e nuovi modelli di convivenza).
32,00 30,40

Osservare l'educazione. L'etnografia dell'educazione di derivazione antropologico-sociale

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 316
L'etnografia dell'educazione di derivazione antropologico-sociale, sviluppata da studiosi britannici, costituisce un punto di riferimento importante per molte forme di ricerca qualitativa sull'educazione e di etnopedagogia, che si sono confrontate e si confrontano con questo filone archetipico. In tal senso, in un'epoca come la nostra in cui un vivace dibattito epistemologico e metodologico sulla ricerca etnografica in campo educativo viene alimentato tra l'altro dalle istanze della postmodernità e della globalizzazione, un lavoro di mappatura, ma anche di rilettura critica degli approcci di ricerca più tradizionali e "accreditati", come quello presentato in queste pagine, può contribuire a consolidare l'etnografia dell'educazione come metodologia, favorendo il pieno riconoscimento della sua importanza tra le moderne scienze dell'educazione. Alla luce dei più recenti dibattiti su soggettività e riflessività in etnografia, la presente ricerca illustra e ricostruisce approcci e metodologie attraverso una combinazione di testimonianze dirette degli studiosi, interviste, memoriali, varie tipologie di documenti personali, e di approfondimento documentale e bibliografico, senza tralasciare di contestualizzare questa importante forma di ricerca educativa in precise coordinate storiche, politiche, sociali.
28,00 26,60

Emozioni, cura, riflessività. Valorizzare le differenze per promuovere la formazione di ognuno

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 200
Questo volume si caratterizza come la rielaborazione e l'approfondimento di numerosi interventi al Corso di Perfezionamento post lauream su "Emozioni, corpo e mente". In esso si vuole evidenziare la funzione del corpo e il suo rapporto con le emozioni per costruire una nuova dimensione olistica nell'individuo, centrando però l'attenzione sul tema della relazione come identità di genere e identità di specie, come dimensione emozionale e affettiva, come relazione educativa e di comunicazione, con ampi riferimenti all'ambito scolastico. In sostanza dunque un volume che propone nuovi contenuti e nuove prospettive educative, continuando ad essere un importante strumento di approfondimento per insegnanti ed educatori professionali, ma anche per tutti coloro, come ad esempio genitori, che hanno il desiderio di comprendere meglio se stessi ed i propri figli e figlie.
20,00 19,00

Pedagogia e studi culturali. La formazione tra critica postcoloniale e flussi culturali transnazionali

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 180
Pedagogia e studi culturali sono due aree di ricerca che si confrontano entrambe con la complessità culturale delle società contemporanee, e in questa prospettiva hanno sviluppato, soprattutto in ambito anglosassone, un prolungato e fruttuoso dialogo. Questo volume esplora i presupposti teorico-educativi di questo dialogo partendo dai primi passi mossi nei corsi di adult education nell'Inghilterra degli anni Cinquanta, attraverso la lunga stagione della critica postcoloniale, fino a giungere ai più recenti sviluppi degli studi sui flussi culturali transnazionali. In tutti questi casi, e spingendosi fino ai contesti educativi contemporanei, il volume cerca di evidenziare come il dialogo fra pedagogia e studi culturali abbia fornito e possa fornire ancora oggi un contributo prezioso alla ricerca pedagogica. In particolare, attraverso una serie di esempi che vanno dalla costruzione del curricolo alla possibile valenza educativa di alcuni aspetti della popular culture contemporanea, il saggio evidenzia come - grazie al confronto con gli studi culturali e postcoloniali - le pratiche culturali di persone e gruppi subalterni (per classe sociale, per genere, per appartenenza "etnica") possono essere valorizzate in modo pedagogicamente orientato entro percorsi educativi formali e non formali.
16,00 15,20

Manuale di psicologia dell'educazione

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 302
Nella naturale evoluzione dell'uomo, i processi di nascita, crescita e maturazione intrecciano le trame del precostituito, dell'appreso e dello sperimentato, sottendendo un unico e supremo obiettivo: la valorizzazione e la strutturazione del concetto di Sé, espressione di una irripetibile unicità. Gli educatori, che s'incontrano lungo il percorso della vita, rappresentano i reattori che innescano e permettono lo sviluppo integrale di questo progetto. Assurgere a così importante ruolo, richiede l'impegno e l'obbligo del sapersi mettere in discussione, attraverso un'attenta ed accurata riflessione rivolta alla trilogia del saper fare, saper dire e saper essere, in un meccanismo in espansione che, partendo dalle basi psicologiche dell'educazione, permetta via via la contemplazione di approfondimenti sempre più incisivi e costanti. Il manuale intende inserirsi tra gli strumenti più idonei per favorire questo delicato processo di riflessione, indispensabile per la crescita e la maturazione dell'individuo.
25,00 23,75

I processi formativi dell'aikido. Sguardi su dinamiche e potenzialità

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 200
Il volume raccoglie contributi di diverso orientamento scientifico-disciplinare nell'intento di osservare l'arte dell'aikido da una pluralità di aspetti visuali, tutti intenzionati a ricondurre il fenomeno aikidoistico alle sue implicite dinamiche educativo-pedagogiche, molte delle quali devono fare i conti con problematiche di ordine storico-filosofico, psicologico, estetico, neurofisiologico, didattico-metodologico, interculturale ecc. Da qualche anno l'Aikikai d'Italia, Associazione di Cultura Tradizionale Giapponese, Ente Morale dal 1978, porta avanti un corso di formazione per insegnanti di ragazzi e bambini attraverso la realizzazione di seminari teorico-pratici in diverse regioni d'Italia, per rafforzare il bagaglio conoscitivo e metodologico-didattico di chi si appresta a relazionarsi a fasce di età in sé delicate per cui sono necessarie adeguate e consolidate competenze. Il volume, suddiviso in un percorso teorico e uno pratico, fa parte di questo progetto, che tra le finalità prioritarie ha anche quella di allargare la ricerca a più dimensioni scientifico-disciplinari e culturali, sia accademiche sia del mondo scolastico, anche nel non facile tentativo di costruire un ponte culturale tra le tradizioni occidentali e il pensiero estremo-orientale, quello giapponese in particolare a cui la pratica aikidoistica è profondamente legata.
18,00 17,10

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