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Guerini e Associati

Tutti i libri editi da Guerini e Associati

La nuova borghesia produttiva. Un modello per il capitalismo italiano

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 164
Una nuova borghesia produttiva in Italia esiste ma non è consapevole del proprio ruolo. Questo il messaggio fondamentale dell'indagine condotta da Mauro Magarti su oltre duemila imprese e raccontata in questo libro. Esiste una via italiana al capitalismo del XXI secolo, un'idea originale dell'impresa e del fare impresa, centrata sulla qualità tanto del prodotto quanto del processo, radicata nel contesto territoriale locale e al contempo aperta alle reti globali e alle sue sfide. Chiave per comprendere questa via italiana al capitalismo è la multidimensionalità del valore che essa genera, non più solo economico, ma anche sociale e culturale. Buona parte delle sorti del paese dipenderanno dalla capacità di questo nuovo ceto, una vera avanguardia silenziosa, di riconoscersi e di diventare modello, generativo e sostenibile, per tutto il sistema produttivo nazionale.
16,50 15,68

1915: genocidio armeno

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 288
"Si può aver paura della storia? Noi in Turchia ne abbiamo paura, ed è una paura molto profonda... Forse per questo solo il nostro inno nazionale turco inizia con la parola 'paura'". Nipote di Cemal Pasa, che fu fra gli esecutori materiali del genocidio, l'autore racconta il proprio percorso di formazione dal negazionismo iniziale al rifiuto della "leggenda nera" sugli armeni. E conclude: "Un domani verrà fuori qualcuno che riporterà in un libro i dolori della sua nonna turca, un altro quelli della sua nonna curda. Lo faccia. Di cosa dovremmo avere paura? Chiunque ha dei legittimi dolori". "È stato un percorso, il suo, difficile e impervio. Ha dovuto affrontare, prima di tutto, la sua stessa pesante eredità famigliare! Ma questo libro è unico per la freschezza inaspettata e persuasiva con cui Hasan Cemal allinea un'antologia impressionante: documenti su documenti, testimonianze, articoli, informazioni di prima mano su ciò che veramente accade oggi in Turchia" (dalla Prefazione di Antonia Arslan).
24,50 23,28

Tra sogno e realtà. Ebrei tedeschi in Palestina (1920-1948)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 245
Tra sogno e realtà, tra esilio, diaspora e Terra promessa, tra mondo tedesco e mondo ebraico, tra retaggio europeo e una Palestina terra di due popoli. Questo libro ci accompagna attraverso l'immaginario, le delusioni, le scoperte, le domande, le speranze, le dinamiche storiche, culturali e psicologiche, le ambivalenze e le angosce di scrittori e intellettuali ebreo-tedeschi giunti in Palestina tra gli anni Venti e Trenta del Novecento. Sei personaggi che raccontano il loro viaggio attraverso un percorso che è personale e simbolico al tempo stesso e che ci restituisce il fascino, la sfida e la difficoltà di fare i conti con un'antica terra nuova. Antica, al centro dell'immaginario diasporico da generazioni, e nuova, aperta e suscettibile di diverse interpretazioni, nuovi sbocchi, nuove realtà. Hugo Bergmann, Gershom Scholem, Gabriele Tergit, Else Lasker-Schiiler, Arnold Zweig, Paul Mühsam, sospesi e in bilico tra più mondi, raccontano la loro storia, che è una storia tanto dell'esilio quanto del ritorno, una storia che si svolge, ancora oggi, sotto i nostri occhi.
21,50 20,43

Uno sguardo limpido sull'inizio secolo. Quindici anni a «il manifesto»

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2015
pagine: 304
Il libro raccoglie gli articoli più significativi che Giorgio Salvetti ha pubblicato su "il manifesto" tra l'agosto del 2000 e il 27 agosto del 2014, quando, il giorno dopo il suo quarantaduesimo compleanno, ha deciso di lasciarci. I maggiori temi sociali e civili di quegli anni vi vengono letti dalla parte degli "ultimi", sul filo tra partecipazione e ironia, con una voce incapace di enfasi e di sensazionalità. La raccolta è suddivisa in aree tematiche, che riguardano veri e radicati interessi: la battaglia ecologica, il mondo del lavoro, le voci inascoltate degli emarginati, la condizione giovanile, la musica "alternativa". Il contesto umano e politico degli scritti è poi illuminato da commenti e testimonianze. Ne esce un quadro articolato, in cui i problemi del mondo - riflessi per lo più nella realtà milanese - valgono almeno quanto lo sguardo limpido di chi li interroga e li soffre.
25,00 23,75

Filosofia della crisi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 190
Per molti anni si è parlato di crisi della ragione e della filosofia, senza pensare che esse hanno, invece, la funzione storica di affrontare la crisi, descrivendone non gli aspetti contingenti, bensì le linee essenziali, le condizioni di possibilità. Rovesciando dunque il paradigma, si analizzano qui i vari (e contraddittori) significati che il termine crisi ha rivestito nella storia del pensiero, partendo dal presupposto che essa nasce quando un modello, prevalendo sugli altri, li prevarica e mira alla loro soppressione. È stato imposto nel mondo occidentale, e all'Europa in particolare, un "pensiero unico", una linea di sviluppo, non solo economica, che si è rivelata subdolamente autoritaria: un modello che ha ucciso la ricerca del senso come molteplicità di punti di vista possibili, che ha colto la crisi solo come incombenza da superare eliminando la varietà e le differenze. Si è con ciò implicitamente rinunciato a un'eredità simbolica che vede nella pluralità la genesi problematica della ragione, assumendo la crisi come male assoluto, per sconfiggere la quale sembra lecito distruggere stili culturali diversi, modi differenti di guardare il significato delle cose. È andato così scomparendo il suo valore dialogico, la sua capacità di essere fonte di giudizio e di consapevolezza. La filosofia oggi, di fronte alla crisi, deve dunque esplorarne il senso profondo, comprendendo che essa è lo stato stesso del pensiero: indagine sulla verità, sul nostro mondo della vita.
17,50 16,63

Noi terroristi. Storie vere dal Nordafrica a Charlie Hebdo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 157
Parigi, 25 luglio 1995: esplode una bomba nella stazione RER di Saint Michel, causando 8 morti e 117 feriti. Parigi 7 gennaio 2015: i fratelli Saì'd e Chérif Kouachi assaltano la redazione di Charlie Hebdo e compiono una strage. Vent'anni di differenza tra i due fatti di sangue. Stessa la matrice, quella del jihadismo, il terrorismo islamico. Simili le storie: giovani perduti, finiti nel gorgo della delinquenza e alla fine corrotti dai "cattivi maestri" del terrore. Ma anche - questo è il nodo - un filo che lega le stesse persone: c'è un contatto tra i due attentati, medesimi gli ambienti, stesse le cellule. Questo è un libro di storie di ragazzi perduti che a un certo punto decidono di farsi terroristi. Storie diverse e uguali, forse banali. Tra tutte, al centro, la storia principale, quella di HM, uno dei primi, quando al-Qaeda nemmeno esisteva. HM è un archetipo, un attentatore alle prime armi. La sua vicenda si intreccia con quelle di tanti altri giovani e giunge fino ad oggi, fino a Charlie Hebdo. Il tragitto di HM è stato pubblicato nel 2005 (nel libro intitolato "Gli occhi di un bambino ebreo") ma torna oggi di estrema attualità.
14,50 13,78

Imprese & città. Volume Vol. 6

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 143
La rivista "Impresa & città", nuova testata dell'Ente camerale milanese nasce dall'esperienza maturata in questi ultimi vent'anni dalla storica rivista "Impresa & Stato" e dalla più recente "Dialoghi internazionali". Con questa pubblicazione, la Camera di Commercio di Milano intende mantenere il proprio ruolo di soggetto dedicato all'analisi e al dibattito sulle trasformazioni in atto nel sistema socio-economico milanese. La nuova rivista si occuperà dei temi connessi alla competitività delle imprese, al ruolo delle istituzioni e allo sviluppo della città, ecosistema entro cui le imprese e le istituzioni operano.
13,00 12,35

Il nostro meraviglioso sistema immunitario. Come conoscerlo e preservarlo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 296
Un mosaico di storie di malati per raccontare l'esperienza clinica di un uomo che ha segnato il corso della medicina nello studio delle immunodeficienze e in particolare nella lotta contro l'HIV, dai primordi dell'immunologia clinica fino alle ultime scoperte in questo campo. Si partecipa così al viaggio avventuroso del medico diventato un mito per le sue appassionate battaglie, fatte di amore per la ricerca e la commossa adesione alla lotta dei malati. Un racconto che unisce capacità di divulgazione e profondità d'analisi, scienza ed emozione, suggerimenti realistici e piccoli consigli. E non mancano nozioni scientifiche, ma raccontate in modo semplice e comprensibile per tutti e proposte per una sanità migliore.
20,50 19,48

Si può vincere. Storie di pazienti che hanno sconfitto il cancro

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 168
Prima i dati e le cifre del fenomeno cancro, poi, nella seconda parte, la più toccante, il fattore umano, con le testimonianze di 16 pazienti, 9 uomini e 7 donne, che hanno rivelato la loro angoscia alla diagnosi, fino ai primi risultati positivi delle cure. Questo libro, con la prefazione del Ministro della Salute Lorenzin, vuole offrire un'istantanea sul tema cancro nelle sue varie sfaccettature, dai numeri più aggiornati fino alle storie di chi ce l'ha fatta. Un percorso segnato dalla disperazione di sapere che si è stati colpiti da un tumore, all'alternarsi di buio e luce in un'altalena di terribili giorni di sconforto e momenti di speranza. I racconti degli intervistati rispecchiano storie in positivo, sono pazienti che si sono rialzati, perché la ricerca ha offerto loro nuove possibilità, strumenti efficaci come l'immuno-oncologia. Questa nuova arma sta modificando le aspettative di sopravvivenza e il modo in cui le persone colpite affrontano il cancro, che per molte forme sta diventando una malattia cronica e che porta migliaia di ex pazienti a rivendicare il diritto ad una vita normale. Lasciandosi alle spalle vecchi stereotipi legati al "male incurabile". Testimonianze che danno speranza e sono di aiuto nella conoscenza.
14,50 13,78

Reset Italia. Dalla grande crisi a un nuovo Rinascimento. Un progetto globale per il paese

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 223
Un'analisi lucida e imparziale sulle lunghe ombre politiche, economiche e sociali che dal ventennio della brutte époque si stendono sul Paese, e sulle "luci" che possono illuminare un progetto di rifondazione. L'appuntamento del Giubileo (2025) e quello probabile delle Olimpiadi (2024) devono essere spunto per impostare un grande progetto di risanamento e sviluppo dell'Italia, un progetto che gli autori presentano nella terza parte del libro indicando obiettivi, interventi, strumenti e azioni concrete, e proponendo "al Governo" la convocazione degli stati generali dell'Italia per coinvolgere finalmente le classi dirigenti, sin qui latitanti, in un vero progetto di rifondazione e rinascita del Paese. Lasciare Renzi "uomo solo al comando" - sostengono gli autori - è anche responsabilità di tutte le classi dirigenti del Paese, politiche e non, che invece devono tornare a suonare tutte assieme, in un concerto pluralista di suoni e voci, una sinfonia che sia un vero progetto di rinascita e sviluppo del Paese.
18,50 17,58

Andreotti e l'Italia di confine. Lotta politica e nazionalizzazione delle masse (1947-1954)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 279
Ad appena ventotto anni, Giulio Andreotti si trovò a gestire una serie di problemi delicati, con evidenti ricadute sia sul piano interno che internazionale. Nel 1947 era stato infatti nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e, fra le varie competenze affidategli da Alcide De Gasperi, vi era la responsabilità politica dell'Ufficio per le zone di confine, un organo istituzionale sorto per coordinare l'attività del governo nelle complesse situazioni di frontiera. L'Ufficio era alimentato da ingenti fondi riservati, che Andreotti decideva di volta in volta come utilizzare. Le carte inedite dell'Archivio Andreotti, e di altri archivi consultati per questa indagine, rivelano un giovane all'inizio della carriera, già dotato delle qualità che contribuiranno a renderlo uno fra i politici più rappresentativi della storia italiana del dopoguerra. Nell'affrontare, le principali sfide poste dal suo compito - la propaganda in difesa dell'italianità, la tutela delle minoranze linguistiche, l'attuazione dell'autonomia speciale), i rapporti spesso difficili con la classe dirigente locale - Andreotti si dimostra già uomo di Stato e di governo più che di partito, di grande pragmatismo e con rapporti privilegiati con il mondo ecclesiastico.
24,50 23,28

Popolari addio? Il futuro dopo l'abolizione del voto capitario

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 136
Un colpo al cuore? Ma perché mai? Il decreto Renzi di riforma delle grandi banche popolari accende il dibattito fra sostenitori e critici, qui rappresentati da Franco Debenedetti e Gianfranco Fabi. Il confronto fra loro è introdotto da Giulio Sapelli, per il quale il problema non è contrastare l'innovazione ma salvaguardare il rapporto fra banca e territorio, e da Lodovico Festa, il quale ritiene che bisognerebbe evitare l'ennesimo intervento sulle banche senza visione sistemica. Il modello cooperativo "una testa un voto", argomenta Debenedetti anche in base a personali esperienze, dà luogo a opacità e disfunzionalità gestionali. Smarrito l'originario spirito mutualistico, l'adozione del modello "un'azione un voto" da tempo sarebbe stata vantaggiosa; ora, con l'unione bancaria, diventa non procrastinabile. Fabi, invece, vede la riforma come un giallo: "C'è la vittima: le grandi banche popolari. C'è il colpevole: il Governo. C'è l'arma del delitto: il decreto legge del 20 gennaio. Ci sono i complici: il Parlamento. C'è il mandante: la Banca d'Italia e, in secondo piano, la Banca centrale europea".
13,50 12,83

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